Siracusa. Abusi sul nipotino, condanna a sette anni e mezzo per lo zio carabiniere

Condanna a sette anni e sei mesi di reclusione per un carabiniere di 56 anni. Pesante l’accusa nei suoi confronti: abusi sessuali sul nipote, all’epoca un bambino di nove anni, oggi maggiorenne. I fatti risalgono al periodo tra il 2009 e il 2010. Il militare, in servizio presso il comando provinciale di Siracusa, è stato interdetto dai pubblici uffici. Il Tribunale l’ha, inoltre, condannato al pagamento di una provvisionale di ventimila euro alla vittima e alla madre. Entrambi si sono costituiti in giudizio,(assistiti dagli avvocati Ezechia Paolo Reale ed Emiliano Bordone) .

Secondo quanto ricostruito, la madre del bambino, all’epoca dei fatti, era solita lasciare il figlio, quando si recava a lavoro, in casa della sorella e del cognato. Quando lo zio restava solo con il piccolo, in più occasioni, si sarebbero consumati gli abusi.

La vicenda giudiziaria proseguirà in appello, come preannunciato dai difensori dell’uomo, gli avvocati Puccio Forestiere e Fabiola Fuccio.




Siracusa. Disabili, pressing della Lega Sicilia per l'attuazione dei progetti individuali

La Lega Sicilia punta sui Progetti individuali per le persone disabili ed è pronta ad avviare, in provincia, un pressing sulle istituzioni locali. L’intenzione è emersa nel corso della riunione di ieri del  Dipartimento Provinciale per le Disabilità, convocata allo scopo di  esaminare lo stato di attuazione della Legge n.328 del 8 novembre 2000.

“ll Dipartimento provinciale per le Disabilità -spiega il responsabile della Lega Sicilia in provincia di Siracusa, Vincenzo Vinciullo- ritiene di primaria importanza richiamare l’attenzione delle Istituzioni competenti individuate dalla legge e dell’opinione pubblica sulla mancata applicazione, in provincia di Siracusa, della Legge Quadro 328/2000 e nello specifico dell’Art. 14 che ha come obiettivo i “Progetti individuali per le persone disabili. La Legge 328 del 2000 individua gli Organi Istituzionali titolari della realizzazione dei provvedimenti nell’Ente Comune che deve operare d’intesa con le Aziende Sanitarie Locali, su richiesta dell’interessato, deve predisporre il progetto individuale, indicando i vari interventi sanitari, socio-sanitari e socio-assistenziali di cui possa aver bisogno-diritto la persona con disabilità. In quest’ottica- spiega la nota diffusa in mattinata-  è nostro intendimento sollecitare le Istituzioni locali, in primis i Comuni e le Aziende Sanitarie Locali, ognuno per la parti di propria competenza, ad una piena assunzione di responsabilità, poiché riteniamo che i “Progetti individuali per le persone disabili” siano un modello di civiltà compiuta e che sono gli unici che possono consentire il corretto inserimento delle persone con disabilità. E’ nostro intendimento sollecitare la Regione attraverso il Ministero per le Disabilità affinché vengano snellite tutte le procedure necessarie per realizzare questi progetti, perché, ad esempio, continua ad essere insopportabile l’idea che i fondi stanziati per il progetto “Dopo di Noi” siano ritornati indietro senza essere utilizzati, quando i soggetti con disabilità sono abbandonati a se stessi”.




Melilli. Drive-in Covid, 8 positivi e 3 sospetti: 542 i tamponi processati

Sono stati 542 i tamponi effettuati nel corso della giornata di ieri dall’Asp, nella postazione drive-in allestita in piazza San Sebastiano dal Comune di Melilli insieme ai volontari della Protezione Civile e della Misericordia di Melilli. I tamponi rapidi hanno individuato 8 positivi e 3 sospetti positivi al
Covid-19 che sono andati in isolamento in attesa di effettuare il tampone molecolare.
Per il Sindaco Giuseppe Carta, si è trattato di: “una importante giornata all’insegna della partecipazione e della solidarietà. I cittadini, sottoponendosi a questo screening che ci fornisce delle
indicazioni molto importanti, hanno dimostrato grande maturità e uno spiccato senso di comunità che mi rende orgoglioso”. “Un ringraziamento va ai volontari della Protezione Civile e della Misericordia di Melilli per l’impegno profuso e al personale dell’Asp, coordinato dal Dottor Ugo
Mazzilli”. “In attesa dei risultati dei test molecolari che saranno effettuati
nelle prossime ore, invito tutti i residenti di Melilli, Città Giardino e Villasmundo a tenere un comportamento responsabile, evitare assembramenti e tutte quelle condotte che potrebbero compromettere la salute pubblica”.




