Siracusa. "Il piccolo Karim ha bisogno di noi": gara di solidarietà per poterlo operare

Karim (nome di fantasia) ha solo sei mesi e vive a Siracusa. Il prossimo mese dovrà essere sottoposto ad un delicato intervento maxillo facciale a causa di una malformazione congenita. L’intervento sarà eseguito a Roma, dove dovrà recarsi insieme ai suoi genitori.

Tutto questo ha un costo ovviamente. Quello emotivo, legato alle preoccupazioni di mamma e papà risulta ben evidente. Altrettanto chiaro che serve denaro per acquistare i biglietti d’aereo, per il vitto e per l’alloggio a Roma. Si prevede una permanenza di circa una settimana. La famiglia di Karim questi soldi non li ha.

Fino ad oggi l’associazione Astrea in memoria di Stefano Biondo si è fatta carico di tutte le spesse mediche e dei viaggi necessari. Adesso serve una mano, serve essere comunità.

L’appello viaggia anche sui social. E’ possibile effettuare un versamento, bonifico sul conto corrente postale predisposto dall’associazione guidata da Rossana La Monica.

Questi i dati: BONIFICO bancario sul c/c postale dell’ass. “ASTREA in memoria di Stefano Biondo”. IBAN: IT86D0760117100001011211859 – una RICARICA POSTEPAY n.5333 1711 1622 5927 – c.f. intestataria BNDRRA87D47I754I – Aurora Biondo, tesoriera di Astrea in memoria di Stefano Biondo




Covid, tornano a salire i numeri del contagio: 98 nuovi positivi in provincia di Siracusa

Sono 98 i nuovi positivi in provincia di Siracusa, dato in crescita rispetto a quello di 24 ore addietro. Avola e Floridia le cittadine con i numeri del contagio sotto esame ma, nonostante un costante aumento dei casi, non rischiano ad oggi la proclamazione di zona rossa alla luce dell’indice settimanale, al di sotto della soglia critica. Diverse nelle due cittadine le classi in quarantena. Nel capoluogo torna a salire il numero degli attuali positivi, dopo due giorni consecutivi di calo: sono 346, 7 in più. Chiuso per sanificazione l’Alberghiero dopo un caso di accertata positività tra la classe docente. E chiusi per sanificazione anche gli uffici Siam, a causa di contagi covid.
In Sicilia i nuovi positivi sono 1.288 a fronte di 29.049 tamponi processati. Incidenza al 4,5%. I guariti sono 989, 10 le vittime. Il totale degli attuali positivi è di 25.188 (+289).
Nelle altre province: Catania 517 casi, Palermo 298, Caltanissetta 110, Messina 98, Agrigento 90, Trapani 43, Enna 27, Ragusa 7.




In quarantena il sindaco Cannata: positivi moglie e figlio. "Stiamo bene"

Poche ore dopo avere commentato l’aumento dei contagi ad Avola, il sindaco Luca Cannata ha annunciato sui social di essere in quarantena.
“Questa mattina mio figlio e mia moglie sono risultati positivi. Io ho fatto il tampone, il mio è negativo”, ha spiegato.
Il contagio è arrivato in casa del sindaco probabilmente attraverso la scuola frequentata dal figlio. La classe è stata messa in quarantena per la presenza di un positivo e l’esame precauzionale svolto dopo quella notizia ha fatto emergere l’avvenuto contagio. “Questo per dimostrare che il virus è subdolo e può arrivare a toccare anche chi ritiene di essersi sempre mosso responsabilmente”, ha detto in diretta social Cannata. Ribadita l’importanza di seguire le regole mentre ha confermato la richiesta di maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine.
Ha anche rassicurato sulle condizioni di salute dei suoi cari (“stiamo tutti bene”) ed ha anticipato che lavorerà da casa fino al termine della quarantena.
Ad Avola, intanto, oggi gli attuali positivi superano quota 90. Ma l’indice settimanale rimane per ora sotto la soglia che farebbe scattare la zona rossa.




