Due nuovi treni Pop in servizio in Sicilia, anche sulla linea Siracusa-Messina

Altri due nuovi treni Pop consegnati da Trenitalia (Gruppo FS Italiane) alla Regione Siciliana. Salgono a 10 i nuovi treni Pop in circolazione sulle linee Palermo – Messina e Messina – Siracusa, dopo i tre consegnati ad ottobre e i cinque nel 2019.
Saranno in tutto 43 i nuovi treni per la Sicilia, come sottoscritto a maggio 2018 da Regione Siciliana e Trenitalia nel Contratto di servizio che prevede investimenti per oltre 426 milioni, di cui circa 325 destinati all’acquisto di nuovi treni per potenziare la mobilità regionale e metropolitana nell’isola. “Un’operazione che conferma la grande attenzione dedicata al trasporto regionale nel Piano industriale 2019– 2023 del Gruppo FS Italiane. I Contratti di Servizio di lunga durata che Trenitalia ha firmato con le singole Regioni consentono alla Società del Gruppo FS di realizzare importanti investimenti che generano ricadute positive sia nella qualità del servizio offerto ai viaggiatori, sia per l’intero indotto industriale italiano. Trenitalia anche in questo momento difficile per il Paese continua a fornire il suo contributo, con la convinzione che al più presto la situazione potrà migliorare”, si legge nella nota ufficiale del gruppo.




Siracusa. Sciopero dei benzinai: "Pronti a chiudere alle 19 di oggi e fino a mercoledì"

Sembrerebbe confermato, con un’unica variabile, lo sciopero dei benzinai anche in provincia di Siracusa. Il presidente provinciale dei Sindacato dei Distributori di Carburante aderente a Confcommercio, Sebastiano Fontana conferma l’orientamento, determinato dal “nulla di fatto” rispetto alla richiesta del sindacato nazionale di ottenere un confronto con il Governo, a cui il settore chiede di rientrare nell’ambito dei ristori, da cui il distributori di carburante sono stati esclusi in quanto aperti durante la seconda fase delle chiusure per l’emergenza Covid-19. Distributori chiusi, dunque, dalle 19 di oggi alle 15 di mercoledì, sempre che non sopraggiunga un incontro in extremis in giornata.
“Con il primo Decreto Ristori- racconta Fontana- abbiamo ottenuto un risarcimento. Attendevamo anche un secondo ristoro, non arrivato in quanto non obbligati a chiudere durante la seconda fase. E’ evidente, tuttavia, che senza mezzi che circolano, le attività non possono assicurarsi adeguati introiti. Essendo servizio pubblico, inoltre, siamo rimasti aperti anche nelle fasce orarie in cui erano previste le chiusure delle attività. Un danno e anche una beffa”- .
Secondo le previsioni, l’adesione dovrebbe essere massiccia in provincia di Siracusa. Il sindacato retto da Fontana conta circa l’80 per cento dei distributori di carburante. Anche i sindacati minori, tuttavia, avrebbero aderito.




Siracusa. Il pellegrinaggio dell'arcivescovo per Santa Lucia con tappa in Santuario

Sono i giorni della settimana luciana e la chiesa siracusana, anche in tempo di covid, non dimentica il valore della devozione. Il nuovo arcivescovo di Siracusa, Francesco Lomanto, in pellegrinaggio dalla chiesa extra moenia della Borgata fino alla Cattedrale di piazza Duomo, si è fermato anche al Santuario della Madonna delle Lacrime. Accompagnato dal presidente della Deputazione Santa Lucia, Pucci Piccione, e dal parroco di Santa Lucia al Sepolcro, padre Daniele Cugnata, ha sostato dinnanzi al prodigioso quadro di gesso che pianse lacrime umane. Ha poi visitato la Casa del Pianto, pregando per la Chiesa siracusana e per le tante persone che in vario modo stanno soffrendo a causa della pandemia e per quanti – medici, infermieri, forze dell’Ordine e volontari – sono impegnati a vantaggio della salute pubblica.




Siracusa. Nuovi fondi per il Consorzio di Bonifica: 800mila euro dalla Protezione Civile