Siracusa. Anniversario del matrimoni dei coniugi Iannuso, in Santuario Messa per le mamme

Ricorre oggi l’anniversario di matrimonio di Angelo e Antonina Iannuso, che in casa loro videro lacrimare il quadretto raffigurante la Madonna. Le nozze furono celebrate il 21 marzo 1953 da Mons. Giuseppe Bruno nella chiesa di San Tommaso Apostolo al Pantheon.
Dopo qualche mese, la donna scoprì di essere incinta, una gravidanza difficile e rischiosa, a causa della tossicosi gravidica che metteva a rischio la vita del bambino e della stessa mamma.
La donna guarì miracolosamente il 29 agosto del 1953, primo giorno della prodigiosa Lacrimazione della Madonnina di Siracusa.
Il bambino nascerà il 25 dicembre dello stesso anno.
“La preghiera della madre-racconta il Rettore del Santuario, Don Aurelio Russo-  che chiedeva la salvezza del suo bambino, fu accolta dalla Madonna che, col prodigio delle sue Lacrime, guarì la donna e salvò la vita del nascituro. Questa sera alle 19, Santa Messa per invocare dalla Madonna delle Lacrime consolazione per tutte le mamme, affinché protegga i loro figli, in modo particolare i nascituri nel grembo materno.

Tutto pronto, intanto, per la Settimana Santa in Santuario
La celebrazione dei riti pasquali della Settimana Santa, presso il Santuario Madonna delle Lacrime, saranno adattate alle norme anti contagio covid-19 in corso, secondo il seguente programma:

28 marzo 2021: Domenica delle Palme

Domenica 28 marzo 2021, Domenica delle Palme, per consentire ai fedeli di partecipare in sicurezza, sarà incrementato il numero delle Sante con il seguente programma:
Mattina: ore 8.00 – ore 9.00 – ore 10.00 – ore 11.00 – ore 12.00
Pomeriggio: ore 17.30 – ore 19.00 – ore 20.00
Durante le Sante Messe ciascuno terrà personalmente i tralci di ulivo o di palma nelle mani, evitando ogni tipo di consegna o scambio di rami e ogni tipo di assembramento.

29-30-31 marzo 2021: Esercizi Spirituali

A partire da lunedì 29 marzo 2021, la Santa Messa vespertina sarà celebrata alle ore 18.30.
Lunedì 29 – martedì 30 – mercoledì 31 marzo 2021, durante la Santa Messa delle ore 18.30 si terranno gli esercizi spirituali in preparazione al Triduo Pasquale.

1-2-3 aprile 2021: Triduo Santo

1 aprile 2021: Giovedì Santo
ore 8.00 in Basilica: Celebrazione della Liturgia delle Ore in Basilica.
ore 9.30 in Basilica: Messa Crismale, presieduta da S.E. Rev.ma Mons. Francesco Lomanto, Arcivescovo di Siracusa, con la presenza dei Sacerdoti, dei diaconi, dei religiosi, delle religiose e del Seminario dell’Arcidiocesi. Durante la Celebrazione verranno benedetti gli Oli Santi.
ore 18.30 in Basilica: Messa in Cœna Domini. In ottemperanza alle norme anti-contagio covid-19, sarà omessa la lavanda dei piedi. Al termine della Celebrazione, il Santissimo Sacramento verrà nella Cappella luogo della Reposizione, per permettere ai fedeli di rimanere in adorazione fino alle ore 21.00. I fedeli potranno donare i fiori a Gesù e alla Madonna come “carezza” in segno di partecipazione al sacrificio del Figlio di Dio.

