Estate Avolese, due settimane di grandi eventi per tutti: cultura, musica, tradizione e sapori

Prosegue l’Estate Avolese 2025, con un programma ricco di appuntamenti culturali, musicali, gastronomici e per famiglie. Le prossime due settimane accompagneranno cittadini e visitatori in un viaggio tra le eccellenze del territorio, la bellezza dei luoghi e la vivacità di una comunità che ha voglia di condividere emozioni. “Stiamo offrendo un cartellone che coniuga cultura, tradizione e intrattenimento – dichiara la sindaca Rossana Cannata –. Un programma pensato per tutte le età e per tutti i gusti, capace di animare la città e valorizzarne le energie migliori. È un’estate che racconta chi siamo, con eventi che parlano di bellezza, identità e partecipazione”. Prosegue fino a domani la prima edizione dell’Avola Book Festival, con incontri letterari in tre luoghi simbolo della città: il Sagrato della Chiesa di Santa Venera, Piazza Umberto I e il Borgo Marinaro. Oggi appuntamento con il “Candlelight e Lirica” in piazza Umberto I, a cura del Coro Lirico Siciliano. Sabato 2, boxe interregionale in Piazza Umberto I e, sulla spiaggia del Borgo, l’evento notturno “Siculiade”, tra costellazioni, miti e poesia con il club letterario I Sonnambuli. Domenica 3 agosto, grande attesa per la regata “VIII di Santa Venera” e per la solenne processione a mare, con partenza dal porticciolo di Falaride e arrivo al Borgo Marinaro, seguita dalla benedizione delle imbarcazioni e da uno spettacolo musicale con i Ballarò. Dall’ 1 al 7 agosto, in mostra al Palazzo di Città “Arte a due voci” di Barbagallo e Circeo. Prosegue inoltre fino al 10 agosto il Mercatino dell’Artigianato al Borgo Marinaro. Lunedì 4 agosto in piazza Santa Venera va in scena la tradizionale Sagra della Mandorla di Avola, seguita da un concerto di Ugo Mazzei a Palazzo di Città. Il 5 agosto sarà la volta del cabaret con Tony Sperandeo in “Con quella faccia un po’ così” in Piazza Umberto I. Mercoledì 6 agosto, sempre in piazza Umberto I, finale regionale di Miss Italia, con la presenza della madrina Ofelia Passaponti. Il 9 agosto, concerto di Mario Incudine; il 10 agosto, notte di San Lorenzo sotto le stelle, con spettacolo pirotecnico alla Rotonda sul Mare. L’11 agosto sarà dedicato alla Notte Bianca: dalle 21, il centro storico si trasformerà in un grande palcoscenico all’aperto tra musica, arte, sport e artigianato. Il 12 agosto il concerto con i Replay, tribute band dei Pooh, anticiperà uno degli appuntamenti più attesi dell’estate avolese. Il 13 agosto, il Centro Giovanile Falcone Borsellino ospiterà Note di Vino – Calici & Stelle, una serata dedicata ai vini del territorio, con la partecipazione di 30 cantine della Strada del Vino del Val di Noto e la selezione internazionale curata da AIS Sicilia. Due masterclass guideranno i partecipanti in un’esperienza di degustazione esclusiva. Dal 14 al 17 agosto, torna la 17ª Sagra del Pesce Spada in via Papa Giovanni Paolo II. Il 15 agosto, il Ferragosto Fest accenderà il Parco Robinson con Rock-Aro DJ dalle 23. “Avola è viva, Avola è aperta – conclude la sindaca Cannata –. Ogni evento è un invito a riscoprire le nostre piazze, i nostri sapori e il valore dello stare insieme. Questa estate è un investimento sulla bellezza e sull’anima della nostra città che porta indotto produttivo, economia e sviluppo”.




Il Palalobello si rifà il look, dentro e fuori: lavori aggiudicati, completi in otto mesi

