Incidente mentre lavora con la motozappa, la tragica fine di un 61enne

Un 61enne ha perso la vita mentre lavorava nel proprio appezzamento di terreno. E’ successo ieri sera, in contrada Finaiti, a Floridia. Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, sarebbe rimasto vittima di un incidente con un mezzo agricolo, una motozappa. Ad allertare i soccorsi sarebbe stato un parente, allarmato dalla sua prolungata assenza. Giunto sul posto, la drammatica scoperta. Purtroppo per l’uomo non c’era più nulla da fare. I militari hanno acquisito le immagini registrate da una vicina telecamere di videosorveglianza.
Sempre ieri sera, a Floridia, rinvenuto il corpo senza vita di una 80enne. Si trovava nella sua casa, in una zona di campagna. Originaria di Catania, sarebbe deceduta per cause naturali. Anche in questo caso, sono stati parenti allarmati dall’assenza di notizie a chiedere aiuto ai Carabinieri della locale Tenenza.




Ambulanza danneggiata a Fontane Bianche, identificato e denunciato l’autore: è un 22enne

I Carabinieri di Cassibile hanno identificato l’autore del danneggiamento dell’ambulanza del 118 di Fontane Bianche. Si tratta di un cittadino marocchino di 22 anni, senza fissa dimora e con precedenti di polizia per reati contro la persona e la pubblica amministrazione. L’uomo è stato denunciato per danneggiamento aggravato e interruzione di pubblico servizio.
Nella notte tra sabato e domenica, il giovane ha danneggiato l’ambulanza del servizio sanitario di urgenza-emergenza medica della zona balneare di Fontane Bianche, infrangendone il parabrezza e gli specchietti retrovisori. Il mezzo era parcheggiato accanto alla postazione di soccorso, situata nel parcheggio coperto di viale dei Lidi n. 489.




Gestione delle crisi ambientali, Carta: “Nuovi finanziamenti e assunzioni rapide in Arpa”

Il potenziamento dell’organico ARPA entro ottobre e la creazione di una nuova Unità Operativa Complessa (UOC) specifica per l’AERCA di Siracusa. E’ quanto è emerso dalla seduta della IV Commissione Territorio, Ambiente e Mobilità dell’Assemblea Regionale Siciliana, presieduta dall’on. Giuseppe Carta, che si è svolta qualche giorno da nella Sala Rocco Chinnici di Augusta.
Dopo l’incendio che ha colpito l’impianto Ecomac lo scorso 5 luglio, secondo i dati presentati dai tecnici dell’ARPA e dell’ASP, si registra un graduale ritorno alla normalità ambientale e, al momento, non emergono criticità sanitarie rilevanti. I sindaci dei comuni interessati hanno chiesto maggiore coordinamento e chiarezza nella comunicazione istituzionale, oltre alla revisione dei confini dell’AERCA per includere anche le aree limitrofe maggiormente esposte. Le associazioni ambientaliste e di categoria hanno manifestato preoccupazione per l’impatto dell’emergenza, segnalando disagi economici e psicologici nella popolazione. Il presidente Carta ha confermato nuovi finanziamenti per le Aree a rischio ambientale delle province di Siracusa, Messina e Gela, frutto del lavoro della Commissione. “È fondamentale costruire un sistema di monitoraggio, intervento e comunicazione realmente efficiente. Non possiamo più permettere ritardi, incertezze o sovrapposizioni: la salute pubblica e la tutela dell’ambiente sono parte del nostro dovere quotidiano”, ha affermato Carta. Il prefetto di Siracusa ha inoltre proposto l’adozione di un sistema di videosorveglianza nelle aree di stoccaggio per migliorare le attività di controllo, mentre l’assessore regionale all’energia e alla pubblica utilità Francesco Colianni ha ribadito l’importanza del Piano Rifiuti e del corretto utilizzo delle risorse disponibili.




Polo dell’Infanzia di Cassibile, avviati i lavori in via Giusti: il progetto in un video

I tempi sono stati più lunghi del previsto, attesi per il 2023, i lavori di realizzazione del Polo per l’Infanzia di Cassibile sono partiti nei giorni scorsi. Prime operazioni, quelle relative all’allestimento del cantiere e agli interventi propedeutici in via Giusti. Il progetto, come annunciato un paio di anni fa dal sindaco, Francesco Italia e dall’allora assessore Concy Carbone (oggi vicepresidente del consiglio comunale), è stato finanziato con i fondi del Pnrr. Teoricamente l’edificio dovrebbe essere completato entro la fine del 2026 (ma si tratta della tempistica originaria, potrebbe subire dei contenuti slittamenti). Un’opera pubblica da 3 milioni di euro, che porterà nella frazione siracusana un asilo nido, aule per la scuola dell’infanzia ed una serie di altri spazi per i più piccoli. Edificio a pianta semicircolare, ecosostenibile e dotato di impianto fotovoltaico per garantirne l’indipendenza energetica, potrà accogliere fino a 160 bambini: 60 nella fascia 0-3 anni e 100 da 4 a 6 anni. Sorgerà proprio di fronte alla caserma dei carabinieri, poco distante da un istituto comprensivo.
La costruzione, secondo quanto previsto dal progetto, si baserà molto su materiali come il legno, con avanzati criteri antisismici. Un solo piano fuori terra, un corpo centrale per i servizi comuni e le classi disposte lateralmente. L’esterno è concepito come spazio pubblico con verde, giochi e orti didattici per favorire l’apprendimento e la socializzazione.
Un video render in computer grafica rende evidente quello che dovrebbe essere il risultato di questo intervento.




