Il lento procedere della Siracusa-Gela, il M5s contro Musumeci: "ritardi e rimpalli sterili"

“Da mesi assistiamo ad uno stucchevole tentativo del Governo Regionale di attribuire al Ministero per i Trasporti la responsabilità del mancato avanzamento dei lavori della Siracusa-Gela. Ebbene, occorre specificare che se le aziende non vengono pagate è solo responsabilità del Consorzio Autostrade Siciliane che anziché inviare a Roma la dettagliata istruttoria di ogni singola opera, pretende i trasferimenti sulla base di un foglio di carta dove in maniera approssimativa ci sono un elenco di opere fatte e quelle da realizzare. Il CAS rendiconti al Ministero dei Trasporti quanto richiesto in termini di legge, mentre Falcone e Musumeci smettano di fare disinformazione sulle spalle dei lavoratori”. I deputati regionali del Movimento 5 Stelle Stefania Campo, Giorgio Pasqua, Stefano Zito, Nuccio Di Paola e Ketty Damante, insieme ai Portavoce nazionali Paolo Ficara, Marialucia Lorefice e Pino Pisani, tornano ad alzare la voce sul lento procedere dei lavori per il completamento dell’autostrada che non c’è.
“Dopo aver letto le dichiarazioni del governatore Musumeci e del suo assessore – spiegano i deputati – abbiamo voluto approfondire la questione con il sottosegretario ai trasporti del governo Draghi, Giancarlo Cancelleri. Risulta evidente come il Mit non aspetti altro che delle rendicontazioni a norma di procedura, cosa che ad oggi non è ancora avvenuta. Quando il ministero avrà la specifica di tutte le somme impiegate, così come previsto dalla legge, potrà trasferire l’intero importo dovuto. Peraltro noi siamo in possesso di questo foglio di carta e si tratta di un documento imbarazzante per approssimazione e forma. Quindi il ritardo nel trasferimento delle somme utili a pagare imprese e lavoratori è imputabile esclusivamente al CAS e quindi alla Regione e non certamente al Ministero. Nel frattempo aspettiamo il completamento del tratto fino a Ispica da mesi annunciato più volte. Quando Musumeci e soci smetteranno di fare polemica e politica di basso livello sulla pelle dei lavoratori e delle imprese, sarà sempre troppo tardi”, concludono i pentastellati.




E nel garage, la droga: arrestato ad Augusta un 29enne. Marijuana e cocaina nel box

Un garage adibito a deposito di droga è stato scoperto dai Carabinieri di Augusta. Arrestato in flagranza di reato il 29enne pregiudicato Domenico Finocchio, trovato in possesso di 200 grammi di marijuana e 20 grammi di cocaina.
I Carabinieri, dopo aver eseguito una perquisizione presso la sua abitazione, hanno rinvenuto abilmente occultati all’interno del suo garage due buste di plastica trasparente e due involucri di carta stagnola, contenenti le sostanze stupefacenti. Erano pronte per essere suddivise in dosi e immesse nel mercato.
La sostanza stupefacente rinvenuta, è stata posta sotto sequestro e sarà esaminata per rilevarne le esatte caratteristiche qualitative.
L’arrestato è stato posto ai domiciliari, così come disposto dalla magistratura.




Al centro vaccinale di Priolo si accelera con lo Janssen disponibile senza prenotazione

Anche nel centro vaccinale di Priolo disponibile, senza prenotazione, il vaccino Janssen (Johnson & Johnson), per tutte le fasce d’età abilitate. Con il monodose americano si può richiedere green pass valido 9 mesi.
“In questi giorni – sottolinea il sindaco Pippo Gianni – grazie anche all’apertura agli over 40, la risposta della popolazione alla campagna vaccinale è stata fortunatamente al di sopra delle aspettative. A Priolo, così come in tutta la Sicilia, si è registrato un record di vaccinazioni; l’assessorato regionale della Salute ha impartito nuove direttive in corso d’opera, che alcune volte hanno creato piccoli disagi, non dipendenti dagli operatori sanitari dell’ASP. Adesso – conclude – anche nel nostro paese è disponibile per tutti il vaccino Janssen che non richiede il richiamo e che consentirà un nuovo impulso alla campagna vaccinale”.
Il Centro di Priolo, che ha sede al Cerica, è aperto dal lunedì al sabato, con orario continuato, dalle 9:00 alle 19:00. Per salutare il nuovo step nella campagna vaccinale nella cittadina industriale, presente anche il direttore del Coordinamento Covid dell’Asp di Siracusa, Ugo Mazzilli.




