Controlli nella zona di via Sonnino a Noto, ritrovati attrezzi da lavoro rubati

Controlli della Polizia in via Sonnino, a Noto, nella zona rupestre in prossimità delle case popolari, hanno permesso di rinvenire, occultati all’interno di un sacco di juta, alcuni attrezzi da lavoro. Nel dettaglio: una smerigliatrice, un flex, un’impastatrice per cemento, nonché una motozappa tutti provento di furto.
La refurtiva è stata posta sotto sequestro, in vista dei successivi accertamenti finalizzati a verificarne la provenienza e la restituzione agli aventi diritto.
I proprietari di attrezzi da lavoro che hanno subito un furto, possono rivolgersi al Commissariato di Noto per l’eventuale riconoscimento e contestuale restituzione.




Avola. Furto di alimenti in un supermercato: denunciato 47enne con precedenti

In un supermercato di contrada Merlino era intento ad asportare prodotti alimentari, nascondendoli sotto il giubbotto, eludendo il controllo dei cassieri. Denunciato un uomo di 47 anni, già noto alle forze dell’ordine. Il comportamento dell’uomo ha indotto i dipendenti del supermercato a nutrire sospetti.  Una volta individuato l’uomo nel parcheggio riservato ai clienti, il personale del supermercato ha richiesto, pertanto, l’intervento della Polizia, che ha bloccato il soggetto che, nel frattempo, aveva tentato di allontanarsi.




Coronavirus, il bollettino: 1.913 nuovi positivi in Sicilia, +21 in provincia di Siracusa

Sono 1.913 i nuovi positivi al covid in Sicilia, nelle ultime 24 ore. I guariti sono 654, 40 i decessi. In provincia di Siracusa contagi quasi azzerati rispetto a ieri. Sono infatti 21 i nuovi positivi rilevati, contro gli oltre 230 della giornata di lunedì. E’ il dato più basso fatto registrare oggi da una provincia siciliana.
Questi i numeri delle altre: Palermo 582 casi, Catania 486, Messina 331, Trapani 231, Caltanissetta 123, Agrigento 52, Enna 46 e Ragusa 41.
I numeri sono contenuti nel bollettino quotidiano del Ministero della Salute.




Covid in ospedale: positivi in Medicina all'Umberto I e in Cardiologia e Chirurgia a Lentini

E’ sotto controllo la situazione nel reparto di Medicina Interna dell’Umberto I di Siracusa. Nel primo pomeriggio si era diffusa la voce di una chiusura del blocco a causa del covid. Le successive verifiche hanno permesso di appurare che si è trattato di uno stop ai ricoveri che non dovrebbe andare oltre la giornata odierna.
Fonti interna all’Asp di Siracusa confermano. Alla base del blocco dei ricoveri, la riscontrata positività al covid di due persone, trasferite in altro reparto attrezzato per la gestione di sintomatici ordinari.
Contagiato anche un medico del reparto che, secondo quando si apprende da fonti sanitarie, non presenterebbe sintomi e starebbe osservando il prescritto isolamento in casa.
Il virus si è presentato anche tra i reparti dell’ospedale Generale di Lentini. “Ad oggi, soltanto i reparti di Cardiologia e Chirurgia dell’ospedale di Lentini hanno temporaneamente sospeso l’attività in elezione, ovvero, non urgente, a causa delle risultanze di alcuni positivi tra il personale sanitario”, fa sapere la direzione generale dell’Asp di Siracusa. “All’esito dei tamponi di controllo nelle prossime ore si deciderà la data di riapertura. Si è trattato di un provvedimento temporaneo di sospensione delle attività che è stato responsabilmente disposto dalla Direzione sanitaria ospedaliera solo per garantire la sicurezza di operatori e pazienti, così come avviene responsabilmente in tutte le strutture sanitarie che si rispettino. Tutti gli altri reparti sono attivi”.




Covid, contagi e prevalenza: Avola e Noto in testa, poi Carlentini e Floridia. E Siracusa…