2 aprile 2021: Venerdì Santo
ore 8.00 in Basilica: Celebrazione della Liturgia delle Ore in Basilica.
ore 15.00 in Basilica: Via Crucis (statica non itinerante).
ore 18.30 in Basilica: Azione Liturgica con Adorazione della Croce, che per motivi di prevenzione verrà fatta dai fedeli dal proprio posto. I fedeli potranno portare con sé i Crocifissi, che verranno benedetti al termine della celebrazione.

3 aprile 2021: Sabato Santo
ore 8.00 in Basilica: Celebrazione della Liturgia delle Ore in Basilica.
ore 10.00 in Basilica: l’Ora della Madre, che sarà presieduta dal nostro Arcivescovo, Mons. Francesco Lomanto. La preghiera mariana riprende il dolore, la fede e la speranza della Madre di Gesù morto e sepolto. Con lei, davanti al sepolcro, la Chiesa prega aspettando la Resurrezione del Figlio.
ore 18.30 in Basilica: Veglia e Celebrazione Pasquale.

Domenica 4 aprile 2021: Santa Pasqua
Domenica 4 aprile 2021, Pasqua di Resurrezione, per consentire ai fedeli di partecipare in sicurezza, sarà incrementato il numero delle Sante con il seguente programma:
Mattina: ore 8.00 – ore 9.00 – ore 10.00 – ore 11.00 – ore 12.00
Pomeriggio: ore 17.30 – ore 19.00 – ore 20.00




Cavagrande i tra dieci luoghi del mondo che "invitano ad un tuffo spettacolare"

I laghetti di Cavagrande del Cassibile di Avola inseriti tra i “dieci luoghi del mondo in cui la natura ci invita a un tuffo spettacolare”, assieme a Bahamas, Messico, Grecia e Thailandia. Tgcom 24 cita la riserva naturale della provincia di Siracusa. Motivo di soddisfazione per la deputata regionale di Fratelli d’Italia, Rossana Cannada. “Un luogo magico con i suoi incantevoli laghetti e la sua natura incontaminata – precisa la vicepresidente della commissione Antimafia – dove al momento sono in corso le attività per la messa in sicurezza. Sin dal mio insediamento mi sono infatti occupata dell’iter per la messa in sicurezza del sito di grande interesse turistico e naturalistico. E con l’impegno del governo Musumeci sono stati investiti quasi due milioni di euro con l’obiettivo di rendere fruibile il sito con la sua flora e la fauna da vivere e da esplorare”. L’interlocuzione con il commissario per il dissesto idrogeologico e con il Genio Civile è ancora in corso. I lavori dovranno restituire a residenti e turisti uno dei luoghi più suggestivi, inserito nei mesi scorsi dalla Cnn tra i 20 posti del mondo in cui vale la pena fare un tuffo. Dopo il lavoro portato avanti da speleologi e geologi, il Genio civile sta proseguendo con la valutazione ambientale dei lavori. “L’iter-conclude Rossana Cannata- essendo in zona di riserva, è lungo ma il commissario per il dissesto idrogeologico sta assicurando con il Genio civile costanza nelle attività per la totale messa in fruizione”.




Siracusa. Sorpreso a tagliare palme da un giardino: denunciato per tentato furto

E’ stato sorpreso a tagliare palme da un giardino pubblico di via Montebianco. Sorpreso da una pattuglia delle Volanti, un uomo di 33 anni, siracusano, è stato denunciato per tentato furto. Al 33enne sono anche stati sequestrati una scala ed un coltello da cucina.Non è escluso che l’intento fosse quello di procurarsi delle palme da vendere in occasione della Domenica delle Palme per il consueto rito della benedizione.




