Sparatoria a Noto, colpi d'arma da fuoco contro una abitazione. Nessun ferito

Sono affidate ai Carabinieri le indagini che puntano a far luce sulla sparatoria avvenuta questa mattina a Noto, nei pressi di via Vespucci.
Ritrovati alcuni bossoli ed udite dai residenti dei colpi di arma da fuoco. Sarebbero stati esplosi all’indirizzo di una abitazione.
Nei mesi scorsi, un episodio simile era avvenuto poco distante. Da valutare, in questo caso, la possibilità di un eventuale collegamento.
Non risultano feriti.




VIDEO. Infrastrutture siracusane, le rassicurazioni dell'assessore regionale Falcone

“Il porto di Augusta è per noi il vero Porto Hub”. La rassicurazione arriva dall’assessore regionale Marco Falcone, che chiede anche chiarezza al Governo nazionale sugli investimenti che intende attuare in Sicilia.




Siracusa. Rifiuto selvaggio, in arrivo nuove telecamere: la mossa del Comune contro gli "sporcaccioni"

Il Comune alza il tiro contro quanti continuano ad abbandonare rifiuti in maniera indiscriminata, con le conseguenze in termini di igiene, decoro e costi che sono ben note a tutti. Una determinazione del settore Polizia Municipale prevede l’acquisto di nuove foto trappole. Due ulteriori sistemi di videosorveglianza da utilizzare per sorprendere gli “sporcaccioni” e contrastare l’odioso fenomeno. L’utilizzo del cosiddetto kit E-Killer in dotazione sembra aver dato buoni risultati, tanto da spingere l’amministrazione comunale a proseguire, con un incremento, lungo questa strada. Il nuovo stanziamento consentirà di acquistare altri due kit, per una spesa complessiva di quasi 9 mila euro, che includeranno, però, anche una polizza assicurative per eventuali danni o atti vandalici (purtroppo sempre da prevedere) ai danni delle apparecchiature.

Si tratta di un sistema mimetizzabile, resistente all’acqua, orientabile, con wi-fi che consente anche la visualizzazione in diretta e non soltanto filmati registrati. Dispone, inoltre, di ottica grandangolare da 2.8 mm.

A fornire la strumentazione sarà la Steam Service di Alcamo, in provincia di Trapani.

“Queste ulteriori due telecamere del tipo e-killer-commenta l’assessore Andrea Buccheri- consentiranno al nucleo ambientale della polizia municipale di coprire il vasto territorio comunale. La lotta contro gli sporcaccioni continua senza sosta anche con il contributo dei cittadini, che sempre più numerosi inviano dettagliate segnalazioni di episodi di abbandoni”.




La Guardia di Finanza sequestra un palazzo nobiliare a Noto

Un palazzo nobiliare settecentesco è stato posto sotto sequestro preventivo nel centro di Noto. Ad eseguirlo, la Guardia di Finanza di Milani con il supporto della locale tenenza.
La dimora si trova nel centro storico di Noto, in pieno corso. Il sequestro preventivo è stato disposto dalla magistratura lombarda
in seguito alle indagini per il fallimento di una società di Magenta (Milano). A maggio 2018 la dichiarazione di fallimento, con un “buco” di bilancio di oltre 60 milioni di euro.
Secondo gli investigatori, i fondi venivano distratti impiegandoli in operazioni come l’acquisto della signorile dimora, valutata 600mila euro.




Siracusa. Dad prolungata per le scuole superiori, studenti soddisfatti: "Ma consultateci"

“Una grande vittoria la decisione della task force regionale in merito alla Dad fino al 31 gennaio per le scuole superiori”. Commento entusiastico del coordinamento regionale delle consulte degli studenti dopo quanto disposto ieri a proposito di didattica in Sicilia.”Il rientro delle scuole superiori -sostengono i rappresentanti degli studenti- sarebbe stato affrettato. Più opportuno mantenere la linea del rigore per scongiurare la terza ondata dei contagi”. Gli studenti chiedono di essere coinvolti,in queste settimane, nei processi decisionali.