Tutto pronto per il restyling funzionale ed energetico del PalaLoBello di Siracusa. I lavori sono stati aggiudicati dal Comune di Siracusa e in 250 giorni, circa 8 mesi, promettono di cambiare lo stato dell’impianto che, purtroppo, versa in condizioni non ottimali. Considerando che Palazzo Vermexio ha anche un finanziamento in pancia per il rifacimento della copertura del palazzetto, davvero sembra possibile immaginarne un suo importante rilancio.
Per una strana curiosità della storia, il progettista del restyling è l’ingegnere Sebastiano Floridia – già presidente provicniale dell’Ordine degli Ingegneri – che trent’anni addietro inizio la sua carriera professionale a supporto dell’ingegnere Gino Paguni, progettando le scale e tutte le strutture in acciaio del PalaLoBello. E oggi ricorda: “Concetto Lo Bello, in punto di morte, disse a Paguni: Ginuzzu i picciotti ana iucari, moviti”. Ed ora, questo dejavu professionale che potrebbe segnare la rinascita di uno dei principali impianti indoor pubblici di Siracusa.
Il PalaLoBello è parte integrante della Cittadella dello Sport, il principale polo sportivo cittadino. Realizzato in sostituzione del preesistente Pallone Tensostatico, è stato costruito tra il 1983 e il 1994. Per la sua apertura vera e propria, però, bisognò attendere ancora qualche anno. E’ stato intitolato a Concetto Lo Bello, celebre arbitro di calcio e dirigente sportivo.
Oggi il principale spazio polifunzionale coperto della città, con una capienza di 2.700 spettatori. Oltre ad essere utilizzato dalle società sportive cittadine, ha ospitato negli anni la Final Eight nazionale di pallamano maschile (2008 e 2015); la Supercoppa italiana di pallavolo femminile (2003 – Asystel Novara vs Sirio Perugia); gare internazionali di pugilato e amichevoli di Serie A di basket; campionati italiani assoluti di scherma (2010), finali incluse; gare di qualificazione delle nazionali italiane di pallamano.
Su incarico del Comune di Siracusa, è stato predisposto un intervento articolato di manutenzione straordinaria, riqualificazione funzionale ed efficientamento energetico dell’impianto. Si comincia con lo smontaggio e rimozione degli infissi esistenti e l’installazione di nuovi, a taglio termico con vetri stratificati di sicurezza. Nel progetto è incluso il rifacimento dell’anello idrico esterno e delle cassette Naspi dell’impianto antincendio insieme alla sostituzione del gruppo pompe, del serbatoio e dei rilevatori.
Passando agli spazi interni, al piano seminterrato saranno riorganizzati gli spogliatoi atleti e arbitri mentre al piano terra ne saranno realizzati di nuovi, accessibili per i disabili. Il vecchio parquet sarà rimosso, per fare spazio ad un nuovo pavimento sportivo omologato, con segnature di campo.
Verrà risanato il calcestruzzo ammalorato come anche le strutture metalliche. Previsto anche il rifacimento delle partiture esterne e la modifica delle scale di accesso.
Gli obiettivi dell’intervento sono chiari: miglioramento della fruibilità e della funzionalità degli spazi sportivi e dei servizi; adeguamento normativo e impiantistico (inclusi standard CONI e antincendio); efficientamento energetico attraverso l’uso di infissi performanti e nuovi impianti; accessibilità universale per atleti, arbitri e pubblico con disabilità.




Nuovo prelievo multiorgano all’Umberto I, la prova di generosità che ridona speranza

Nuovo prelievo multiorgano eseguito all’Umberto I di Siracusa. E’ il terzo dall’inizio dell’anno, reso possibile grazie alla donazione – nel rispetto della volontà espressa dalla famiglia – di un uomo ricoverato nel reparto di Rianimazione e deceduto per una emorragia cerebrale massiva.
Il Coordinamento Aziendale per i Prelievi e i Trapianti diretto da Graziella Basso, dopo l’attivazione della commissione per l’accertamento di rito, ha iniziato la valutazione di idoneità degli organi e tessuti e la sicurezza e allocazione degli organi destinati ai pazienti in lista d’attesa per un trapianto. D’intesa con il Centro Regionale Trapianti Sicilia, attivata la macchina organizzativa che ha concluso positivamente il percorso con il prelievo di fegato e cornee.
Il prelievo di organi ha impegnato, oltre al blocco operatorio dell’ospedale di Siracusa che ha affiancato l’equipe di Bari, il personale di Anestesia e Rianimazione, Neurologia e Neurofisiopatologia, Laboratorio Analisi, Radiologia, Anatomia patologica, Cardiologia, Oculistica, personale del 118 e della Polizia di Stato.
Il direttore generale dell’Asp di Siracusa, Alessandro Caltagirone, ha voluto ringraziare la famiglia del donatore che, in un momento di estremo dolore, ha assunto una decisione di grande umanità e generosità. Si è quindi complimentato con il Coordinamento per i Prelievi e i Trapianti, “esempio di competente e professionale integrazione multidisciplinare”.
Dal canto suo, la dottoressa Graziella Basso sottolinea la delicatezza del tema della cultura della donazione degli organi, strettamente legato ad una scelta difficile e da prendere in un momento di sofferenza profonda. “Con la donazione ogni uomo diventa medicina per l’altro e un plauso va al donatore, alla sua famiglia e agli operatori sanitari che l’hanno affiancata dimostrando umanità e amore”.