Fondi per la progettazione strategica, nuove risorse per Siracusa e l'Adsp di Augusta

(c.s.) Firmato dal ministro Enrico Giovannini il decreto di riparto di 115 milioni per la progettazione di opere di contenuto strategico e rispettose dei criteri di sostenibilità ambientale. Le somme saranno distribuite nei triennio 2021-2023 a Comuni, Città Metropolitane e Autorità di sistema portuale secondo specifici criteri e parametri.
Il parlamentare siracusano Paolo Ficara (M5s) saluta con favore il nuovo provvedimento del MIMS. “Tra i beneficiari ci sono anche le città metropolitane di Palermo, Catania e Messina a cui andranno rispettivamente e nel triennio 3,9 milioni di euro, 3,4 milioni di euro e 3,2 milioni di euro. Al Comune di Siracusa sono stati invece assegnati 715mila euro, mentre le tre autorità di sistema portuale della Sicilia, tra cui quella della Sicilia Orientale (Augusta-Catania), concorrono alla ripartizione di 30 milioni di euro assegnati alle 16 Adsp nazionali”.
Proprio l’Autorità di Sistema Portuale di Augusta-Catania, grazie alle risorse stanziate nell’anno 2020, ha potuto sviluppare la progettazione di un polo della cantieristica nel Porto di Augusta, oltre al molo pescherecci e l’ampliamento della banchina di Levante del porto di Catania. Il Comune di Siracusa invece aveva usufruito di 650mila euro utilizzati per esempio per l’aggiornamento del Piano della Mobilità, la progettazione di linee bus per i parcheggi di interscambio e di un servizio suburbano ferroviario e via mare.
Adesso la possibilità di usufruire di queste nuove risorse. La procedura per l’ottenimento di questi fondi destinati alla progettazione è semplice ed online. “Dal 15 giugno 2021 – spiega Paolo Ficara – le amministrazioni aventi diritto potranno accreditarsi sulla piattaforma informatica predisposta da Cassa depositi e prestiti e presentare la proposta di ammissione al finanziamento statale dei piani o dei progetti di competenza”.




Santoni di Palazzolo, passo avanti per il progetto di recupero: in moto l'iter per la gara

Due mesi dopo l’annuncio dell’assessore regionale ai Beni Culturali, Alberto Samonà, arriva il via libera alle procedura di gara per il recupero dei Santoni di Palazzolo Acreide. E’ stata pubblicata la determina con cui il soprintendente dei Ben Culturali di Siracusa, Salvatore Martinez, ha autorizzato l’avvio dell’iter che prevede la consultazione di almeno quindici operatori. Per la gara si farà poi ricorso alla piattaforma dell’Urega SITAS e-procurement (Sistema Informatico Appalti Sicilia). L’importo ammonta a 1,5 milioni di euro della programmazione europea PO-FESR 2014-2020.
“Dopo l’impegno che avevo assunto, grazie a questo atto della Soprintendenza di Siracusa – sottolinea
l’assessore Samonà – il progetto di restauro dei Santoni fa un significativo passo in avanti. In pochi mesi sarà possibile individuare l’impresa che dovrà occuparsi dei lavori. Un momento importante, che risponde alle richieste e alle esigenze del territorio”.
Il Santuario rupestre dei Santoni sorge vicino ad Akrai, l’odierna Palazzolo Acreide, in provincia di Siracusa. E’ un sito unico al mondo che ospitava il culto della dea Cibele, ovvero la Magna Mater dei romani, figura che racchiude energia vitale ma anche distruttrice della natura.
La costruzione si fa risalire all’epoca ellenistica (IV-III secolo a.C.). Si tratta di un culto misterico che ha attirato ad Akrai studiosi di tutto il mondo, per cercare di svelare riti e credenze.
Il complesso si snoda sul colle Orbo con dodici nicchie scavate nella roccia dove si trovano immagini della dea, gran parte secondo l’iconografia che la raffigura assisa in trono. L’unicità del sito sta nel ospitare un culto nato in Asia minore e raro con questa raffigurazione nel Mediterraneo.




