Quale clausola sociale per i lavoratori del servizio idrico? Zito (M5s) chiede chiarimento in Regione

Il deputato regionale Stefano Zito (M5s) ha portato all’attenzione dell’assessorato delle Infrastrutture, dell’Energia e dei Pubblici Servizi il quesito più dibattuto nell’affidamento del servizio idrico a Siracusa e al centro di accesa diatriba: quello relativo alla salvaguardia dei lavoratori.
“Ho chiesto chiarimenti definitivi circa la modalità di apposizione della clausola sociale, nell’ambito delle procedure di affidamento del servizio idrico integrato e se non fosse più indicato nel caso in questione fare ricorso all’art. 173 del Decreto legislativo 3 aprile 2006 n. 152 (codice dell’Ambiente) che prevede una disciplina speciale per gli appalti che riguardano i servizi idrici”, spiega l’esponente pentastellato. “Ho letto con attenzione il bando, una clausola di garanzia c’è ma rimane il dubbio che la salvaguardia assicurata dal codice Ambiente sia più indicata. Per questo ho presentato richiesta di chiarimento alla Regione”.
“Il quesito non è da poco, perché riguarda il futuro degli oltre 80 lavoratori impiegati nella gestione attiva del servizio idrico integrato a Siracusa”, aggiunge il parlamentare Paolo Ficara (M5s). 
“Riteniamo che tutto l’attuale personale debba essere tutelato nel passaggio, diretto ed immediato, al nuovo gestore. Invitiamo pertanto il Comune di Siracusa a mettere in campo tutti gli strumenti a disposizione per garantire piena tutela dei lavoratori nel caso in cui si debba, invece, procedere ad una ponderazione tra necessità di personale per l’esecuzione del nuovo contratto e la libertà di scelta organizzativa ed imprenditoriale del nuovo appaltatore”, argomentano Zito e Ficara. “Il bando presenta alcune novità importanti, ma una cosa deve essere ben chiara: non può essere avallata alcuna scelta che possa condurre alla perdita anche di un solo posto di lavoro e per di più sulla base della valutazione di un ente pubblico che, in questa fase soprattutto, deve garantire se non aumentare la capacità di sostegno ed occupazione del territorio con decisioni lungimiranti”.




Docce nelle spiagge libere, case dell'acqua e numeri del personale: cosa c'è nel bando idrico