Autorità Portuale di Augusta, presidente indicato è Chiovelli: le reazioni di politica e sindacati

Alberto Chiovelli è stato indicato come presidente dell’Autorità Portuale di Sistema della Sicilia Orientale con sede ad Augusta e competenze su Catania. L’indicazione arriva dal Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, che sta completando le procedure per il rinnovo dei presidenti delle AdSP. Adesso toccherà ai presidenti delle Regioni esprimere i parere sui nomi proposti. Chiovelli è, dallo scorso febbraio, commissario straordinario della stessa Autorità Portuale della Sicilia Orientale.
“A lui i nostri sinceri auguri di buon lavoro. C’è tanto da fare per la portualità siciliana e mai come ora tante possibilità sono sul tavolo. Progettare e realizzare, pensare e fare sono verbi che possono andare adesso di pari passo, cogliendo le occasioni offerte dalla nuova scena del Recovery e delle ritrovate politiche sulle infrastrutture in Italia”, dicono Paolo Ficara, vicepresidente della Commissione Trasporti della Camera, e Luciano Cantone (M5s).
“Appena pochi giorni fa, il Ministero ha pubblicato le graduatorie dei progetti ammessi a finanziamento con fondi PAC e tra i promossi figurano 2 progetti dell’Autorità di Sistema Portuale della Sicilia Orientale, cui facciamo ancora i nostri complimenti perchè è riuscita a presentare, con le sue strutture, ben 8 progetti. Un segno di vivacità che marca il cambio di passo rispetto al passato”, aggiungono i parlamentari siciliani.
“A quest’ultimo importante risultato, si aggiungono quelli dei mesi scorsi. Come il finanziamento di 54 milioni di euro (decreto ministeriale sui porti dello scorso agosto) per il completamento dei lavori di rifiorimento e ripristino della diga foranea del Porto di Augusta. Un intervento necessario per garantire la piena efficienza della struttura portuale e la sicurezza della navigazione, dopo anni di mancata manutenzione. Oppure come l’affidamento dei lavori, già avviati, per un nuovo terminal container per una superficie complessiva di circa 200.000 metri quadri, per un investimento superiore ai 50 milioni di euro”, ricorda Ficara.
“Se vogliamo mettere il sistema portuale al centro dello sviluppo economico del Paese, e quindi anche del nostro territorio, bisogna investire nelle opere infrastrutturali sia portuali che retroportuali, ed è quello che si sta facendo nei porti della nostra Autorità di Sistema, per esempio con la realizzazione del raccordo ferroviario che sarà finanziato con le risorse del Recovery Plan. Ma non bastano le sole opere per attirare traffici. Si deve intervenire nella digitalizzazione e semplificazione dei processi portuali, perché gli armatori cercano soprattutto quello quando decidono di andare in un porto o in un altro”, l’analisi dell’esponente pentastellato.
“In sinergia con l’Autorità di Sistema Portuale stiamo portando avanti una norma, adesso al vaglio del decreto sostegni, che tuteli i lavoratori in difficoltà a causa della crisi della ex Tirrenia” aggiunge Luciano Cantone. E per portare avanti progetti ambiziosi, l’Autorità Portuale potrà contare sui rinforzi possibili attraverso il bando per l’assunzione di figure professionali oggi non in organico. “Chi oggi abbaia alla luna è forse orfano di un periodo buio e di una gestione fallimentare che nel passato ha relegato l’Autorità Portuale, il porto di Augusta e quello di Catania ai margini del sistema italiano quando invece, chi di dovere, con un pizzico di impegno avrebbe dovuto far primeggiare il sistema portuale siciliano sin dai tardi anni 90”, concludono Ficara e Cantone.
Soddisfatti anche i sindacati che salutano l’indicazione del nuovo presidente con favore, attraverso una nota. “La nomina di Alberto Chiovelli alla presidenza dell’Autorità del sistema portuale della Sicilia Orientale è un segnale importante per il settore e segna una continuità fortemente voluta dal sindacato”. Così i segretari di Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti Siracusa, Ettore Piccolo, Alessandro Valenti e Filadelfio Balsamo, hanno commentato la scelta del ministro.
“Chiovelli, già nella sua qualità di commissario della stessa Autorità – hanno aggiunto i tre rappresentanti sindacali – si è contraddistinto, sin dal suo insediamento, come persona sensibile alle vicende portuali e del personale che opera nel porto. Sta dando una grossa mano alla costituzione di un bacino di maestranze che, grazie ad un articolo della Legge 84 del 1994, consentirà di poter garantire occupazione e attività portuali.
Siamo sicuri che, con la nomina di Chiovelli, si sia imboccata la strada giusta – hanno concluso Piccolo, Valenti e Balsamo – Il rilancio dei due porti, soprattutto quello di Augusta con le sue potenzialità, sarà spinta importante per l’intera economia della Sicilia Sud Orientale e per la stessa occupazione”.
Diversa la posizione dei sindaci di Augusta (Di Mare), Priolo (Gianni) e Melilli (Carta). “I ritardi di progettazione e di programmazione sono stati causati soprattutto dalla mancanza di una governance stabile e competente. L’attuale gestione dell’Autorità Portuale, con un Commissario, è affidata al Segretario generale, che rappresenta la continuità degli ultimi anni disastrosi per il porto, che di fatto si è fermato in modo devastante”. Nella loro lettera i tre sindaci proseguono chiedendo che si proceda “con la massima urgenza alla nomina del presidente dell’Autorità Portuale della Sicilia orientale, di comprovata esperienza e qualificazione professionale, conoscitore della portualità, che, in discontinuità con logiche del passato, si possa dedicare completamente al prestigioso incarico ricevuto, per ripristinare i principi di buon andamento, imparzialità e trasparenza, che sembrano offuscati dalla gestione dell’attuale Segretario generale. Altrettanto urgente procedere alla nomina del Commissario delle ZES, con l’obiettivo di avviare gli investimenti di cui l’economia della provincia di Siracusa ha urgente bisogno”.