Riceve 11 verbali per aver violato la Ztl in Ortigia, “si gioca con l’equivoco”

Undici verbali per aver violato la Ztl in Ortigia, praticamente una multa a settimana per quasi un anno. Il totale? 1.100 euro da pagare (con sconto del 30% se si paga subito, ndr). È quanto accaduto a un siracusano che ha raccontato la sua storia alla redazione di SiracusaOggi.it. Tutti quei verbali, recapitatigli a casa via raccomandata, contestano la stessa infrazione: ingresso non autorizzato in zona a traffico limitato.
Il problema non sono i varchi, visibili o meno. Come ci racconta il protagonista di questa vicenda, l’equivoco si chiama abitudine. “Ho sempre utilizzato il parcheggio privato a pagamento della Marina, vicino al Grand Hotel. Con il ticket del parcheggio si veniva esentati dalla multa. Solo che le regole sono cambiate ma nessun cartello fornisce questa informazione…”, si rammarica raccontando la sua storia.
Da settembre 2024, in effetti, sono cambiate le modalità di accesso al parcheggio a pagamento, gestito dalla società Easy Parking. La modifica riguarda in particolare l’utilizzo durante gli orari in cui è attiva la Ztl nel centro storico. A seguito di un accordo con l’amministrazione comunale di Siracusa, e in considerazione del “servizio meritorio” comunque assicurato da quell’area di sosta all’interno di Ortigia, si è deciso di consentire l’accesso al parcheggio in via prioritaria alle auto degli ospiti delle attività ricettive ubicate nell’isolotto.
Durante la Ztl potranno quindi accedervi quindi solo le auto che hanno provveduto a effettuare una prenotazione entro il giorno precedente, tramite una mail inviata a info@easyparkingsrl.it e comprovante il soggiorno in un hotel, B&B o casa vacanze di Ortigia.
A distanza di quasi un anno, diverse segnalazioni giunte in redazione dimostrano che la misura – per quanto pubblicata nel 2024 su tutti i media – non è ancora nota a tutti i siracusani. E a causa di questo “equivoco”, fioccano i verbali. Quello del signore multato per 11 volte è un caso limite, ma non ha tutti i torti nel chiedere maggiore trasparenza con un cartello o un segnalatore in modo da evitare che altre persone in buonafede rimedino una sanzione.
Ma è corretto sanzionare lo stesso automobilista undici volte per la stessa infrazione? Secondo il Codice della Strada, in linea generale, si è tenuti a pagare tutte le multe. Le sanzioni per la stessa infrazione, solo se commesse in rapida successione e senza contestazione immediata, potrebbero essere considerate come un’unica infrazione e quindi pagate con una sola multa, aumentata fino al triplo della più grave. Ma se le infrazioni vengono commesse a distanza di tempo, come nel caso in esame, si dovranno pagare tutte le multe in quanto si considerano condotte autonome. A maggior ragione se rilevate attraverso dispositivi automatici.




Mercati e mercatini in crisi, crolla il numero di imprese ambulanti: -31% a Siracusa