Pachino. Fiera Digitale, l'istituto Bartolo approda alla finale nazionale con la mini impresa Eco-Ozon Ja

Si chiama Eco-Ozon Ja la mini impresa ideata da 7 dei 24 ragazzi soci fondatori del Dipartimento di Elettronica dell’istituto M.Bartolo di Pachino. La scuola ha partecipato anche quest’anno alla Fiera Digitale di JA (Junior Achievement), la più vasta organizzazione no profit al mondo dedicata all’educazione economico-imprenditoriale nelle scuole, in collaborazione con EIT Food (European Institute of Technology. La mini impresa “ECO-OZON JA” è riuscita a superare la finale regionale, riservandosi così un posto alla BIZ Factory 2021, la finale nazionale di Impresa in azione. Danny Mariajosee Fiorilla, Andolina Gabriele e Di Rosa Giorgio sono i tre studenti che hanno convinto la giuria presentando una idea imprenditoriale innovativa riguardante un ozonizzatore smart. Coordinati dal prof. Sebastiano Giannitto e dal coach Diego Mariani di ABB, hanno ricevuto i complimenti da una giuria di esperti nel settore imprenditoriale e tecnologico per “la capacità di trasmettere in modo molto incisivo lo spirito imprenditoriale credendo nelle potenzialità del proprio prodotto, conducendo una convincente ricerca di mercato che ne ha evidenziato l’utilità e gli sviluppi successivi, nel garantire ambienti e alimenti più sani”.
Come tutti gli altri ozonizzatori, Eco-Ozon è un dispositivo che trasforma l’ossigeno in ozono, un gas che per il suo alto potere ossidante a temperatura ambiente, è in grado di ripulire l’aria e acqua da muffe, lieviti e batteri, bloccando anche il meccanismo di riproduzione virale tipico dei virus rendendoli inermi. Queste sue capacità ne favoriscono l’utilizzo in numerose applicazioni in campo igienico-alimentare ed anche in agricoltura come disinfettante naturale e come conservante di alimenti. Tuttavia un uso improprio degli ozonizzatori può provocare pericolose intossicazioni da ozono e l’insorgenza di infezioni respiratorie. Il problema che questi ragazzi si sono posti è stato, di conseguenza, quello di trovare una soluzione per garantire la salute e la sicurezza degli utenti dotando questo tipo di dispositivi di sensori e componentistica per: tenere sotto controllo la concentrazione di ozono sprigionata; intervenire immediatamente in caso di incidenti accidentali; attivare il processo inverso di decomposizione dell’ozono in ossigeno; accelerare il tempo di fruibilità dei locali; garantire al contempo il tempo di conservazione di alimenti anche all’interno di un frigo o tramite trattamento pre-imballaggio; gestire il tutto da remoto tramite smartphone.

Hanno collaborato: Giorgio Di Mauro,  Vincenzo Sgandurra, Ganarachchi Suwin Mendia. “Questa vittoria -ha commentato Danny- la dedichiamo a tutti gli studenti che per il covid hanno perso tutte le esperienze e le occasioni formative come questa: stare in contatto con i propri amici e vincere un evento del genere insieme è stata la prima vera emozione dopo tutti i mesi di limitazioni dovute alla pandemia. Dedichiamo questa vittoria al prof. Sebastiano Giannitto che ha messo corpo e anima per aiutarci nell’impresa che sicuramente porteremo avanti e svilupperemo”.




Siracusa. Uomo violento con l'ex, oltre all'ammonimento scatta anche il ritiro della patente

Ammonimento e ritiro per tre mesi della patente di guida. Ne è destinatario un uomo ritenuto colpevole di violenze domestiche nei confronti della sua ex compagna. E’ quanto ha disposto il questore di Siracusa. Il provvedimento rientra tra le azioni di tutela nei confronti di donne maltrattate o sottoposte a Stalking.
Secondo quanto appurato dalla polizia, durante la convivenza con la propria compagna, l’uomo avrebbe manifestato la sua indole violenta tanto da indurre la donna a cessare il rapporto sentimentale.
L’ex compagno, non pago, avrebbe continuato  a porre in essere molestie e violenze nei confronti della donna tanto da provocare il provvedimento di ammonimento ,  completato con la richiesta al Prefetto di sospensione momentanea della patente di guida, così da privare il presunto autore delle molestie della possibilità di raggiungere la donna per reiterare i comportamenti illegali.