Mentre si susseguono le prese di posizione sul bando per l’affidamento del servizio idrico, il Comune di Siracusa ha pubblico sul portale gare e appalti le risposte alle domande più frequenti (faq). Ed una di queste tocca uno degli aspetti più discussi, ovvero la preoccupazione dei lavoratori di non essere garantiti nel cambio appalto.
A far scatenare le proteste – culminate con lo stato di agitazione, uno sciopero ed un ricorso al Tar – i due diversi numeri relativi al personale contenuti negli atti di gara. Nell’Allegato 1 (Elenco del personale del Gestore uscente) sono indicati 83 dipendenti inquadrati con il contratto collettivo nazionale Gas e Acqua. Ma nel successivo allegato 4 (Piano Economico Finanziario) sono riportati solo 80 dipendenti (48 impiegati tecnici operai e 32 impiegati amministrativi). Un saldo negativo di tre unità che ha fatto subito pensare che almeno tre persone avrebbero perso il loro posto di lavoro.
La risposta, come detto, viene fornita dallo stesso Comune di Siracusa nelle faq. “L’elenco del personale riporta anche 2 dirigenti, questi ultimi non contemplati nell’assetto ipotizzato del personale della gestione, pari a 80 lavoratori, con lo scarto di una unità”. L’unità “scartata” sarebbe quella di un dipendente in pensione. Ma la risposta lascia comunque aperta la porta al taglio di due dirigenti perchè – secondo gli uffici – non necessari nell’organigramma futuro della gestione del servizio idrico a Siracusa.
I lavoratori vanno avanti compatti, anche con i quadri dirigenti. E non indietreggiano dal presentato ricorso al Tar con cui chiedono, peraltro, il ricorso alla più ampia clausola sociale prevista dal codice ambiente per non ritrovarsi con stipendi e contratti dimezzati o quasi.
Non è stato questo l’unico elemento chiarito da Palazzo Vermexio. Un altro quesito è stato sollevato in merito al consumo medio annuale. Nel 2019 è stato quantificato dal gestore in 190,85 litri per residente al giorno. Nel nuovo piano economico finanziario, invece, è indicato un consumo di 208,13 litri/residente/giorno. Perchè? “Perché dal 2019 al 2021 si è considerata la sostituzione dei contatori idrici e quindi una maggiore «conturizzazione», cioè la rilevazione delle quantità di acqua utilizzate dalle utenze. Nella precedente gara del 2017 il valore indicato era 211,02 litri per residente al giorno”, rispondono dagli uffici.
Quanto alla determinazione della tariffa media – visto che il costo del servizio per i cittadini è da sempre un punto critico – “è stato applicato lo stesso metodo semplificato utilizzato nella precedente gara in quanto il
metodo definito da ARERA (MT2) non è applicabile nel caso in esame”. E questo perchè si tratta “di gara ponte in assenza di Piano di Ambito e senza un piano di interventi approvato”. Il nuovo concessionario che dovrà fare? “Si
dovrà attenere al metodo tariffario definito dalla stazione appaltante”, ovvero dal Comune di Siracusa con il ricorso al metodo semplificato non definito da Arera.
Interessanti i passaggi migliorativi come quello relativo alle case dell’acqua: il nuovo gestore, anche per ottenere il miglior punteggio, potrà installarne fino a 7 (di nuove, ndr) per la distribuzione a prezzo calmierato di acqua da bere, filtrata dalla rete comunale.
Dalla stagione estiva ventura, poi, saranno presenti 9 punti doccia in solarium e spiagge pubbliche. Ufficializzato l’elenco: solarium forte Vigliena e solarium Sbarcadero; spiaggia Carrozza, spiaggia Fanusa, spiaggia Costa del Sole, spiaggia libera Arenella, spiaggetta Ognina, spiaggetta Fontane Bianche, spiaggia libera Camonilla.




Il premio Vittorini ritrova appeal nel panorama editoriale e si guadagna il teatro comunale

Il Premio nazionale letterario “Elio Vittorini”, tornato ad essere un appuntamento fisso tre le iniziative culturali di Siracusa, avrà un capitolo dedicato nel bilancio comunale. L’annuncio è stato dato stamattina dall’assessore alla Cultura, Fabio Granata, che assieme al sindaco Francesco Italia è intervenuto all’incontro organizzato per presentare i titoli e le case editrici partecipanti.

“Credo che l’importanza e il successo del Premio Vittorini, al quale da due anni si è aggiunto quello sull’editoria indipendente intitolato ad Arnaldo Lombardi – ha detto il sindaco Italia – siano ben rappresentati dai numeri: quasi triplicate le case editrici partecipanti e più che raddoppiati gli autori. Ciò dimostra che l’interruzione degli anni scorsi non ha scalfito l’attesa che c’è sempre stata attorno a questo premio e che, grazie all’ottimo lavoro fatto dall’assessore Granata, la scelta dell’Amministrazione di rilanciarlo è stata giusta. Sono sicuro che sarà un’edizione all’altezza della sua storia”.
“Il premio – afferma l’assessore Granata – rivive nel nome di Arnaldo Lombardi, che ne fu l’appassionato animatore, ma anche per una prospettiva culturale della città, e tutte le prospettive culturali partono e passano sempre dai libri. Per queste ragioni, oltre che per il crescente numero di partecipanti e per il fatto che è il più importante premio letterario che si tiene in Sicilia e uno dei principali in Italia, istituiremo nel bilancio del Comune un capitolo dedicato. Inoltre – ha concluso l’assessore Granata – con la nuova formula la città sarà sempre più coinvolta perché i vincitori e tutti gli altri autori dialogheranno per una settimana con i siracusani nelle varie presentazioni che faremo”.




