Siracusa. La protesta degli ambulanti sulla Tangenziale di Catania: "Vicini alla disperazione"

Anche una delegazione di commercianti siracusani ha partecipato questa mattina alla protesta degli ambulanti siciliani, sulla Tangenziale di Catania.

Gli ambulanti, che hanno bloccato il traffico per un’ora,  chiedono la riapertura regolare del commercio su aree pubbliche: mercati, sagre e fiere. La sollecitazione degli operatori del settore è rivolta alla Regione, affinchè intervenga immediatamente.

La protesta degli ambulanti ha paralizzato la circolazione fino alle 10 circa. Successivamente, nonostante qualche rallentamento, il traffico è tornato a scorrere. Sul posto, la Polizia Stradale.

Traffico regolare per chi era (ed è) diretto all’aeroporto Fontanarossa.

“Non è più tollerabile che i mercati siano aperti a singhiozzo- protesta Matteo Melfi dell’Associazione Nazionale Ambulanti- Siamo una categoria emarginata. Per noi, niente ristori e oggi siamo al limite della disperazione”.




Siracusa. I giovani del Leo Club cucinano per la mensa del Pantheon: pasti caldi per 60 indigenti

Continua l’attività di solidarietà dei giovani del Leo Club Siracusa.
Ieri, domenica 18 aprile, i giovani del Leo Club Siracusa, Federico Fortuna, Giuseppe Aloi e Stefano Carbone, sotto la guida dello chef Lele Rizzo, aiutato dal giovane aiuto-cuoco Antonio Bottaro, hanno cucinato alla mensa del Pantheon ed hanno distribuito il pasto caldo agli oltre sessanta assistiti dalla mensa.
Molto soddisfatto il Presidente del Leo Club Siracusa, Federico Fortuna, che ha ringraziato per il supporto il LeoAdvisor, Nestore De Sanctis e lo chef Lele Rizzo per l’esperienza formativa che ha trasferito ai ragazzi.
“Sono molto contento per l’attività che stiamo facendo – ha detto Federico Fortuna – attività che ci aiuta a crescere e a sensibilizzare i cittadini e gli amministratori sulle importanti problematiche sociali che esistono. Oggi più che mai occorre intensificare le attività di solidarietà, in quanto la pandemia ha incrementato il numero delle persone che hanno bisogno di essere sostenute”.
Il parroco della Chiesa di S. Tommaso al Pantheon, padre Massimo Di Natale, si è congratulato con i giovani Leo ed il loro LeoAdvisor ed ha auspicato che tale servizio possa diventare permanente e possa essere d’esempio per i giovani e per i cittadini a favore di quanti si trovano in difficoltà.




Comuni ritardatari nel pagare i fornitori: 44 giorni di attesa media nel siracusano

Se il 35,3% delle imprese siciliane si trova in crisi di liquidità, parte della “colpa” è dei Comuni che pagano le fatture oltre al limite di 30 giorni, imposto da una direttiva europea del 2013. Il 46,3% paga le fatture ai fornitori oltre i 60 giorni dall’emissione. Lo rivela l’Osservatorio economico di Confartigianato Sicilia, che ha esaminato i dati del Ministero dell’Economia sui tempi di pagamento di 389 Comuni siciliani nel corso dei primi tre trimestri del 2020. La maglia nera, come maggior quota di Comuni che pagano oltre il limite di legge, va alle province di Enna, Agrigento e Messina. La provincia di Siracusa è una delle più “virtuose”, con una media di 44 giorni per i pagamenti. Solo Palermo, con 43 fa “meglio”. La media siciliana è di 47 giorni, mentre quella nazionale è di 36.
La Sicilia, in classifica nazionale, si posiziona al penultimo posto per minor quota di amministrazioni comunali che pagano entro i tempi previsti. Solo poco più di un Comune pagante su 10 dell’Isola (11,3%), infatti, è virtuoso e, come previsto dalla legge, salda le fatture entro 30 giorni: si tratta di 44 Comuni dei 389, che concentrano un quinto (20,6%) dell’importo pagato (275 milioni di euro).
Nel complesso sono al di fuori dei limiti di legge, pagando sopra ai 30 giorni, l’88,7% dei Comuni della Sicilia (345 Comuni) con una quota del 79,4% sull’importo pagato dai Comuni (1,1 miliardi di euro). In media, nei primi tre trimestri del 2020, a fronte di un importo totale di 2 miliardi di euro di fatture ricevute, i Comuni della nostra regione hanno pagato 1,3 miliardi di euro (65,8% del totale fatture ricevute), mediamente in 47 giorni (5^ regione nella classifica nazionale per più ampio tempo medio pagamenti dei comuni): il dato è superiore a quello medio nazionale (36 giorni) e supera di 17 giorni il limite fissato nel 2013 recependo la direttiva comunitaria sui ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali (30 giorni).




