Augusta. Violazione delle norme Covid e al Codice della Strada: multe per 17 mila euro

Sanzioni per 17 mila euro per violazioni in materia di Covid-19 e al Codice della Strada. I Carabinieri della Compagnia di Augusta, nell’ambito delle attività finalizzate alla prevenzione di reati ed al rispetto delle misure di contenimento della pandemia  hanno eseguito, nell’arco della settimana,  molteplici servizi con lo scopo di vigilare le zone più sensibili della giurisdizione sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica e con numerose ispezioni e posti di controllo in corrispondenza delle principali arterie stradali cittadine ed extraurbane, dando altresì impulso all’azione di prevenzione e al contrasto ai comportamenti potenzialmente di maggiore pericolo.
Durante i servizi predisposti per fare rispettare le misure di contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid – 19 relative all’attuale classificazione di zona gialla della Regione, sono state controllate circa 200 attività commerciali e 733 soggetti, di cui 14 sono stati sanzionati poiché non rispettavano il divieto di circolazione tra le  22:00 e le  05:00 senza giustificato motivo ovvero perché non portavano con sé i previsti dispositivi di protezione individuale. L’importo complessivo delle sanzioni è di oltre 5000 euro. Nel corso dei controlli avvenuti sugli assi stradali sono stati invece controllati 148 soggetti e 116 veicoli, eseguite perquisizioni personali, veicolari e domiciliari contestando diverse violazioni al Codice della Strada. Le maggiori violazioni hanno riguardato il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, seguita dalla guida con telefono cellulare. Le violazioni al Codice della Strada contestate raggiungono un importo di circa 12.500 euro. Ritirati  9 documenti di circolazione e sottratti complessivamente circa 130 punti dalle patenti di guida.
Nel corso dei controlli sono stati  segnalati in via amministrativa 4 assuntori di sostanze stupefacenti, poiché all’atto del controllo sono stati sorpresi in possesso di circa alcune dosi di cocaina, marijuana, ed hashish detenute per uso personale, che sono state sequestrate.




Siracusa. Radioterapia, gara per l'ammodernamento tecnologico e un nuovo acceleratore lineare

Con delibera del 18 febbraio 2021 il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra ha approvato il progetto e indetto la gara per la riqualificazione e l’ammodernamento tecnologico dei servizi di Radioterapia oncologica con la fornitura chiavi in mano di un nuovo acceleratore lineare nell’area del presidio ospedaliero Rizza di viale Epipoli in aggiunta a quello esistente e l’ampliamento del bunker. I tempi previsti per la gara e la realizzazione dell’intervento sono stimati in circa 15 mesi.
“L’ampliamento – spiega il direttore generale – nasce dall’esigenza di aumentare l’offerta terapeutica, in ambito oncologico, della provincia di Siracusa. Il nuovo acceleratore lineare, completo di ogni dotazione accessoristica, sarà in aggiunta a quello esistente attivo dal 2016 e permetterà fondamentalmente il raggiungimento di due obiettivi: garantire la continuità del servizio, in caso di fermo di una macchina per manutenzione o guasto e, soprattutto, garantire il trattamento di ulteriori patologie grazie alle nuove tecnologie installate. Con questo importante intervento la provincia di Siracusa sarà dotata di una tecnologia adeguata tale da consentire la somministrazione di trattamenti radioterapici complessi, ottimizzando la qualità delle cure, potendo coprire tecnologicamente tutte le richieste di trattamenti radioterapici che garantiscano il miglior risultato clinico in termini di costi/benefici. L’intervento, coerente con la programmazione sanitaria regionale, consentirà il raggiungimento dell’autosufficienza ed omogeneità dell’offerta dei servizi sanitari su base provinciale, potenziando le alte specialità nelle prestazioni oncologiche erogate dall’Asp di Siracusa, anche ai fini della riduzione dei fenomeni di migrazione sanitaria, assicurando una migliore risposta qualitativa e quantitativa alla domanda di salute dei pazienti della nostra provincia”.
Il programma prevede una spesa complessiva di 4.142.110 euro attraverso il piano di investimenti ex art. 20 della legge 67/1988 con la compartecipazione dell’Azienda con fondi propri per 1.142.110 euro. Il progetto prevede, inoltre, l’ampliamento del fabbricato esistente, ad un solo piano fuori terra, composto da ricezione ed attesa, direzione, ambulatori, bunker, locale tac, locali a supporto delle apparecchiature di radioterapia installate, servizi per il personale e per i pazienti con una superficie complessiva di circa 400 metri quadrati. Oltre all’ampliamento del corpo di fabbrica esistente, l’intervento include anche la sistemazione dell’accesso al Rizza e la sistemazione del parcheggio di pertinenza allo stesso presidio.




