Scuolabus ecologici, anche Siracusa può beneficiare di fondi governativi e acquistarli

“Anche diversi comuni siciliani, tra cui Siracusa, Catania, Palermo e Ragusa, potranno beneficiare dei 20 milioni di euro stanziati dal Ministero dell’Ambiente per progetti sperimentali di trasporto scolastico con mezzi ibridi o elettrici. Una misura pensata per un servizio a favore dei bambini della scuola dell’infanzia statale e comunale e per gli alunni delle scuole statali del primo ciclo di istruzione”. A dare l’annuncio è il vicepresidente della Commissione Trasporti della Camera, Paolo Ficara (M5s).
“La scelta è di chiara prospettiva futura. Puntiamo su mezzi ecologici per gli spostamenti più frequenti e che più incidono sulla qualità dell’aria delle nostre città. E questo grazie al decreto Scuolabus del ministro Costa. Possono partecipare alla distribuzione dei fondi stanziati i Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti interessati dalle procedure di infrazione comunitaria per la violazione dei parametri sulla qualità dell’aria. Vi rientrano anche i comuni siciliani di Siracusa, Catania, Ragusa, Palermo, Bagheria, Gela, Modica e Misterbianco”.
“I Comuni sono chiamati ora a predisporre e presentare dei progetti finanziabili dal governo, per sviluppare ed implementare il trasporto scolastico. Le domande per l’ammissione ai finanziamenti dovranno essere presentate dai Comuni entro 120 giorni dalla pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale”.
Dalla progettazione all’acquisto di nuovi mezzi di trasporto, passando per pensiline e colonnine di ricarica e persino app di controllo: adesso tocca ai comuni sviluppare progetti adeguati per essere finanziati dal decreto Scuolabus.




Finta patente tedesca per imbrogliare i Carabinieri: Suv sequestrato a 33enne recidivo

Forse hanno sorriso anche i Carabinieri quando si sono trovati davanti quella patente visibilmente contraffatta. Sta di fatto che oggi parlano di un “goffo tentativo di imbrogliarci”. Un 33enne di Priolo Gargallo, già noto alle forze dell’ordine e sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di firma, stava circolando a bordo della sua vettura sprovvisto di patente, (sospesa per altre numerose infrazioni commesse).
Fermato dai carabinieri, ha cercato di eludere gli accertamenti esibendo un documento di guida apparentemente rilasciato dalle autorità tedesche ma rivelatosi poi contraffatto, grazie agli accertamenti effettuati. Il soggetto è stato conseguentemente denunciato per reiterata guida senza patente e falsità materiale commessa da privato ed il veicolo, un potente Sub, è stato sequestrato ed avviato alla confisca.




VIDEO.Ecco l'Eco-Albero di juta: all'Urban Center anche la mostra dei NaturAlberi

Un eco-albero realizzato interamente con sacchi di juta, provenienti da tutto il mondo, donati da un’azienda di torrefazione che ordina il caffè da diversi Paesi. Sono stati dipinti, interamente con pitture ecologiche e adesso campeggia all’Urban Center. Siracusa Città Educativa ha puntato, quest’anno, su un’idea diversa rispetto al consueto. L’emergenza Covid non avrebbe reso possibili le modalità consuete, con il coinvolgimento delle scuole nella maniera tradizionale. Il concorso per la realizzazione del NaturAlbero si è snodato attraverso un contest su Facebook. E’ diventato una mostra, allestita lungo  la recinzione dell’Urban Center. Il vincitore è stato premiato questa mattina. E’ il piccolo Antonio Cotzia, che ha voluto condividere il premio con tutta la sua classe. Andranno in escursione con la guida naturalistica Fabio Morreale, che ha curato anche dei video-tutorial alla scoperta delle erbe spontanee del nostro territorio, in giro per la Balza Akradina.

L’eco-albero di Juta, dopo le festività, non sarà semplicemente smontato. Le tele dipinte saranno messe all’asta in un’iniziativa di solidarietà.

