Si allarga la maggioranza in Consiglio comunale a Melilli, sostegno ampio per Carta

Altri due consiglieri comunali di Melilli passano in maggioranza, dopo Mirko Caruso e Arcangela Albanese. Nel corso della seduta consiliare di ieri, Massimo Magnano (capogruppo) e Sbona hanno formato un nuovo gruppo consiliare con l’intento di per sostenere e potenziare l’azione amministrativa del sindaco Giusppe Carta, sul modello dell’inclusione e della progettualità condivisa.
“Dal primo giorno del mio insediamento – ha detto il sindaco Carta – ho sempre dichiarato che sarei stato il sindaco di tutti i cittadini, di quelli che mi avevano votato e che quelli che avevano preferito altri candidati”. Il passaggio in maggioranza dei consiglieri Magnano e Sbona e prima di loro, di Caruso e Albanese, ha modificato gli assetti politici in Consiglio. “Ringrazio tutti i consiglieri che sostengono questa amministrazione per la fiducia e la grande collaborazione accordata e do il benvenuto ai consiglieri Magnano e Sbona”. ù“In una fase in cui serpeggia la parola sfiducia, ci troviamo invece con una maggioranza ancora più solida, più compatta e più forte, che relega sempre più nell’angolo chi ancora pensa di fare politica con tatticismi che appartengono oramai al passato di questa Città.”




Rapina all'ufficio postale di Pachino: 33enne condannato a tre anni e mezzo

Condannato a tre anni e sei mesi di reclusioni per la rapina perpetrata ai danni dell’ufficio postale di via Anita, a Pachino.

Il Gup Salvatore Palmeri, all’esito dell’udienza celebrata con il rito abbreviato, ha stabilito questa condanna per il pachinese Concetto Mauceri, 33 anni, difeso dall’avvocato Paolo Caruso Verso.

Il giovane, lo scorso 9 novembre, incappucciato e brandendo un grosso coltello era riuscito ad asportare dalle casse la somma di circa 200 euro prima che, suonato l’allarme, si desse alla fuga a bordo di un ciclomotore, poi risultato rubato.
Mauceri, dallo scorso dicembre ai domiciliari, era accusato oltre che di rapina aggravata (con la recidiva reiterata specifica ed infraquinquennale) di porto d’armi, aggravato dal nesso teleologico e di ricettazione del ciclomotore.
Il pubblico ministero, Salvatore Grillo, aveva chiesto la condanna a sei anni, già ridotta per il rito.
Riconosciute le attenuanti generiche, per il comportamento processuale tenuto dall’imputato e per la situazione personale dell’uomo. Il GUP, accogliendo la tesi del difensore, ne ha ritenuto la sussistenza emettendo la sentenza di  tre anni e sei mesi, per tutti e tre i reati di cui il Mauceri era accusato.




Siracusa. Ideal Service, prospettiva cassa integrazione: protesta in piazza Duomo

Non si spegne la rabbia dei 15 lavoratori Ideal Service in appalto del Comune di Siracusa nel servizio di portierato, front office e protocollo. Oggi riprende la mobilitazione. I dipendenti si sono dati appuntamento davanti a palazzo Vermexio per un sit-in di protesta.
Dopo la scadenza della vecchia proroga a fine Gennaio, per i lavoratori e le lavoratrici si è aperto- secondo quanto spiega la Cgil-  lo scenario della cassa integrazione.
“Un’odissea che dura da un anno – spiegano Anna Floridia e Alessandro Vasquez, segretari generali provinciali generali Uiltucs e Filcams Cgil – per i capricci di pezzi importanti di questa amministrazione e che da mesi non proferiscono verbo sull’andamento di quanto determinato con la suddivisione del vecchio appalto che teneva dentro tutti i servizi di supporto all’amministrazione. Pensiamo inoltre che il servizio di portierato e front office in un momento storico come quello che stiamo vivendo, sia indispensabile per garantire il giusto afflusso negli edifici dell’amministrazione”. I sindacati ribadiscono “l’esigenza di un’accelerazione sulle procedure me.pa avviate tardivamente dal Comune di Siracusa e la richiesta di garanzie certe sull’applicazione del Contratto Nazionale del terziario e del Commercio”.

