Spaccio di ossicodone: 74enne arrestato, compresse per un valore di 3 mila euro

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Augusta, nell’ambito delle attività finalizzate alla prevenzione e repressione dei reati in materia di stupefacenti, hanno tratto in arresto il pregiudicato megarese 74enne Angelo Claudio Passanisi per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’uomo, già conosciuto dai militari per reati specifici, è stato fermato a bordo di un’autovettura nei pressi della Porta Spagnola e nel corso della perquisizione veicolare e personale gli operanti si sono accorti che all’interno di una tasca del giubbotto aveva occultato due confezioni di un medicinale oppioide dal nome commerciale Oxycontin 80mg.
Tale farmaco, a base di ossicodone che ha potenza 2 o 3 volte superiore la morfina, se assunto con un cocktail di marijuana ed alcol diventa un potente stupefacente ad elevato livello di dipendenza che, da circa quindici anni diventato di moda nel Nord America, ha invaso le società occidentali.
Ogni compressa ha un valore di spaccio stimato in circa 50 euro quindi le due scatole rinvenute e sequestrate avrebbero potuto fruttare più di 3000 euro.
Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato sottoposto agli arresti domiciliari come disposto dall’Autorità Giudiziaria aretusea.




Siracusa. Inchiesta "Oro Blu", assolti Gino Foti e Giuseppe Marotta

Gino Foti e Giuseppe Marotta assolti dall’accusa di tentata estorsione nei confronti dei dirigenti della Sai 8, Mirko Giorgi e Marzio Ferraglio perchè il fatto non sussiste. Una sentenza che arriva dopo quasi dieci anni. Nel 2012, l’arresto dei due imputati, rimessi in libertà due settimane dopo. Entrambi erano accusati di avere esercitato pressioni per l’affidamento del servizio di riscossione bollette insolute ad un’impresa a loro vicina. Nella stessa vicenda, l’allora presidente della Provincia, Nicola Bono fu accusato di avere utilizzato il ruolo di presidente del Consorzio Ato idrico per esercitare pressioni per un’assunzione. La sua vicenda è stata archiviata a gennaio 2013.

Per Foti e Marotta il procedimento giudiziario è proseguito. Nel 2013 è subentrata l’accusa per bancarotta fraudolenta aggravata per i due ex dirigenti Sai 8, con l’iscrizione del registro degli indagati di 11 persone. Ferraglio e Giorgi patteggiarono: due anni di reclusione.

Adesso la conclusione dell’odissea giudiziaria per Foti (difeso dagli avvocati Antonino e Bruno Leone) e per Marotta (difeso dai legali i Guido Ziccone e Stefano Rametta).

 

 




Siracusa. Furto, truffa ed evasione: 11 mesi ad un 39enne

Carcerazione in regime di arresti domiciliari emesso dalla Procura della Repubblica nei confronti di Alan Cannetti, 39 anni. Ad eseguire l’ordine, gli uomini della Squadra Mobile.
L’uomo deve scontare la pena di 11 mesi e 27 giorni per i reati, recentemente commessi, di Resistenza a P.U. , appropriazione indebita, furto in abitazione, rapina, truffa ed evasione.
Inoltre, nella giornata di ieri, gli agenti della Mobile hanno notificato ad un siracusano di 46 anni, il provvedimento, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa, con cui si disponeva la misura di sicurezza della libertà vigilata per la durata di un anno. L’uomo si è recentemente reso responsabile di reati contro il patrimonio, la persona, in materia di armi e di stupefacenti.
Infine, gli agenti della Squadra Mobile hanno tratto in arresto in flagranza del reato di rientro illegale di soggetto espulso dal Territorio Nazionale, a seguito dello sbarcato della Nave “ONG OCEAN Viking”, avvenuto in data 8 febbraio u.s. presso il Porto Commerciale di Augusta (SR), Musa Daniel, nigeriano di 32 anni, già espulso dal dal Prefetto di Firenze in data 21.01.2019.
Il P.M. di turno della Procura della Repubblica di Siracusa, debitamente informato dell’avvenuto arresto, disponeva contestualmente l’immediata liberazione del predetto, comunicando oralmente il Nulla Osta per l’ espulsione dal Territorio Nazionale.

 




Rosolini. Riapre il mercato: dopo il lungo stop arriva il disco verde dell'amministrazione

Semaforo verde alla riapertura del mercato a Rosolini. Dopo l’incontro di giovedì scorso, tra il sindaco, Pippo Incatasciato e i rappresentanti di categoria, l’amministrazione comunale ha deciso di riavviare l’attività, nel rispetto di tutte le norme imposte dal Covid-19.
All’incontro erano presenti i dirigenti provinciali e regionali dell’ANA insieme al presidente AVAK.
Soddisfatti dell’incontro gli ambulanti, che potranno riaprire i banchi dopo un interminabile stop.