All’inaugurazione, questa mattina, erano presenti il sindaco, gli assessori Rita Gentile e Alessandro Schembari, i dirigenti dei settori coinvolti e i rappresentanti di Siracusa Città Educativa, dalla responsabile, Rossana Geraci. Nonostante la necessità di avere nello spiazzo un numero circoscritto di persone presenti, non è mancato un momento natalizio, con musica dialettale a sottolineare l’identità.




Viabilità rurale, più fondi dalla Regione per tratti di strade provinciali del siracusano

La Giunta Regionale ha incrementato le somme destinate ad alcuni tratti viari della Provincia di Siracusa, grazie alla rimodulazione di fondi Poc. Nello specifico, sono state aumentate le somme a disposizione relative a tre interventi sulla viabilità rurale. Così sono ora destinati 3,6 milioni di euro per i lavori strutturali del piano viario della sp 95, nel tratto Villasmundo-Carlentini;1,5 milioni di euro, per la ricostruzione del ponte del medesimo tratto viario; 4 milioni di euro, per il miglioramento del piano viario della sp 7, nel tratto Cassaro-Cozzo Bianco-Buscemi; 800 mila euro, per la realizzazione di una rotatoria lungo la sp 3, contrada monte Carmelo.
“Il governo regionale con questo atto deliberativo ha incrementato di 3,4 milioni di euro le somme precedentemente destinate alle strade provinciali in questione”, spiega l’assessore regionale siracusano Edy Bandiera.
Soddisfatto il sindaco di Melilli, Giuseppe Carta, nel cui territorio ricadono molti degli interventi ora possibili. “Nel ringraziare la giunta Musumeci per l’attenzione avuta nei confronti di questo territorio, ringrazio l’assessore Bandiera e Falcone per avere ascoltato le nostre esigenze. Prendiamo atto di un passo avanti, ora aspettiamo l’inizio lavori per il 15 gennaio, come dichiarato dall’assessore Falcone nella recente visita a Villasmundo. Altrimenti saremo di nuovo qui a farci sentire a gran voce, insieme ai consiglieri comunali di Villasmundo”.

foto dal web




Priolo. Cucce e cibo per cani e gatti vaganti, inizia la distribuzione. Donazione del Comune

Consegnati questa mattina a Priolo i primi sacchi di cibo per cani e gatti acquistati dal Comune. Si tratta di 100 confezioni da 25 kg ciascuna di crocchette per cani e 8 confezioni da 20 kg di cibo per gatti. Ad accogliere i volontari e il furgone che trasportava gli alimenti è stato l’assessore al randagismo, Santo Gozzo. “Nei prossimi giorni arriveranno altre 140 confezioni di crocchette e 12 di croccantini, per un totale di 6000 kg di cibo”, ha spiegato.
“Gli alimenti – ha detto il sindaco, Pippo Gianni – saranno consegnati ai volontari, che ringraziamo, perchè ogni giorno con amore e dedizione si prendono cura degli animali”.
L’iniziativa è stata proposta dai gruppi consiliari di maggioranza e sostenuta dal sindaco Gianni e dal vice sindaco, Mariagrazia Pulvirenti.
Nei prossimi giorni arriveranno anche le 37 cucce acquistate dal Comune di Priolo per i cani randagi, su proposta del presidente del Consiglio, Alessandro Biamonte, condivisa dall’amministrazione. Le cucce saranno posizionate nei vari quartieri del paese.




Più fondi per le strade, la soddisfazione del sindaco di Melilli: "lavori al via a gennaio"

