Covid, i numeri: 7 nuovi positivi in provincia di Siracusa, nel capoluogo 181 attuali positivi

Continua il calo dei contagi anche in provincia di Siracusa. Sono 7 i nuovi positivi, secondo l’ultimo aggiornamento regionale. Nel capoluogo, 5 nuovi contagi rilevati tra il 17 ed il 18 maggio. Il numero degli attuali positivi continua a scendere: sono adesso 181. Migliora la situazione anche a Portopalo, dove questa sera potrebbe arrivare il provvedimento di revoca della zona rossa.
In Sicilia sono 411 i nuovi positivi al covid in Sicilia, a fronte di 24.390 tamponi processati. I guariti sono stati 792, 22 le vittime. Il numero degli attuali positivi è di 16.293 (-403).
La distribuzione tra le altre province: Catania 157 casi, Palermo 85, Trapani 52, Messina 49, Agrigento 34, Ragusa 20, Caltanissetta 6, Enna 1.




Zona rossa revocata a Portopalo: migliorati i numeri della diffusione del contagio

Revocata, con effetto immediato, la “zona rossa” a Portopalo di Capo Passero, in provincia di Siracusa. Lo prevede un’ordinanza del presidente della Regione Nello Musumeci, firmata nel primo pomeriggio, a seguito della relazione sanitaria dell’Asp competente che ha attestato il miglioramento dei numeri relativi alla diffusione del contagio.
Lo stesso provvedimento dispone, invece, la proroga delle misure restrittive, fino al 26 maggio, per tre Comuni: Maniace, in provincia di Catania; San Cipirello e Vicari, nel Palermitano.




Intervento tampone per una riapertura di via Lido Sacramento, lavori al via

Sono iniziati oggi i lavori di ripristino del tratto di via Lido Sacramento chiuso al transito per l’abbassamento del manto stradale.
L’intervento durerà due settimane ed è effettuato dalla “Intedil srl” di Siracusa. L’importo, a base d’asta, ammonta 13 mila 700 euro. Gli operai hanno iniziato a rimuovere l’asfalto esistente e a scavare per poi realizzare il nuovo sottofondo e procedere con la posa del tappetino. Completata questa fase, sarà ripristinato il muretto lato mare; l’obiettivo è di riaprire la strada al transito entro l’inizio di giugno, mettendo fine al disagio degli automobilisti costretti a fare un lungo giro per aggirare l’interruzione.
“Presto – dice il sindaco, Francesco Italia – finiranno i problemi che residenti e commercianti della zona, con nostro dispiacere, sono stati costretti a sopportare, ed è importante che l’intervento sarà concluso all’inizio della stagione estiva. La scarpata sottostante, fortunatamente, non ha evidenziato criticità ma, in ogni caso, abbiamo deciso che nei prossimi mesi realizzeremo dei lavori di consolidamento”.
I tecnici comunali sono già al lavoro per redigere lo studio di fattibilità propedeutico al lavoro di progettazione.




Siracusa ed MSC , a bordo della Nave Seaside un brindisi per la stagione delle crociere

Terza tappa a Siracusa per la Seaside di MSC  e per la prima volta i turisti a bordo hanno potuto scendere a terra per le escursioni guidate. Da lunedì, infatti, la Regione è finalmente passata in zona gialla e questo ha consentito lo sbarco degli ospiti a bordo che hanno potuto optare per una passeggiata in Ortigia o per escursioni a Noto, a Modica, a Taormina o sull’Etna. Questa sera, come ogni martedì, la partenza per Taranto ma solo dopo aver concluso le operazioni di imbarco. Da quest’anno, infatti, è possibile partire per una crociera direttamente dal porto di Siracusa.
Rigidi i protocolli anti-covid anche per la cerimonia di brindisi che la compagnia ha voluto dedicare a Siracusa, nuovo scalo MSC. Le prospettive sono quello di un investimento a lungo termine sul porto Grande aretuseo, dove dovrà però essere migliorato l’aspetto del terminal crocieristico. Diverse a breve le novità sul tema.
SiracusaOggi.it è salita a bordo della MSC Seaside, ecco le nostre interviste con il country manager MSC Italia, Leonardo Massa, il comandante Marco Massa ed il sindaco di Siracusa, Francesco Italia.




Franco Battiato ed i luoghi simbolo siracusani: fu protagonista al teatro greco ed a Noto

La morte di Franco Battiato ha velato di profonda malinconia la giornata odierna. Il cantautore si è spento a 76 anni nella sua casa di Milo (Ct). La notizia è arrivata improvvisa nel primo mattino, poi la conferma da parte della famiglia.
Anche in provincia di Siracusa cordoglio e ricordi legata alla figura del poliedrico artista. Nel capoluogo, Franco Battiato aveva firmato nel 1990 le musiche per I Persiani di Eschilo, rappresentata al teatro greco di Siracusa. La Fondazione Inda lo ha ricordato con un breve video di backstage. Battiato firmò la colonna sonora dello spettacolo insieme a Giusto Pio. La regia era invece affidata a Mario Martone. “E’ stato un grande privilegio averti al Teatro Greco di Siracusa”, recita il post dell’Inda che presenta il video. “Mancherai a tutti noi, maestro”.