Foto: repertorio, un sit in dei lavoratori Ideal Service (maggio 2020)




Covid, i numeri: 97 nuovi positivi in provincia di Siracusa, stabile il dato del contagio

Sono 97 oggi i nuovi positivi al covid in provincia di Siracusa, rilevati nelle ultime 24 ore. Tutto sommato stabili i numeri del contagio rispetto alla giornata di ieri. Nessuna città della provincia rischia in queste ore di ritrovarsi in zona rossa ed anzi da domani escono del minilockdown Solarino e Rosolini. Restano rosse Ferla, Buccheri, Carlentini e Lentini.
Sul fronte della campagna vaccinale, primo giorno del nuovo open weekend all’insegna di grandi numeri all’hub di via Malta, a Siracusa: si dovrebbero superare complessivamente le mille inoculazioni (Pfizer ed AstraZeneca). Da domani in distribuzione il vaccino Johnson&Johnson, arrivate in Sicilia le prime dosi. Per la provincia di Siracusa 1.200.
In Sicilia sono 1.412 i nuovi positivi su 34.077 tamponi processati. Incidenza al 4,1%. I guariti sono 949, 23 le vittime. Il totale degli attuali positivi è pari a 25.628 unità (+440).
Quanto alle al tre province: Palermo 469 casi, Catania 336, Ragusa 142, Agrigento 124, Caltanissetta 106, Messina 96, Trapani 22, Enna 20.

foto dal web




Riqualificazione della Borgata: vi sveliamo come cambierà volto l'area Euripide-Gilippo

Tra poche settimane avranno inizio i lavori di riqualificazione di una vasta area della Borgata, a Siracusa. Il Comune di Siracusa ha indicato la data del 3 maggio – salvo imprevisti – per l’apertura del cantiere nel tratto compreso tra piazza Euripide, largo Gilippo e l’ingresso dello Sbarcadero Santa Lucia. L’area cambierà volto nel giro di alcuni mesi.
Il contratto è stato firmato nei giorni scorsi. Importo poco meno di un milione di euro, finanziati dal bando periferie. E’ la Coger di Mussomeli ad essersi aggiudicata l’opera. Progetto redatto dall’architetto Andrea Albanese. Avvio del cantiere previsto per il 3 maggio, salvo imprevisti.
In un video ecco il dettaglio dei lavori che saranno eseguiti.




Erosione e dissesto idrogeologico: non solo via lido Sacramento. La costa si sfalda

Che quasi l’intera linea di costa del porto Grande di Siracusa sia esposta ad erosione e dissesto idrogeologico non è un mistero. I segnali sono evidenti a tutti, le risposte ancora timide se non in ritardo. Nel frattempo, si sfalda la falesia e iniziano a manifestarsi i primi problemi.
Di recente, ha fatto molto discutere il caso di via lido Sacramento. Un tratto della strada, chiusa da metà marzo al traffico, si è abbassato di diversi centimetri. La scogliera su cui poggia risente dell’azione incessante del mare e dell’antropizzazione delle aree. A giugno dovrebbe essere riaperta ma il vero consolidamento del costone non verrà attuato prima di settembre. I tecnici comunali stanno monitorando costantemente la situazione, pronti intanto ad un intervento tampone per “salvare” il traffico in zona durante la stagione estiva.
Ma questo è solo uno degli esempi più lampanti. I casi sono decine: dalla parete del magazzino del sale crollata all’interno della riserva del Ciane alla piscina privata di punta della Mola. E come non citare i tanti accessi al mare “vietati” o “inibiti” con cartello di avviso per il pericolo di crolli e cedimenti. Dall’Isola all’Arenella, passando per il Plemmirio e, in particolare, la Pillirina. In quest’ultima area paesaggistica, al centro di mille attenzioni, i varchi di accesso al mare sono tecnicamente (ma non fisicamente) vietati. Noto anche il caso del bunker circolare della Fanusa che sta lentamente precipitando in mare per via dell’erosione costiera con rischi anche per il vicino parchetto della Fanusa. L’associazione Tfm, in collaborazione con Lamba Doria, ha chiesto al Comune interventi per la messa in sicurezza ed il ripristino.
Famoso – per l’opinione pubblica – anche quanto da anni accade all’Arenella, nei pressi della spiaggia libera, all’altezza dell’ex belvedere di quello che fu il lido Polizia. Un cartello del Comune di Siracusa invita a non sostare nei pressi per il pericolo di crolli. Il Comitato Pro-Arenella è tornano a segnalarne la pericolosità, “quest’anno aggravatasi”, spiega il portavoce Sandro Caia. “L’area va resa sicura ed accessibile. E non bastano cartelli o barriere removibili inutili”.
Non sta meglio Fontane Bianche, con la scogliera dove si continua a posteggiare nonostante i divieti e la possibilità che venga tutto giù. La vecchia barriera in tubi di acciaio lato mare è ormai perduta e ciò che ne rimane è un pericolo per i bagnanti.
Ma non bisogna andare per forza nelle zone balneari: l’area sottostante al Monumento ai Caduti e parte della scogliera su cui poggia Riviera Dionisio il Grande sono osservati speciali. Il geologo Marco Andolina ha poco concluso uno attento studio nell’area, condotto l’Università di Catania.
Insomma, i segnali dell’erosione e del dissesto sono chiari ed evidenti. Le risorse per intervenire sono disponibili e ci sono progetti che interessano Punta della Mola e le aree limitrofe in lento procedere da anni. La natura, però, non ha voglia di aspettare la burocrazia. Men che meno quella elefantiaca siracusana e regionale. Al punto che è lecito domandarsi: arriveranno prima i lavori o i crolli?