Siracusa. Ubriaco e con un coltello a serramanico: denunciato 56enne

Porto abusivo di oggetti atti ad offendere. Nel pomeriggio di ieri, gli Agenti delle Volanti hanno denunciato uomo di 56 anni perchè trovato in possesso di un coltello a serramanico di genere vietato.
L’uomo, portato in Questura, si è rifiutato di sottoporsi al controllo alcolemico ed è stato quindi denunciato, altresì, per il reato di resistenza a P.U. e rifiuto all’accertamento dello stato d’ebrezza,. Altresì gli veniva contestata la guida senza patente e la mancanza della copertura assicurativa obbligatoria per il mezzo condotto.

 




Covid, i numeri: 440 nuovi positivi in Sicilia, 35 in provincia di Siracusa

Sono 440 i nuovi positivi al covid in Sicilia nelle ultime 24 ore, a fronte di 23.206 tamponi processati. Incidenza sempre più giù, oggi all’1,9%. I guariti sono stati 1.853, registrati 22 decessi.
Negli ospedali i ricoveri 1.034 (-41) ma con un incremento in terapia intensiva (150, +5).
In provincia di Siracusa restano sotto controllo i numeri del contagio. I nuovi positivi sono 35, in lieve diminuzione rispetto a ieri.
Quanto alle altre province: Palermo 179 casi, Catania 79, Messina 54, Caltanissetta 35, Agrigento 17, Trapani 15,Ragusa 13, Enna 10.
Domani al via anche in provincia di Siracusa la campagna di vaccinazione degli over 80. Tre saranno le postazioni all’ospedale Umberto I al piano terra del presidio ospedaliero, due a Lentini ed una ciascuna ad Avola e Augusta. Si procederà al ritmo di 280 dosi di vaccino giornaliere. Ad oggi nel portale si sono registrati circa 6 mila e 600 over 80 che dovranno presentarsi nella sede e all’orario stabiliti nella prenotazione, soltanto 15 minuti prima al fine di evitare assembramenti.




Accoglienza, Cassibile si spacca: chi attacca e invoca Salvini, chi difende il progetto

Si infiamma il dibattito attorno al realizzando villaggio per i braccianti stagionali, a Cassibile. Ieri sera, in diretta su Rete 4 da piazza dei Ribes, gli esponenti del Comitato per il No hanno chiesto l’intervento di Salvini. Il leader della Lega, come raccontato nelle ore scorsa da SiracusaOggi.it, ha promesso un intervento a supporto della loro azione. “Il senatore Salvini ha pubblicamente dichiarato di impegnarsi nella causa e questo è già un bel traguardo. Noi non ci fermiamo e portiamo avanti i diritti e le volontà dei residenti nel rispetto di leggi e istituzioni”, spiega Paolo Romano, leader del Comitato contrario alla costruzione di questi alloggi.
Il villaggio dovrebbe essere pronto a fine marzo. Nelle settimane scorse, nel terreno dell’ex depuratore di contrada Palazzo, sono iniziati i lavori dietro ad un cancello chiuso. Il progetto è nato dopo un protocollo tra Comune di Siracusa e Prefettura. “Non è la soluzione del problema, ma un primo passo”, ha spiegato nel corso di un incontro, due giorni fa, il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, che ha chiesto la collaborazione dei sindaci dei centri vicini per la creazione di simili aree di accoglienza. Assicurato poi che, in caso di nuove baraccopoli, l’intervento di sgombero sarà immediato. Ma non è bastato per placare le resistenze di chi a Cassibile non vede di buon occhio quell’insediamento. E adesso il promesso intervento di Matteo Salvini.
Non tutti nella frazione siracusana sono però allineati sulle posizioni del Comitato per il No. Il circolo Acli (Associazioni cristiane lavoratori italiani), ad esempio, prende pubblicamente le distanze. “La quesitone migranti, tema caldo di ogni anno in prossimità della stagione della raccolta degli ortaggi, torna ad essere oggetto di mera e vuota strumentalizzazione”, scrivono i referenti locali. “Il problema trentennale che la località di Cassibile vive, contrariamente a quanto viene affermato, per la prima volta viene affrontato dall’amministrazione comunale in maniera ordinata, seppur con delle eccezioni che in considerazione della delicatezza della questione coscientemente conoscevamo. Il villaggio che si appresta a nascere, organizzato per circa ottanta posti letto, non risolve definitivamente il problema tuttavia la prospettiva è la giusta angolatura dal quale guardare al fenomeno”, la posizione del circolo Acli di Cassibile.
“Chiediamo che i comuni che vivono di agricoltura ed ogni anno richiamano manovalanza, piuttosto che declinare ogni responsabilità e determinare così un afflusso anormale su territori franchi, quale è Cassibile, si organizzino, d’intesa con il comune di Siracusa, per trovare luoghi idonei nei propri territori per garantire ai propri lavoratori stagionali un degno alloggio e una distribuzione equa tra i comuni. Ci rivolgiamo al sindaco di Avola, al sindaco di Augusta, al sindaco di Rosolini ed agli altri sindaci dei comuni della provincia. Non siamo disposti a prestare il fianco ai caporali, nè tantomeno a prassi politiche di discriminazione e livore”, conclude la nota delle Acli.
“Il problema non sono gli extracomunitari, da sempre ùben accolti nel nostro territorio nel rispetto delle leggi e della legalità, ma bensì le istituzioni: l’amministrazione di Siracusa ha deciso di piazzare un villaggio per extracomunitari nella zona più degradata di Cassibile, ovvero Contrada Palazzo. Un posto già altamente penalizzato in quanto senza strade, luci e servizi primari”, la replica di Paolo Romano.