Siracusa. Astrazeneca, oggi e domani dalle 18 gli aventi diritto possono vaccinarsi senza prenotazioni

Tutti i cittadini aventi diritto al vaccino Astrazeneca, persone senza patologie gravi o altre “fragilità”, oggi (sabato 20 marzo) e domani (domenica 21 marzo) potranno presentarsi direttamente senza prenotazione nell’Hub vaccinale Urban Center di via Nino Bixio a Siracusa nella fascia oraria 18.00 – 22.00 per ricevere la somministrazione della prima dose del vaccino Astrazeneca.
L’iniziativa dell’Assessorato regionale alla Salute, per accelerare ulteriormente la campagna di vaccinazione, è rivolta alle categorie previste dal piano vaccinale: 70-79 anni, Forze dell’Ordine, personale scolastico e universitario, Forze Armate e di Polizia e del soccorso pubblico, familiari conviventi di soggetti con determinate patologie previste dal piano vaccini nazionale corredati di autocertificazione attestante il proprio status di familiare. La disponibilità vale anche per le persone che erano già prenotate in qualunque giornata precedente o successiva ad oggi, che potranno ricevere la somministrazione in anticipo rispetto al loro turno. Nel caso in cui il cittadino, prenotato in altra giornata, sia vaccinato oggi o domani, sarà invitato ad annullare la prenotazione sul portale o al numero verde così da liberare il posto ad un’altra persona e velocizzare il sistema.
L’Urban Center, dunque, dopo aver completato la giornata vaccinale ordinaria che prevede sia Pfizer per i fragili sia Astrazeneca per i prenotati, dalle 18 continuerà a restare aperto eccezionalmente con una corsia per il target Astrazeneca.




White Mountains, 7 arresti tra Melilli e Siracusa per traffico e spaccio

Nuovo blitz antidroga dei Carabinieri, è
l’operazione White Mountain. Nelle prime del mattino, sono state eseguiti 7 arresti a Melilli e Siracusa, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Catania. I 7 avrebbero costituito un sodalizio criminoso operante nel comune ibleo, ritenuto responsabile di traffico e spaccio di cocaina. Il gruppo criminale aveva costituito una piazza di spaccio nel comune di Melilli l, rifornendosi dello stupefacente nella vicina frazione di Villasmundo e nella frazione di Belvedere di Siracusa.
Numerose le perquisizioni con l’ausilio di cani antidroga. All’attività, eseguita da circa 50 militari, concorrono assetti specialistici dello Squadrone Eliportato Carabinieri Cacciatori “Sicilia” di Sigonella, nonché un elicottero dell’Arma.




Operazione “White Mountains”, sgominato sodalizio criminale: i dettagli, i nomi e le immagini