Arrivano al Consorzio di Bonifica 10 Siracusa 790.000 euro. Di questi, 322.000 circa verranno utilizzati per una serie di interventi. Le risorse provengono dalla Protezione Civile Nazionale e sono state messe a disposizione dal Governo che, a seguito degli eccezionali eventi meteorologici dell’ottobre 2018, ha previsto uno speciale piano di investimenti per le regioni colpite dalla calamità, tra le quali la Sicilia.
Il Commissario Straordinario dei Consorzi della Sicilia Orientale, Francesco Nicodemo, spiega che “le somme verranno utilizzate per la pulizia dei fossi di scolo (Canali): Abate, Acquamentrita, Case Bianche Marchese, Cicogna, Conte, Mariolisi – Dagala A – B – C, Marzano, Rappis e San Agrea – Santa Chiara tutti ricadenti nel comprensorio del Consorzio di Bonifica 10 Siracusa”.
Subito all’opera gli uffici consortili e il personale dell’area progettazione e manutenzione. “Vorrei ringraziare in particolare il compianto ingegnere Massimo Paterna che è stato uno dei primi a credere nella linea di finanziamento del commissario delegato del Dipartimento Regionale della Protezione Civile, per la deroga a tutti gli atti propedeutici per l’affidamento dei lavori”, aggiunge Nicodemo.
Il Commissario Francesco Nicodemo afferma inoltre che il Consorzio Bonifica Sicilia Orientale è indirizzato a dare delle risposte sempre più concrete a tutto il comparto agricolo, creando quelle condizioni di efficacia ed efficientamento e di rafforzamento dell’idea di una agricoltura sempre più all’avanguardia e che ritorni a far da traino all’economia siciliana.
“Un grazie – conclude – al presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci, e all’assessore Edy Bandiera, ai produttori agricoli, all’ingegnere Calogero Foti, già dirigente del Dipartimento Regionale di Protezione Civile, e al suo successore l’ingegnere Salvatore Cocina”.

foto generica (da ilfriuli.it)




Siracusa. Patto di Responsabilità Sociale, Fabio Cilea nuovo coordinatore "Industria e Territorio"

Il Patto di Responsabilità Sociale per Siracusa ha un nuovo coordinatore del gruppo “industria e territorio”. Salvo Adorno, a seguito del suo incarico politico (è segretario provinciale del Pd), ha passato il testimone a Fabio Cilea, direttore della Riserva Naturale Orientata “Saline di Priolo”.
Nel corso della riunione dei sottoscrittori del Patto, condotta dal coordinatore Vittorio Pianese, con la partecipazione di numerosi esponenti delle organizzazioni imprenditoriali, sindacali e sociali, si è trovata l’unanimità dei consensi sulla nomina di Cilea, espressione della concretezza e del dialogo aperto nelle sfide in materia di sostenibilità.
E’ stato condiviso da tutte le sigle del Patto di continuare sulla scia del metodo della concertazione e del dialogo. Favorire la transizione energetica nel nostro territorio, riuscendo a utilizzare al meglio i fondi Next Generation Ue ed altre risorse comunitarie e costruire progetti adattandoli alle nostre esigenze e alle nostre peculiarità, per dare un futuro ed una speranza ai nostri giovani.
Salvo Adorno ha sottolineato i contributi dei lavori sin qui svolti dai gruppi del Patto (studi sui dati epidemiologici e sulle bonifiche, libro bianco sul turismo, formazione duale ed its, etc.) e la necessità di proseguire con la realizzazione di progetti concreti che diano forza allo sviluppo del nostro territorio.
“La personalità di Fabio Cilea incarna la concretezza di chi ha realizzato un connubio perfettamente riuscito tra natura ed industria. La coabitazione è possibile se prevale il sentimento di coesione sociale e di visione strategica”, ha detto Salvo Adorno.
Fabio Cilea ha raccolto la sfida del rilancio sostenibile, convinto che “esistono già molti punti di incontro tra le diverse componenti del Patto di fronte al vero obiettivo condiviso del rilancio del nostro territorio con progetti che, nel solco delle sfide della transizione energetica, operativamente creino ritorni economici e migliore qualità della vita dei nostri cittadini”.
Verranno presto discussi dal Patto di Responsabilità Sociale due progetti: “Ciclovia della Magna Grecia e “Percorso delle Mura Dionigiane”.




Norme anti-covid e Codice della Strada: sanzioni dei carabinieri per 9 mila euro

Potenziati i controlli per verificare il rispetto della normativa anti-Covid lungo le strade del territorio. I carabinieri della Compagnia di Siracusa passano al setaccio il territorio con numerose pattuglie.  Nelle ultime ore, oltre 70 i veicoli controllati e 150 le persone identificate. Buona parte dei cittadini si mostra rispettosa delle norme. Non mancano, tuttavia, le violazioni. Per infrazioni al Codice della Strada sono state elevate numerose sanzioni e sequestrati tre veicoli. Un mezzo è stato sottoposto a fermo amministrativo,  6 documenti ritirati e 60 punti sottratti alle patenti, per un importo complessivo di oltre 4000 euro e la segnalazione all’Autorità amministrativa di 2 giovani  assuntori di sostanze stupefacenti. Fra le infrazioni più gravi si sono riscontrate in particolare: mancanza di assicurazione di responsabilità civile;  mancato uso del casco protettivo a bordo di ciclomotori e motocicli;  uso del telefono cellulare durante la guida; guida sotto effetto di sostanze alcoliche;
mancato uso della cintura di sicurezza;  mancata sottoposizione a revisione periodica del veicolo;
guida con patente scaduta di validità ed utilizzo di cuffie sonore durante la guida,
tutti comportamenti potenzialmente molto pericolosi per l’incolumità propria e degli altri.