Non fu la sua ultima volta a Siracusa, perchè regalò anche un grande concerto durante l’estate in quello che all’epoca era il PalaLive, era il 2006. Dieci anni dopo, nuovamente al teatro greco, fu affabile narratore in un incontro con Berrino dal titolo “Il cibo dell’anima, l’anima del cibo”.
Nel 1996, Franco Battiato fu protagonista in una Noto ferita dal crollo della cupola della Cattedrale. Un concerto, il 18 maggio del 1996, sul sagrato del Santissimo Salvatore. Il Comune di Noto ne ha pubblicato un estratto video sulle sue pagine social, con la scritta “Grazie Maestro!”




Sette medici Rotary in pensione diventano vaccinatori Asp a titolo gratuito

Sono stati siglati questa mattina sette contratti di collaborazione a titolo gratuito con i medici volontari, membri del Rotary Club della provincia di Siracusa. Si sono resi disponibili a prestare la propria collaborazione come vaccinatori, a sostegno dell’impegno dell’Asp di Siracusa.
I medici volontari Angelo Giudice, Mario Costa, Cesare Augusto D’Antiochia, Giovanni Marischi, Ernesto Cannella, Francesco Cultrera e Paolo Corradino metteranno gratuitamente a disposizione la propria professionalità nella sede dell’hub vaccinale “Urban Center” di Siracusa ribadendo, ancora una volta, il dovere deontologico per i medici, di mettersi a disposizione della collettività.
“Ringraziamo il direttore generale Ficarra – ha dichiarato Angelo Giudice – per avere sostenuto il nostro progetto e ringraziamo il direttore sanitario Salvatore Madonia che ci ha accolto con simpatia da bravi colleghi. Il nostro è un progetto del Rotary International in sede provinciale, di vero service o come diciamo noi di civic work, credendo che le professionalità dei soci del Club Rotary vadano spese per il servizio della comunità. E quale miglior servizio in questo momento di emergenza se non quello di dare una mano nella campagna vaccinale anticovid che sta impegnando tutta l’Italia e la nostra Azienda sanitaria”.
“E’ una iniziativa lodevole per cui vi ringraziamo. E’ un aiuto indispensabile – ha detto il direttore generale Salvatore Lucio Ficarra – dal forte significato etico e sociale, un’adesione volontaria, davvero preziosa in un momento d’emergenza come quello attuale in cui si stanno compiendo grandi sforzi per combattere il covid”. Il direttore generale ha illustrato l’organizzazione dell’Azienda per la gestione della campagna di vaccinazione che vede attivi un Hub vaccinale nel capoluogo ed uno a Portopalo di imminente apertura, oltre numerosi centri vaccinali in tutti i comuni della provincia, con una potenzialità di 4 mila inoculazioni al giorno, che ad oggi hanno consentito di somministrare 140 mila dosi di vaccino tra prima e seconda dose.
Presenti all’incontro il direttore Affari Generali Lavinia Lo Curzio che ha curato la formalizzazione dell’accordo e i presidenti del Rotary Club dell’area aretusea, Concetta Messina Vinci del Rotary Club Augusta, Agatino Manganaro, del Rotary Club Noto Terra di Eloro, Francesco Tabacco Rotary Club Siracusa, Annalisa Iannitti, Rotary Club Siracusa Ortigia, Lia Raiata Rotary Club Siracusa Monti Climiti.




Teatro greco di Siracusa, settimana decisiva: sopralluogo per una deroga da 3.000 spettatori

Settimana decisiva per il teatro greco di Siracusa e l’attesa deroga al numero di spettatori. La Regione ha già anticipato la volontà di concederla, portando magari a 2.500 la capienza autorizzata per gli spettacoli della Fondazione Inda. Molto dipenderà dalla relazione affidata all’Asp di Siracusa.
In tarda mattinata,  importante sopralluogo al teatro greco. Insieme ai dirigenti dell’Azienda Sanitaria,  il soprintendente Inda, Antonio Calbi, e il direttore del parco archeologico, Carlo Staffile. Nelle ultime ore ha preso corpo la possibilità di spingere fino a 3.000 spettatori la capienza, il tutto rispettando pienamente i protocolli di sicurezza in materia di covid. Molto dipenderà proprio dal sopralluogo odierno, per poter chiudere nel giro di pochi giorni la delicata ed importante vicenda.
Gli spettacoli rappresentano per la provincia di Siracusa non solo un appuntamento culturale di prestigio ma anche un prezioso volano economico.