Soldi e cocaina per 80.000 euro nascosti in giardino: arrestato dalla Polizia un 31enne

Nuova operazione antidroga della Mobile di Siracusa. Arrestato il 31enne Manuel Pisano, accusato di detenzione di sostanze stupefacenti. Nella sua disponibilità aveva 885 grammi di cocaina, una pistola a tamburo priva di matricola e oltre 5.000 euro in contanti, presumibilmente provento dell’attività di spaccio. L’uomo è stato condotto in carcere a Cavadonna.
Gli agenti lo hanno fermato mentre si spostava per le vie cittadine a bordo di un’auto di grossa cilindrata. Con sè aveva 2.000 euro, una somma di denaro insolita per un disoccupato. I poliziotti hanno allora deciso di sottoporlo a perquisizione domiciliare, con l’intervento anche del cane antidroga Suan. Controlli anche in giardino, dove c’era un tavolo in calcestruzzo. Il cane ha fiutato qualcosa proprio lì. Sollevandolo, i poliziotti hanno trovato in una cavità il “tesoro” di Pisano. In diversi involucri, era custodita la cocaina, la pistola ed i soldi.
Secondo la Polizia, da quel quantitativo di droga si sarebbero potute ricavare oltre 4.000 dosi che avrebbero fruttato oltre 80.000 euro.
Nelle prossime ore, Pisano comparirà davanti al gip per l’udienza di convalida dell’arresto.




Siracusa. Incidente in largo Ganci tra un bus e un'auto: ferita una donna

Incidente questa mattina in Largo Ganci, all’altezza dell’incrocio semaforico che conduce in via Von Platen. Coinvolti nell’impatto, un autobus di linea e un’auto. I mezzi viaggiavano entrambi in direzione viale Teocrito. Secondo una prima ricostruzione, l’auto viaggiava in direzione via Politi Laudien, mentre il bus in direzione via Von Platen. Non è escluso che il conducente dell’autobus sia passato con il semaforo arancione. La donna alla guida dell’utilitaria è stata condotta in ospedale per accertamenti. Le sue condizioni non desterebbero, comunque, particolare, preoccupazione. Sul posto, una pattuglia della polizia municipale di Siracusa per i rilievi del caso.




Melilli avrà una Consulta e un Garante delle persone con disabilità: "via libera" della giunta

Anche Melilli avrà una Consulta e un Garante delle persone con disabilità.
E’ quanto ha deciso la giunta comunale,  dopo un lavoro condiviso. Approvato anche il relativo regolamento. L’obiettivo è rendere la città accessibile a tutti non solo dal punto di vista fisico ma anche sociale e culturale.
“L’amministrazione- si legge in una nota del Comune- intende tutelare le persone con disabilità in tutti i sensi, concretamente e moralmente, con a sostegno una figura che potrà intervenire a loro sostegno portando avanti la loro causa e attenzionandone i bisogni”.

Per il sindaco Giuseppe Carta l’istituzione del garante e della consulta è un passo di civiltà che rende Melilli una città migliore anche per quanti la vivono in maniera differente, con problemi e barriere giornaliere che ostacolano anche ciò che ai più sembrano delle azioni banali della vita quotidiana.
Inoltre non meno importante è realizzare i progetti di inclusione sociale ed integrazione che nel tempo saranno promossi mirati a supportare fattivamente le persone disabili e le loro famiglie in maniera tale che tutti si sentano parte attiva della comunità.

L’assessore alle Politiche Sociali, Mirko Caruso si dice fiero del “risultato raggiunto di concerto con la giunta, perché porre l’attenzione primaria su coloro che hanno difficoltà è la base di una comunità sana, una comunità in cui tutti si sentono sullo stesso piano e possono vivere senza privazioni e ciò che è più importante in autonomia. Promuovere una cultura attiva dell’inclusione e del superamento delle disabilità nel mondo della scuola, del lavoro e della società in genere è infatti il primo punto del regolamento. Inoltre sarà la figura del Garante che garantirà il sostegno per il raggiungimento degli obiettivi, supportando l’attività dell’amministrazione attraverso il raccordo con gli organi politici e gli uffici amministrativi”.