Terremoto, nessun legame con l'attività dell'Etna. Gli esperti: "Scossa di natura tettonica"
Cosa ha generato il forte terremoto che spaventato Siracusa, Ragusa e Catania? A questa domanda, in molti avranno risposto d’istinto che c’entra l’Etna. Ma il direttore della sede di Catania dell’Istituto di Geofisica e Vulcanologia, Stefano Branca, ha spiegato all’agenzia Italpress che non c’è alcuna correlazione tra il terremoto di ieri sera e l’attività del vulcano. “Trovo assurdo che ancora nel XXI secolo si parli delle due cose accomunandole e facendo passare informazioni sbagliate”, ha detto Branca.
Il sisma registrato ieri sera, con epicentro nel ragusano, è invece un evento di natura tettonica “legato alla dinamica del Canale di Sicilia, ai naturali movimenti della crosta terrestre che spaccandosi genera il sisma”, ha detto all’Italpress il direttore dell’Ingv di Catania.
In una nota delle ore scorse, l’Ingv ha precisato che “terremoti anche più forti di quello avvenuto (ieri,ndr) sono possibili per quanto la probabilità che si verifichino, ovvero la frequenza, non è particolarmente alta”.
Dopo il terremoto: lievi danni a Solarino. I sopralluoghi live dei sindaci sui social
La forte scossa di terremoto che ieri sera ha spaventato anche la provincia di Siracusa non ha fortunatamente lasciato danni. Solo a Solarino in un immobile attualmente non abitato, si è verificato il distacco di alcuni laterizi. Nella notte sopralluogo del sindaco Seby Scorpo, insieme all’assessore alla Protezione Civile ed alla Polizia Municipale. “Non si riscontrano lesioni in altre parti della struttura e dell’immobile”, spiega il primo cittadino di Solarino.
Alcuni Comuni del siracusano hanno utilizzato i social, e Facebook in particolare, per informare i cittadini di quanto avvenuto e della situazione fornendo i numeri utili per segnalare eventuali danni o problemi. Lo hanno fatto, tra gli altri, i sindaci di Rosolini e Melilli. Il sindaco di Avola, Luca Cannata, ha effettuato in diretta social un giro di perlustrazione della cittadina, insieme alla Municipale, così come il già citato Scorpo per Solarino. Anche il primo cittadino di Floridia, Marco Carianni, è stato presente sui social.
Le due principali città della provincia, il capoluogo ed Augusta, non hanno invece utilizzato i social e le pagine istituzionali nei minuti seguenti la forte scossa delle 21.27. Oggi in Protezione Civile a Siracusa convocata una riunione operativa per migliorare proprio l’aspetto della comunicazione. Dopo aver riattivato la messaggistica whatsapp per le allerte meteo, il passaggio seguente deve essere quello di fornire informazioni veloci ed efficaci anche in caso di eventi calamitosi. E questo onde evitare che la mole di fake news possa prendere il sopravvento sui social, specie in momenti di panico. Serve anche questo ulteriore accorgimento.
E’ bene precisare che le squadre di Protezione Civile, a Siracusa, sono state subito attivate poco dopo la scossa. Fino alla mezzanotte sono rimaste in strada, a perlustrare il territorio comunale.
VIDEO. La scossa di terremoto ripresa da una telecamera all'interno di un negozio
La scossa di terremoto di ieri sera in un video. Le immagini riprese da una telecamera di videosorveglianza all’interno di un negozio di Pachino. Alle 21.27 e 47 secondi la terra trema. Gli oggetti all’interno iniziano ad oscillare: alberi di Natale, decorazioni, lampade. Oltre dieci secondi di sussulto ondulatorio, quello che ha spaventato tutto il territorio siracusano.
Siracusa. Focolaio covid alla Lombardo-Radice, 25 positivi su 240 tamponi
La Lombardo-Radice diventa adesso un caso. Dopo il provvedimento di chiusura disposto dall’Asp di Siracusa fino al 3 gennaio, arrivano i primi dati dello screening sanitario avviato in maniera straordinaria.
Nel pomeriggio di ieri, e fino alla serata, eseguiti i primi 240 tamponi rapidi su docenti, studenti ed i loro genitori. Sono stati 25 i positivi emersi con i tamponi rapidi, con una percentuale di incidenza altissima: il 10%. Numeri che trasformano quell’istituto in una sorta di focolaio scolastico. Il primo di questa portata in provincia di Siracusa. Disposti i tamponi molecolari per i positivi, in attesa delle conferme.
“Siamo i primi a domandarci cosa sia successo”, si domanda la dirigente scolastica Alessandra Servito. Nell’ultima settimana, la situazione è esplosa dopo mesi di grande calma sul fronte covid a scuola. Appena un caso nelle settimane scorse, poi l’esplosione dei numeri. E la chiusura della scuola, sanificata già 3 volte. Come e cosa ha generato il cluster? “Facciamo lezione con le mascherine in classe da settembre, il rispetto delle regole è sempre stato scrupoloso. L’ultimo screening di giorno 10 non aveva fornito alcuna indicazione allarmante”. Si lavora di ipotesi e tra le voci circola anche quella di una non meglio precisata festa di compleanno diventata occasione di contagio. Nessuna conferma al riguardo.
