Siracusa. Da lunedì ripartono lezioni in presenza all'istituto Fermi, disposta sanificazione

Riaprirà lunedì l’istituto superiore Enrico Fermi di Siracusa. La scuola è chiusa da inizio settimana, come da provvedimento dell’autorità sanitaria. Non si fa riferimento a casi covid ma il riferimento ad attività di sanificazione straordinaria permettono chiaramente di collegare l’attuale momento a contagi e contatti più o meno diretti con positivi, tra gli studenti o tra il personale docente e non. Domani e dopodomani saranno effettuate le operazioni di igienizzazione, “eseguite da ditta specializzata”. Sabato ancora porte chiuse per “l’indispensabile aerazione dei locali”. Pertanto le lezioni in presenza riprenderanno lunedì 29, poco prima della nuova chiusura: questa volta per le vacanze pasquali.




Siracusa. Arriva dal Tribunale di Catania la condanna definitiva per tre siracusani

Eseguiti tre ordini di carcerazione da agenti della Mobile di Siracusa. I provvedimenti sono stati emessi dalla Procura di Catania nei confronti dei siracusani Gaetano Urso, di 43 anni, Salvatore Cannata, di 38 anni, e Salvatrice Stelo, di 43 anni.
Il primo è stato condannato per reati contro il patrimonio, in materia di armi e di stupefacenti ed è già detenuto ai domiciliari: dovrà espiare la pena residua di 11 anni, 6 mesi e 15 giorni. Il 38enne Cannata è stato condannato a 7 anni e 8 mesi reclusione, per reati inerenti gli stupefacenti. La Stelo, infine, anche lei condannata per reati inerenti gli stupefacenti, con l’aggravante del metodo mafioso, dovrà scontare la pena di 3 anni, 6 mesi e 20 giorni di reclusione.




Siracusa. Gdf, concorsi per 66 allievi e per i parenti di personale deceduto o invalido

Due concorsi pubblici delle Fiamme Gialle sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana- 4a serie speciale n.19 del 9 marzo 2021. Il primo, per titoli ed esami, riguarda l’ammissione di 66 allievi ufficiali del ruolo normale-comparti ordinario e aeronavale- all’Accademia della Guardia di Finanza per l’anno accademico 2021/2022. I posti disponibili sono così ripartiti: 58 (cinquantotto) destinati al comparto ordinario; 8 (otto), destinati al comparto aeronavale, suddivisi così come segue: 4 (quattro) riservati alla specializzazione “pilota militare”; 4 (quattro) riservati alla specializzazione “comandante di stazione e unità navale”.  Possono partecipare al concorso i cittadini italiani che:  abbiano, alla data del 1° gennaio 2021, compiuto il diciassettesimo anno di età e non superato il giorno del compimento del ventiduesimo anno di età (vale a dire siano nati nel periodo compreso tra il 1° gennaio 1999 e il 1° gennaio 2004 – estremi inclusi); siano in possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consenta l’iscrizione a corsi di laurea previsti dalle Università statali o legalmente riconosciute; non essendo in possesso del previsto diploma alla data di scadenza per la presentazione delle domande, lo conseguano nell’anno scolastico 2020/2021.  La domanda di partecipazione al concorso dovrà essere compilata esclusivamente mediante la procedura telematica disponibile sul portale attivo all’indirizzo “https://concorsi.gdf.gov.it”, seguendo le istruzioni del sistema automatizzato. I concorrenti, che devono essere in possesso di un account di posta elettronica certificata (P.E.C.) o ricorrere, se minorenni, a quello in uso a uno dei componenti del nucleo familiare esercente la potestà genitoriale o, in mancanza, al tutore, dopo aver effettuato la registrazione al portale, potranno accedere, tramite la propria area riservata, al form di compilazione della domanda di partecipazione. Pubblicata, inoltre, sulla Gazzetta Ufficiale del 2 marzo 2021-quarta serie speciale- la procedura per la selezione per il reclutamento di tre allievi finanziari del contingente ordinario della Guardia di Finanza, riservata al coniuge e figli superstiti, nonchè fratelli o sorelle del personale di forze di polizia deceduto o reso invalido, con invalidità non inferiore all’80 per cento della capacità lavorativa. Riguarda cittadini italiani che abbiano compiuto alla scadenza del termine per la presentazione delle domande il 18esimo anno di età e non abbiano superato il 26esimo. Devono essere in possesso di diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consenta l’iscrizione ai corsi per il conseguimento della laurea. Ulteriori informazioni possono essere reperite all’indirizzo concorsi.gdf.gov.it, seguendo le istruzioni del sistema automatizzato. 