Dalla Regione 10,3 milioni di euro per il Libero Consorzio Comunale di Siracusa

Cento milioni di euro per le nove ex Province siciliane. Il governo Musumeci ha ripartito le risorse per il 2021. Alle tre Città metropolitane vanno 52,4 milioni di euro, ai sei Liberi consorzi comunali 47,6 milioni di euro. A quello di Siracusa 10,3 milioni di euro. Il provvedimento è stato firmato dall’assessore alle Autonomie locali Marco Zambuto, di concerto con quello all’Economia Gaetano Armao.
Quattro i criteri seguiti nella suddivisione dei fondi riferiti alle funzioni principali degli enti di area vasta: lunghezza strade provinciali, classi scolastiche delle scuole medie superiori di secondo grado, popolazione e superficie territoriale. Al Libero consorzio di Siracusa, essendo in stato di dissesto finanziario, viene assegnata una quota aggiuntiva di un milione e mezzo di euro. Le risorse verranno adesso trasferite alle ex Province con provvedimenti del dirigente generale delle Autonomie locali, Margherita Rizza.
Questa la ripartizione per ogni singolo ente: Palermo, 20,7 milioni di euro; Catania, 18 milioni di euro; Messina, 13,7 milioni di euro; Agrigento, 9,6 milioni di euro; Caltanissetta, 6,9 milioni di euro; Enna 6 milioni di euro; Ragusa, 6 milioni di euro; Siracusa, 10,3 milioni di euro; Trapani, 8,8 milioni di euro.




Siracusa. I turisti tornano al Parco Archeologico tra emozione e voglia di ripartire

Tornano i turisti al Parco Archeologico della Neapolis. Da ieri l’area è tornata visitabile. Il primo gruppo di visitatori è arrivato da Torino, con il forte desiderio di conoscere Siracusa, la sua straordinaria storia, i luoghi che la raccontano e la custodiscono. Una forte emozione per gli operatori turistici, guide in primis. La speranza di poter ripartire davvero, senza stop, è forte.

E intanto si attendono le decisioni relative alla capienza consentita al Teatro Greco per gli spettacoli classici che torneranno in scena il prossimo luglio. Decisive le prossime ore, già a partire da un sopralluogo previsto per oggi.

Il Parco Archeologico rappresenta uno dei principali “motori” dell’economia turistica locale, tappa fissa per chi arriva nel territorio. Nei mesi scorsi è stato interessato da lavori che hanno condotto alla riapertura dell’area della Grotta dei Cordari, dopo 38 anni di chiusura, all’interno della Latomia del Paradiso.

Entro il 2021, secondo quanto annunciato lo scorso marzo dall’assessore regionale ai Beni Culturali, Albero Samonà,  verrà, inoltre, ampliato il percorso di visita dell’area archeologica che attraverserà la Latomia di Santa Venera, posta più a oriente di tutto il Parco, con il suo giardino subtropicale coltivato fin dall’epoca settecentesca.




Siracusa. Tari, arrivano gli avvisi: modalità e istruzioni

In arrivo in questi giorni gli avvisi Tari. In ritardo rispetto alla naturale scadenza, questo non comporterà alcun problema agli utenti, essendosi trattato, come già chiarito parecchie settimane fa, di un aspetto tecnico imputabile al Comune nella fase di calcolo e poi preparazione delle comunicazioni.

Gli avvisi sono stati adesso spediti. Arriveranno per posta questa settimana. Alcuni sono, invece, già stati recapitati.

Sul meccanismo di recapito delle comunicazioni, in questi giorni, si è ingenerata un po’ di confusione. Tanti i dubbi espressi dai cittadini, dopo avere appreso che alcuni avvisi sono arrivati per via telematica.

Fermo restando che la modalità ordinaria è quella consueta, con l’invio cartaceo via posta, esistono, in effetti, altre possibilità.

Per chi si è registrato nel Portale relativo, l’avviso viene recapitato, ad esempio, tramite mail. Ricevuta la comunicazione, l’utente potrà scaricare il proprio avviso direttamente dal web. Chi, invece, eventualmente non fosse registrato ma preferisse tale modalità, può effettuare la registrazione e procedere per via telematica.

Terza possibile modalità: la Pec. La comunicazione è arrivata via posta elettronica certificata a certe categorie di utenti, in genere attività professionali e , in ogni caso, a chi ha fornito questo tipo di indicazione.

Intanto, per la stampa dell’F24, è stato attivato uno sportello dedicato negli uffici di via San Metodio. Si tratta di un servizio che prevede operazioni velocissime, senza la necessità di lunghe attese o code.