Siracusa. Zona Rossa e attività vietate, potenziati i controlli: chiarimenti della Questura

Controlli potenziati in provincia di Siracusa. Come disposto dal Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, la Polizia, i Carabinieri, la Guardia di Finanza e la Polizia Municipale effettuano un’attività rafforzata di verifica del rispetto delle norme anti-Covid, che fino al 31 gennaio 2021 sono quelle previste per la “Zona Rossa”.
Un aspetto, quest’ultimo, che il Capo di Gabinetto della Questura, Ferdinando Buceti, ha voluto  sottolineare questa mattina in diretta su FMITALIA, anche per chiarire alcuni aspetti relativi a recenti vicende di cronaca.
Da diversi giorni si è passati ad una linea più rigida, con le sanzioni che fioccano nel caso in cui si riscontrino violazioni evidenti delle disposizioni anti-contagio, che si tratti di privati cittadini o che si tratti di attività.
Buceti puntualizza che i siracusani hanno in molte occasioni “un grande senso civico”. Certo, “la trasgressione alle regole – osserva- è un fenomeno che chiaramente esiste, forse è per certi versi anche fisiologico. Ed emerge maggiormente tra i giovanissimi, che non si rendono conto dell’importanza di proteggere quanto di più caro abbiamo: la salute. Quando la curva epidemiologica è salita, anche l’attenzione delle forze dell’ordine è aumentata. Siamo una squadra che lavora per tutelare il territorio. Le regole vanno rispettate – puntualizza il Capo di Gabinetto della Questura- proprio per preservare la salute di ciascuno”.
Per quanto riguarda la possibilità o meno di effettuare attività fisica nel territorio provinciale e in Sicilia, dove vige fino al 31 gennaio prossimo la Zona Rossa, Buceti ricorda che “il dettato normativo del Dpcm del 14 Gennaio 2021, all’articolo 1 comma 10 lettera f concede la possibilità di espletare attività sportiva all’aperto, purchè ci sia la distanza di sicurezza, si indossino i dispositivi di protezione ma è riferito alle aree contrassegnate dal colore arancione. Nel caso della Sicilia, da domenica 17 Gennaio, la colorazione è rossa. Viene, dunque, applicato un altro articolo: il 3 comma 4, lettera d, che sospende le attività di questo genere, anche se sono all’aperto. Abbastanza chiaro il legislatore in questo caso”, prosegue Buceti che chiarisce così anche la vicenda legata alla palestra di Epipoli.
“Semplicemente, non si può fare. Non possono farlo gli avventori, non possono farlo i titolari. Ci rendiamo conto che gli interventi legislativi che si susseguono possono ingenerare confusione ma purtroppo la legge non ammette ignoranza. Siamo a disposizione, dunque, per qualsiasi chiarimento i cittadini desiderino ottenere per evitare di incappare in violazioni”.
Le infrazioni più ricorrenti, e che sono quotidianamente sanzionate da 400 a 3000 euro, riguardano il mancato uso della mascherina, gli assembramenti su pubblica via e il consumo di bevande o alimenti all’interno o nelle immediate vicinanza di bar e chioschi.




Vaccini, seconda dose per i primi sanitari. Con Moderna vaccini in rsa e case riposo

È cominciata la somministrazione della seconda dose del vaccino agli operatori sanitari siracusani che, tra i primi, avevano avuto inoculata la prima dose in occasione del Vday regionale.
A 21 giorni esatti, in 30 si stanno sottoponendo al richiamo previsto dai protocolli del vaccino Pfizer, necessario a raggiungere l’efficacia dichiarata.
Non si sono verificate reazioni avverse ed i vaccinati sono in ottime condizioni di salute. La somministrazione dei richiami è assicurata grazie all’accantonamento delle dosi secondo le indicazioni dell’Assessorato, mentre prosegue (approvvigionamento dei vaccini permettendo), la somministrazione delle prime dosi a completamento dei dipendenti dell’Azienda sanitaria e, a seguire, delle altre categorie secondo le priorità previste.
L’Asp di Siracusa – spiega in una nota – ha potuto contare anche sull’arrivo delle prime dosi del vaccino Moderna, con cui i team vaccinali dell’Azienda hanno implementato, e stanno proseguendo a ritmo serrato, la vaccinazione degli operatori e degli ospiti delle Case di Riposo e RSA della provincia di Siracusa (oltre 100 strutture in tutto), che si prevede di concludere entro il 31 gennaio.
Con l’incremento delle dosi vaccinali si procederà secondo le priorità indicate a vaccinare gli ultra ottantenni e tutti gli operatori sanitari della provincia considerati prioritari e successivamente il resto della popolazione target.
Nelle more, l’Asp sta implementando in modo capillare in tutta la provincia il numero dei punti di vaccinazione con l’assunzione di numerose figure che contribuiranno a raggiungere gli obiettivi vaccinali.




