Priolo. Case popolari di via De Gasperi: "Si" ai lavori anche nell'area esterna

Iniziative da avviare a Priolo, con una sinergia tra il Comune e l’Iacp, l’istituto autonomo case popolari. Di questo si è parlato ieri, durante un primo incontro tra il sindaco, Pippo Gianni, l’assessore Tonino Margagliotti e, per l’Iacp, la presidente Marielisa Mancarella, insieme al direttore generale Marco Cannarella e all’ingegnere Carmelo Uccello.  Tra le priorità da affrontare, la vicenda relativa allo stato di degrado degli alloggi popolari di via De Gasperi . Dopo un’attenta disamina delle diverse problematiche, sia di natura gestionale che di natura tecnica, i rappresentanti dei due enti hanno convenuto di avviare con tempestività ogni utile azione volta a risolvere i problemi presenti nel gruppo di alloggi. In particolare, preso atto della disponibilità manifestata dall’Assessore regionale alle infrastrutture, Marco Falcone a dare ogni utile contributo alla soluzione della problematica, sono state concordate le azioni concrete che ciascuno dei due enti è chiamato ad avviare in tempi brevi.
L’I.A.C.P. di Siracusa si è impegnato a predisporre tutti gli atti tecnici necessari per ottenere il finanziamento regionale e avviare i lavori di rifunzionalizzazione degli alloggi di via De Gasperi;
il Comune di Priolo Gargallo, oltre ad affrontare alcuni problemi gestionali relativi agli alloggi in questione, si è impegnato a predisporre gli atti tecnici necessari per realizzare i lavori di sistemazione esterna delle aree limitrofe agli alloggi stessi, con un intervento che dovrebbe migliorare l’aspetto ambientale e dare soluzione al grave problema della raccolta delle acque meteoriche, per impedire che, in caso di fenomeni estremi, si ripetano condizioni di pericolo per la pubblica incolumità.

“Il Comune di Priolo – ha fatto sapere il Sindaco Gianni – oltre ad affrontare i problemi gestionali, predisporrà gli atti tecnici necessari per realizzare i lavori di sistemazione esterna delle aree limitrofe, con un intervento che migliorerà l’aspetto ambientale e risolverà il grave problema della raccolta delle acque meteoriche. Tutto ciò – ha continuato il primo cittadino – per impedire che, in caso di fenomeni estremi, si ripetano condizioni di pericolo per la pubblica incolumità. Ringrazio l’Assessore Falcone – ha concluso il Sindaco Gianni – per la disponibilità e per l’impegno nel risolvere la questione”.
Soddisfatta la presidente dell’Iacp. “La sicurezza degli inquilini dei nostri immobili -ha dichiarato a margine dell’incontro- è prioritaria rispetto ad ogni altro aspetto. La vicenda degli alloggi di Via De Gasperi di Priolo Gargallo è una questione irrisolta da troppo tempo. L’intervento che abbiamo in mente sarà radicale ed efficace.”




Badanti scomparsi a Siracusa: trovati resti umani a Tivoli, la Polizia continua a scavare

Svolta nelle indagini sulla scomparsa di Luigi Cerreto e Alessandro Sabatino. I resti presumibilmente appartenenti ai due ragazzi sono stati trovati oggi dalla Polizia in contrada Tivoli, nei pressi della villa dove i due lavoravano come badanti.
Nelle ore scorse era anche arrivato anche il medico legale per i primi accertamenti. Le operazioni di scavo sono andate avanti per diverso tempo. All’identificazione dei resti si sarebbe arrivati tramite alcuni indumenti e, pare, una scarpa da tennis. Gli investigatori della Mobile lavorano all’interno di una tenda che hanno montato nell’area dove si stanno concentrando le ricerche. Disposto il test del dna per l’identificazione definitiva.
“I due uomini lavoravano come badanti e, secondo la ricostruzione dei detective, erano in procinto di denunciare per maltrattamenti il figlio dell’anziano che accudivano, prima di scomparire misteriosamente”, è la versione rimbalzata anche attraverso Chi l’ha Visto, la trasmissione di Rai Tre che da tempo si occupa del caso. A luglio 2020 era stata chiesta l’archiviazione, dopo le indagini per duplice omicidio.
Erano arrivati a Siracusa nel 2014 e dopo pochi mesi si sono perse le loro tracce. Sabatino aveva 40 anni al momento della scomparsa e Cerreto 23.