Tre fasce, tre diverse soglie di attenzione. Se volessimo provare a riportare sul territorio provinciale il modello nazionale della divisione in zone rosse, arancioni e gialle, verrebbe fuori un quadro con sette cittadine distribuite in tre fasce e le restanti 14 in zona bianca. Per ulteriore precisazione, quando parliamo di zona rossa qui intendiamo solo aree sotto forte pressione da contagi covid, senza preconizzare possibili provvedimenti di lockdown da parte della Regione.
Nel dettaglio, in questa ipotetica fascia rossa troveremmo oggi due cittadine della zona sud della provincia di Siracusa: Avola e Noto. La prima è da giorni un caso al centro di mille attenzione. L’aumento dei contagi è esponenziale ed ha fatto registrare numeri da allerta. Sono 417 gli attuali positivi (dato dell’11.01.21) che in un cittadina di 31.145 abitanti significa 134 positivi ogni 10mila abitanti. Questo è il cosiddetto tasso di prevalenza. Quanto a Noto, incredibile l’aumento di positivi registrato dal 20 dicembre (meno di 50) ad oggi: 225. Nella cittadina barocca vivono 24.154 persone, con tasso di prevalenza pari a 93. “Non mi aspetto che Noto venga proclamata zona rossa”, ha detto questa mattina su FMITALIA il sindaco Bonfanti. Nelle ore scorse ha firmato una ordinanza con cui ha disposto il divieto di stazionamento in vie e piazze. Chiuse scuole dell’infanzia, asili e microasili. Simili le decisioni già assunte ad Avola dove anche il mercato è stato sospeso.
In seconda fascia di attenzione, quella arancione, possiamo piazzare Carlentini e Floridia. A Carlentini gli attuali positivi (dato dell’11.01) sono 124 a fronte di una popolazione di 17.461 persone (tasso prevalenza 71). Nel caso di Floridia, i contagiati sono 105 in una cittadina di 22.557 abitanti (tasso prevalenza 47). L’andamento epidemiologico segna anche qui una forte ripresa dei contagi, da monitorare costantemente e con provvedimenti ad hoc (anche a Floridia divieto di stazionamento in vie e piazze). Ma le due cittadine non possono essere definite osservate speciali a differenza di Avola e Noto.
Nella terza fascia di attenzione, quella gialla, ai limiti della soglia di attenzione, inseriamo tre città: Lentini, Siracusa ed Augusta. A Lentini gli attuali positivi sono 96, popolazione 22.979 e tasso prevalenza 42. A Siracusa il numero dei contagiati fa “paura” sulle prime: 506. Ma rapportato alla popolazione (120.405) trova il suo reale valore nel tasso di prevalenza, pari anche qui a 42. Ovvero 42 positivi ogni 10mila abitanti: come a Lentini ma tre volte meno di Avola, due volte meno di Noto ed al di sotto degli indici di Carlentini e Floridia. Meglio ancora va ad Augusta, dove i positivi sono 120, popolazione 35.698 e tasso prevalenza 34.
Nella nostra simulazione, finiscono in fascia bianca tutti gli altri comuni. In ordine: Pachino, Melilli, Priolo, Solarino, Buccheri, Canicattini, Francofonte, Ferla, Portopalo, Palazzolo, Rosolini, Sortino, Buscemi, Cassaro. Tutte con tasso di prevalenza da 30 a 5, con le eccezioni di Buscemi e Cassaro covid free.




"Sto bene, pronto al rientro": così il direttore del Centro Trasfusionale dell'Umberto I

Anche il direttore del centro trasfusionale dell’Umberto I di Siracusa. Dario Genovese, è risultato nei giorni scorsi positivo al covid. Gli ultimi test eseguiti evidenziano oggi un avviato percorso verso la piena negativizzazione ma, prudenzialmente, osserverà fino alla fine il periodo di isolamento. “Le mie condizioni di salute si sono mantenute buone durante il periodo del contagio e l’infezione non mi ha provocato sintomi”, spiega.
“Rientrerò in servizio a conclusione del previsto periodo di isolamento e dopo il riscontro della negatività dei nuovi test molecolari. Durante il periodo di isolamento ho continuato, in smart working, a seguire tutte le attività della Struttura Trasfusionale aziendale. Sono stato in contatto quotidiano con la Direzione aziendale che mi ha assicurato ogni sostegno”, ha aggiunto Genovese.
Tutto il restante personale del Servizio Trasfusionale è risultato negativo al test molecolare e nella quasi totalità si è già sottoposto alla somministrazione della prima dose del vaccino.




Divieto di stazionamento su vie e piazze, la mini zona rossa di Noto e Melilli

Anche i sindaci di Noto e Melilli hanno deciso di adottare ordinanze ad hoc per contenere l’avanzata dei contagi dopo le festività. A Noto sono 232 gli attuali positivi con 147 persone in quarantena fiduciaria. Numeri importanti, secondi soltanto a quelli di Avola. Il sindaco Corrado Bonfanti, nelle ore scorse, ha firmato il provvedimento che dispone l’immediata sospensione delle attività della scuola dell’Infanzia fino al 16 gennaio. Sospensione che vale anche per gli asili micronido 0-3 anni. È vietato, inoltre, ogni forma di stazionamento nelle pubbliche vie, piazze e parchi. Annunciati controlli e multe per i trasgressori.
Anche Melilli ha deciso di “blindarsi” dopo quanto accaduto in particolare nella frazione di Villasmundo. I provvedimenti riguardano il divieto di stazionamento su vie e pubbliche piazze di Melilli, Città Giardino e Villasmundo, tamponi per i volontari e cittadini, controllo del rispetto della quarantena e dell’isolamento fiduciario, mappatura dei contatti positivi e della catena dei contagi, presidio a Villamsundo della protezione civile e della Misericordia nei pressi del centro della frazione, chiusura di asili e scuole d’infanzia per sanificazione Melilli e Villasmundo con sospensione del trasporto scolastico, sanificazione di tutte le strade e le piazze di Villasmundo, chiusura dei mercati settimanali a Melilli e Villamsundo, sospensione assistenza domiciliare agli anziani sospensione trasporto sociale per cimitero e mercato a Melilli.
In precedenza, avevano disposto provvedimenti simili i sindaci di Avola e Floridia mentre a Priolo il sindaco Pippo Gianni si è detto pronto a chiudere tutto se i contagi dovessero continuare a salire.




