A passeggio per il centro nonostante i domiciliari, 35enne arrestato per evasione

Evasione dagli arresti domiciliari.
I Carabinieri dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Augusta hanno arrestato un 35anne, assente al controllo dei militari nonostante lo scorso agosto fosse stato posto ai domiciliari per resistenza a Pubblico Ufficiale e lesioni personali commessi nel capoluogo etneo. Quando si sono accorti della sua assenza da casa, i militari hanno avviato le ricerche, rintracciandolo per le vie del centro storico. Dopo le formalità di rito, il 35enne è stato nuovamente accompagnato ai domiciliari, come disposto dall’autorità giudiziaria.




Mutui prima casa a tasso variabile, c’è l’avviso: “Rimborso degli interessi, fino al 50%”

Contributi a fondo perduto per abbattere i tassi di interesse sui mutui a tasso variabile per l’acquisto della prima casa. La Regione Siciliana ha stanziato 50 milioni di euro per finanziare questa agevolazione, destinata alle famiglie con reddito Isee inferiore a 30 mila euro.
L’avviso è stato pubblicato sul sito web dell’Irfis ed è consultabile al questo link .
«Si tratta di un intervento rilevante voluto dal governo regionale – afferma il presidente della Regione, Renato Schifani – per andare incontro alle esigenze di migliaia di famiglie che nel corso dell’ultimo biennio hanno visto impennarsi gli interessi sui mutui. Un incremento considerevole che è coinciso, inoltre, con l’aumento del costo della vita, a partire dalle spese per energia e gas. Le procedure messe in campo attraverso l’Irfis, la banca della Regione, sono molto semplificate per agevolare sia la presentazione delle domande che la successiva liquidazione delle somme».
Per potere ottenere il contributo bisognerà essere cittadini italiani, residenti in Sicilia, intestatari o cointestatari di un mutuo a tasso variabile per l’acquisto di un immobile ubicato nell’Isola e adibito a prima abitazione, ed essere in possesso di Isee 2023 inferiore a 30 mila euro. L’Irfis stima di poter rispondere positivamente alle richieste di circa ventimila famiglie.
L’ammontare del contributo sarà pari al 50 per cento della quota di interessi regolarmente pagati nel biennio 2022-2023 e certificati dalla banca alla data di presentazione della domanda di accesso. Il rimborso non potrà superare il limite massimo di 1.500 euro per ciascuna delle due annualità. Nel caso di mutui cointestati, l’agevolazione prevista potrà essere richiesta dai cointestatari che siano in possesso dei requisiti di ammissibilità, per la quota di mutuo di propria pertinenza.
Le domande devono essere presentate dall’intestatario del mutuo o da ciascun cointestatario esclusivamente per via telematica all’indirizzo https:incentivisicilia.irfis.it, accedendo alla piattaforma dedicata mediante Spid o Carta nazionale dei servizi (Cns), e devono essere sottoscritte con firma digitale del richiedente.
L’invio delle istanze potrà avvenire da mercoledì 7 febbraio 2024 alle ore 10 a giovedì 29 febbraio 2024 alle ore 17.

foto dal web a titolo esemplificativo




Straccia Bollo, misura rinnovata. Importi scontati per chi è in regola

Torna in vigore dal primo gennaio lo “Straccia Bollo” in Sicilia.
Fino al 30 giugno sarà possibile pagare gli arretrati del bollo auto dal 1 gennaio 2016 a 31 dicembre 2022.senza interessi e senza sanzioni ma si aggiunge- come preannunciato nei giorni scorsi- un’ulteriore possibilità di scontistica.
Secondo quanto approvato dall’Assemblea regionale siciliana, ai contribuenti in regola con la tassa automobilistica verrà applicato uno sconto del 10 per cento, a cui sarà possibile sommare un ulteriore 10 per cento di riduzione del bollo per coloro che sceglieranno la domiciliazione bancaria del tributo.
«Rafforziamo la strategia di recupero dell’evasione del bollo auto – afferma l’assessore all’Economia, Marco Falcone – attraverso le politiche agevolative che hanno generato notevoli introiti per la Regione. Grazie allo stralcio di sanzioni e interessi dello “Straccia bollo”, i cittadini tornano a dialogare con la fiscalità. La proiezione attuale vede gli incassi toccare i 425 milioni di euro, sfiorando una crescita del 30 per cento rispetto al 2022. Un tesoretto che il governo Schifani sta reinvestendo in servizi per i cittadini e azioni sul territorio».