Arriva in Sicilia il vaccino Johnson&Johnson, 1.200 dosi per Siracusa

È atterrato stamattina all’aeroporto militare di Sigonella lo speciale carico contenente 14.750 dosi del vaccino Janssen. Si tratta della prima fornitura di fiale anti-Covid prodotte dalla Johnson & Johnson destinata alle strutture siciliane.
I furgoni del corriere espresso SDA di Poste Italiane, attrezzati per il trasporto delle dosi vaccinali, sono in marcia in queste ore per le consegne presso le farmacie ospedaliere di Giarre (3.250), Milazzo (1.850), Enna (500), Palermo (3.700), Erice Casa Santa (1.250), Siracusa (1.200), Ragusa (950), Agrigento (1.300) e Caltanissetta (750).
Raggiungono così quota 470mila sull’Isola, e oltre 3 milioni 700mila sul territorio nazionale, le forniture di vaccini anti-Covid recapitate da SDA dall’inizio della campagna vaccinale.
Poste Italiane ricorda che in Sicilia l’appuntamento con l’inoculazione è prenotabile dai cittadini rientranti nei target interessati attraverso la piattaforma web prenotazioni.vaccinicovid.gov.it, il numero verde 800.009.966, via SMS al numero 339.9903947, presso gli sportelli ATM Postamat e tramite i portalettere in servizio sull’Isola.




Siracusa. Esenzione ticket per reddito: "Il rinnovo non è automatico per tutti"

“La proroga della scadenza per il rinnovo del ticket da reddito al prossimo giugno è automatica, ma non per tutti”. A spiegare la ragione per cui, nonostante la proroga, numerosi cittadini che non pagavano il ticket per via della loro situazione reddituale, si ritrovano a dover pagare è il segretario provinciale della Fimmg di Siracusa, Riccardo Lo Monaco.

Il rinnovo è stato automatico per chi ha una situazione economica stabile. Chi, invece, subisce delle variazioni reddituali ogni anno, deve seguire un percorso diverso, che solo al termine coinvolge il medico di base, che si attiene a quanto contenuto nel sistema informatico.

“Le esenzioni E01, E02,E03 ed E04- argomenta Lo Monaco-  sono gestite dal ministero delle Economie e Finanze. Attraverso le tessere sanitarie vengono scaricate nei nostri software operativi. Per l’80 per cento circa la proroga è stata automatica ed effettiva. Per questo ci siamo già trovati i rinnovi al 30 giugno. Per altri, invece, è necessario certificare annualmente la persistenza dei requisiti. Questo ha creato una pletora di persone negli uffici competenti, ci sono stati impiegati che in un primo momento invitavano i cittadini a rivolgersi ai medici curanti. Noi, però,  non possiamo assumerci una responsabilità di questo tipo. Non sappiamo se  i requisiti per reddito persistano o no”.