Giorgia immensa al Teatro Greco, applausi ed emozione per la prima delle tre date

La voce di Giorgia, la sua inimitabile estensione vocale ma anche la capacità, attraverso la dolcezza, di far vibrare il cuore.
Ieri sera, al Teatro Greco di Siracusa, la prima delle tre date del “Come Saprei Live 2025”, l’evento per celebrare i 30 anni di uno dei più grandi successi dell’artista romana. Il primo momento dell’unica tappa siciliana, è stato un abbraccio tra i cinquemila spettatori ed una coinvolgente Giorgia, immensa nonostante la figura esile, a riempire un palco dalla scenografia minimalista. Giorgia non ha avuto bisogno di nulla, nessun effetto speciale, a parte il cielo stellato e la sua voce, perfetta. In rosso, ha aperto il concerto proprio con Come Saprei. Note che arrivano prima alla pelle, poi subito al cuore. Giorgia ha poi proposto una carrellata di grandi successi, ma ha anche voluto ricordare in musica il 1995, con alcuni tra i pezzi più belli di quella stagione, di artisti italiani e internazionali, a cui ciascuno lega certamente i propri ricordi. Il pubblico del Teatro Greco ha cantato con lei, c’era musica e c’era anima. Non sono mancati i momenti che Giorgia ama, le chiacchiere con il suo pubblico, la sua simpatia. Tre cambi d’abito a sottolineare tre momenti diversi della serata. Coinvolgente il feeling con i suoi musicisti, protagonisti insieme a lei sul palco. Giorgia ha ribadito l’amore che prova per la Sicilia, terra in cui è nato l’album Girasole. A Siracusa, torna dopo due anni, sentendo sempre- ha raccontato- il peso della responsabilità di trovarsi in un luogo “sacro” come il Teatro Greco, in cui tutto è cultura, storia. Tra i pezzi in scaletta, successi intramontabili come “Di Sole e d’azzurro”, “E Poi”, “Oro Nero”, il ritmo di “Tu mi porti su” e “Spirito Libero”. Un’esperienza coinvolgente, divertente ed anche commovente. Il concerto di Giorgia, con le date di ieri, questa sera e lunedì è organizzato da Puntoeacapo, GG Entertainment, Il Botteghino in collaborazione con il Comune di Siracusa. “Il repertorio ha toccato tutte le corde emotive-racconta Giovanni Gambuzza di GG Entertainment- L’energia condivisa ha trasformato il concerto in un rito collettivo, capace di fondere il presente con l’antichità che circondava ogni nota. Si replica stasera e lunedì si chiuderà questa splendida tappa siciliana, con il terzo e ultimo appuntamento che promette di essere altrettanto coinvolgente. Tre serate pensate come un unico viaggio musicale, che Giorgia sta conducendo con grazia e passione attraverso uno dei luoghi più magici del Mediterraneo”.




Il depuratore di Augusta si farà, il sindaco Di Mare: “Il nostro sogno sta per realizzarsi”

È stato approvato il progetto esecutivo per la realizzazione del depuratore di Augusta. A darne notizia è stato il sindaco Giuseppe Di Mare con un video pubblicato sui canali social.
“Cari amici, cari augustani, è arrivata una notizia straordinaria, una notizia che la città aspettava da tantissimo tempo. – ha detto Di Mare con tono orgoglioso e con il sorriso tra le labbra – Oggi il Rup ha approvato il progetto esecutivo del depuratore di Augusta per 69 milioni di euro, è stata fatta la determina a contrarre e quindi siamo pronti”.
“Il tutto sarà trasferito al Cts regionale per la loro espressione e finalmente, come non mai, siamo vicinissimi all’inizio dei lavori”, ha aggiunto il primo cittadino megarese. Questo significa che dopo il parere del Cts si potrà procedere con la gara e il successivo affidamento dei lavori.
“Voglio ringraziare il commissario Fabio Fatuzzo, il commissario nazionale, il RUP, l’ingegnere Bramato, un augustano che abbiamo voluto fortemente nella struttura e oggi i risultati ci dicono che abbiamo fatto veramente bene, e tutta la struttura commissariale”, ha aggiunto.
“La depurazione di Augusta, così tanto sognata, così tanto desiderata da tutta la cittadinanza, finalmente è vicinissima, grazie a questa sinergia che abbiamo creato con la struttura commissariale e il nostro costante impegno. Presto, molto presto, avremo il nome di una ditta che deve fare lavori e una data per iniziarli.”