Pensioni di febbraio in pagamento alle Poste, ritiro in ordine alfabetico: il calendario

Poste Italiane comunica che in provincia di Siracusa le pensioni del mese di febbraio verranno accreditate a partire da lunedì 25 gennaio, per i clienti che hanno scelto l’accredito su Libretto di Risparmio, Conto BancoPosta o Postepay Evolution.
Alla luce della diffusione del virus Covid-19, Poste ricorda l’esigenza di agire con responsabilità nel rispetto delle indicazioni delle autorità. “In tal senso, la volontà di continuare a garantire un servizio essenziale per la vita del nostro Paese, coniugata con la necessità di tutelare la salute di clienti e dipendenti, impone l’adozione di provvedimenti rispondenti alle disposizioni normative attualmente in vigore. Pertanto, coloro che non possono evitare di ritirare la pensione in contanti in Ufficio Postale, dovranno presentarsi agli sportelli delle 47 sedi in provincia di Siracusa rispettando la turnazione alfabetica prevista”, spiega una nota dell’azienda. Questo l’ordine per la provincia di Siracusa, in base all’iniziale del cognome:

dalla A alla B lunedì 25 gennaio
dalla C alla D martedì 26 gennaio
dalla E alla K mercoledì 27 gennaio
dalla L alla O giovedì 28 gennaio
dalla P alla R venerdì 29 gennaio
dalla S alla Z sabato mattina 30 gennaio

I cittadini di età pari o superiore a 75 anni che percepiscono prestazioni previdenziali presso gli uffici postali, che riscuotono normalmente la pensione in contanti e che non hanno già delegato altri soggetti al ritiro della pensione, possono chiedere di ricevere gratuitamente le somme in denaro presso il loro domicilio, delegando al ritiro i Carabinieri.




Siracusa. Nuovi servizi igienici al Molo Sant’Antonio, aggiudicata la fornitura

Nuovo look per i servizi igienici al parcheggio Molo Sant’Antonio. Il settore Mobilità, a seguito di regolare procedura di gara, ha infatti aggiudicato alla PTMatic di Milano, per poco più di 120mila euro, la fornitura di una nuova struttura autopulente. Si tratta di un blocco di servizi igienici di nuovissima generazione, che andrà a sostituire quelli presenti, ormai deteriorati e in disuso, garantendo oltre ad un migliore servizio una gestione facilitata in termini tecnologici, di sicurezza e di igienizzazione.
“L’Amministrazione comunale – dichiara il sindaco, Francesco Italia- anche a seguito alle richieste pervenute dalle guide turistiche e dall’associazione Noi albergatori ha scelto di investire in una struttura di ultima generazione a servizio dei cittadini e dei turisti. Il nostro impegno è quello di farci trovare pronti per ospitare al meglio un flusso turistico che speriamo possa quanto prima avviarsi verso una sua normalità”.
Il nuovo blocco contempla due servizi igienici uomo/disabile e donna/disabile; quest’ultimo sarà attrezzato con un fasciatoio per infanti. Sarà rivestito in acciaio inox che lo renderà facilmente individuabile per gli utenti; verrà collocato sul lato sud del parcheggio al posto del precedente in legno; avrà pianta rettangolare ed una dimensione esterna di 6 metri per 2, ed un’altezza di circa 2 metri e 50. Queste misure ne consentiranno l’utilizzo da parte di persone diversamente abili in carrozzella. Le toilette autopulenti per esterni di ultima generazione, ormai diffuse in tutte le città, raggiungono i più elevati standard di qualità, igiene e sicurezza. Oltre ai tradizionali sistemi di autopulizia delle tazze e dei lavabi, il nuovo servizio prevede l’automatico lavaggio, la disinfestazione e l’asciugatura della superficie di calpestio. Durante la pausa notturna sarà garantito un ulteriore ciclo di disinfezione con nebulizzazione.




Siracusa. Lancia un marsupio dal terrazzo e fugge, sequestrata droga e denaro

Ancora droga sequestrata dalla Polizia nelle piazze di spaccio di Siracusa. Nella notte, gli uomini delle Volanti sono intervenuti in via Santi Amato, dove hanno notato una feritoia sospetta in un portone d’ingresso di uno stabile, chiuso a chiave. Sono entrati nello stabile da un portone attiguo e hanno raggiunto il terrazzo dove hanno sorpreso un uomo che, alla vista della Polizia, ha lanciato dal parapetto un marsupio di colore nero per poi fuggire e far perdere le proprie tracce.
Dopo una breve ricerca nei giardinetti perimetrali del palazzo, gli agenti hanno recuperato il marsupio. All’interno, 30 grammi di marijuana e 4 grammi di cocaina. Lo stupefacente era già suddiviso in dosi singole. Sequestrati anche 90 euro.