Siracusa. Controlli anti Covid sanzioni per 11 mila euro: multe ai ristoranti con troppi clienti dentro

Si è affievolita, con la Zona Gialla, l’attenzione sul rispetto delle norme anti Covid. I carabinieri hanno constatato questa variazione nei comportamenti, tanto che nel fine settimana hanno elevato sanzioni per un totale di 11 mila euro, tra violazione delle norme anticovid ed altri tipi di violazioni. Nel dettaglio, i carabinieri hanno focalizzato l’attività di controllo lungo le strade e per la prevenzione dei cosiddetti reati predatori. Per il mancato rispetto del Dpcm in vigore, sono stati sanzionati 13 soggetti per un importo di 7 mila euro. Sanzioni ulteriori ad un giostraio, in piena attività nonostante i divieti in virtù delle norme per il contenimento della pandemia, ed a due gestori di due diverse attività di ristorazione che hanno consentito l’ingresso all’interno dei loro locali di un numero eccessivo di clienti. Nel corso dei controlli stradali sono stati controllati 148 soggetti e 116 veicoli di vario tipo ed elevate sanzioni per oltre 4.000 euro.
Nel corso del servizio che ha visto impiegati decine di Carabinieri, la Sezione Radiomobile ha tratto in arresto ed associato al carcere di Cavadonna un siracusano di 37 anni che si trovava già sottoposto ai domiciliari per reati in materia di stupefacenti ma che a seguito di varie evasioni segnalate all’Autorità Giudiziaria è stato colpito da un provvedimento di aggravamento della misura alla quale era sottoposto ed è stato quindi tradotto in carcere.




Siracusa. Ccr di Targia, piccolo "giallo" sulla chiusura: arriva la polizia

Circolano diverse indiscrezioni, ma ufficialmente la ragione per cui oggi il Centro Comunale di Raccolta di Targia è chiuso è legata a non meglio identificati problemi tecnici. Una nota arrivata nel tardo pomeriggio di ieri recita testualmente che “il servizio igiene urbana del Comune di Siracusa, comunica che per la sola giornata di domani, domenica 21 febbraio, il Centro comunale di Raccolta di contrada Targia resterà chiuso al pubblico per problemi tecnici. Le attività riprenderanno regolarmente già da lunedì pomeriggio”.

Secondo il racconto di alcuni utenti, che ieri pomeriggio si trovavano, intorno alle 16, in coda per l’accesso al centro comunale di raccolta di contrada Stentinello, sarebbe successo qualcosa che, improvvisamente, avrebbe comportato la chiusura della struttura. Sul posto, anche la polizia. A quel punto i cittadini sono stati invitati a raggiungere, per depositare i loro rifiuti indifferenziati, il centro comunale di raccolta di contrada Arenaura, visto che da quel momento in poi il Ccr di Targia sarebbe stato chiuso.

Non è escluso che, tra i rifiuti, probabilmente ferrosi, possa essere stato rinvenuto qualcosa su cui effettuare verifiche a scopo precauzionale.