foto dal web




"Deroga per 2.000 spettatori o stagione dell'Inda salta": così Marina Valensise (Inda)

“Spettacoli dai primi di luglio alla metà agosto, ma solo se arriva la deroga per avere 2.000 spettatori al teatro greco. Altrimenti con l’attuale limite di 1.000, la stagione non sarebbe economicamente sostenibile”. Così Marina Valensise ha riassunto il momento della Fondazione Inda che ogni anno garantisce un’offerta di spettacoli classici capace di movimentare per svariati milioni di euro la asfittica economia siracusana.
Dopo la stagione ripensata in emergenza lo scorso anno, si punta ad una ripartenza seppur con rigidi protocolli anti-contagio. Si attende a breve l’arrivo della deroga da parte della Regione, come previsto dal governo centrale, per poter portare il limite degli spettatori al teatro greco almeno a 2.000 unità per spettacolo.
La consigliera delegata dell’Inda è stata chiara, è l’unico modo per immaginare di poter ripartire ed offrire una stagione di spettacoli chiesta a gran voce anche dall’indotto cittadino e provinciale. Impossibile rispettare la canonica scadenza di maggio: appuntamento con le prime a luglio, con repliche ed appuntamenti collaterali sino alla metà di agosto. Gli albergatori hanno mostrato qualche perplessità sulla scelta di agosto, mese solitamente “forte” di suo dal punto di vista delle prenotazioni. Ma in tempi strani come quelli che stiamo attraversando, un rinforzo e il non dare nulla per scontato possono contribuire ad una operazione rilancio che sia per davvero collettiva.
Qui le parole di Marina Valensise, consigliere delegato Fondazione Inda:




Avola e il contagio, rischio zona rossa. Il sindaco: "Mi opporrò, restrizioni dannose"

“Se dovesse arrivare la richiesta di zona rossa per Avola, mi opporrò in ogni modo possibile”. Il sindaco Luca Cannata non ha esitazioni e studia ogni possibile via di appello mentre, con le strutture competenti, monitora quotidianamente l’andamento dei contagi.
Gli attuali positivi ad Avola sono poco meno di 80, con una crescita esponenziale subito dopo Pasqua. Il dato settimanale è di circa 50 nuovi contagi, vicino al limite introdotto a marzo con decreto. “La crescita dei contagi era quasi prevedibile. Molti interessano le scuole, infezione tra bambini con le varianti e poi arriva nelle case. Abbiamo diverse classi in quarantena. Se guardiamo ai numeri, a gennaio scorso ne abbiamo avuti anche 500 di attuali positivi e quindi gli 80 circa di oggi non preoccupano. Ma ci sono parametri nazionali nuovi e paradossalmente si rientra in zona rossa anche con un numero tutto sommato contenuto di contagi settimanali”, dice ancora il sindaco.
Ad Avola il monitoraggio è quotidiano. “Se restiamo sulle cifre di oggi, possiamo ben sperare. Ma se dovesse arrivare la richiesta di zona rossa rafforzata, io mi appellerò a tutto. Non se ne può più. La zona rossa arreca solo altri danni alle attività commerciali. Adesso abbiamo bisogno di regole e di protocolli di sicurezza. Tanto pure con la zona rossa puoi uscire, fare visite a due a due. Ripeto, si fa solo danno al commercio e non va bene”, il pensiero del primo cittadino di Avola che è anche il vicepresidente di Anci Sicilia.
“Io sono tra quelli favorevoli alle riaperture. Riaprire tutto, con protocolli di sicurezza. Diamo modo a chi ha investito una vita nella sua attività commerciale o imprenditoriale di rifarsi”, chiarisce ulteriormente Luca Cannata.