Intanto i medici di medicina generale che hanno dato la propria adesione hanno avviato l’attività di vaccinazione a domicilio per i propri assistiti che non sono nelle condizioni di spostarsi e in alcuni casi anche in ambulatorio.

“Per le vaccinazioni domiciliari e in ambulatorio si sta agendo un po’ a macchia di leopardo in provincia, come avviene anche in altre regioni. Il problema resta la quantità di vaccini a disposizione. Noi siamo pronti e operativi. L’unico vaccino che può fare la differenza è il Johnson&Johnson in arrivo, visto che si tratta di un vaccino che prevede una sola somministrazione e che può essere conservato in un normale frigorifero”alizza il segretario della Fimmg- occorre che ci sia una quantità sufficiente di dosi vaccinali. Noi siamo pronti.




Falco ferito soccorso e salvato nella riserva del Ciane, deve la vita a due siracusani

Un esemplare di falco è stato salvato grazie alla attenzione ed alla sensibilità di due siracusani. Stavano passeggiando all’interno della riserva del fiume Ciane, lungo un sentiero che si muove da fonte Pisima a contrada Mezzabotte. Lungo il sentiero, tra i rizomi dei papiri, hanno notato il rapace ferito e fermo in terra.
Hanno allora subito allertato il personale di vigilanza della riserva dell’ex Provincia. Intervenuti sul posto, hanno recuperato il falco, poi trasportato al pronto soccorso veterinario di Siracusa, in viale Paolo Orsi.
Qui è stato affidato ai veterinari, i quali immediatamente hanno provveduto ad operare il rapace per ridurre le ferite presenti fra le ali.
Dopo le cure del caso ed a raggiunta guarigione, come prevede la norma, il falco verrà reinserito nell’habitat da dove è stato prelevato.
Il personale di vigilanza della Riserva Fiume Ciane e Saline di Siracusa ringrazia i due Cittadini siracusani che hanno permesso l’individuazione ed il prelievo, “evitando la morte certa del bellissimo esemplare di rapace”.




Coprifuoco alle 22 fino al 31 luglio, ira di Federalberghi Siracusa: "fioccano cancellazioni"

Dopo oltre un anno di chiusure e di restrizioni, Federalberghi Siracusa dice basta. “Troppe penalizzazioni e discriminazioni”, dice con rabbia il presidente, Alberto Carpenzano: “Siamo rimasti profondamente amareggiati nell’apprendere le gravi limitazioni che uccidono del tutto le strutture ricettive ed il turismo del nostro Paese”.
Il turismo è un motore importante per l’economia italiana e contribuisce in maniera significativa alla produzione di reddito e posti di lavoro. Le imprese turistiche generano ogni anno un valore aggiunto di 93 miliardi di euro, pari al 6% del PIL italiano. Alberghi e pubblici esercizi danno lavoro ad oltre 1,3 milioni di dipendenti, in prevalenza donne (52,6% sul totale) e giovani (il 60,1% ha meno di 40 anni) .
“E’ inaccettabile – continua Carpenzano – che si riproponga il coprifuoco alle 22:00 e fino al 31 luglio 2021. Questo provvedimento senza dubbio penalizzerà l’intero indotto turistico, già messo in ginocchio dalla grave situazione attuale, poiché riduce la stagionalità ad un solo mese lavorativo, ammesso che ad Agosto cambi l’orario del coprifuoco”.
Infatti, la logica del coprifuoco annulla di fatto la riapertura al pubblico, seppur contingentata, di cinema, teatri e live club, solo per citare qualche esempio. E’ chiaro a tutti che, questo provvedimento, porta a favorire il turismo internazionale in quei paesi dove queste limitazioni non sono in vigore: “Questa mattina gli alberghi – conclude il presidente di Federalberghi – hanno subito le prime cancellazioni per i mesi di maggio, giugno e luglio”.
La Federalberghi, chiede, quindi, di aiutare le imprese del turismo a sopravvivere al terremoto in atto e si adopererà, in tutte le sedi istituzionali, di portare le istanze degli albergatori per una ripartenza nel rispetto della salute di tutti.