Oggi si prosegue con lo screening dedicato alla scuola di via Archia, sempre nel pomeriggio, nell’area dell’ex Onp con ingresso da Scala Greca. Intanto, si studia anche l’eventualità di ricorrere ad uno screening straordinario anche per il comprensivo Vittorini. La decisione nelle prossime ore.
Siracusa. Buoni Spesa, via alla distribuzione: un messaggio avvertirà i beneficiari
Corsa contro il tempo e una serie di ostacoli da superare. Da oggi, però, gli uffici delle Politiche Sociali hanno fatto partire i primi buoni spesa, circa 580 voucher elettronici previsti nell’ambito delle misure urgenti di Protezione civile legate allemergenza Covid. Saranno spendibile presso gli esercizi commerciali aderenti alliniziativa in generi di prima necessità quali, a titolo esemplificativo, alimenti, prodotti farmaceutici, per ligiene personale e domestica, bombole del gas. Ad oggi sono arrivate 3000 istanze e ne sono state lavorate circa 1500. Di queste, 580 sono state ammesse, le rimanenti sono state respinte o saranno oggetto di ulteriore verifica.
“Un concreto aiuto per tante famiglie alla vigilia del Natale. Un risultato reso possibile, nonostante il poco tempo a disposizione tra presentazione delle istanze ed erogazione del sussidio, grazie all’impegno del personale del settore Politiche sociali. In questi giorni hanno lavorato ben oltre le ore d’ufficio e l’evento sismico di ieri sera ha colto il personale ancora impegnato nei locali di via Italia. Come Amministrazione il nostro plauso e ringraziamento a quanti hanno permesso questo risultato”: lo dichiarano il sindaco, Francesco Italia e l’assessore alle Politiche sociali, Maura Fontana.
Il lavoro degli uffici continuerà senza sosta anche nei prossimi giorni. Ricordiamo che la misura dei buoni spesa è rivolta ai nuclei familiari e anche a singole persone che si trovino in situazione di disagio economico causata dallemergenza epidemiologica per il venir meno di un reddito da lavoro; che non siano destinatari di altra provvidenza a carattere continuativo, ad eccezione di emolumenti connessi a condizione di invalidità e che versino in stato di disagio socio/economico pregresso, aggravato dalla situazione emergenziale in atto.
in giornata. Ai destinatari arriverà una comunicazione tramite messaggio. Negli ultimi giorni sono state numerose le adesioni da parte dei titolari di esercizi commerciali in cui sarà possibile spendere i buoni. L’avvio era stato, invece, più tiepido in termini di partecipazione da parte degli esercenti. Non hanno una scadenza e l’importo è variabile, a seconda della situazione del singolo nucleo beneficiario. Come era stato chiarito, richiesta solo per un componente per famiglia e non per chi percepisce già il reddito di cittadinanza. Non sono mancate domande in cui questi aspetti non sono stati tenuti in considerazione dai cittadini, ( a volte errori, altre, forse, tentativi di riuscire ugualmente ad ottenere il beneficio). A spiegare i dettagli della questione Buoni Spesa a Siracusa è l’assessore alle Politiche Sociali, Maura Fontana. In mattinata, nota di merito ai dipendenti degli uffici da parte del sindaco, Francesco Italia.
Siracusa. A bordo di uno scooter col televisore rubato sottobraccio: due arresti
Speravano di averla fatta franca i due siracusani che lo scorso novembre si erano finti i “proprietari” del televisore che stavano trasportando. Ma a distanza di un mese da quel controllo, sono stati arrestati dai Carabinieri della Stazione di Ortigia. Eseguito un’ordinanza di custodia cautelare.
Il provvedimento è stato emesso dal Tribunale di Siracusa su proposta del procuratore aggiunto Fabio Scavone. Destinatari sono Michel Berardi e Roberto Breci, fermati dai Carabinieri mentre a bordo di un scooter trasportavano sotto braccio un televisore Samsung da 40 pollici ed un lettore dvd. Alla richiesta di spiegazioni, i giovani avevano spavaldamente sostenuto che gli elettrodomestici erano di loro proprietà e che stavano cercando di venderli.
I carabinieri tuttavia, insospettiti dai loro numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, hanno deciso di approfondire la questione. Gli accertamenti eseguiti hanno così portato ad appurare che poco prima, da un locale poco distante, erano stati asportati un televisore ed un lettore dvd proprio della stessa marca e modello di quelli trasportati dai fermati.
La conferma dei sospetti è giunta poi dalla visione delle immagini di alcuni sistemi di videosorveglianza in cui – spiegano gli investigatori – si noterebbero i due mentre escono dal locale appena svaligiato con sotto braccio la refurtiva.
Il Giudice non ha avuto dubbi ed ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per Roberto Breci, che una volta rintracciato dai Carabinieri è stato associato alla casa circondariale Cavadonna, e di arresti domiciliari per Micheal Berardi.
La refurtiva, malgrado il tempo trascorso dal furto, è stata fortunatamente recuperata e restituita al suo legittimo proprietario, che aveva a suo tempo sporto denuncia.