Covid: 47 nuovi positivi in provincia di Siracusa. Corre Melilli, a Priolo scuole in dad

Sono 751 i nuovi positivi al covid in Sicilia nelle ultime 24 ore. Processati 24.979, con incidenza di positivi al 3%. I guariti sono 860, 20 le vittime. Il numero degli attuali positivi è di 16.489 (-129 rispetto a ieri).
In provincia di Siracusa lieve calo nei numeri del contagio rispetto a ieri: sono oggi 47 i nuovi positivi. La corsa dei contagi non si arresta però ad Augusta e Melilli, pericolosamente sulla soglia della zona rossa. In particolare, a Melilli sono 80 i positivi ma considerando le frazioni di Villasmundo e Città Giardino il totale arriva a 104. A Priolo attivata la dad per i due istituti comprensivi cittadini, da domani fino al 31 marzo. Sono 30 (+3) gli attuali positivi nella cittadina industriale, mentre sono 80 le persone in isolamento (+29). A Portopalo, dopo due settimane di zona rossa, sono oggi 30 gli attuali positivi.
Quanto alle altre province: Palermo 280 casi, Catania 186, Agrigento 57, Messina 48, Enna 46, Trapani 43, Caltanissetta 30, Ragusa 14.




Siracusa. Caos totale all'hub vaccinale, tutti furiosi e assembrati: "è una vergogna"

Mentre vengono annunciate migliorie al servizio, vaccinarsi all’hub di Siracusa prende sempre più la forma di un calvario. Anche oggi, anche sotto la pioggia. Code infinite ed esasperazione. In tanti hanno anche rinunciato. Si commetteranno anche errori da parte dell’utenza, con arrivo in anticipo e qualche furberia ma risulta davvero difficile pensare che solo questo possa causare scene come quelle plurifotografate nelle ultime ore.
Nella moltitudine di persone che dovevano vaccinarsi oggi c’è Giorgio. “Sono ancora e sempre in attesa sotto la pioggia all’Urban Center”. Sono le 14, “siamo centinaia in attesa ed è adesso entrato il turno delle 11. È una vergogna. È una vergogna”, ripete con tutto il fiato in gola. “Fragili e anziani, tutti qui a prendersi forse non il covid ma certo la bronchite”, chiude amareggiato.
Poche ore dopo, sempre in coda, c’è anche Lucilla. “E’ uno scempio. Gente che aspetta fuori da questa mattina” e l’orologio indica che sono le 16.38. Mastica amaro anche Carmelo, da ore in attesa e coperto col bavero del giubbotto alzato. Centinaia di volti per ore e ore di attesa. Qualcosa non funziona dalle parti di via Nino Bixio. Asp e Protezione Civile comunale provano a correre ai ripari. Nello scorso fine settimana sono stati montati cinque gazebo per fornire copertura all’esterno. Ma non basta. Questa mattina installati i bagni chimici all’altezza del parcheggio del Molo. Ma non basta. Sembra quasi si vada a tentoni, trovando le soluzioni a problema in corso e non prevenendolo.




Stagionali stranieri, non solo Cassibile. La Prefettura per un sistema di accoglienza diffusa

Nuovo incontro in Prefettura, a Siracusa, sul tema della sistemazione alloggiativa dei lavoratori extracomunitari stagionali nel settore agricolo. Collegati in videoconferenza i sindaci della provincia, le forze di polizia, l’ispettorato e l’ufficio provinciale del lavoro, associazioni di categoria ed organizzazioni sindacali.
“Prosegue, così, il percorso avviato con il contributo di tutti gli attori coinvolti, nell’ottica di un approccio concreto e sistematico al fenomeno del caporalato e dello sfruttamento dei lavoratori stranieri, di cui l’insediamento informale di Cassibile rappresenta uno degli effetti”, spiega con una nota la Prefettura.
Proprio il prefetto, Giusi Scaduto, nel corso della riunione ha evidenziato come sia necessario pensare ad un sistema di accoglienza diffuso che riguardi tutta la provincia, tenuto conto che la manodopera stagionale viene impiegata da aziende operanti in tutto il territorio aretuseo.
Una proposta condivisa e che confluirà in un protocollo d’intesa fra tutte le parti coinvolte. Favorirà, da un lato, l’incontro fra domanda ed offerta di manodopera e, dall’altro, impegnerà le aziende della filiera agricola ad assicurare un’idonea soluzione alloggiativa agli stagionali extracomunitari, nel pieno rispetto della dignità del lavoratore e dei suoi diritti nonché di ogni altro obbligo di legge.
Sono stati costituiti due gruppi di lavoro, uno composto da Comuni ed associazioni di categoria, l’altro dalle organizzazioni sindacali, dall’Ufficio provinciale del lavoro e dall’Ispettorato territoriale del lavoro.
I sindaci di Siracusa ed Avola, quest’ultimo nella qualità di rappresentante dell’Anci Sicilia, hanno auspicato che, seguendo la strada tracciata, si realizzi un modello virtuoso che possa rappresentare una pagina storica per la provincia di Siracusa.