Ritornano i vax days: da domani AstraZeneca senza prenotazione

Un nuovo open weekend del vaccino in Sicilia. Lo ha annunciato il presidente della Regione, Nello Musumeci. Visto il successo di vaccinazioni nello scorso fine settimana, si spinge con ben 4 giornate dedicate alla vaccinazione senza prenotazione con AstraZeneca, alle categorie target abilitate.
Si comincia domani, anche a Siracusa all’hub di via Malta e negli altri 6 punti in provincia.
L’iniziativa voluta dal governo regionale ha l’obiettivo di accelerare la campagna vaccinale nell’Isola. Sarà possibile vaccinarsi – con il siero AstraZeneca – per gli ultrasessantenni (persone tra 60-79 anni, che non presentano fragilità) anche senza prenotazione.
In occasione dello scorso fine settimana, sono state oltre 26 mila le somministrazioni del vaccino di Oxford nelle 66 strutture operative nelle nove province.




Siracusa. Lunghe code al Cup, il giorno peggiore è il martedì: ecco perchè succede

Notizie che non vengono ben recepite dai cittadini, aumento dell’afflusso per la certificazione delle patologie, visto che questo può dare anche diritto alla vaccinazione anti-covid, intoppi per il rinnovo dell’esenzione ticket e, nel caso dell’esenzione per patologia, un solo giorno a settimana dedicato a questo servizio. Per quanto riguarda i rinnovi delle esenzioni per reddito, confermata la proroga automatica al 30 giugno prossimo (E01, E02, E03, E04). Non occorre quindi in questi casi recarsi allo sportello. Non tutti sembrano averlo compreso. Davanti al Cup dell’ospedale Rizza,  la situazione è da settimane complessa e non sempre è necessaria la presenza del cittadino che chiede il rinnovo.  Giornata particolarmente calda quella del martedì, quando sono centinaia gli utenti che già prima dell’alba iniziano la loro lunga attesa, che spesso risulta vana, tanto da dover ritentare la settimana successiva.

Le nostre telecamere vi raccontano una di queste intense mattinate.




Siracusa. Ventiquattro mesi per rinascere: ex albergo scuola, via ai lavori per il social housing

Partiti i lavori nel cantiere di via Crispi a Siracusa, per la rifunzionalizzazione dell’ex albergo scuola. In circa 24 mesi la costruzione in abbandono cambierà aspetto e funzione.
L’importo dei lavori a base d’asta è di 8,7 milioni. Ad aggiudicarsi l’appalto la R.T.I. Consorzio stabile Medil S.C.P.A. (Euroinfrastrutture SRL, la Cospin SRL, la Mammana Michelangelo).
L’intervento programmato prevede l’adeguamento sismico dello stabile e la riqualificazione energetica per realizzare 38 alloggi di edilizia sociale destinati a nuclei familiari con requisiti soggettivi pertinenti con gli obiettivi del progetto; nel fabbricato saranno realizzati una serie di servizi (infopoint turistico, ticket office, sala d’attesa, punto ristoro, palestra, cortile, spazi associativi) destinati sia ad attività riservate degli abitanti dello stabile, ma anche aperti alla vita pubblica di istituzioni, associazioni, ecc.
“L’inizio dei lavori è per noi un momento importante- conferma la presidente dello IACP di Siracusa, Mariaelisa Mancarella- perché ci avviamo a dare una nuova vita a una incompiuta storica della città di Siracusa. Attraverso questa opera potremo dare risposte concrete a ben 38 famiglie della nostra città e fornire un forte contributo per la riqualificazione dell’intera area adiacente, che è uno snodo importante sia dal punto urbanistico che turistico”.
L’ opera ha un valore particolarmente rilevante dal punto di vista economico, perché mette in campo risorse per oltre 11 milioni di euro; risulta inoltre strategica per i futuri assetti urbanistici della città: oltre al completamento e alla rifunzionalizzazione del fabbricato, che ad oggi rimane la più grande incompiuta all’interno della città di Siracusa, prevede un importante intervento per migliorare la fruibilità dell’area circostante e fornire importanti servizi di supporto per l’incoming turistico che interagiranno con l’area della stazione e del terminal bus, oltre ad altri servizi sociali.
“Questo traguardo – aggiunge Marco Cannarella, direttore dell’IACP- è stato possibile grazie a un intenso lavoro di squadra. Ringrazio il rup, Carmelo Uccello, che ha curato il progetto sin dalla sua prima idea, il direttore dei lavori, l’architetto Stefania Di Pietro e il gruppo di progettazione, guidato dall’architetto Andrea Taddia. Un ringraziamento speciale va anche al direttore operativo, il geometra Maurizio Ganci, e al responsabile esterno delle operazioni, Paolo Venosino”.