Polizia di Frontiera Marittima di Siracusa, nuovo dirigente: è Marcello Arcidiacono

Nuovo dirigente per la Polizia di Frontiera Marittima di Siracusa: si tratta del vice questore Marcello Arcidiacono. Per lui è un ritorno nel siracusano, prende il posto di Giuseppina Vecchio, andata in quiescenza.
Laureato in Giurisprudenza e Scienze delle Pubbliche Amministrazioni, nel corso della sua lunga carriera Arcidiacono ha frequentato il 41° Corso di Coordinamento per Funzionari ed Ufficiali delle Forze di Polizia, il I° corso di aggiornamento per i servizi di Ordine Pubblico, riservato ai Funzionari della Polizia di Stato ed il Corso di Specialità della Polizia Stradale.

Nel 2017 è stato trasferito a Caltanissetta ove ha ricoperto l’incarico di Dirigente della Sezione della Polizia Stradale, con competenze sull’asse autostradale A/19 che ricade nel territorio nisseno.
Il nuovo Dirigente della Polizia di Frontiera torna a Siracusa dopo aver diretto in passato il Commissariato di Ortigia, il Commissariato di Noto, l’Ufficio Immigrazione e l’ Ufficio Tecnico Logistico Provinciale.




Anche quest'anno Bandiera Verde a Noto: spiagge a misura di bambino

Le spiagge di Noto ottengono anche per il 2021 la Bandiera Verde, attribuita ai litorali a misura di bambino. La bandiera verde sventolerà per il quinto anno consecutivo. Il riconoscimento è attribuito da oltre 2 mila pediatri italiani, coordinati dal prof. Italo Farnetani, ordinario di Pediatria alla Libera Università Ludes di Malta.

Entrando nel dettaglio, la Bandiera Verde viene assegnata a quelle spiagge ritenute con accesso facile, con acqua limpida e bassa vicino alla riva, con la presenza di bambini e scialuppe di salvataggio e che offrono spazi per l’allattamento o il cambio dei pannolini. Tra queste rientra quella di Vendicari, riconosciuta “spiaggia amica dei bambini”. La cerimonia di consegna è in programma il 27 giugno ad Alba Adriatica, in provincia di Teramo, in Abruzzo.

“Manteniamo il prestigioso riconoscimento – commenta il sindaco Bonfanti – nonostante i sempre più rigorosi criteri di selezione e verifica annuale. Non possiamo che esserne contenti e mantenere alta la nostra attenzione”.




Siracusa. Controlli anti Covid in provincia: a Noto sanzioni per 16 mila euro

Fine settimana di controlli anti-covid. La polizia ha passato al setaccio il territorio. A Noto, gli uomini del commissariato hanno concentrato l’attenzione in particolar modo nel centro storico, dove è più alto il rischio di assembramenti.
Nel corso dei controlli i cittadini sono stati sensibilizzati a mantenere il distanziamento  e all’utilizzo dei dispositivi di protezione individuali.
Sanzionate 16 persone per problemi legati alla somministrazione di alimenti e bevande. Altre 15 sanzioni sono state elevate per infrazioni al codice della strada In totale sono state elevate oltre 16.000 euro di sanzioni.




Siracusa. Vax Days: oltre mille vaccinazioni AsteaZeneca nel week end

Circa mille vaccinazioni AstraZeneca nei tre giorni dell’Open Weekend all’Urban Center di Siracusa. Nel dettaglio, si tratterebbe di 350 inoculazioni nella giornata di venerdì, 330 nella giornata di sabato mentre, nella mattinata di oggi, ne sono state effettuate 250 (il dato complessivo sarà disponibile questa sera). I cittadini over 60 in buone condizioni di salute possono utilizzare la possibilità di sottoporsi a vaccinazione anche senza prenotazione fino alle 22:00 di oggi.

Secondo i dati, sono circa mille le vaccinazioni in provincia ogni giorno e questo porrebbe Siracusa al terzo posto in Sicilia e prima in rapporto popolazione/inoculazioni.

In provincia gli hub vaccinali sono sette, distribuiti lungo tutto il territorio.