In treno tra spiagge e città d'arte del SudEst, ecco la Barocco Line (che tocca anche Fontane Bianche)

Viaggio inaugurale della stagione della Barocco Line, la linea ferroviaria attivata dalla Regione insieme a Trenitalia per rafforzare, nei giorni festivi in estate, i collegamenti via treno verso le principali località turistiche del territorio.
Domani, sabato 12 giugno, saranno gli assessori regionali alle Infrastrutture, Marco Falcone, e al Turismo, Manlio Messina, a “lanciare” la “Barocco Line”.
I due esponenti del governo regionale, insieme al direttore della direzione regionale Sicilia di Trenitalia, Silvio Damagini, e il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, partiranno alle 11.05 da Noto per poi raggiungere la stazioncina di Fontane Bianche.
Lo scorso anno fu necessaria una mobilitazione spontanea di cittadini e associazioni per riuscire ad attivare il collegamento con la stazioncina balneare ed in luglio. La programmazione, quest’anno, ha funzionato invece a dovere.




Riapre il tratto di via lido Sacramento chiuso da marzo, completato intervento tampone

E’ stato riaperto al traffico veicolare e pedonale il tratto di via Lido Sacramento chiuso da metà marzo. A determinare l’interdizione al flusso veicolare, l’eccessivo cedimento del piano stradale, dovuto probabilmente ad un “ingrottamento” per erosione marina. La strada “poggia” sulla scogliera.
I tecnici comunali hanno completato un intervento tampone per consentire la riapertura in sicurezza per la stagione estiva quando aumenta in maniera evidente il traffico lungo quella direttrice. Adesso si lavora ad un progetto per i lavori definitivi: si deve rafforzare la falesia, per evitare un nuovo scivolamento della strada.




Ancora fiamme a Cavagrande, incendio in contrada Palazzetti: l'ombra dei piromani

Un vasto incendio ha flagellato nella serata di ieri l’area naturalistica di Cavagrande. Le fiamme si sono sviluppate in contrada Palazzetti, su più fronti e anche neu pressi della centrale Enel. Dopo alcune ore di lavoro, i Vigili del Fuoco di Noto sono riusciti a domare gran parte del rogo, assistiti da personale della Forestale.
E’ stata, invece, monitorata sino a quando si è esaurita la lingua di fuoco che si era sviluppata sul fianco del rilievo, zona inaccessibile dai pompieri e dai mezzi. Impossibile richiedere il sostegno aereo con elicottero a causa dell’oscurità.
Sulle cause dell’incendio aleggia purtroppo il sospetto dell’origine dolosa. Non sarebbe la prima volta per Cavagrande, spesso sotto attacco dei piromani. Il fumo e le fiamme erano visibili anche da Belvedere e gran parte di Siracusa sud.
Oggi a Palazzo d’Orleans, a Palermo, sarà presentata la campagna di comunicazione antincendio boschivo della Regione Siciliana.




Riqualificazione della facciata del Talete, ricorso di Ortigia Sostenibile: "opinabile intervento"