Positivo al Covid passeggiava indisturbato: denunciato dai carabinieri

Passeggiava per strada nonostante fosse positivo al Covid e ne fosse pienamente al corrente. E’ successo nei giorni scorsi, quando i carabinieri di Lentini hanno sorpreso il trentenne del luogo in giro per strada.   I Carabinieri lo hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria per la violazione del testo unico delle leggi sanitarie, che punisce chiunque non osserva un ordine legalmente dato per impedire l’invasione o la diffusione di una malattia infettiva. I carabinieri evidenziano come “si tratti, al di là della valenza penale della violazione, di un gravissimo comportamento che mette in pericolo l’intera comunità, tanto più nel momento in cui coloro che circolano per strada a loro volta non sono rigorosi nel rispettare le misure ordinarie di contenimento della malattia”




Floridia. Vandali all'istituto Volta: porte danneggiate e vetri frantumati

Vandali in azione all’interno dell’istituto Volta di Floridia. Nelle scorse ore, ignoti si sono introdotti nei locali scolastici danneggiando la macchina del caffè e distruggendo quanto si sono trovati davanti. Divelta una porta, frantumati dei vetri. Motivo di forte indignazione per il sindaco, Marco Carianni, che ha stigmatizzato il gesto, sottolineandone la gravità, anche in considerazione del difficile momento che si vive a causa dell’emergenza sanitaria.

Il sindaco ha chiesto e ottenuto dalla prefettura il potenziamento delle forze dell’ordine ne territorio comunale. Una richiesta legata sia al mancato rispetto delle norme anti-covid e in particolar modo anti assembramento, ma che torna certamente utile anche ai fini della prevenzione di episodi come quello che si è registrato ai danni della scuola Volta.

Non è la prima occasione analoga. Nello specifico, peraltro, il gesto sembra esclusivamente finalizzato al danneggiamento, non essendo stato portato via nulla.




Furti ad Augusta, due misure cautelari: in un caso ci sarebbe stata violenza

Ordine di carcerazione, emesso dal Tribunale di Termini Imerese, nei confronti di  Stefano Breci, di 40 anni. L’hanno eseguito gli agenti del commissariato di Augusta.
L’uomo, che deve scontare una pena definitiva di 4 anni, 2 mesi e 9 giorni di reclusione per vari furti aggravati commessi tra il 2015 e il 2016, è stato portato nel carcere di Piazza Lanza a Catania.

Misura cautelare degli arresti domiciliari, invece, nei confronti di Franco Miduri, già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Augusta, a seguito dell’arresto in flagranza per il reato di furto aggravato compiuto il 19 dicembre scorso.
L’uomo avrebbe bloccato la vittima chiedendogli di consegnargli il denaro in suo possesso e, ricevendo un rifiuto, l’avrebbe trascinata in un vicolo, colpendola più volte al viso e causando la frattura del setto nasale.




Coronavirus, il bollettino: 1.842 nuovi positivi in Sicilia, +184 in provincia di Siracusa

Sono 1.842 i nuovi positivi al covid in Sicilia, nelle ultime 24 ore. I tamponi processati sono stati 10.587. Continua ad aumentare il numero degli attuali positivi (39.672, +967). Sul fronte ricoveri, registrati oggi altri 18 nei reparti ordinari (totale 1.246) e 4 in terapia intensiva (200). I guariti sono 840.
Ancora una impennata nei contagi in provincia di Siracusa, nelle ultime 24 ore. I nuovi positivi sono 184. E arrivano i provvedimenti dei sindaci. Ad Avola già ieri chiuse precauzionalmente le scuole fino a lunedì. A Floridia ordinanza che vieta stazionamento nelle piazze frequentate dai più giovani e usuali punti di ritrovo.
Questa la suddivisione dei nuovi casi nelle altre province: Palermo 472 casi, Catania 402, Messina 361, Trapani 226, Caltanissetta 81, Agrigento 63, Ragusa 51 e Enna 3.
I dati sono contenuti nel bollettino del Ministero della Salute.




Sicilia area arancione dal 10 al 15 gennaio, arrivata la decisione del Ministero

Da domenica 10 gennaio la Sicilia passa in area arancione. Da zona gialla che era prima del decreto Natale, si ritrova dopo le feste in arancione. Almeno fino al 15 gennaio, in attesa del nuovo Dpcm.
Lo ha comunicato in conferenza stampa il ministro Speranza. Passano in area arancione anche Calabria, Emilia Romagna, Lombardia e Veneto. 
La decisione è stata assunta sulla base dei dati e delle indicazioni della cabina di regia. In serata attesa la nuova ordinanza. Con il nuovo DPCM verranno valutate eventuali proroghe, fa sapere il ministero della Salute. 
Non è soddisfatto il presidente della Regione. Musumeci ha annunciato che adotterà con ordinanza provvedimenti più restrittivi. La richiesta della Regione era quella di istituire la zona rossa in Sicilia.