Le nuove dotazioni finanziarie stabilite dalla Regione per interventi su strade provinciali del siracusano, in particolare nel territorio di Melilli, soddisfano il sindaco ibleo, Giuseppe Carta. “La giunta regionale ha inserito anche le strade che coinvolgono Melilli. Nello specifico, sono state oggetto di incremento di dotazione finanziaria l’intervento strutturale del piano viario della sp 95, nel tratto Villasmundo-Carlentini (3,6 mln); la ricostruzione del ponte del medesimo tratto viario (1,5mln); la realizzazione di una rotatoria lungo la sp 3, contrada monte Carmelo (800mila euro)”, elenca Carta.
“A differenza di qualche tempo fa, in cui le somme stanziate erano destinate ad un un’unica strada provinciale, con 4 milioni di euro, per il miglioramento del piano viario della sp 7, nel tratto Cassaro-Cozzo Bianco-Buscemi. Nel ringraziare la giunta Musumeci per l’attenzione avuta nei confronti di questo territorio, ringrazio l’assessore Bandiera e Falcone per avere ascoltato le nostre esigenze”, dice ancora il sindaco di Melilli. “Prendiamo atto di un passo avanti, ora aspettiamo l’inizio lavori per il 15 gennaio, come dichiarato dall’ assessore Falcone nella recente visita a Villasmundo, altrimenti saremo di nuovo qui a farci sentire a gran voce, insieme ai consiglieri comunali di Villasmundo”.




Siracusa. Servizio Verde Pubblico, pagina dedicata sul sito del Comune

Una pagina web per informare i cittadini sul servizio di Verde pubblico e il censimento arboreo del Comune. E’ in funzione sul sito istituzionale www.comune.siracusa.it in versione rinnovata nella grafica e nei contenuti. Lo annuncia l’assessore Carlo Gradenigo. Il servizio consentirà di accedere alle informazioni necessarie senza doversi rivolgere agli uffici. La pagina sarà completa nei prossimi giorni.
“Da questo momento – afferma l’assessore Gradenigo – chiunque potrà verificare autonomamente da casa se un’area verde rientra o meno in capitolato, se un albero è censito correttamente, se l’operazione che sta compiendo sul proprio terreno o pianta è conforme a quanto previsto dal regolamento del verde pubblico e privato, senza dover chiedere via mail all’ufficio o all’assessore di turno”.
La pagina è il frutto del lavoro di vari uffici: Verde pubblico nella persona di Ignazio Barone, Andrea Aliffi, e Rosario Santonoceto; Claudio Miraglia si è occupato dello sviluppo dei dati e dell’implementazione del software della piattaforma GIS utilizzata dal Comune per la geolocalizzazione; l’ufficio Servizi informatici e telematici con Antonella Di Pasquale, Rita Tuccio e Loredana Monaco per l’aggiornamento grafico e i contenuti della pagina web.
“Tra gli obiettivi principali di questo lavoro – conclude l’assessore Gradenigo – vi è la necessità di aumentare la trasparenza e il coinvolgimento attivo dei cittadini nella gestione e tutela del verde urbano e di restituire al sito istituzionale la sua funzione di strumento di consultazione, aggiornamento e divulgazione. A tal proposito provvederemo nei prossimi giorni ad implementare e arricchire la pagina di contenuti, a iniziare dal censimento degli alberi monumentali e dal regolamento per la concessione e la sponsorizzazione delle aree verdi pubbliche, attualmente in via di definizione”.

Questo il link per accedere direttamente alla pagina del Verde Pubblico




Coronavirus, il bollettino: 872 nuovi positivi in Sicilia, +49 in provincia di Siracusa

Sono 872 i nuovi positivi al covid19 registrati in Sicilia, nelle ultime 24 ore. Gli attuali positivi diventano 34.688 gli attuali positivi, con un decremento di 488 unità rispetto a ieri. Continuano a scendere anche i ricoveri negli ospedali siciliani: -57 nei reparti ordinari, -4 in terapia intensiva. I decessi sono stati 29. Sono 1.332 i guariti.
Passando alla provincia di Siracusa, sono 49 i nuovi positivi rilevati nelle ultime 24 ore. Pesa sul totale in particolare il focolaio di Augusta, con 25 positivi in una struttura di riposo per anziani. C’è poi il cluster dell’ufficio tributi del capoluogo.
Quanto alle altre province: Catania 243, Palermo 286, Messina 141, Ragusa 40, Trapani 29, Agrigento 31, Caltanissetta 23, Enna 30.
I dati sono contenuti nel bollettino quotidiano del Ministero della Salute.




