Siracusa. Giornata solidale in memoria di Grazia Girmena, iniziativa del Forum del Terzo Settore

Giornata solidale in memoria della compianta Grazia Girmena. Il Forum Terzo Settore della provincia di Siracusa l’ha organizzata lo scorso fine settimana, per il secondo anno . Un’iniziativa in collaborazione con Anolf e Cisl, che si è svolta sabato 30 gennaio in modalità on line .  Webinar incentrato sull’oncologia pediatrica e i servizi ad essa connessi, con particolare attenzione alla necessità di garantire a bambine e bambini, durante il periodo di degenza ospedaliera e nella fase immediatamente successiva, la continuità di servizi educativi che consentano loro di mantenere una buona qualità di vita nonostante la malattia. Durante il webinar, che ha visto partecipanti in collegamento da diversi luoghi d’Italia, si è puntata l’attenzione sul benessere dell’individuo, status influenzato oltre che dalla famiglia, dagli affetti e dal contesto sociale, nel caso specifico di bambini e bambine, ragazzi e ragazze con malattia oncologica, anche dal percorso clinico assistenziale in stretta connessione con il percorso di vita e di sviluppo evolutivo. Dai lavori e dall’esperienza delle professionalità coinvolte emerge quale realtà imprescindibile, per favorire il processo di crescita di questi pazienti, la necessità di garantire loro una serie di servizi: l’assistenza psicologica, la scuola in ospedale, il servizio sociale, il servizio di volontariato, la mediazione culturale e il servizio educativo. “Non c’è più tempo da perdere, insieme vogliamo porre le basi per avviare percorsi concreti di aiuto alle famiglie – dichiara Cristina Aripoli,- portavoce del Forum T.S. Siracusa. Ciò che spetta di diritto non deve mai essere messo in discussione, eppure spesso è così. “Grazie all’esperienza di Giulia ed Emma, due bimbe di Siracusa con malattia oncologica, – continua Aripoli – abbiamo compreso come la nostra città sia impreparata a garantire ciò che dovrebbe essere un diritto: scuola e servizi educativi. Durante il webinar abbiamo condiviso esperienze professionali di notevole successo: la dottoressa Favara, psiconcologa ci ha parlato di WonderLAD, la casa creata per i bambini affetti da gravi malattie che, reinterpretando l’esperienza di CasaOz, li accoglie in uno spazio bello, ospitale e attrezzato in cui condividere giochi e attività, proprie di una vita normale, nel periodo difficile della malattia. Un luogo dove le famiglie avranno a disposizione supporto psicologico, attività, laboratori, spazi dedicati e alloggi durante le cure. Tutto questo si svolge a Catania proprio vicino a noi, – racconta ancora Cristina Aripoli – e poi ci siamo spostati a Genova esattamente a Sturla dove un istituto comprensivo ci ha illustrato, attraverso la voce della maestra Lucia Parodi, del lavoro svolto all’interno dell’ospedale Gaslini di Genova e a seguire i collegamenti con molti altri istituti di tutta Italia e le loro esperienze di volontariato ed in particolare con i Super Heroes di Siracusa, veri eroi del volontariato con i bimbi ammalati in ospedale”. Presenti all’incontro, coordinato da Daniela Respini – psicologa ass. Mareluce onlus anche Giuseppe Vecchio – Garante dell’infanzia della Regione Sicilia che in questo senso si è detto disponibile alla collaborazione in rete con le realtà associative presenti per garantire la continuità dei servizi educativi ai giovani pazienti oncologici, disponibilità dichiarata anche da Pasquale D’Andrea – Garante dell’infanzia del Comune di Palermo, da Carmela Tata – Garante Regionale per le persone con disabilità e da Carla Trommino – Garante per l’infanzia e l’adolescenza del Comune di Siracusa per il quale era presente anche Maura Fontana, assessore ai servizi sociali. Ad ispirare il proficuo risultato dell’incontro di sabato pomeriggio proprio la figura di Grazia Girmena. Da sempre impegnata nel sociale, Girmena è stata portavoce del Forum T.S. di Siracusa, nonché presidente Anolf e rappresentante della Cisl. “Il suo desiderio, – conclude Cristina Aripoli – era quello di portare a conoscenza del nostro territorio il tema della malattia oncologica nei bambini, siano essi italiani, sia migranti e per questo si è impegnata fino alla fine”.

