Siracusa non ha un centro congressi, zavorra per la ripresa del turismo: idea Noi Albergatori

Con l’augurio che il 2021 possa segnare la ripresa del turismo, l’associazione Noi Albergatori torna a segnalare una storica mancanza: “A Siracusa non c’è un centro congressi. E’ questa una delle criticità con cui si dovrà fare i conti a emergenza sanitaria conclusa”, dice Giuseppe Rosano. “Il rilancio del turismo a Siracusa passa anche e soprattutto da una pianificazione di spazi e contenitori idonei a ospitare manifestazioni ed eventi a carattere congressuale e fieristico”, precisa il presidente di Noi Albergatori.
“Insieme con Carlo Castello, presidente delle guide turistiche, abbiamo fatto di tutto per portare in città il prossimo congresso mondiale Icep, Psicologi Ambiente. Ma una volta ottenuto il gran risultato, abbiamo dovuto fare i conti con un problema non indifferente, l’inesistenza di spazi e contenitori capaci di ospitare eventi di media e grandi dimensioni”.
A causa del perdurare della pandemia, il congresso mondiale che vedrà a Siracusa i più quotati psicologi internazionali, è stato spostato da marzo a ottobre 2021. “Perciò – aggiunge Rosano – abbiamo soltanto rinviato di qualche mese il problema. E a breve dovremo ricominciare la trafila per individuare non soltanto il contenitore per lo svolgimento dell’assemblea plenaria di 500 persone, ma anche e soprattutto spazi polivalenti per i lavori delle varie commissioni, unitamente a open space dove allestire stand espositivi. Mentre cade anche una delle poche speranze che avevamo: il Verga, unico contenitore cittadino pubblico in grado di ospitare sino a 800 persone circa. Ma questa struttura il pubblico l’ha messa in (s)vendita mentre nessun privato sembrerebbe interessato all’acquisto. Ancora una volta e per l’ennesima volta, non ci resta che indignarci per le incompiute e lo sperpero del denaro dei contribuenti. E allora, tenuto conto che Siracusa vanta la presenza di diverse persone dalla comprovata esperienza e conoscenza nel settore convegnistico e fieristico perché – propone Giuseppe Rosano – non provare a prospettare soluzioni più sensate, come quella di affidare il Verga a chi ha ampia e consolidata competenza nell’organizzare e gestire grandi appuntamenti di questo genere”.
Perciò il presidente di Noi albergatori precisa: “Va ricordato ai nostri amministratori che il turismo congressuale ha sempre assunto un ruolo rilevante per numero di eventi e viaggiatori, in quanto in grado di generare indotto a favore dell’intera filiera legata a tutti i settori economici della città. Non soltanto a quelli strettamente annessi ad alloggi, ristorazione e trasporti, ma anche per negozi, artigianato, bar e locali di svago. Alcuni spazi ci sono ma andrebbero adeguati, arricchiti di ciò che manca. Opzioni non più rinviabili, queste, anche alla luce dei risultati di uno studio condotto da Noi Albergatori Siracusa e secondo cui un attrezzato centro congressi accrescerebbe il Pil turistico di un punto percentuale, una vitamina per l’intera collettività cittadina. E su questi presupposti, non possiamo quindi tardare di valutare l’apporto del turismo congressuale – conclude Giuseppe Rosano – che oltre a determinare un’ulteriore attività turistica fuori stagione, contribuirebbe a destagionalizzare il turismo nella nostra città”.




In prognosi riservata il 70enne investito a Necropoli Grotticelle, auto sequestrata

I medici si sono riservati la prognosi sulla vita del pedone 70enne investito ieri a Siracusa. E’ ricoverato all’Umberto I e le sue condizioni vengono monitorate costantemente. Nel rovinare a terra, l’uomo avrebbe battuto violentemente il capo sull’asfalto.
Sul fronte delle indagini, l’auto coinvolta nell’incidente è stata posta sotto sequestro. L’uomo alla guida avrebbe dichiarato di non essersi accorto del pensionato che stava attraversando la strada, forse non esattamente in corrispondenza delle strisce pedonali, nel tratto in cui via Necropoli Grotticelle si innesta su viale Scala Greca. Forse abbagliato dal sole, avrebbe urtato il 70enne, causandone la caduta. Saranno le indagini affidate alla Polizia Municipale a chiarire nel dettaglio ogni aspetto della vicenda.
A settembre scorso, nella stessa giornata persero la vita a Siracusadue pedoni investiti in via Cannizzo e via Piazza Armerina.