Recovery Plan, incontro in Confindustria. M5S: "Acceleratore sul Sin di Priolo"

Le opportunità offerte dal Recovery Plan al centro di un confronto tra la deputazione parlamentare siracusana del Movimento 5 Stelle, il presidente di Confindustria Siracusa. Diego Bivona e i vertici delle principali aziende del petrolchimico. L’obiettivo è l’ottimizzazione dei processi produttivi della zona industriale siracusana, abbattendo le emissioni e avviando un percorso di riconversione nel medio-lungo periodo. Ascoltate anche le proposte avanzate da Confindustria per il rilancio del polo industriale.

“La crisi legata al covid ha colpito anche questi settori produttivi che mai si sono fermati perchè strategici. E’ necessario ascolto e confronto per guardare ai prossimi decenni, cogliendo le opportunità del piano nazionale di ripresa e resilienza per lo sviluppo sostenibile del territorio, delle aziende e dell’economia siracusana. Non dobbiamo ritrovarci tagliati fuori da quei processi di innovazione che disegneranno i nuovi scenari europei. Si può e si deve affrontare con coraggio una transizione energetica che permetterà all’industria siracusana di restare protagonista ancora per decenni tra gli asset produttivi del Paese, con sempre maggiore attenzione per l’ambiente e la salute”, hanno detto al termine dell’incontro Paolo Ficara, Filippo Scerra, Pino Pisani, Maria Marzana e Stefano Zito (M5s).

Una posizione condivisa dall’associazione degli industriali siracusani che ha mostrato, con il suo presidente Diego Bivona, di apprezzare l’intervento e la volontà di confronto del M5s che ha così posto all’attenzione del governo centrale tematiche di assoluta attualità per il territorio siracusano e per una delle sue principali voci economiche ed occupazionali.

“La posizione del Movimento 5 Stelle è chiara. Avevamo chiesto al governo precedente, e lo rifaremo con i nuovi ministri del governo Draghi, di inserire l’area Sin di Priolo tra le aree industriali italiane dove il Recovery spingerà l’acceleratore sul futuro e su nuovi sistemi di produzione, più sostenibili e verso la decarbonizzazione. Inoltre, dal Ministero dell’Ambiente abbiamo ricevuto pochi giorni fa importanti aggiornamenti sulle bonifiche, da troppi anni in stallo. Per quel che riguarda la parte pubblica – ricordano i pentastellati – sono stati definitivamente trasferiti alla Regione i 24 milioni di euro per portare avanti quegli interventi al centro di un Accordo di Programma rimasto in larga parte sulla carta, ad oggi. Adesso il nostro impegno è quello di evitare che stucchevoli scaricabarile tra Regione ed altre amministrazioni pubbliche locali possano nuovamente portare in stallo le attese bonifiche. Ed anche per la rada di Augusta attendiamo a breve importanti sviluppi, subito dopo la conferenza dei servizi decisoria per gli interventi da mettere in campo, dopo aver operato un attento studio sulle matrici ambientali”.




Palazzolo. Puledra appena nata in dirupo: salvata dai vigili del fuoco

Una puledrina, nata pochi giorni fa, era precipitata in un dirupo. Impossibile per lei riuscire a tornare nel punto in cui aveva perso il controllo. La mamma era distante e non avrebbe potuto raggiungerla. A trarla in salvo, questa mattina, sono stati fortunatamente i Vigli del Fuoco di Palazzolo. Dopo avere raggiunto la piccola, i soccorritori hanno aperto un sentiero tra i rovi, riuscendo ad accompagnarla infine e a riconsegnarla alle cure della mamma. Una storia a lieto fine, dunque, motivo di soddisfazione per i vigli del fuoco impegnati nell’intervento di salvataggio.