 




Siracusa. Festa della Candelora, domani pomeriggio Messa in Santuario

Santa Messa per la festa della Candelora domani pomeriggio in Santuario. Appuntamento fissato per le 18 ,  40 giorni dopo il Natale. E’ la festa della Presentazione di Gesù al Tempio.
All’inizio della Santa Messa, saranno benedetti i ceri accesi – simbolo della Luce di Gesù – che i fedeli porteranno a casa, per la benedizione delle famiglie. A tutti i fedeli sarà dato un breve formulario di preghiera familiare per la benedizione delle case.
Su segnalazione dei commercianti, si pregherà per le attività del commercio, affinché la protezione della Madonna delle Lacrime allontani il pericolo della pandemia.

Giovedì 11 febbraio, memoria delle apparizioni della Madonna a Lourdes, alle  18.00, Mons. Francesco Lomanto, Arcivescovo di Siracusa, celebrerà la Santa Messa nella XXIX Giornata Mondiale del Malato presso il Santuario della Madonna delle Lacrime.
Parteciperanno i sacerdoti e i diaconi del Santuario, i volontari e le volontarie delle Associazioni Avo, Avulls, Bamby e dell’Unitalsi Sottosezione di Siracusa.
Al termine della Santa Messa, gli operatori della Pastorale della Salute, insieme a tutti i fedeli, reciteranno l’Atto di Affidamento alla Madonna delle Lacrime in comunione con gli ammalati.
Per motivi di prudenza sanitaria, non saranno presenti alla celebrazione gli ammalati i quali, però, potranno partecipare da casa collegandosi con la diretta streaming del Santuario sul sito www.madonnadellelacrime.it, attraverso i canali di Maria TV o scaricando gratuitamente l’App Android del Santuario .




Siracusa. Niente ruspe al Talete, il sindaco: "è orrendo, ma non si può abbattere"

Il Talete? “Orrendo ma non si può abbattere. Lo renderemo funzionale e meno impattante”. In diretta su FMITALIA, il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, chiude le porte ad ogni ipotesi di demolizione, totale o parziale. Conferma la disponibilità di risorse per intervenire, con gli oneri di urbanizzazione versati dal privato che ha realizzato un albergo poco distante. Ma le ruspe non entreranno in azione alla vecchia Marinella.
“La vicenda del Talete risale agli anni 90”, ricorda Italia motivando il suo no alla demolizione. “Dalla Regione finanziarono con 10 miliardi di lire la realizzazione di un collegamento tra le due sponde del porto piccolo. Un tunnel sottomarino con annesso parcheggio di servizio. Ma la città si mostrò contraria e di quel progetto finanziato rimane ora solo il parcheggio. Peraltro si è aperto un contenzioso con la Regione e se abbattessimo il Talete, la città dovrebbe restituire tutti quei soldi, oggi ricalcolabili in circa 20 milioni di euro. Creeremmo un danno notevole alle casse del  Comune esponendolo al rischio default. Non sarò certo io a volere mettere a rischio i conti di Siracusa”.
Quanto ad un futuro utilizzo del Talete solo come area di sosta per i residenti in Ortigia, tutto rinviato a quando partirà un nuovo progetto di pedonalizzazione del centro storico, con bus e navette di servizio. Al momento, il primo cittadino non si sbilancia sulle date. Confermato invece il progetto di abbellimento ed interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico.