Covid, i numeri: 484 nuovi positivi in Sicilia, +42 in provincia di Siracusa, +5 nel capoluogo

Sono 484 i nuovi positivi al covid oggi in Sicilia, a fronte di 23.794 tamponi processati. L’incidenza poco superiore ai due punti percentuali. I guariti sono 1.285, registrate 24 vittime. Confermata la tendenza in calo dei ricoveri (-48 rispetto a ieri), con 154 accessi complessivi in terapia intensiva (-4).
Quanto alla provincia di Siracusa, i nuovi contagiati sono 42, in lieve calo rispetto a ieri. Nel capoluogo sono 5 i nuovi positivi. Il totale degli attuali contagiati passa a 138 (Siracusa città).
La distribuzione nelle altre province: Palermo 231 casi, Messina 56, Catania 46, Agrigento 39, Caltanissetta 31,Trapani 17, Enna 15, Ragusa 7.




Villaggio per braccianti stagionali a Cassibile, incontro al Vermexio. Posizioni distanti

Incontro questa mattina a Palazzo Vermexio tra il Comitato contrario alla realizzazione del villaggio per braccianti stagionali e il sindaco di Siracusa, Francesco Italia. Al primo cittadino sono stati illustrati i motivi per cui tra i residenti nella frazione di Cassibile serpeggia del malcontento sulla scelta del luogo, operata dall’amministrazione. A sua volta, il sindaco ha spiegato il perchè della scelta e difeso la bontà del progetto, primo passo verso la soluzione della decennale problematica delle baraccopoli. Assicurato, poi, che quest’anno si interverrà prontamente di fronte ad eventuali accampamenti abusivi. Le posizioni, però, restano distanti. Le nostre interviste.

Paolo Romano, portavoce del Comitato spontaneo contrario alla realizzazione del villaggio accoglienza

Il sindaco di Siracusa, Francesco Italia
https://youtu.be/vcz0A6g2uAw




Siracusa. Raccolta dell'organico, soliti guai: ma perchè il cittadino paga colpe non sue?

Raccolta dell’organico a singhiozzo oggi a Siracusa. I mastelli correttamente esposti sono stati svuotati a macchia di leopardo e non si contano le segnalazioni di mancata raccolta, da parte a parte del capoluogo. Si è ripresentato il problema del conferimento in piattaforma (Raco ancora chiusa, ndr), con i compattatori pieni o quasi e l’impossibilità di scaricare la frazione. Quindi stop alla raccolta. Per lo stesso motivo, venerdì era saltato il turno.
Ma suona imprevisto, invece, il problema odierno. Da questa mattina riunione no-stop negli uffici comunali del settore Igiene Urbana, alla ricerca di una difficile soluzione. E monta la rabbia dell’utenza, stanca del disservizio di ritorno, dopo quanto accaduto a fine 2019. Inoltre, l’alto costo della bolletta Tari poco trova giustificazione nella qualità percepita. Ora che sia colpa di pastoie burocratiche regionali e di un sistema di gestione siciliano tutto da rivedere, poco importa all’utente siracusano che vuole poter contare su di una raccolta puntuale esattamente come la fatturazione e non sottostare ai capricci ed ai ritardi di un sistema siciliano da ripensare.




Centri vaccinali per Siracusa? Ora si pensa a Urban Center e Centro Anziani Grottasanta

Le vaccinazioni in provincia di Siracusa procederanno nelle prossime giornate al ritmo di 240 al giorno. Circa la metà, quindi 120, nel solo capoluogo nei tre laboratori allestiti all’interno dell’Umberto I e del Rizza. Ma i due ospedali e i l oro angusti locali non potranno soddisfare una utenza in crescita da qui a breve, man mano che la campagna vaccinale si allarga a più fasce della popolazione.
Ecco perchè diventa importante dotarsi di strutture temporanee ma attrezzate come da circolari del Ministero della Salute, in modo da garantire sicurezza e distanziamento. Tramontata l’ipotesi dell’ex Hotel del Santuario, per mancato accordo tra le parti. Salgono allora le quotazioni di Urban Center, in via Nino Bixio, e del centro anziani di Grottasanta (attualmente chiuso, ndr). Le due strutture garantiscono spazi adeguati allo scopo e ampi spazi di sosta nelle vicinanze. Inoltre, trovandosi in due punti quasi opposti della città, permetterebbero una comoda divisione degli accesi tra residenti zona nord e residenti zona sud.
Comune di Siracusa, proprietario delle strutture, e l’Azienda Sanitaria Provinciale, titolare dei servizi di vaccinazione da erogare, hanno avviato una serrata interlocuzione al riguardo. A breve attesa la decisione finale, con lavori di adeguamento da avviare al più presto. Nella seconda parte della primavera, infatti, la campagna vaccinale dovrebbe entrare nel suo clou coinvolgendo la fetta più ampia della popolazione da 18 a 54 anni.