Siracusa. Servizi a domanda individuale, poche entrate per il Comune. Aumenti delle tariffe in vista?

I servizi a domanda individuale costano e non rendono abbastanza al Comune di Siracusa. Non è escluso, dunque, che le tariffe a carico dei cittadini possano essere innalzate ulteriormente, dopo un incremento deciso a seguito di precise indicazioni, in passato, partite all’epoca dalla Corte dei Conti. Se palazzo Vermexio nota queste discrepanze tra entrate e spese per i singoli servizi è anche colpa di un anno difficile, il 2020, visti i minori trasferimenti da parte dello Stato e soprattutto visto il sensibile decremento del numero di utenti a causa dell’emergenza sanitaria, dei periodi di chiusura, delle misure restrittive anti-Covid.
Cosa voglia dire tutto questo in numeri lo spiega una delibera approvata dalla giunta retta dal sindaco, Francesco Italia nei giorni scorsi. Per fare un primo esempio, gli impianti sportivi producono entrate per 15 mila euro. Le spese però ammontano a oltre 853 mila euro. Cifre abbastanza sproporzionate. I parcheggi custoditi producono entrate per un milione e mezzo. Le spese da sostenere, tuttavia arrivano a oltre due milioni. Alla voce “mense scolastiche”, le entrate si aggirano intorno ai 312 mila euro. Ma quanto costano al Comune? 953 mila euro. La voce teatri ovviamente quest’anno non regala soddisfazioni in termini di entrate: solo 5 mila euro.
Pesano le vicende legate all’apertura degli asili nido comunali. Entrate, circa 300 mila euro. Uscite: poco meno di un milione. Se dovessimo parlare solo di rette, tuttavia, l’importo si fermerebbe a soli 10 mila euro. I restanti 290 mila euro circa sono, infatti, i trasferimenti regionali per la Prima Infanzia.
Case di riposo con 90 mila euro di entrate e 891 mila di uscite.
Un quadro, dunque, che certamente non rasserena al massimo e che, come la giunta fa presente nella delibera approvata, potrebbe comportare la decisione di innalzare le tariffe per rientrare meglio nella gestione dei servizi a domanda individuale.
Per avere una visione complessiva, le entrate dai servizi a domanda individuale sono calcolate in due milioni e 600 mila euro. Le spese, sette milioni di euro. Grado di copertura: 37,63 per cento.




Ponte Cassibile, c'è il cantiere e ora il via ai lavori: un anno per il consolidamento

Annunciati per settembre dello scorso anno, attesi per ottobre sono iniziati solo questa mattina – con l’instalalzione del cantiere – i lavori per il consolidamento del ponte Cassibile, lungo la statale 115. “Finalmente”, commenta il vicepresidente della Commissione Trasporti della Camera, Paolo Ficara. “E’ una buona notizia e me ne rallegro, ma non sono per nulla soddisfatto del lungo tempo di attesa che c’è voluto per arrivare all’avvio dei lavori”, aggiunge senza mezzi termini. Nei mesi scorsi ha seguito tutto il farraginoso iter con Anas, nelle sedi di Roma ed in quella compartimentale di Catania.
“Il ponte sulla statale 115, tra Cassibile e Avola, verrà consolidato facendo ricorso alla più moderne tecniche ed a materiali duttili e resistenti, così da rinforzarlo e renderlo sicuro per molti anni senza doverlo abbattere e ricostruire”, spiega Ficara. Non verrà modificata la forma e la geometria del manufatto di epoca fascista, come da prescrizioni della Soprintendenza.
I lavori dureranno circa un anno. Anas ha predisposto il senso unico alternato con traffico regolato, nell’area di cantiere, da semafori.




Foto scientifica del giorno, gli esperti scelgono il Plemmirio. Scatto di Kevin Saragozza

Ancora una volta è “siracusana” la Earth Picture of the Day (EPOD), una selezione quotidiana di suggestive immagini del pianeta a cura della Earth Science Division della Nasa e dall’Eos Project Science Office presso il Goddard Space Flight Center, in collaborazione con il consorzio Universities Space Research Association (USRA).
Lo scatto, a carattere prettamente scientifico, porta la firma di Kevin Saragozza, non nuovo a riconoscimenti di questo tipo. Nello scatto, si distingue in lontananza il Faro di Capo Murro di Porco, al Plemmirio di Siracusa. In primo piano, “le ripide scogliere formatesi da una faglia tettonica nota come horst e che cadono bruscamente verso il mare da altezze anche di 54 metri. Le rocce esposte sono generalmente calcaree”, spiega Saragozza mostrando la sua foto. Pittoresco il cielo, “dove nubi altocumulus di medio livello si mostrano sparse, illuminate dal basso dalla luce radente del sole al tramonto”.