Per la violazione delle norme anti-covid, verbali per oltre 5 mila euro.




Impianto sportivo di Cassibile: stabilite le tariffe per utilizzarlo

Tariffe orarie, ma anche importi per lo svolgimento di tornei e manifestazioni. Per l’impianto sportivo Tuccitto di Cassibile, il Comune pensa ad un utilizzo che possa rappresentare una valvola di sfogo per diverse attività, nella zona periferica ma anche per chi, da Siracusa, vorrà scegliere il campo sportivo della frazione siracusana per le proprie iniziative. Gli importi sono stati stabiliti con una delibera approvata nei giorni scorsi dalla giunta comunale, retta dal sindaco, Francesco Italia. Un passaggio formale che dovrebbe anche testimoniare la volontà di sbloccare una vicenda, quella legata alla realizzazione ed al mancato utilizzo, dell’impianto sportivo pubblico di Cassibile.

Funzionerà secondo gli stessi criteri stabiliti per altri impianti sportivi pubblici del capoluogo, a partire dalla Cittadella e dalla palestra Akradina. I prezzi non sono, però, gli stessi, vista la collocazione del Tuccitto. Si pagherà il 30 per cento in meno. Ed ecco, nel dettaglio il prospetto dei costi stabiliti: la tariffa oraria per la fascia oraria che va dalle 8 alle 14 ammonterà a 8 euro l’ora. Dalle 14 alle 16 e dalle 21 alle 27, 7 euro. La fascia oraria centrale, dalle 16 alle 21, invece, 10,50 euro. Per gare e tornei, 24,50 euro a partita. Per le manifestazioni di mezza giornata, infine, l’importo per mezza giornata ammonta a 70 euro mentre per l’intera giornata, 126 euro. Si tratta in questo caso di manifestazioni non a pagamento.




Palazzolo. Frigomacello verso l'apertura: "Favorire la certificazione Carni Sicure garantite dalla Regione"

La volontà è stata espressa in maniera unanime. Anche a questo è servito il tavolo tecnico di sabato mattina, al Comune di Palazzolo, per arrivare all’apertura del frigomacello, opera finanziata nel 2011 con cinque milioni di euro. All’incontro hanno partecipato  l’assessore regionale all’Agricoltura, Edy Bandiera, il Sindaco di Palazzolo Acreide Salvatore Gallo, l’Assessore Pietro Spada e Il Presidente del Consorzio di Ricerca Filiera Carni e Agroalimentare, ente pubblico della Regione Siciliana, docente dell’Università degli studi di Messina, Vincenzo Chiofalo. L’idea è quella di attivare un percorso virtuoso, con una gestione qualificata, con l’obiettivo di valorizzare la qualità e la certificazione delle carni locali, favorendo l’adesione da parte delle aziende al marchio QS, qualità sicura garantita dalla Regione.
“Il frigomacello di Palazzolo Acreide, opera importante e moderna, ad oggi mai attiva, è strategica per lo sviluppo locale, che se avviata e gestita correttamente, con una giusta visione, può rappresentare un elemento di vera svolta per la zootecnia degli Iblei e per l’economia del territorio – hanno affermato all’unisono l’assessore Edy Bandiera e il Sindaco Salvatore Gallo – Anche attraverso il coinvolgimento delle migliori professionalità delle quali dispone la Regione Siciliana, siamo al lavoro per la concretizzazione di un progetto capace di mettere a frutto le potenzialità produttive del territorio e di generare sana economia ed occupazione, nel segno della zootecnia di qualità”.