Un centro per le vaccinazioni anche a Noto, l'annuncio del sindaco Bonfanti

Anche a Noto un centro vaccinazioni contro il covid. Via libera dell’Asp alla richiesta presentata alcuni giorni fà dal sindaco, Corrado Bonfanti. “Potremo aprire un centro vaccinazioni anche a Noto, all’ospedale Trigona o comunque in uno spazio che sia facile da raggiungere per tutti”, conferma il primo cittadino. In un video pubblicato sui suoi canali social, ha anche spiegato che – in convenzione con Auser – sarà attivato “un servizio per aiutare i nostri anziani a prenotare il vaccino e, successivamente, anche per accompagnarli ad effettuarlo. Nei prossimi giorni vi aggiornerò sulle modalità”. Uffici comunali già a lavoro per trovare uno spazio adatto ad ospitare il centro vaccinazioni.

foto archivio




Incidente sulla Statale 124, coinvolte auto e moto: feriti in ospedale per controlli

Incidente stradale questa mattina lungo la Statale 124 che collega Floridia a Siracusa. Per cause ancora al vaglio della Polizia Municipale, si sono scontrati diversi mezzi, auto e moto. Stavano tutti spostandosi in direzione Siracusa, poi lo scontro, una sorta di tamponamento raccontano alcune testimonianze. Forse il sole ha giocato un brutto scherzo, abbagliando chi si trovava alla guida dei mezzi.
Curiosa la scena che si è presentata ai soccorritori, con la parte anteriore di una delle auto coinvolte – una Punto – schiacciata e incastrata con una moto di grossa cilindrata. Sull’auto ferma è poi arrivato anche uno scooter, sfondando il lunotto posteriore.
Le prime informazioni parlano di almeno due feriti, trasportati in ambulanza in ospedale a Siracusa per controlli. Il traffico lungo l’importante via di collegamento ha subito un forte rallentamento.




Siracusa. Non risponde alle chiamate della figlia, anziana trovata priva di vita in casa

Una donna è stata trovata senza vita in casa, a Siracusa. Quando i Vigili del Fuoco sono entrati nel suo appartamento al terzo piano di un edificio tra via Pausania e via monsignor Baranzini, non hanno potuto far altro che riscontrare l’avvenuto decesso della 90enne che viveva da sola.
A dare l’allarme, era stata poco prima la figlia preoccupata perchè l’anziana madre non rispondeva alle telefonate o alla porta. Per accedere in casa, i Vigili del Fuoco hanno utilizzato l’autoscala. Una volta sul balcone del terzo piano, sono entrati da una porta finestra. Sul posto anche il 118 con una ambulanza medicalizzata.
Secondo le prime analisi, il decesso sarebbe avvenuto nella notte e per cause naturali.




Siracusa. Casting per un corto noir, si certa un attore: ecco come partecipare

La società di produzione Daimon effettuerà un casting a Siracusa, per la ricerca di un attore per ruolo secondario. Sarà impegnato nella realizzazione di un “cortometraggio lowbudget di genere distopico/noir” per la regia di Marco Latour. Appoggio logistico viene offerto dalla Film Commission di Siracusa.
Caratteristiche richieste: avere un’età scenica di 35/40 anni, un fisico atletico, un’altezza di cm 1,75/180. Il periodo delle riprese, che avranno luogo in città, è fissato per le ultime settimane di aprile. Indispensabile per il casting la residenza o l’appoggio a Siracusa.
Per candidarsi gli interessati dovranno inviare “un curriculum vitae, 3 foto di cui una a figura intera, selftape drammatico e/o showreel” a daimonproduzione@gmail.com Il ruolo sarà retribuito.

foto dal web