La crisi del commercio non risparmia il settore delle imprese ambulanti. Tra il 2016 e il 2024 gli operatori del settore sono passati da 21.298 a 16.189, con una perdita di oltre 5.000 imprese (‑24%). Di queste quasi la metà nell’ultimo anno. Infatti, nel 2024, ben 2.477 aziende: il calo più significativo dell’ultimo decennio. I dati ricavati dall’Osservatorio Nazionale del Mise, sono stati elaborati da Confimprese Sicilia e confermano una profonda crisi del commercio ambulante in Sicilia.
Il fenomeno è diffuso in tutte le province, con punte di criticità a Palermo (‑34%), Ragusa (‑42%) e Siracusa (‑31%). “Questo ridimensionamento – avverte il coordinatore regionale di Confimprese Sicilia, Giovanni Felice – è la prova tangibile che l’attuale format dei mercatini settimanali non funziona più”.
Con una nota inviata al presidente della Regione ed all’assessore alle Attività Produttive, Confimprese ha sottoposto alla loro attenzione il problema.
“Tra le principali cause della crisi che danneggiano il settore c’è il cambiamento dei consumi. Cittadini e consumatori preferiscono esperienze d’acquisto più flessibili, integrate e di qualità. Mentre sono cambiate le modalità di lavoro e di utilizzo del tempo libero, i mercati restano organizzati quasi esclusivamente di mattina, escludendo chi lavora”, spiega Giovanni Felice.
Ma c’è di più. “Il commercio online – continua il coordinatore di Confimprese Sicilia – ha reso facilmente accessibili prodotti prima esclusivi del mercato ambulante. La mancanza di regole certe ed una scarsa e poco incisiva lotta all’abusivismo, danneggiano chi lavora in regola ed abbassa la percezione di qualità dei mercati”.
In sintesi, il mondo è cambiato ma il modello del commercio su aree pubbliche è rimasto identico nella formulazione di mercati e mercatini. “La scarsa attenzione che le amministrazioni locali riservano al commercio su aree pubbliche ha favorito lo stato di degrado dei mercati che non sono visti come risorsa e come servizio ai cittadini residenti ed ai turisti”.
Servirebbero, pertanto, nuove strategie. “Per rilanciare il commercio su aree pubbliche occorre riconsiderare il mercato come una risorsa e non come un fenomeno degradante. I mercatini devono rientrare tra gli elementi da considerare con pari dignità e con la stessa attenzione degli altri segmenti produttivi. In un momento così complesso, bisogna guardare lontano per recuperare un ritardo in termini di sviluppo e di adeguamento alle nuove tecnologie che rientrano tra le cause che determinano l’attuale crisi. Va avviata – conclude Felice – la conversione funzionale dei mercati, lavorando su diverse linee di interventi quali i mercati tematici e polifunzionali (alimentare di qualità, artigianato, cultura) con eventi serali e infrasettimanali. I mercati devono essere inseriti nei processi di rigenerazione urbana, come, ad esempio, quelli delle aree industriali dismesse, o di aree recuperate per usi diversi”.
E proprio alla Regione, Confimprese Sicilia ha chiesto un progetto sostanziale di rinnovamento, “capace di valorizzare l’identità dei mercati e al tempo stesso di renderli moderni, inclusivi e competitivi”.




Sequestrate due pistole clandestine e una pistola lanciarazzi modificata, la Polizia arresta due uomini

A seguito dei recenti episodi di violenza che si sono verificati in città, la Polizia di Stato ha intensificato i controlli su tutto il territorio al fine di contrastare la detenzione illegale di armi.
In questo contesto operativo, gli agenti della Squadra Mobile e delle Volanti della Questura di Siracusa hanno effettuato numerosi controlli e perquisizioni tra le persone già note alle forze dell’ordine.
Lo scorso 18 luglio, tali controlli hanno dato un primo esito positivo rinvenendo e sequestrando, in un condominio in via Algeri, una pistola a salve calibro 9mm, nascosta nel vano ascensore dello stabile.
Nei giorni successivi, i controlli sono stati ulteriormente intensificati e ieri, in due diversi contesti operativi, sono state rinvenute e sequestrate, a seguito di perquisizioni effettuate in tre diverse abitazioni da agenti della Squadra Mobile e delle Volanti, due pistole clandestine con relativo munizionamento e una pistola lanciarazzi modificata.
Per tali motivi, un uomo di 39 anni e un altro di 52 anni, entrambi già noti alle forze di polizia, sono stati arrestati per il reato di detenzione di armi clandestine e condotti nel Carcere di Cavadonna.




Aretusacque, Cannata: “Condutture nuove e bollette sostenibili, no ai metodi opachi”