Via Decio Furnò ‘inghiottita’ dall’immondizia: “Residenti esasperati, serio rischio igienico-sanitario”

Via Decio Furnò, nel cuore del quartiere Akradina, abbandonata a se stessa, nel degrado e tra montagne di rifiuti. A farsi portavoce di quelli che definisce residenti esasperati è Sebastiano Musco, responsabile territoriale “Faro controcorrente” di Ismaele La Vardera.
“Denunciamo una situazione grave, con un serio rischio igienico-sanitario, dovuta alla mancata raccolta quotidiana dei rifiuti. Interi tratti -protesta Musco- sono ormai ridotti a discariche a cielo aperto, inaccettabile per una città che vuole definirsi civile e accogliente”. La richiesta del movimento è rivolta all’amministrazione comunale, affinché fornisca innanzitutto “spiegazioni immediate” e predisponga al contempo “un intervento urgente per ripristinare igiene e sicurezza. Siracusa non può essere solo vetrina turistica: ogni quartiere merita attenzione, rispetto e servizi dignitosi. I cittadini non si dividono in serie A o B: esiste un’unica cittadinanza, quella siracusana, che oggi chiede con forza ascolto”.




Si è insediato il coordinamento cittadino di “Noi Moderati” a Siracusa

Si è insediato il coordinamento cittadino di “Noi Moderati ” a Siracusa. A guidare il gruppo sarà Pierluigi Chimirri, che nel corso dell’assemblea ha proposto i componenti del nuovo coordinamento cittadino: Marco Liistro, Massimo Baglieri, Luca Novara, Caterina Catalano, Morena Aglianò, Maria Infantino, Ercole Sapienza, Massimo Spada, Marcello Buscema, Giuseppe Salerno. A questi si aggiunge Giancarlo Lo Manto nel ruolo di Presidente cittadino, già consigliere comunale per due mandati, che metterà a disposizione del gruppo esperienza e impegno in vista dell’apertura di una sede cittadina prevista per settembre.
All’incontro hanno preso parte anche Giuseppe Germano, vice coordinatore regionale, Nino Campisi, coordinatore provinciale, Nello Mortellaro, vice coordinatore provinciale, Joe Frasi, presidente provinciale e Carmelo Longo, segretario provinciale.
Nel suo intervento introduttivo, Pierluigi Chimirri ha ribadito il valore della coerenza che ha contraddistinto la comunità politica che si è formata nel 2023 in opposizione all’attuale Amministrazione comunale, confermando la continuità di un progetto politico alternativo e di impegno civico.
Giuseppe Germano ha confermato il ruolo di “Noi Moderati” all’opposizione dell’attuale governo cittadino, illustrando la recente approvazione alla Camera della legge a tutela dei cittadini che rischiano la chiusura di conti bancari, firmata dall’on. Saverio Romano, e anticipando l’avvio di una battaglia civile per il riconoscimento della figura del veterinario di base.
Nino Campisi ha dato il benvenuto al nuovo coordinamento, sottolineando il valore di portare i temi e i principi del partito nelle realtà locali, mentre Massimo Baglieri e Marco Liistro hanno evidenziato nel dibattito la necessità di agire concretamente contro il degrado urbano che colpisce Siracusa, chiamando a raccolta l’entusiasmo e la determinazione di chi desidera una città migliore.




Motociclista 25enne perde la vita in tragico incidente stradale

Grave incidente stradale tra Floridia e Siracusa. Nello scontro tra un furgone e una moto, ha perso la vita un ragazzo di 25 anni. Lo scontro lungo la SP25, poco fuori il centro urbano di Floridia, nei pressi di via Archimede.
Erano da poco passate le 21.30 quando è avvenuto l’impatto, in un tratto non perfettamente illuminato, secondo diverse testimonianze.
Lo sfortunato ragazzo era in sella alla moto. Nonostante i soccorsi, il suo cuore ha cessato di battere poco dopo l’arrivo in ospedale.
Indagini in corso sulla dinamica del sinistro mortale.




Niente internet, telefono e pos: il “solito” incendio isola Buccheri e Buscemi

Un incendio all’ingresso sud di Buscemi ha mandato ko la dorsale Telecom che serve la zona montana siracusana. “Telefoni e internet isolati”, conferma il sindaco di Buccheri, Alessandro Caiazzo. Purtroppo si tratta di un problema noto e che ogni anno, in estate, si ripresenta ciclicamente con l’emergenza incendi. “È una vergogna. Non è più possibile continuare così. Si rende necessario un intervento deciso delle forze dell’ordine che indaghino e mettano fine a questa inaccettabile consuetudine. Da troppi anni sempre nelle stesse zone accadono questi eventi e non è più possibile stare a guardare”, si sfoga il primo cittadino di Buccheri.
Negli anni scorsi fu tra i primi a parlare di mafia dei pascoli. E dopo alcuni arresti operati dai Carabinieri, si era quasi del tutto arrestata la piaga degli incendi nel vasto territorio naturale che circonda Buscemi, Buccheri, Cassaro e Ferla.

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