Il covid a Siracusa: cresce il numero dei positivi (131), si abbassa l'età media

Non solo Augusta e Melilli. Anche nel capoluogo tornano a cresce i contagi da coronavirus. E continua ad abbassarsi l’età media dei nuovi positivi: sono sempre più numerosi quelli in età scolare, come comprovato dalla chiusura di diversi istituti e dal numero di classi in quarantena.
Da venerdì a ieri (19-21 marzo), sono stati rilevati 25 nuovi casi di contagio nel solo capoluogo. Il totale degli attuali positivi sale a 131. Una settimana fa erano 116 (+15 in 7 giorni). In isolamento si trovano 152 persone. Non si può certo parlare di una impennata ma il dato merita attenzione, precisando però che – al momento – il capoluogo non corre alcun rischio di “zona rossa”. La soglia critica è attorno ai 265 positivi attuali (250 per 100.000 abitanti) nell’arco di una settimana.
Ma alcune valutazioni possono risultare utili. Partendo, intanto, dall’età media: sono 7 su 25 gli under 20 nell’ultimo elenco di contagiati. Praticamente un terzo. Il più giovane è nato/a nel 2012. La fascia d’età più “colpita”, al momento, è quella dei 40/50enni. Questi due dati, combinati insieme, parrebbero suggerire allora un contagio che si propaga in famiglia e poi a scuola.




La tragicomica vicenda dei maiali di via Algeri: parla la dirigente della scuola "invasa"

Sembra paradossale eppure, a quanto pare, c’è bisogno di spiegarlo. Nella vicenda tragicomica dei maiali di via Algeri il problema non sono di certo gli incolpevoli animali. Il problema è quel sottobosco di illegalità che alimentano, che se ne frega delle regole, delle leggi, delle norme sanitarie e del vivere civile.
“Sarebbe una cosa ridicola di per sè se non segnalasse purtroppo lo stato tragico di abbandono del quartiere”, si sfoga la dirigente scolastica Teresella Celesti. I bambini hanno svolto regolarmente le lezioni, mentre i maiali stazionavano all’esterno, nel parco robinson di via Algeri dove ha sede la materna del comprensivo Chindemi. “Servono conclusioni efficaci. Altrimenti dovremo rivolgerci ad altre forze…”.
Da questa mattina sul posto Polizia Municipale, Polizia di Stato e Asp. Anche la Prefettura di Siracusa segue da vicino l’evoluzione della vicenda.




I maiali di via Algeri adesso vanno…a scuola. "Occupato" il parco della materna

Adesso i popolari maiali di via Algeri vanno anche a scuola. Da due giorni sono regolarmente avvistati, fotografati e segnalati all’interno del parco robinson di via Algeri, dove ci sono le sezioni di materna del comprensivo Chindemi.
Dopo i primi momenti di simpatica sorpresa, sono iniziati i problemi. Gli animali, non tutti di piccola taglia, spaventano insegnanti e qualche bambino. “Utilizzano” i giochi del parchetto accanto alla scuola e, cosa decisamente peggiore, effettuano i loro bisogni poco distante dalle classi.
Sul posto sono arrivati anche gli agenti della Municipale e tecnici dell’Asp, dipartimento veterinario. Ma i maiali non sembrano voler abbandonare la comoda posizione raggiunta.
Da settimane, quei maiali sono protagonisti della cronaca cittadina. Non risultano censiti e la loro presenza in zona urbana sorprende non poco, oltre a non rispettare alcuna norma in materia, dal decoro alla sanità. Nonostante annunci e riunioni, anche in Questura, il problema non è ancora stato risolto. Dopo questo episodio, però, nessuno può pensare di sottrarsi al suo compito.




La Ocean Viking ad Augusta, a bordo 116 migranti: "almeno 5 positivi al covid"

Ci sono almeno 5 migranti positivi al covid tra i 116 migranti a bordo di Ocean Viking. La nave della ong Sos Mediterranee è diretta al porto di Augusta. I migranti sono stati soccorsi tra il 18 e il 20 marzo al largo della Libia, secondo quanto riferisce il giornalista di Radio Radicale, Sergio Scandura.
Tra i migranti ci sono donne e bambini. Le condizioni meteomarine sono severe. “Ci aspettiamo di arrivare ad Augusta per fine mattinata”, spiegano da bordo.
La notizia dei 5 positivi a bordo è stata comunicata dalla stessa ong, attraverso un post social.

foto Anthony Jean/SOS MEDITERRANEE