Nuovo capitolo nella bagarre per il futuro del parcheggio Talete, a Siracusa. Il Comitato Ortigia Sostenibile ha inoltrato un ricorso al Segretario Generale ed al Commissario Straordinario del Comune di Siracusa avverso la determina dirigenziale con cui è stato scelto il progetto di riqualificazione di cui tanto si è discusso nelle ultime settimane. Oltre al ricorso, è stato inoltrato esposto in Soprintendenza ed alla Procura della Repubblica.
“Nonostante a parole l’amministrazione comunale dichiari di voler aprire gli spazi del centro storico alla fruizione dei cittadini, in realtà assistiamo all’ennesima operazione politico-gestionale finalizzata a chiudere quegli spazi ed aprirli esclusivamente alla privatizzazione commerciale della movida. E, a conferma della sua politica unilaterale e priva di trasparenza, la Giunta Italia continua a non rispondere alle richieste dei Comitati Civici di poter esaminare i fascicoli amministrativi riguardanti la complessiva vicenda del Talete”, scrivono i rappresentati del Comitato.
Netto il giudizio di Ortigia Sostenibile sull’operazione artistica: si tratterebbe di una “grave ed arrogante scelta dell’amministrazione comunale” che ha proceduto “a un malinteso e opinabile intervento di mimetizzazione dell’ecomostro, in assenza di qualsiasi confronto sia civico, sia concorrenziale” di cui è – secondo il Comitato – “ormai scoperta la finalità e qualità dell’operazione”.




Otto nuovi parcometri nelle vie cittadine: tre saranno piazzati al parcheggio del Molo

Otto nuovi parcometri saranno installati nei prossimi giorni in alcune aree cittadine per agevolare gli utenti nel pagamento della sosta.
Nel dettaglio, 3 parcometri andranno al parcheggio Molo, 2 nell’area antistante via Bengasi ed 1 nel varco d’ingresso da via del Porto Grande; 2 su Riva Nazario Sauro, 1 lato mare ed 1 angolo con via Trieste: si sommeranno ai 2 attualmente in funzione per ottenere, con 4 parcometri, la copertura capillare dell’area.
1 parcometro sarà su via monsignor Musumeci, per le strisce blu di quell’area; 1 su via Pitia ed 1 su via senatore Di Giovanni, a copertura di quelle aree e di una porzione di via Tisia.
“Per una razionalizzazione del servizio di sosta a pagamento, stiamo intervenendo per potenziare il servizio in alcune aree dove se ne avvertiva l’esigenza, e per implementarlo in altre che ne erano sprovviste. Quelli che partiranno la prossima settimana sono il primo di due lotti complessivi di 15 nuovi parcometri e vanno ad aggiungersi alle altre modalità di pagamento, il “gratta e sosta” e l’app”: lo dichiara l’assessore alla Mobilità, Maura Fontana.




Nel nascituro Bosco delle Troiane ora c'è anche in impianto di irrigazione funzionante

Da stamattina alle 11:00 è attivo l’impianto di irrigazione realizzato presso il nascituro Bosco delle Troiane, a Siracusa. Tre chilometri di tubazioni, elettrovalvole e gocciolatoi che riforniscono di acqua oltre 600 alberelli messi a dimora nell’ultimo anno nell’area comunale di Viale Scala Greca.
“Un grazie va a tutte le associazioni e cittadini che nel tempo si sono prodigati in faticose irrigazioni di soccorso e che hanno permesso alle piantine di sopravvivere alla scorsa estate. Un pensiero dovuto all’ex assessore Giusy Genovesi per aver creduto fin dall’inizio in un progetto di forestazione urbana al quale siamo felici di aver dato seguito con un intervento utile e necessario per il futuro e la crescita del bosco”, il commento di Carlo Gradenigo, assessore al verde pubblico.




Incidente autonomo sulla Siracusa-Catania, tre feriti lievi: tra loro anche un bimbo di 3 anni

Incidente stradale autonomo nella tarda mattinata nel tratto iniziale della Siracusa-Catania, nei pressi dello svincolo di Melilli.
Per cause ancora al vaglio della Polizia Stradale, l’uomo alla guida di un’Alfa Romeo ha perduto il controllo della vettura, finendo contro il guardrail. A bordo 3 persone0 il conducente di un’auto, un’Alfa Romeo, ha perso il controllo e la vettura è andata a impattare contro il guard-rail: a bordo 3 persone, tra cui anche un bambino di 3 anni. Fortunatamente lievi le conseguenze dell’impatto.