Siracusa. Vandali al parco Ozanam, la statua del Giardino di Freud nuovamente "decapitata"

La prima reazione non è lo shock in questo caso, ma certamente la rabbia o, per i più miti, il dispiacere. Perchè raccontare dell’ennesimo gesto vandalico non può che suscitare dispiacere. Non è la prima volta, è l’ennesima, piuttosto. Nuovamente presa di mira  la statua del “Giardino di Freud” del parco di via Ozanam, realizzata nel 2016 e posta nell’area come inizio- questo era all’epoca l’obiettivo- di un percorso verso la realizzazione di un centro di aggregazione educativo, scientifico e artistico, con il coinvolgimento delle scuole del capoluogo. Chi ha deciso di divertirsi “decapitando” la statua questo forse non lo sa o, piuttosto, non gli interessa. La foto è stata scattata ieri. Racconta di un percorso ancora troppo in salita verso il raggiungimento di un’educazione civica che purtroppo manca. Saranno in pochi, ma bastano a guastare quanto di buono si cerca di fare.

Nelle scorse settimane, il Comune ha ipotizzato l’allestimento di sistemi di videosorveglianza nelle principali aree pubbliche, magari ricorrendo a sponsor privati.




Pistola priva di tappo rosso e proiettili: 22enne augustano bloccato e denunciato

Una pistola a salve, priva di tappo rosso e dei proiettili , ma anche una cesoia ed un coltello. Sono gli oggetti che un giovane di Augusta, 22 anni, deteneva. La polizia l’ha denunciato per porto abusivo  di un’arma a salve ed oggetti atti ad offendere e guida senza patente.
Il giovane alla guida di un’autovettura Volkswagen Golf, alla vista della pattuglia della Polizia di Stato che stava operando un posto di controllo, avrebbe cercato di eludere gli agenti ma è immediatamente bloccato in viale America e, sin da subito, mal celava un certo nervosismo.
L’occhio attento degli operatori della Polizia permetteva agli stessi di scorgere, sin da subito, nell’abitacolo dell’autovettura, una pistola a salve di piccole dimensioni, priva di tappo rosso. Dopo un’accurata perquisizione, gli agenti rinvenivano addosso al giovane tre proiettili a salve calibro 8. Inoltre, all’interno dell’autovettura venivano rinvenuti, ed anch’essi sequestrati, una cesoia di grosse dimensioni ed un coltello da cucina.
Infine, reiterando la guida senza patente, il giovane è stato denunciato anche per tale reato ed il veicolo è stato sequestrato.




Vaccinazioni over 80, al via anche a Siracusa: 20 inoculazioni ogni ora

Anche in provincia di Siracusa è iniziata la campagna di vaccinazione degli over 80. Alle 13 porte aprte nelle tre postazioni dell’Umberto I e degli ospedali di Avola, Augusta e Lentini. Dalle 13 alle 18 vaccinati 20 anziani ogni ora.
Sono poco meno di 7mila i prenotati nel siracusano. In tutta la Sicilia hanno risposto oltre 130mila anziani.
Il primo over 80 vaccinato in Sicilia è Orazio Buonafede, ragusano di 100 anni che ha ricevuto la prima dose al Guzzardi di Vittoria.
Il grande punto interrogativo riguarda orala disponibilità di vaccini. Ancora questa mattina, il presidente della Regione ha lanciato l’allarme: “abbiamo bisogno di vaccini per poter completare rapidamente i più esposti e fragili. Confido molto nell’impegno assicurato dal governo Draghi e dagli sforzi che si faranno in Europa”.
In provincia di Siracusa, in questa fase, si procederà con 280 vaccinazioni al giorno.




Escursionista soccorso in elicottero a Noto antica, trasportato al Cannizzaro

Un escursionista di 43 anni è stati soccorso dai Vigili del Fuoco di Noto questo pomeriggio. È stato necessario l’intervento dell’elicottero Drago 62 per riuscire a raggiungere l’uomo, ferito, in una zona impervia di Noto antica, in contrada Carosello.
Il 43enne, catanese, è stato assicurato alla barella e issato col verricello a bordo dell’elicottero che lo ha trasportato direttamente al Cannizzaro di Catania.
Sul posto anche i Carabinieri e il personale del 118.