Siracusa. Ristorazione e riaperture, Cna: "Si brancola nel buio, chiarezza dal Governo"

“Le recenti dichiarazioni del Governo sulle riaperture ci lascia nell’assoluta incertezza”. Il settore Ristorazione di Cna ha affrontato il tema ieri, durante uno specifico incontro incentrato anche sulla realtà locale. Il nucleo di CNA Siracusa, guidato da Stefano Gentile, ha posto l’attenzione su alcune criticità emerse. Irragionevole, secondo i ristoratori siracusani, “lo stop ai posti all’interno dei locali e la mancanza di chiarezza sul destino del comparto eventi, catering, matrimoni e banqueting”.

Il delegato del settore Vincenzo Quattropani ha espresso disagio nel constatare “la mancanza di una chiara direttrice per queste attività. Stiamo scommettendo tutto su questa stagione – ha continuato Quattropani – noi come tutti i colleghi. In Sicilia insistono centinaia di imprese del settore con fatturati pre-covid oltre i 200milioni di euro, fatturato che ha visto un calo dell’85% con estremo disagio anche per le maestranze, specie quelle stagionali che non hanno percepito alcun bonus. Non potremo sopportare un 2021 senza una strada tracciata e siamo stati noi per primi ad avanzare un impegno con protocolli dedicati – conclude  – Occorre condividere al più presto una programmazione. Gli operatori sono pronti a farsi carico di tutti i controlli e monitoraggi del caso ma occorre poter rispondere ai clienti, dare previsioni e non vivere ancora oggi nella più completa incertezza”.




Ferla e Buccheri Zona Rossa: ordinanza di Musumeci fino al 30 Aprile

Ferla e Buccheri in Zona Rossa. L’ordinanza del presidente della Regione, Nello Musumeci è arrivata nella serata di ieri. Un provvedimento che era nell’aria da giorni per via dell’aumento del numero dei contagi e in particolar modo per via del rapporto tra contagi su base settimanale e numero di abitanti. Nei giorni scorsi il sindaco di Ferla, Michelangelo Giansiracusa ha tentato di scongiurare il rischio di chiusura, emanando ordinanze tese al contenimento delle possibilità di contagio, inclusa la chiusura di piazze e dei principali luoghi di assembramento del borgo.Questo, tuttavia, non è stato sufficiente. La Zona Rossa istituita dalla Regione per Ferla e Buccheri resterà in vigore fino al 30 Aprile. Ieri Ferla contava 32 positivi attuai in totale (due in più rispetto alle 24 ore precedenti) e 52 guariti dallo scorso novembre.




Augusta. Deposito Gnl, le associazioni chiedono un referendum consultivo : "Lo prevede la legge"

“La scelta di realizzare un deposito di GNL (Gas Naturale Liquefatto), all’interno del porto di
Augusta, deve essere sottoposta al parere preventivo dei cittadini chiamati a subirla”. Dichiarazione perentoria quella di un gruppo di associazioni e comitati che, insieme al parroco Don Palmiro Prisutto, sollecitano il sindaco , Giuseppe Di Mare a indire un referendum per permettere ai residenti di esprimere il proprio parere sul progetto.

A chiederlo, nel dettaglio sono il Comitato Punta Izzo Possibile, Natura Sicula Onlus, il Comitato Stop Veleni, Decontaminazione Sicilia, Generazioni Future Sicilia, l’associazione Naturalchemica, e Padre Palmiro Prisutto.

“La direttiva Seveso III, che è legge dello Stato -ricordano in una nota diffusa in mattinata-  pone  a carico del Comune l’obbligo d’informare i cittadini e promuovere una consultazione popolare per ogni nuovo progetto d’impianto a rischio d’incidente rilevante, nonché in caso di “insediamenti o infrastrutture intorno agli stabilimenti esistenti” in grado di “aggravare il rischio d’incidente rilevante”.

Il gruppo ricorda vicende passate legate a iniziative imprenditoriali per le quali i cittadini non furono chiamati ad esprimersi, come nel caso del rigassificatore.
“Sul deposito di GNL, promosso dall’Autorità di Sistema portuale-tuonano le associazioni- l’ex amministrazione Di Pietro riuscì a dichiararsi “incompetente”, venendo meno all’incombenza. Sull’amministrazione Di Mare -concludono le associazioni – grava la responsabilità di scegliere: applicare la legge e consultare i cittadini oppure tirare dritto e ignorare la volontà popolare in perfetta continuità con le amministrazioni precedenti”.