Interventi di riqualificazione allo stadio De Simone, “disco verde” in consiglio comunale

“Via Libera” del consiglio comunale all’ordine del giorno di Matteo Melfi e Nadia Garro del gruppo “Ho scelto Siracusa” che impegna l’amministrazione Italia a individuare le risorse necessarie da destinare agli interventi di ammodernamento dello stadio Nicola De Simone. L’approvazione è arrivata all’unanimità.
L’impianto di piazza Cuella deve essere quindi riqualificato secondo la volontà espressa dall’assise cittadina.
Il vicesindaco Edy Bandiera ha spiegato che la giunta comunale non si tirerà indietro e che l’impegno di spesa, da quantificare, potrebbe essere inserito nel bilancio di previsione 2024 o in quello pluriennale. “Lavoreremo però per non gravare sulle tasche dei contributi – ha detto Bandiera – cercando di individuare fonti di finanziamento esterne per il principale impianto sportivo cittadino”.
Grande soddisfazione è stata espressa da Matteo Melfi e Nadia Garro: “Il consiglio comunale – ha detto Melfi – ha dimostrato grande maturità, accogliendo favorevolmente la nostra proposta sui lavori di manutenzione straordinaria da realizzare allo stadio, necessari nell’eventualità di una possibile promozione in serie C. Così facendo, l’amministrazione comunale si fa trovare pronta, confermando con i fatti il suo sostegno a questa società sportiva”.
Per Nadia Garro “era doveroso compiere questo passo. Società, squadra e tifosi stanno facendo il massimo per raggiungere il traguardo della promozione e l’ente pubblico, proprietario dell’impianto, non poteva lasciarsi cogliere impreparato. Noi abbiamo fatto la nostra parte, proponendo l’ordine del giorno, il civico consesso l’ha accolto e troverà certamente la sponda favorevole da parte dell’amministrazione comunale”.




Cocaina nel marsupio, arrestato 39enne: non si era fermato all’Alt

Nascondeva in un marsupio che portava con sé 78 grammi di cocaina.
Un uomo di 39 anni è stato arrestato a Belvedere dai Carabinieri di Solarino. L’accusa di cui dovrà rispondere è detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’uomo, che viaggiava a bordo di un’autovettura di grossa cilindrata, non si è fermato all’Alt dei militari, che lo hanno immediatamente raggiunto e bloccato.
A seguito di perquisizione personale e veicolare è stato trovato appunto in possesso di 78 grammi di cocaina occultata all’interno del marsupio che portava addosso.
Lo stupefacente è stato sequestrato per i successivi esami di laboratorio.
Dopo le formalità di rito, il 39enne è stato associato alla Casa Circondariale “Cavadonna” di Siracusa, come disposto dall’Autorità giudiziaria.




La morte del piccolo Gabriele, proclamato il lutto cittadino ad Augusta

Proclamato il lutto cittadino ad Augusta, nel giorno dei funerali del piccolo Gabriele affetto da patologia oncologica. La notizia della morte del bimbo di appena 4 anni ha fortemente scosso la comunità megarese. Oggi saranno celebrati i funerali, alle 15.30, nella chiesa di San Giuseppe Innografo.
“Rimarcando l’intenzione e la volontà dell’amministrazione comunale di partecipare al dolore dei familiari, anche in forma pubblica e istituzionale rappresentando l’affetto e la solidarietà dell’intera Città di Augusta per la prematura scomparsa, ho deciso di proclamare il lutto cittadino per la giornata di venerdì 22 dicembre”, ha spiegato il sindaco, Giuseppe Di Mare. La città si è stretto in un dolente abbraccio attorno ai genitori Andrea e Federica.




Presepe Vivente al comprensivo Vittorini, è boom: duemila visitatori in via Regia Corte

Almeno duemila visitatori, un numero ben oltre le aspettative, hanno visitato ieri il Presepe Vivente organizzato dall’istituto comprensivo Vittorini di Siracusa.
Una rappresentazione a cui hanno preso parte gli alunni della scuola, i genitori, gli insegnanti, frutto di una lunga preparazione e dal risultato reso ancor più realistico dall’impiego di animali (un asino, conigli e oche) che hanno ulteriormente ricreato l’atmosfera a ridosso della scuola di via Regia Corte.

Un  lavoro di squadra, di comunità- spiegano dalla dirigenza scolastica- momento finale di un’attività che ha messo al centro le relazioni in un’epoca in cui, soprattutto i più piccoli, rischiano di restare immersi e travolti dalla realtà virtuale.
Fiore all’occhiello anche gli abiti indossati dai bambini e dai loro genitori. “Commovente- spiega la dirigente scolastica Pinella Giuffrida- vederli nel presepe insieme, mano nella mano”. Le mamme ed i papà hanno dapprima costruito le scene, con tanto impegno e tanto lavoro, poi ne sono stati parte”.
C’erano, inoltre, i laboratori: da quello della ceramica a quello del papiro. E poi la voce narrante in sottofondo, con il racconto della rappresentazione.
Particolarmente gradita la visita di Sua Eccellenza il Prefetto, Raffaella Moscarella.