VIDEO. Zona industriale, il futuro: parla Isab-Lukoil, "scelte difficili ma non si smobilita"

Preoccupazioni fino ad ora sconosciute investono il futuro della zona industriale siracusana. Il piano di “sopravvivenza” presentato da Isab-Lukoil per il 2021 spaventa lavoratori e sindacati. Il timore è quello di un primo passo verso la smobilitazione che potrebbe, poi, contagiare anche le altre grandi realtà presenti nel grande polo siracusano.
Il management del colosso petrolifero ha spiegato questa mattina la propria posizione. Il vicepresidente di Isab-Lukoil, Claudio Geraci, è intervenuto in diretta su FMITALIA. “Abbiamo investito 170 milioni nella recente fermata, al momento nessuno smobilita. Il 2021 anno difficile, cassa integrazione unica soluzione per evitare i licenziamenti. Disponibili a ragionare di transizione energetica ma non è vicenda dai risvolti immediati. Da valutare anche impatto occupazionale. Dal governo, fino ad ora, politiche nemiche alla raffinazione”, ha detto tra le altre cose il top manager Claudio Geraci.
Di seguito l’intervista integrale:




Siracusa. La ex Tonnara costa cara alla Soprintendenza: condannata a pagare 1,8 milioni

Sui lavori di riqualificazione della ex Tonnara di Santa Panagia aveva ragione la Melita Group, la ditta che si era aggiudicata l’appalto. La quarta sezione civile del Tribunale di Catania ha condannato la Soprintendenza di Siracusa che dovrà ora risarcire l’azienda. Altri soldi pubblici per una vicenda infinita e che, ancora, non ha prodotto alcun risultato concreto o utile per la collettività.
La Soprintendenza di Siracusa dovrà pagare 242.219,29 euro come saldo del secondo avanzamento lavori presentato dalla ditta e 1,4 milioni di euro come somma dovuta alla Melita Group per la riserva 2 iscritta in contabilità, oltre agli interessi legali. La Soprintendenza, all’epoca dei fatti guidata da Rosalba Panvini, dovrà anche rimborsare le spese legali (circa 20mila euro).
I lavori di riqualificazione della ex Tonnara siracusana, annunciati in pompa magna, vennero bloccati nel 2017 con lo strascico di un contenzioso. Nonostante l’intervento dell’Osservatorio regionale dei contratti pubblici, è saltata ogni possibilità di mediazione e ripresa delle operazioni di cantiere, quando la transazione sembrava ormai destinata a felice conclusione, peraltro con il parere favorevole degli uffici siracusani che si erano spesi con attenzione sulla vicenda insieme all’attuale soprintendente Donatella Aprile. Ma ad indirizzare la vicenda verso la conclusione in tribunale sarebbe stato un parere dell’avvocatura regionale. E così è stata demandata la soluzione del caso ai giudici.
Intanto, in quella che era l’area di cantiere, i vandali hanno avuto vita facile. Rubato tutto quello che poteva essere rubato, comprese le assi in legno dei tetti. I soffitti rischiano così di crollare ma in generale tutto è da riprendere, anche quanto era stato riqualificato in passato.
Di ripresa dei lavori, per ora, non se ne parla. Per andare avanti era necessaria una variante rispetto a quanto era stato originariamente previsto. “Non era stata prevista una strada per raggiungere il cantiere e nemmeno l’allaccio alla rete elettrica del cantiere, con cabina distante centinaia e centinaia di metri. Queste due cose dovranno essere considerare nel progetto di variante”, spiegavano nei mesi scorsi fonti dell’osservatorio regionale dei contratti pubblici alla redazione di SiracusaOggi.it.
C’è poi anche da considerare come il mare si sia ingrottato nella scogliera sottostante la ex Tonnara, con evidente rischio di dissesto idrogeologico. E il leader di Siracusa Protagonista, Enzo Vinciullo, lancia la provocazione: “meglio abbattere la ex Tonnara”.