Controlli anti-covid e norme zona rossa: 12 persone sanzionate, chiuso un chiosco

Proseguono senza soluzione di continuità i controlli finalizzati al contrasto della diffusione epidemiologica a Siracusa e provincia, pianificati dalla Questura e svolti in maniera congiunta con tutte le altre forze di polizia.
Agenti delle Volanti hanno controllato le zone del capoluogo dove più frequenti sono gli assembramenti ed hanno sanzionato 7 persone per aver violato le norme anti covid.
A Lentini, gli agenti del Commissariato, insieme alla Guardia di Finanza, hanno sanzionato 5 persone per violazioni al contenimento sanitario ed hanno chiuso un chiosco e sanzionato il titolare.




Siracusa. Lavori di ripristino della pavimentazione, chiude una bretella del Foro Siracusano

Da lunedì prossimo e fino al 15 febbraio solo una delle due bretelle del Foro siracusano, i cosiddetti Villini, sarà aperta al traffico. Si tratta delle bretella est, quella che collega corso Umberto con via Diaz, perché l’altra, quella che inizia in corrispondenza di piazzale Marconi, sarà chiusa per i lavori di ripristino della pavimentazione in basole laviche.
“Dopo via dei Mille – afferma il sindaco, Francesco Italia – inizia un altro intervento di recupero di una strada del centro storico particolarmente rovinata e che crea problemi a chiunque la transiti con qualsiasi mezzo. Sono lavori che vanno nel senso della sicurezza oltre che del decoro, soprattutto dopo la recente riqualificazione della vicina via Crispi”.
Per favorire i lavori, il settore Mobilità e trasporti ha emesso un’ordinanza con la quale vieta, nella bretella ovest di Foro siracusano, oltre al transito anche la sosta. Divieto di accesso pure in via Imera (che collega via Catania con la bretella ovest) tranne che per il traffico locale; nella bretella est, dove si prevede un aumento della circolazione diretta verso via Diaz e corso Gelone, sarà vietata la sosta su entrambi i lati e sarà in vigore la rimozione coatta dei mezzi.




Due nuove dirigenti per la Prefettura di Siracusa, prime assegnazioni

Due nuove dirigenti per la Prefettura di Siracusa. Hanno preso servizio nei giorni scorsi Sara Marano e Fabiola Marchese, a conclusione del corso per l’accesso alla qualifica iniziale della carriera prefettizia.
Entrambe laureate in Giurisprudenza all’Università di Catania con il massimo dei voti e abilitate all’esercizio della professione forense, sono anche titolari del diploma di specializzazione in professioni legali. Si tratta delle prime assegnazioni dopo i trasferimenti e pensionamenti di tutti i dirigenti prima in servizio.
Marchese si occuperà di ordine e sicurezza pubblica, di sanzioni amministrative e illeciti depenalizzati.
Marano, invece, di protezione civile, enti locali e assicurerà, da Vice, anche le funzioni di Capo di Gabinetto, posizione tuttora vacante.




Coronavirus, il bollettino: 1.230 positivi in Sicilia, +68 in provincia di Siracusa

In Sicilia sono 1.230 i nuovi positivi al covid, rilevati nelle ultime 24 ore. Numeri in lieve discesa ma che non permettono ancora di pensare di poter abbassare la guardia. I ricoverati nei reparti degli ospedali dell’Isola sono 1.436 ricoverati, altri 221 in terapia intensiva. Nel bilancio purtroppo altri 28 decessi.
In provincia di Siracusa tornano a due cifre i numeri del contagio. Dopo diverse giornate di forte pressione, sono oggi 68 i nuovi positivi. Dimezzato il dato di ieri (140).
Quanto alle altre province siciliane, questi i casi: 459 Palermo, Catania 248, 127 Messina, 112 Trapani, 41 Agrigento, 104 Caltanissetta, 36 Ragusa e 35 Enna.
I dati sono contenuti nel bollettino del Ministero della Salute.




Ultimatum ai siciliani, Musumeci: "se contagi sempre alti, a febbraio possibile lockdown"

“Se i dati non miglioreranno, la Sicilia inasprirà le misure per la zona rossa. Siamo pronti a chiudere tutto come la scorsa primavera”. Poche parole, a margine di un incontro con la stampa, ma estremamente chiare. Il presidente della Regione lancia il suo ultimati. “Vedo troppi comportamenti indisciplinati”, ha anche confessato ribadendo un concetto già espresso la scorsa settimana. “Se i numeri del contagio non dovessero abbassarsi, dal primo febbraio adotteremo ulteriori misure restrittive, sentito il Governo nazionale. E non escludo un lockdown come quello della scorsa primavera”, le parole di Musumeci pronunciate a palazzo d’Orleans.