Largo Aretusa, ecco come si presenta il belvedere di Ortigia dopo la riqualificazione

Largo Aretusa, in Ortigia, torna ad essere uno spazio aperto della città. Dopo i lavori di riqualificazione – sebbene non ancora completati per quel che riguarda gli elementi di arredo – la grande e panoramica piazza è stata oggi presentata nel suo nuovo volto. I lavori sono stati finanziati con 320mila euro dalla Regione Siciliana, per un intervento che risponde all’avviato percorso di riqualificazione del centro storico voluto dall’amministrazione comunale per migliorare la fruizione estetica di luoghi pubblici centrali, quali appunto il belvedere di Largo Aretusa.
I lavori non sono ancora ultimati a causa di ritardi nella consegna da parte della ditta aggiudicataria. Mancano infatti alcuni manufatti ed installazioni che una volta realizzati daranno la cifra non solo architettonica ma anche simbolica del nuovo Belvedere, come sottolineato dal progettista Giuseppe Scalora. “La sistemazione della riqualificata area include segni simbolici e metaforici: un triangolo, un cerchio, una spirale, una semisfera. La spirale di Archimede, dialogando con i lati del triangolo, uno proiettato in direzione del Castello Eurialo, l’altro diretto verso la Scala Greca, trova l’opportunità per convertire la pulsione del suo moto in una forma nuova, avviando delle relazioni inaspettate e inconsuete con il Castello Maniace e le zone urbane a settentrione di Siracusa. Questo spostamento di visuale dirige lo sguardo verso un ambito spaziale più ampio di quello abitualmente riferito alla sola isola di Ortigia. I frequentatori del luogo faranno quindi un’esperienza estetica aperta verso l’ambiente urbano e il territorio circostante”.
“Un progetto complessivo di riqualificazione -ha detto il Sindaco- che percorre il periplo di Ortigia con interventi mirati che vanno da Porta Marina alla Villetta Aretusa, e attraverso tante strade come Castello e Logoteta, tocca piazze quali quella della Turba, per finire nella manutenzione di infrastrutture come il ponte Santa Lucia. Il risultato finale sarà quello di far convivere gli aspetti della vita quotidiana con quelli relativi alla città monumentale”. Il sindaco Italia ha precisato inoltre il perché della scelta dei lavori su Largo Aretusa per presentare le opere di riqualificazione del centro storico: “Nel mantenere e consolidare l’attuale frequentazione pedonale dell’area, l’intervento contiene elementi che omaggiano la figura di Archimede, uno dei matematici e scienziati più famosi della storia e vanto della città, come a rinsaldare il suo legame con Siracusa. Un legame concreto che negli ultimi dieci anni è passato dalla statua sul ponte Umbertino all’installazione che omaggia Archimede al Monumento ai Caduti, ai due musei che si ricollegano alla sua figura”.
Con il sindaco ed il progettista, erano presenti gli assessori Consiglio, Granata e Gibilisco, il tecnico comunale responsabile del procedimento, Emanuele Fortunato, Giuseppe Rosano, presidente di Noi Albergatori, l’associazione che ha proposto l’idea di riqualificazione.




Spinnaker, controlli della Guardia Costiera anche a Siracusa: sequestrati 30kg di pescato

Sotto le feste aumenta la domanda dei prodotti ittici e allora la Guardia Costiera ha rafforzato anche a Siracusa il suo impegno nel contrasto alle attività di pesca illegale, allo scopo di scongiurare tutti quei comportamenti illegali che danneggiano il consumatore.
Sono stati 90 i controlli condotti nel territorio di giurisdizione della Guardia Costiera di Siracusa, nell’ambito dell’operazione nazionale Spinnaker. Questi i dati salienti: 15 illeciti tra amministrativi e penali, 12 attrezzi da pesca sequestrati; sanzioni pecuniarie che ammontano a circa 17.000 euro, per complessivi 30 kg di prodotto ittico sequestrato.




Bandiera dell’Isis esposta sul balcone, denunciato e rimpatriato tunisino

Sul balcone di casa esponeva la bandiera nera dell’Isis. Un dettaglio che non è passato inosservato alla Digos di Siracusa. Avviate le dovute indagini, in collaborazione con l’Ufficio Immigrazione, si è arrivati al rimpatrio di un tunisino trattenuto nel CPR di Caltanissetta, dopo che lo stesso era stato espulso dal Prefetto di Siracusa.
L’uomo, in libertà vigilata per maltrattamenti perpetrati nei confronti della moglie, era stato denunciato appunto per istigazione e apologia del terrorismo, dopo aver esposto dal balcone della sua abitazione un vessillo dell’Isis.