Siracusa. Screening delle scuole medie: 895 tamponi fatti, 3 positivi

Concluso poco prima delle 18 lo screening dedicato agli studenti ed ai docenti di seconda e terza media, in classe da domattina. Nelle postazioni drive in allestite a Siracusa, nell’area dell’ex Onp, si sono presentati in 895, da tutti gli istituti comprensivi del capoluogo. Tre i tamponi positivi.
Erano stati 997 a prenotarsi nei giorni scorsi, rispondendo all’invito delle singole scuole.
Il gruppo covid dell’Asp di Siracusa si è occupato dei tamponi rapidi, con l’assistenza della protezione civile comunale.




Armato di fucile subacqueo, semina il panico tra i passanti: bloccato senzatetto

Un senzatetto ha seminato il panico in corso Gelone. L’uomo, 56 anni, siracusano, armato di un fucile subacqueo terrorizzava i passanti. Intercettato da una pattuglia della Polizia Ambientale, si è dato alla fuga, ma è stato poi disarmato in piazza della Repubblica grazie all’intervento di una seconda pattuglia.
I due agenti, un uomo e una donna, hanno sottratto al senzatetto anche la bottiglia di vino dalla quale continuava a bere. Con se aveva anche un coltello.
Sono sopraggiunte poi le pattuglie anticovid di Carabinieri, Polizia, GdF e Municipale e due ambulanze del 118.
Trasferito in ospedale, l’uomo è stato visitato da una psichiatra, sottoposto a prelievi e poi dimesso.




Siracusa. Droga nascosta in una intercapedine del bagno, arrestato 22enne

I Carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato un giovane siracusano incensurato, di 22 anni, sorpreso mentre spacciava stupefacenti nella sua abitazione.
Dopo aver controllato gli acquirenti ed averli sorpresi in possesso delle dosi appena acquistate, i Carabinieri hanno proceduto alla perquisizione domiciliare dell’abitazione del giovane ed hanno rinvenuto un’ingente quantità di diversi stupefacenti celata in un ingegnoso nascondiglio, ricavato in un’intercapedine tra i tubi ed i mattoni di un bagno in ristrutturazione.
In complesso sono state rinvenute e sequestrate 72 dosi di marijuana, per un peso complessivo di 40 grammi, e 36 dosi di hashish, per un peso complessivo di 19 grammi.
Nel corso della perquisizione è stato anche rinvenuto vario materiale per il confezionamento delle dosi e due bilancini di precisione, una ricetrasmittente e la canna di un fucile a canne mozze.
Il denaro contante rinvenuto nell’abitazione, 200 euro circa, è stato sottoposto a sequestro in quanto ritenuto provento dell’attività di spaccio.