Imprese e rilancio al centro della prima assemblea "All digital" di Cna Siracusa

Conclusa la prima assemblea territoriale “all digital” di CNA Siracusa,  trasmessa in diretta sulla pagina Facebook ufficiale dell’associazione. Moderati dal giornalista Giovanni Polito, si sono succeduti negli interventi imprenditori, amministratori e politici, oltre ai vertici provinciali, regionali e nazionali di CNA.
In particolare, dopo l’ introduzione del presidente provinciale di CNA Siracusa Innocenzo Russo e i saluti del presidente regionale Sebastiano Battiato, gli interventi dei sindaci Francesco Italia, primo cittadino di Siracusa e Luca Cannata, vicepresidente vicario di Anci Sicilia, sono stati incentrati sulla coesione necessaria per affrontare questo particolare periodo, certi che le cose non potranno che migliorare ma soltanto se ognuno svolge il proprio ruolo con obiettivo il bene comune.
“Il lavoro di CNA Siracusa in quest’anno particolarmente difficile è stato importante – ha detto Innocenzo Russo – abbiamo creato una vera e propria comunità di micro e piccoli imprenditori che ogni giorno, a qualsiasi ora grazie anche alle dirette social, hanno potuto interloquire con i nostri tecnici ed esperti, per provare a chiarire i dubbi che inevitabilmente, considerato il contesto, turbavano i lavoratori che non sapevano ogni giorno se e in che modo potevano riprendere le loro attività”.
È toccato poi alle imprenditrici Marcella Monaco e Nina Tanasi, rispettivamente vicepresidente nazionale di CNA Giovani Imprenditori e presidente di CNA Palazzolo, riassumere in pochi minuti le difficoltà di un anno particolarmente ostico per chi fa impresa in ogni settore. In particolare, Marcella Monaco si è soffermata sulle opportunità di rilancio per il territorio, come le Zone Franche Montane, per le quali si attende ancora l’avvio effettivo, parere condiviso anche da Nina Tanasi a proposito delle Zes; quest’ultima poi ha ribadito la centralità del Superbonus 110%, strumento che dovrebbe essere reso strutturale e quanto meno prorogato almeno fino al 2023.
A seguire la relazione di Gianpaolo Miceli, vicesegretario di CNA Siracusa, incentrata sulla necessità di porre le basi per una ripartenza condivisa, a partire dalle opportunità già disponibili, come appunto il superbonus del 110%, le Zes e le Zone Franche Montane, o in via di perfezionamento, vedi la gestione dei fondi europei nonché la ripartizione del Recovery Fund.
“Oggi trovo inaccettabile sentire ancora dagli imprenditori parole come angoscia, paura, incertezza – ha concluso Gianpaolo Miceli – e il nostro obiettivo, in sinergia con le forze politiche e sociali del territorio, non può che essere quello di superare questi sentimenti e avviare una nuova stagione di investimenti e sviluppo”.
A chiudere la giornata di lavori il Segretario Nazionale di CNA Sergio Silvestrini il cui intervento, dopo i complimenti rivolti alla CNA di Siracusa per l’ottimo lavoro svolto in questa difficile fase pandemica, si è basato sulla necessità che hanno i decisori nazionali e regionali di ascoltare e fare proprie le richieste partite proprio dall’associazione, anche perché sono gli imprenditori, sul campo, a subire per primi gli effetti della crisi e a comprendere cosa serve per poterne uscire, grazie alla loro esperienza diretta.
Ad un prossimo incontro, in fase di organizzazione, parteciperanno, secondo quanto hanno garantito, il ministro Provenzano e l’assessore regionale Armao.




Il Microcredito apre alle imprese cooperative: le opportunità per il settore

Microcredito alle imprese cooperative. L’ opportunità scaturisce dal progetto CAT (Centri Assistenza Tecnica), promosso da Confcooperative Sicilia e finanziato dalla Regione, Assessorato Regionale alle Attività Produttive.A seguito di una convenzione stipulata da Federterziario Nazionale (aderente a Confcooperative Lavoro e Servizi) con l’Ente Nazionale Microcredito, Confcooperative Lavoro e Servizi Sicilia e la Federazione nazionale Federterziario Credito terranno domani. 15 dicembre 2020 alle ore 15:30, un Webinar sul tema: Il Microcredito apre alle imprese cooperative: opportunità e applicazioni.
Ad entrare nel dettaglio delle possibilità che vengono adesso offerte alle imprese cooperative, saranno tra gli altri: il Presidente Nazionale Confcooperative Lavoro e Servizi, Massimo Stronati, il Presidente di Federterziario Sicilia, Antonino Reina, il Segretario Generale Federterziario Nazionale, Alessandro Franco, il Vice Segretario Generale dell’ENM, Giovanni Nicola Pec, il Presidente della Commissione Terzo settore ed Economia Sociale dell’ODCEC di ME, Agatino Cundari, il consigliere regionale Confcooperative Lavoro e Servizi Sicilia, Milena Sidoti.
Introdurrà il Presidente di Confcooperative Lavoro e Servizi Sicilia, Enzo Rindinella. Moderatore del Webinar Simone Piceno, della cooperative Hub Siracusa.
All’evento gratuito on line è possibile partecipare previa registrazione. Il link è il seguente: https://bit.Iy/ConfcooperativeSicilia.
Dopo l’approvazione, saranno fornite le credenziali per l’accesso