VIDEO. Pranzo d'Amore per chi è in difficoltà: chef in cucina alla mensa dei poveri
Un “pranzo d’amore” per chi si trova in difficoltà. Lo hanno preparato e servito alcuni dei migliori cuochi e chef di Siracusa. Questa mattina si sono dati appuntamento alla mensa dei poveri della parrocchia del Pantheon e, grazie ai prodotti donati da sponsor privati, hanno cucinato piatti “stellati” per chi è costretto per un pasto a ricorrere a quella mensa.
Nel rispetto delle norme covid, si è trattato di un buffet servito da asporto. Diverse centinaia i pasti serviti. All’appuntamento ha partecipato anche il sindaco di Siracusa, Francesco Italia. “Sprigioniamo il bene, mettiamo in tavola la solidarietà” il messaggio scelto per l’appuntamento.
A capitanare la brigata è stato Giovanni Guarneri. Con lui Sebastiano Gallo, Andrea Imbesi, Maurizio Moceo, Paolo e Antonio Messina, Salvatore Calleri e Roberta Gallo, Antonino Miceli, Lele Rizzo, Salvo Di Mauro, Fabrizio Messana e Antonino Brancato.
Covid ad Augusta, chiusa la sede dell'Autorità Portuale: positivi tra i dipendenti
E’ stata disposta la chiusura temporanea della sede di Augusta dell’Autorità di Sistema Portuale. Rilevati casi di di positività al covid tra il personale dipendente. Secondo alcune fonti, sarebbero 3 i contagiati posti in isolamento domiciliare.
Anche la sede di Catania dell’Autorità Portuale è stata temporaneamente chiusa, per consentire la sanificazione dei locali.
“Si disporrà la normale riapertura degli uffici non appena sarà ultimata la sanificazione dei locali, in ragione dei quali sarà possibile garantire gli adeguati standard di sicurezza sanitaria per la fruizione dei medesimi e per il personale dipendente”, si legge in una comunicazione diramata dall’Autorità Portuale.
Disposti tamponi per i dipendenti, al fine di circoscrivere l’eventuale catena dei contagi.
Denunciati a 14 e 22 anni: fanno esplodere un grosso petardo davanti casa di una famiglia
Le indagini condotte dal commissariato di Avola hanno permesso di fare luce su di un episodio avvenuto pochi giorni fa. Era il 19 dicembre ed un grande petardo artigianale venne fatto esplodere nei pressi dell’abitazione di una famiglia.
Individuare i responsabili del gesto: un giovane di 22 anni e un minore di 14 anni. Sono stati denunciati per i reati di minacce gravi, esplosione pericolosa di fuochi d’artificio e danneggiamento.
La perquisizione effettuata nell’abitazione del ventiduenne, ha permesso di rinvenire 3 petardi artigianali tipo “cipolla” e 4 petardi Thunder, motivo per cui è stato denunciato, altresì, per i reati di detenzione illegale di materiale esplodente e di oggetti atti ad offendere. In casa aveva anche un coltello a serramanico di genere vietato.
Porto di Augusta: personale civile, 49 assunzioni. E fondi per rimuovere navi abbandonate
“Con un emendamento presentato dalle forze di maggioranza, tra cui uno anche del Movimento 5 Stelle, è stato costituito il fondo per la rimozione delle navi abbandonate nei porti. Ed anche il porto di Augusta rientra tra quelli che, in via prioritaria, potranno beneficiare dell’intervento”. Lo comunicano i parlamentari Pino Pisani e Paolo Ficara (M5s). “Sono stati accantonati 7,5 milioni di euro per gli anni 2021 (1,5), 2022 (3) e 2023 (3) per coprire i costi sostenuti dalle Autorità Portuali di Sistema per la rimozione delle navi, delle navi abbandonate e dei relitti, fino a un massimo de 50%. Augusta, Taranto e La Spezia i tre bacini indicati. Autorità competente è la Marina Militare”.
Un’altra buona notizia per il porto di Augusta è quella relativa “all’assunzione di 49 unità di personale civile non dirigenziale nel triennio 2021-2023. E’ il risultato di un ulteriore emendamento presentato dal MoVimento 5 Stelle e che, a livello nazionale, porterà all’assunzione di 431 persone. Sarà così possibile assicurare la funzionalità e l’efficienza piena dell’area produttiva industriale del Ministero della Difesa ed in particolare di arsenali, poli di mantenimento, basi navali, stabilimenti e centri tecnici militari a carattere industriale dipendenti dalle Forze Armate, anche al fine di sostenere la prosecuzione dello svolgimento dei maggiori compiti connessi al contenimento della diffusione del COVID-19”, illustrano Pisani e Ficara delMovimento 5 Stelle.
Inoltre: “Sempre dalla Commissione Bilancio esce favorevolmente esitato un ulteriore provvedimento del M5s che consente di utilizzare parte dei risparmi della riduzione del personale, prevista dalla legge 244 del 2012, per aumentare – concludono Pisani e Ficara – i fondi per la retribuzione della produttività del personale civile della Difesa”.