VIDEO. Santa Lucia nell'anno del covid, aperta la nicchia: "protezione contro pandemia"

E’ stata aperta questa mattina in Cattedrale, a Siracusa, la nicchia che custodisce il simulacro di Santa Lucia. Domenica sarà il giorno tradizionalmente dedicato alla patrona, senza festeggiamenti di piazza a causa del covid.
Il primo rito di avvicinamento, questa mattina con la consegna delle cinque chiavi da parte dei deputati al maestro di cappella, Benedetto Ghiurmino che ha aperto la nicchia. Tutti rigorosamente in guanti e mascherina, mentre il parroco della Cattedrale, Tito Marino, ricordava come in tempi di pandemia (“in passato la si chiamava peste”) si deve “riscoprire la presenza e la protezione di Santa Lucia nei secoli, caratteristica della nostra città”.
Domattina, a porte chiuse e senza diretta social, l’attesa traslazione del simulacro. Con l’aiuto dell’argano verrà condotto sull’altare maggiore, manovra delicata che verrà eseguita alla presenza dei soli addetti del carrello e pochi berretti verdi. Le campane a festa segnaleranno all’esterno l’avvenuta traslazione. Solo dopo, verranno aperte le porte della Cattedrale di piazza Duomo, consentendo l’acceso ai fedeli, cento per volta.
Sarà “una festa intima e originale”, spiega il presidente della Deputazione della Cappella di Santa Lucia, Pucci Piccione. Domenica cancellata la processione e l’uscita del simulacro che non potrà neanche affacciarsi su piazza Duomo.




Ambulanze vecchie, guaste e mancanti: "la Regione invii a Siracusa i mezzi nuovi"

“L’emergenza Covid ha fatto emergere l’ennesima inadeguatezza della macchina amministrativa regionale e in particolare dell’assessorato regionale alla Salute. Da quasi due anni si trascina il bando per la fornitura di circa 200 autoambulanze. Nel Siracusano ci sono postazioni totalmente scoperte di mezzi come Fontane Bianche / Cassibile dove manca l’ambulanza dal 1 ottobre 2019. E’ fondamentale che dei primi 50 mezzi finalmente in arrivo vengano dislocati immediatamente nei presidi vacanti e le restanti vengano distribuite con criteri oggettivi”. A chiedere una corsia preferenziale per assegnare le nuove ambulanze prioritariamente alla provincia di Siracusa è il deputato regionale del Movimento 5 Stelle Giorgio Pasqua, componente della Commissione Sanità all’Ars. Il bando di gara in questione prevede un leasing della Regione Siciliana per circa 200 autoambulanze.
“Parecchie postazioni del 118 – spiega Pasqua – hanno una parziale o totale carenza di mezzi. Dove le ambulanze ci sono, inoltre, queste sono spesso vetuste, passano intere settimane in assistenza per continui guasti meccanici. Ebbene, dal marzo 2019, periodo in cui è stata bandita la gara per l’affidamento di un leasing di circa 200 ambulanze ad oggi, poco o nulla si è mosso. In questi giorni abbiamo finalmente avuto risposta dall’assessore Razza che ci ha detto che sono in arrivo una cinquantina di mezzi. Nel Siracusano ad esempio la situazione è molto preoccupante perché ci sono intere aree totalmente scoperte dalla disponibilità di autoambulanze. E’ fondamentale a questo punto che i mezzi vengano distribuiti ai presidi in maniera assolutamente oggettiva in base a criteri ben precisi e non in base agli umori per le varie postazioni nelle varie provincie. Le autoambulanze vengano ad esempio distribuite in base al chilometraggio dei mezzi al momento in uso, al numero della popolazione, alla vetustà degli allestimenti etc. Mai come in questo periodo, in cui la presenza di mezzi di soccorso risulta indispensabile e capillare per tutto il territorio regionale, risulta utile e urgente avere un parco mezzi numericamente adeguato e soprattutto efficiente”, conclude Pasqua.




Siracusa. Via alle domande per il buono spesa: ecco tutte le informazioni

Tempo fino all’11 gennaio prossimo per presentare le istanze per ottenere il buono spesa. Il Comune ha pubblicato l’avviso destinato ai cittadini che versano in condizioni economiche difficili, a seguito della pandemia e delle sue conseguenze e che riscontrano difficoltà a “soddisfare le necessità più urgenti ed essenziali, con priorità per chi non è assegnatario di sostegno pubblico”.