Condannata per maltrattamenti sui figli: 35enne assolta in appello

La Terza sezione penale della Corte di appello di Palermo, all’esito della camera di consiglio di lunedì 17 maggio  ha riformato la sentenza di condanna emessa nel 2019 dal tribunale di Palermo, dichiarando assolta la donna G.M. di 35 anni, di origini pugliesi ma da anni trapiantata a Pachino, dopo una burrascosa esperienza matrimoniale a Palermo.
La donna, difesa dall’avvocato Giuseppe Gurrieri, quando viveva a Palermo, madre di tre figli minori, aveva dovuto interrompere la sua esperienza matrimoniale affidandosi all’aiuto di un istituto caritatevole e decidendo di affidare volontariamente i tre bambini ad una comunità per minori in difficoltà, per sottrarli ad una esistenza in cui la miseria la faceva da padrone.
Seguivano anni difficili e dolorosi procedimenti dinanzi al Tribunale per i minorenni che decideva di dichiarare adottabili i tre figli minori revocando la potestà genitoriale alla donna, ritenuta inadeguata ad essere madre.
A ciò si aggiunse un procedimento penale che vedeva la donna accusata del reato di maltrattamento in famiglia per avere costretto i figli a vivere in precarie condizioni igienico-sanitarie, in condizioni di promiscuità, costringendoli al nomadismo con l’aggravante di averli percossi in reiterate occasioni, come appunto riteneva la Procura e per come era scritto nel decreto che disponeva il giudizio.
Nel 2017 fu condannata dalla seconda sezione penale del Tribunale di Palermo a  4  anni di reclusione. Il  suo legale – in appello- ha chiesto l’assoluzione della propria assistita.
I giudici della Corte di Appello hanno dato credito alle ragioni della difesa, riconoscendo alla donna l’assoluzione per l’insussistenza del fatto anche in presenza della intervenuta prescrizione del reato che sarebbe stata una pronuncia di implicita ammissione della colpevolezza della donna sebbene non seguita da alcuna condanna.
“Non posso che essere pienamente soddisfatto della decisione -commenta l’avvocato Gurrieri- anche e soprattutto perchè l’assoluzione della mia assistita le restituisce la dignità che il Tribunale per i minorenni prima e il tribunale penale poi le avevano tolto, facendola apparire come una mamma inadeguata e addirittura una mamma mostro, quando invece lei, seguendo l’istinto materno aveva sempre ed in ogni modo protetto i suoi figli, non certamente costringendoli al nomadismo ma coinvolgendoli in una dolorosa fuga dalla miseria e portandoli con sé di casa in casa, dove veniva di volta in volta ospitata, fino alla decisione di affidarli alle cure di una comunità dove lei stessa si recava più volte alla settimana, per non perdere il contatto coi figli, fino a quando una decisione del Tribunale dei minori glielo impedì”.




Noto. Manomette il contatore per non pagare l'energia elettrica, denunciato 38enne

Il misuratore di energia era stato bypassato mediante la realizzazione di un allaccio diretto. Denunciato 38enne. L’accusa è di furto aggravato di energia elettrica, notificata dagli agenti del commissariato di Noto.
Nel corso dei controlli di prevenzione generale, finalizzati a contrastare i furti di energia elettrica, gli uomini del Commissariato, con il personale della società erogatrice dell’energia elettrica, hanno effettuato un sopralluogo per condurre verifiche su un’utenza di un immobile dell’area costiera. Sono subito emerse le manomissioni applicate. L’intestatario, vistosi scoperto, ha ammesso le proprie responsabilità.




Realizzata una mappa tattile dell'area archeologica della Neapolis

Una mappa tattile dell’area archeologica della Neapolis è stata piazzata all’interno della grande zona storico-paesaggistica. Verrà scoperta ufficialmente domani alle 12, dopo una breve cerimonia a cui prenderanno parte il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, ed il direttore del Parco archeologico, Carlo Staffile.
L’opera, realizzata con il contributo di Lukoil, viene donata al Comune da “Sicilia turismo per tutti”, associazione che opera nel campo del turismo e della cultura accessibili.
Interverranno anche gli assessori alla Cultura, Fabio Granata, al Turismo, Alessandro Schembari, all’Inclusione, Rita Gentile; Claudio Geraci e Luigi Cappellani, dirigenti della Isab-Lukoil; Bernadette Lo Bianco, presidente dell’Associazione “Sicilia Turismo Per Tutti” ed i rappresentanti dell’Unione italiana Ciechi e del Movimento apostolico Ciechi di Siracusa.