Siracusa, la ripartenza dell'economia passa dal Teatro Greco

Programmare la stagione di spettacoli classici dell’Inda e, a seguire, nuovi eventi, sempre sui temi della classicità e del mito, con protagonisti artisti di fama nazionale e internazionale. E’ la proposta che Giuseppe Rosano, presidente di Noi albergatori Siracusa e vicepresidente nazionale di Assohotel, ha avanzato al presidente, al consigliere delegato e al sovrintendente della Fondazione Inda “con l’obiettivo – spiega – di risollevare le sorti del settore turistico-culturale e dell’intera economia siracusana”.
Per Rosano, “in un momento di profonda crisi economica, come quello che stiamo attraversando a causa dell’emergenza sanitaria, è quanto mai necessario che la Fondazione Inda riconfermi la sua forte capacità attrattiva, che ormai da anni richiama a Siracusa un pubblico numeroso e affezionato”.
E a parlare chiaro sono le stime sul rilevante volume d’affari complessivo generato dalle rappresentazioni classiche negli anni precedenti, dal 2017 al 2019, attraverso uno studio realizzato da Noi albergatori Siracusa. “L’ultimo anno di rappresentazioni classiche, ovvero il 2019, dal 9 maggio al 6 luglio – rileva – ha generato un apporto economico totale all’economia siracusana di quasi 37 milioni di euro. I turisti che sono arrivati in città per assistere alle rappresentazioni classiche – continua il presidente di Noi albergatori Siracusa – sono stati infatti 83.124 con 2,30 giorni medi di permanenza negli alberghi siracusani nel mese di maggio 2019. A giugno sono invece state registrate 103.445 presenze e 3,03 giorni di permanenza media e a luglio 122.667 persone, sempre tra italiani ed esteri, con 3,88 giorni in media di permanenza”.
“Per quanto le limitazioni dovute alla pandemia invitino alla prudenza – ancora il vicepresidente nazionale di Assohotel – mi preme sottolineare che le ultime previsioni concordano nello stimare, già da fine marzo, un deciso ridimensionamento dei contagi da Covid-19, soprattutto grazie alla campagna vaccinale sostenuta dalla distribuzione di diversi tipi di vaccino. È insomma giunto il momento di ritrovare coraggio e tenacia per reinventare le modalità di fruizione del Teatro Greco, anche nel caso in cui la situazione pandemica dovesse protrarsi. E ciò potrebbe essere possibile per esempio limitando il numero di posti riservati agli spettatori, da un minimo di 2.000, e garantendo, ovviamente, il giusto distanziamento”.
Giuseppe Rosano conclude. “Il normale svolgimento delle rappresentazioni classiche per l’anno 2021 e l’accrescimento di eventi rappresentano per gli operatori impegnati nei settori della cultura e del turismo, e per tutta la città di Siracusa, un importante segnale di ripresa e di ripartenza. Non perdiamo questa occasione. Lavoriamo tutti insieme al risveglio della città. Il settore turistico è già pronto, come avvenuto in passato, a offrire il proprio supporto per sostenere, già dal mese di aprile, la Fondazione Inda nell’attività di promozione degli spettacoli in programma con l’abbinamento di pacchetti biglietto-soggiorno e con offerte diversificate, identificate dal Pay Off: ‘Siracusa riparte dalla cultura’”.




Siracusa. Auto finisce contro una Volante, incidente in Ortigia

Curioso incidente stradale in via Vittorio Veneto, sul lungomare di levante, in Ortigia. Una Kia è finita contro una Volante ferma in seconda fila per alcune operazioni di controllo.
Secondo una prima ricostituzione, la vettura sarebbe sopraggiunta senza accorgersi in tempo della presenza della Volante. Il conducente avrebbe perso il controllo, urtando l’auto delle forze dell’ordine. I rilievi per l’esatta ricostruzione della dinamica sono affidati alla Polizia Municipale. Sul posto anche il 118.




Coronavirus, il bollettino: 846 nuovi positivi, +51 in provincia di Siracusa

Sono 846 i nuovi positivi al covid in Sicilia, nelle ultime 24 ore. I tamponi processati sono stati 25.251. L’incidenza di positivi passa al 3,35%.
I ricoveri negli ospedali siciliani sono 1.553, quindi 31 in meno rispetto a ieri, di questi 208 in terapia intensiva (-3). I guariti sono 2.210.
In provincia di Siracusa sono 51 i nuovi contagiati. Nelle altre province questi i casi: Palermo 328, Catania 200, Messina 85, Trapani 69, Agrigento 38, Ragusa 34, Caltanissetta 30,  Enna 11.
I dati sono contenuti nel bollettino quotidiano del Ministero della Salute.




Sicilia in zona arancione, Musumeci: "meno restrizioni ai primi di aprile"

“Avevamo ragione quando abbiamo chiesto la zona rossa per due settimane. Ora contagi dimezzati, finalmente zona arancione”. Il presidente della Regione, Nello Musumeci, affida ad un video sui social il suo commento sulla nuova classificazione dell’Isola, da lunedì arancione. “Abbiamo dimezzato i contagi”, sottolinea. Individua poi il prossimo obiettivo: ovvero sempre meno restrizioni, verso la normalità, ai primi di aprile.
Parla di vaccini e del buon ritmo che la Sicilia aveva impresso alla inoculazione delle dosi prima dei ritardi nelle forniture nazionali. Condanna i cosiddetti furbetti del vaccino e quanto alla scuola spiega che la Regione ha scelto la prudenza, per questo superiori un classe dall’8 febbraio.
Il video integrale qui:
Musumeci commenta l’ingresso della Sicilia in zona arancione