Vaccinarsi contro il covid in farmacia a maggio, ecco dove in provincia di Siracusa

Dalla metà di maggio – questa è la previsione – sarà possibile vaccinarsi anche in farmacia. La data esatta è ancora in via di definizione e molto dipenderà dalla disponibilità di Johnson&Johnson. Ma il dialogo con l’Asp di Siracusa e pressochè quotidiano per arrivare pronti al momento che segnerà una nuova svolta nella campagna vaccinale in atto nella nostra regione.
In provincia di Siracusa sono 65 le farmacie che hanno aderito all’iniziativa. Di queste, 21 nel capoluogo le altre nei vari centri in provincia. Questo l’elenco completo:

SIRACUSA
Agosta, via Archia 32
Antica Farmacia Ortigia, via Roma 79
Caruso, via Necropoli Grotticelle 25
Cataldi, viale Teocrito 114
Del Viale Bis, via Sofio Ferrero 26
Del Viale, viale Dei Comuni 32
Del Viale Tris, via Grottasanta 69
Di Luca, via Indipendenza 22
Farmacia Del Mare, traversa Renella 3
Favara, viale Scala Greca 339
Favata, via Paternò 43
Franca Lupo, viale Teocrito 31
Martin, viale Zecchino 199
Nigro, viale Scala Greca 311
Pappalardo, viale Epipoli 180
Paravizzini, via Piave 57
Riggio, via Bartolomeo Cannizzo 14
Rizzo, viale Santa Panagia 204
Tisia, via Tisia 52
Turco, via Monteforte 47
Valvo, largo XXV Luglio 6

AUGUSTA
Cicirata, via Lavaggi 100
Ballerini, via Quasimodo
Battaglini, via Megara
Bruno, via Principe Umberto 84
Conigliaro, viale Italia 188
Galardi, via Principe Umberto 170
Paradiso, viale Risorgimento 25
Sussiopulos, via Canale 44

AVOLA
Cappellani, corso Garibaldi 67
Farmacia 24 Metri, via Piersanti Mattarella 11
Galione, via Roma 51
Regina, via Francesco D’Assisi 25
Tre Leoni, corso Vittorio Emanuele 130

PALAZZOLO ACREIDE
Bongiorno, piazza del Popolo 15

FLORIDIA
Brunetto, via Ariosto 5
Catania, via Vittorio Veneto 220
Giliberto, via Enzo Giudice 2
Giuliano, via Vittorio Emanuele 306
Santa Lucia Fasfarma, viale Vittorio Veneto 15

SOLARINO
Campisi, via Cavour 32
Saner Pharma, via Plebiscito 1

FRANCOFONTE
Cocuzza, via Diaz 6

LENTINI
D’Agata, via Vittorio Emanuele 95

PACHINO
Del Borgo, via Mascagni, 55
Farmacia Moncada, via Garrano

PRIOLO
Di Vincenzo, via Palestro 182
Vitale, via Mostringiano 11

CANICATTINI
Firrincieli, via Dei Vespri 1

MELILLI
Formica, via Mascagni 1 (Città Giardino)
Gentile, via Iblea 83
Nigro, via Vittorio Emanuele 68 (Villasmundo)

PACHINO
Grillo, viale Aldo Moro 84
Novello, corso Costa 105
San Corrado, via Giovanni Pascoli 22
Tafuri, piazza Vittorio Emanuele 25

CARLENTINI
Inserra, via Cavour 107
Morale, via Principe Emanuele 52 (Pedagaggi)

ROSOLINI
Libertà, via Libertà
San Luigi, via Manzoni 96

LENTINI
Messina, via Mazzini 23
Pollara, via Gramsci 20
Sesto, via Termini 27

SORTINO
Rizzo, corso Umberto 71

I farmacisti sono stati formati per le inoculazioni e verranno allestiti a breve degli spazi – verosimilmente all’esterno delle farmacie – per eseguire materialmente le vaccinazioni. Potranno richiedere il vaccino in farmacia quelle categorie target abilitate al J&J, seguendo il Piano Nazionale.
Il presidente di FederFarma Siracusa, Salvo Caruso, non nasconde la soddisfazione. “E’ un buon dato. In proporzione al numero di abitanti, siamo tra le province siciliane con le maggiori adesioni. Le farmacie siracusane sono in totale 119 e avere l’adesione di 65 per qualcosa di assolutamente nuovo e mai fatto prima è importante. Al tempo stesso, e per gli stessi motivi, capisco le preoccupazioni di chi non ha aderito”.