I requisiti sono chiari. “La misura di intervento è rivolta ai nuclei familiari, nonché ai singoli individui, che si trovino in condizioni di indigenza a causa dall’emergenza epidemiologica  per il venir
meno di reddito da lavoro proprio a qualunque titolo,  che non siano destinatari di
altra provvidenza a carattere continuativo (ad eccezione di emolumenti connessi a condizione di
invalidità) e che versino in stato di disagio socio-economico pregresso, aggravato dalla situazione
emergenziale in atto”.
Occorre essere residenti a Siracusa, indicare “la situazione di bisogno alimentare derivante dall’emergenza epidemiologica con specificazione della causa di tale stato di disagio (assenza originaria o perdita del lavoro, sospensione dell’attività lavorativa per le prescrizioni governative di limitazione delle attività produttive.

Avrà importanza la situazione lavorativa di ciascun componente del nucleo familiare, l’importo del reddito complessivo nel mese di Novembre 2020, le eventuali disponibilità economiche su conti correnti, bancari o postali alla data del 30 novembre 2020.

Conterà sapere se ci siano beneficiari di sussidi socio-assistenziali o previdenziali, come il reddito di cittadinanza, la cassa integrazione, la disoccupazione, specificando l’importo mensile
e l’ultima mensilità di fruizione.

Solo un componente della famiglia può presentare istanza al Comune. A tal proposito, saranno condotti i relativi controlli tramite i servizi sociali, con il riscontro nei database dei servizi sociali, delle associazioni di volontariato, di altri enti istituzionali, a partire dall’Inps.

In caso di assegnatari, i buoni spesa elettronici, con importi diversi a seconda della situazione specifica, saranno utilizzabili negli esercizi commerciali delal città aderenti e convenzionati con il Comune. Serviranno per beni di prima necessità, quali alimenti, prodotti farmaceutici, prodotti per l’Igiene Personale e Domestica, Bombole del Gas e simili.

Per presentare l’istanza occorre accedere al portale https://siracusa.bonuspesa.it raggiungibile anche attraverso il sito  del Comune di Siracusa.
Chiunque avesse difficoltà a compilare l’istanza, potrà avvalersi delle Associazioni del Terzo Settore
e di Volontariato di cui all’elenco pubblicato sul sito dell’ente che hanno aderito alla rete di sostegno
alla cittadinanza per sostenere ed indirizzare il cittadino alla compilazione ed inoltro dell’istanza,
attraverso l’istituzione di uno sportello sociale all’uopo destinato.
Non si potrà, invece, effettuare questa operazione presentandosi negli uffici comunali, nè via Pec o posta elettronica ordinaria.
Nell’ambito del limite massimo della somma finanziata dal Decreto 154/20, verrà assegnato a
ciascun Nucleo familiare destinatario un contributo “Una Tantum” sotto forma di Buono Spesa del
valore di 100 euro  per il richiedente.
Verrà assegnato un ulteriore importo di 100 euro per ogni ulteriore componente, quale risultante
dalla scheda anagrafica, fino ad un massimo di 500 euro.
Per qualsiasi informazione ci si può rivolgere, per l’Ufficio Servizi Sociali, ai seguenti recapiti
dedicati: 3668120855 e 3341170155 Lunedì- Martedì -Mercoledì’- Giovedì- Venerdì dalle ore 9 alle ore 13; Martedì e Giovedì anche dalle ore dalle 15,00 alle 17,00.




Stelle di Natale per l'ospedale di Siracusa, il regalo di Federfiori per ringraziare i sanitari