“Aretusacque è nata in fretta e furia, con metodi opachi e senza il coinvolgimento reale di tutti i Comuni”.Il deputato nazionale Luca Cannata di Fratelli d’Italia ribadisce il suo “no a una gestione dell’acqua imposta da pochi, senza regole né rispetto istituzionale. Un’operazione da un miliardo di euro, imposta con un blitz estivo e senza alcun rispetto per il confronto democratico”. Cannata è intervenuto sui social con una lunga diretta in cui ha ripercorso l’assemblea dei sindaci di lunedì scorso. “Abbiamo assistito a un’assemblea surreale” – sottolinea Cannata, che adombra sospetti sulle modalità seguite, a partire dal ritardo di circa un’ora della seduta rispetto all’orario fissato. Cannata difende la posizione assunta dai sindaci di Avola, Francofonte e Portopalo, “che hanno sollevato, assieme anche al sindaco di Carlentini, obiezioni sul metodo adottato per la scelta del comitato di Sorveglianza, organismo che dovrà controllare investimenti, tariffe e qualità del servizio”.
“Abbiamo detto no per difendere un principio fondamentale: i cittadini meritano un servizio idrico efficiente, con reti moderne e bollette sostenibili – tiene a precisare il parlamentare di Fratelli d’Italia -. La nostra battaglia non è per le poltrone, ma per avere finalmente condutture che non perdano acqua ogni giorno, per investimenti reali e tariffe eque in tutta la provincia”. Cannata è critico anche sulle indennità approvate per la governance della società. “Parliamo di circa mezzo milione di euro l’anno che finiranno per pesare sulle bollette delle famiglie – stigmatizza il deputato di Fratelli d’Italia- L’acqua non è un’occasione per spartirsi poltrone”.Il Comune di Siracusa, che ha la quota più alta, ha blindato la governance con il sostegno del solito cerchio politico, chiudendo la porta a decine di migliaia di cittadini rappresentati da altri Comuni”. Cannata annuncia, infine, una “battaglia in tutte le sedi: politiche, istituzionali e legali. Dietro ogni bolletta che arriverà c’è una scelta politica e noi abbiamo detto no al sistema messo in piedi da Italia assieme a Carta, Gennuso, Auteri, Spada e i loro sindaci amici”.




AretusAcque, Assenza: “Lavorerò nell’interesse di tutta la provincia, ritrovare dialogo”

Giuseppe Assenza è il presidente del Consiglio di Sorveglianza di AretusAcque, la società mista pubblico-privata che gestirà per trent’anni il servizio idrico integrato in provincia. Siracusano, commercialista e consulente fiscale ha già ricoperto ruoli di rilievo nella gestione dei servizi locali (Ias, Asi). E’ stato consigliere comunale ed anche assessore nella giunta Bufardeci. Esponente del centrodestra è attualmente considerato vicino alle posizioni del Mpa.
Mentre impazza la tempesta politica, Assenza dribbla le polemiche (“mi spiace qualcuno non sia stato d’accordo”) e forte della maggioranza che ha sostenuto la sua nomina (16 sindaci su 19, ndr) guarda al lavoro da fare per assicurare una gestione efficiente e sostenibile. “Lavorerò nell’interesse di tutta la provincia ed anche per quei Comuni che non mi hanno votato. Ci aspettano mesi importanti”, dice nell’intervista che trovate qui sotto.
I primi interventi non potranno prescindere dall’ammodernamento di una rete vetusta, dal contrasto all’alta dispersione idrica e alla capacità di sviluppare attesi progetti come la collettazione del depuratore di Canalicchio con Ias, per eliminare il problema del conferimento reflui depurati nel porto Grande di Siracusa.




Cocaina, marijuana, hashish e un coltello a serramanico: arrestati due uomini

Contrasto al consumo e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Nel pomeriggio di ieri, agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di Augusta, coadiuvati da una unità cinofila della Polizia di Stato, hanno arrestato un uomo di 48 anni, già noto alle forze di Polizia, poiché, a seguito di perquisizione di un garage in uso allo stesso, è stato trovato in possesso di 1 panetto e 6 stecche di hashish, per un peso complessivo di 136 grammi.
Nel corso dello stesso servizio, gli investigatori, avendo notato dei movimenti sospetti nei pressi di un’attività commerciale poco distante, hanno arrestato anche un uomo di 31 anni già conosciuto alle forze di Polizia.
A seguito di una perquisizione all’interno dell’attività e poi dell’abitazione dello stesso, gli agenti hanno rinvenuto 160 grammi di marijuana, 215 grammi di hashish, 62 grammi di cocaina, un coltello a serramanico, 3 bilancini di precisione ed altro materiale per il confezionamento.
Sono stati anche rinvenuti 2675 euro in contanti, probabile provento dell’attività di spaccio.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria entrambi gli arrestati sono stati posti agli arresti domiciliari.




Sterpaglie in fiamme in via Luigi De Caprio, possibile origine dolosa?

Incendio in via Luigi De Caprio, zona Grottasanta. È accaduto ieri sera, intorno alle 22, quando un rogo è divampato tra le sterpaglie, minacciando le vicine abitazioni. Si tratta dell’ennesimo episodio a Siracusa, ma a destare sospetti è soprattutto la tempistica. L’incendio si è sviluppato di notte, in giornate caratterizzate da temperature non particolarmente elevate.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, che hanno spento le fiamme e avviato le verifiche necessarie per accertare se si tratti di un gesto doloso o meno.