Alle prime luci dell’alba di oggi, su delega della Procura della Repubblica di Catania – Direzione Distrettuale Antimafia, i Carabinieri della Compagnia di Augusta hanno sgominato quella che è ritenuta una fiorente piazza di spaccio attiva a Melilli.
Con un dispositivo composto da oltre 50 Carabinieri, tra cui quelli dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Sicilia” di Sigonella, del Nucleo Cinofili di Nicolosi e del 12° Nucleo Elicotteri CC di Catania Fontanarossa, i militari dell’Arma hanno dato esecuzione, nei comuni di Melilli e Siracusa, a 7 provvedimenti cautelari in carcere emessi dal Tribunale di Catania – Ufficio GIP, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Catania, nei confronti di altrettanti soggetti ritenuti responsabili di aver preso parte ad un sodalizio criminoso dedito al traffico, trasporto, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
I reati contestati a vario titolo sono quelli di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti e traffico di sostanze stupefacenti.
Le indagini nei confronti del sodalizio criminale, avviate dai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Augusta a maggio 2019 e condotte mediante servizi di osservazione, controllo e pedinamento con fotoriprese ed intercettazioni telefoniche ed ambientali, hanno permesso di acclarare l’esistenza di un sistema criminale, capeggiato da Rosario Vinci, che dopo essersi approvvigionato di cocaina nella frazione Villasmundo di Melilli e nella frazione Belvedere di Siracusa, avrebbe gestito  un gruppo di spacciatori al dettaglio nel comune ibleo.
Lo spaccio organizzato sarebbe stato capillare nel territorio, dove venivano utilizzate cassette della posta ed autovetture in disuso parcheggiate sulla pubblica via come nascondigli per lo stupefacente. Vinci avrebbe diretto  gli spacciatori alle proprie dipendenze nel soddisfare le richieste di stupefacente, insegnando loro le tecniche di taglio ed espedienti utili ad eludere i controlli da parte delle Forze dell’Ordine, come ad esempio quello di rispettare il Codice della strada – obbligando i propri spacciatori all’utilizzo del casco protettivo quando erano alla guida di scooter – o, nel caso di spostamenti in autovettura, quello di posizionare la cocaina sfusa sul tappetino dell’auto tenendo sempre a disposizione dell’acqua da versarvi sopra per scioglierla – anziché gettarla dal finestrino – se fermati dalle Forze dell’Ordine.
Avrebbe anche avuto l’abitudine di redarguire i propri “dipendenti” quando non conferivano in tempo le somme di danaro ricavate dalla vendita, o quando “tagliavano” male la cocaina, ricevendo lui stesso le lamentele dei clienti ed occupandosi di spacciare in prima persona solo in favore di amici stretti.
L’operazione è stata denominata “White Mountains” dal nome di chi è ritenuto il principale fornitore di cocaina del sodalizio, Antonino Montagno Bozzone, attinto  dall’ordinanza, nei confronti del quale i sodali avrebbero nutrito un profondo timore reverenziale, conoscendo la sua indole violenta in caso di ritardi nei pagamenti e quindi di mancanza di fedeltà. Un atteggiamento, questo, tuttavia mitigato in altre occasioni connesse ad “incidenti del mestiere”, come quando, per permettere al gruppo di continuare a lavorare, si sarebbe dimostrato comprensivo cedendo gratuitamente una quantità di cocaina per così dire “da appoggio” agli spacciatori che si erano disfatti frettolosamente dello stupefacente in occasione di controlli dei Carabinieri.
A Montagno Bozzone è  contestato anche il reato di estorsione, atteso che quando i suoi debitori non avevano la possibilità economica di pagare lo stupefacente acquistato, secondo gli inquirenti, era uso farsi consegnare le loro autovetture.
Sequestrati circa 50 grammi di marijuana e 5 di hashish, rinvenuti nella disponibilità di due dei soggetti. A Montagno Bozzone il provvedimento è stato notificato nella casa circondariale di Caltagirone, dove si trova ristretto per altra causa.
Gli altri arrestati sono stati tradotti presso la Casa Circondariale di Catania e presso la Casa di Reclusione di Augusta-Brucoli.
Si tratta di Salvatore Aresco, siracusano di 28 anni, Christian Crucitti, siracusano di 33 anni, Nicolò Minardi, siracusano di 31 anni; Alfonso Sollano, augustano di 25 anni, Rosario Vinci, siracusano di 29 anni, Montagno Bozzone, 31 anni, di Augusta. Marianna Mandragona, 30 anni, di Siracusa.




Rottami ferrosi pronti per essere spediti: "Ma erano rifiuti", scatta il sequestro

Cumuli di rottami ferrosi, destinati alla spedizione, per 3.700 tonnellate circa, ammonticchiate su aree di estensione complessiva di mille e 800 metri quadrati al porto di Augusta. Sono stati sequestrati dalla Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Augusta.
Si trovavano all’interno di un tratto in concessione ad un operatore portuale, ma anche su un tratto di banchina pubblica il cui uso è stato temporaneamente autorizzato.
Gli Agenti della Guardia Costiera hanno riscontrato delle irregolarità, poiché tali ammassi di rottami sono stati ritenuti essere costituiti da rifiuti, e quindi non conformi a quanto riportato nella documentazione di accompagnamento.
Ciò ha comportato il blocco della spedizione e le consequenziali attività di polizia giudiziaria.
Altresì, all’interno della predetta area in concessione sono state ravvisate sia delle difformità demaniali rispetto a quanto consentito, per ciò che attiene alcune strutture ivi presenti, e sia delle violazioni per quanto concerne talune zone destinate a deposito incontrollato di rifiuti. Ciò ha comportato il sequestro sia delle strutture che dei depositi, per un totale di circa 120 metri quadrati.
Il responsabile delle attività di movimentazione dei rottami, ed il concessionario dell’area, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria.
Nel corso dei controlli, altri due soggetti, che si sono abbandonati a condotte irriverenti ed intimidatorie, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per oltraggio e minaccia a Pubblico Ufficiale.