La Stella di Natale è uno dei simboli delle feste e incarna lo spirito della rinascita e della serenità. Federfiori-Confcommercio Siracusa ha pensato di omaggiare il personale dell’Ospedale Umberto I donando proprio delle stelle di Natale.
Il direttore generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra, ha espresso gratitudine nei confronti dell’associazione e dei fioristi dell’intera provincia siracusana che con questo gesto hanno voluto rendere lieto un importante luogo di cura.
Presenti all’incontro, oltre ad una rappresentanza dei fioristi, il direttore medico di presidio Giuseppe D’Aquila e i dirigenti medici della direzione, Paolo Bordonaro e Grazia Celestri, e i rappresentanti di Confcommercio, il presidente Elio Piscitello e il direttore Francesco Alfieri.
Hanno partecipato i fioristi dell’intera provincia siracusana; Federfiori è stata infatti rappresentata da Pino Perna della Boutique del Fiore, da Cannata Fiori, da Salvatore D’Aquila, da Eurofiori di Paolo Riggio, dalla Fioreria il Pothos di Giuseppe Palazzolo, da Florist di Renata Viola, da Flowers Planet di Marilena Rosano e da Miraglia Fiori, tutti operanti sul territorio cittadino di Siracusa ma anche dai colleghi dei paesi limitrofi: Lucia Garro Fiori Ficara di Canicattini Bagni, Minnalà Fiori di Città Giardino, L’Eden di Giunta a Melilli, Armonia floreale di Carmela Calvo e la Casa del Fiore di Luigi Di Dio a Rosolini.




Controlli su strada per le festività, sfilza di multe ad Augusta: sanzioni per 3.500 euro

Si avvicinano le feste e si intensificano i controlli su strada, dove aumenta il traffico. Nell’anno del covid, anche questi spostamenti vanno monitorati. E i Carabinieri della compagnia di Augusta, come del resto i colleghi di tutta la provincia, hanno rinforzato la loro presenza sulle principali arterie.
All’inizio della settimana, si sono in particolare concentrati sul centro cittadino di Augusta e sui paesi limitrofi, controllando ben 297 persone ed un totale di 188 veicoli. Anche questa volta il servizio ha evidenziato la limitata sensibilità di molti al rispetto di basilari regole della circolazione stradale. Le multe più ricorrenti per il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, assenza di copertura assicurati, guida con il cellulare, assenza di revisione e mancato utilizzo del caso sulle moto.
Si tratta di violazioni che il codice della strada persegue non solo per tutelare l’incolumità del conducente, che per esempio guidando mentre parla al cellulare potrebbe perdere il controllo del mezzo, ma soprattutto per garantire che gli effetti di tali imprudenti condotte possano riverberarsi su incolpevoli cittadini coinvolti loro malgrado negli incidenti. In questo senso, la mancata copertura assicurativa è probabilmente la mancanza più insidiosa, perché comporta che la vittima non possa nemmeno ricevere un ristoro economico per il danno subito”, spiegano i Carabinieri.
I controlli hanno condotto anche alla denuncia in stato di libertà di un soggetto sorpreso alla guida della propria auto mentre era sotto effetto dell’alcool. L’esame dell’alcooltest ha evidenziato nel suo sangue un alto tasso alcolemico, superiore addirittura di più del doppio al limite di legge (0,5 g/litro): il tasso riscontrato era infatti di 1,10 g/litro.
Le violazioni contestate raggiungono un importo di circa 3.500 euro e sono stati ritirati 6 documenti di circolazione, con contestuale sottrazione di complessivi 35 punti dalle patenti di guida.
Il rispetto della normativa anti-covid è stato un altro obiettivo del servizio, durante il quale infatti i Carabinieri hanno richiamato verbalmente diverse persone a prestare maggiore attenzione alla distanza interpersonale ed all’uso della mascherina. Sei persone sono anche state sanzionate amministrativamente per l’inosservanza dei decreti attualmente in vigore, per un importo di circa 3.000 euro, essendo state colte a circolare in orari notturni non consentiti. I controlli continueranno con altrettanto impegno nelle prossime settimane.




Rottami ferrosi in area portuale, scattano i sigilli: denunciato operatore portuale

Circa 23 tonnellate di rottami ferrosi sono state sequestrate in un’area del porto di Augusta in concessione ad un operatore portuale. I sigilli sono stati apposti dalla Capitaneria di Porto-Guardia Costiera di Augusta, unitamente a personale dell’Arpa, all’Agenzia delle Dogane e del Libero Consorzio Comunale di Siracusa.
L’ammasso di rottami è stato ritenuto costituito da rifiuti e quindi non conforme a quanto riportato nella documentazione di accompagnamento. Il titolare della società concessionaria è stato deferito all’Autorità Giudiziaria.




Il regalo di Natale del Comune di Priolo: mascherine gratis a domicilio per i residenti

Sabato 19 e domenica 20 dicembre, i volontari di Protezione Civile e Misericordia di Priolo distribuiranno a domicilio mascherine gratuite a tutti i residenti. Saranno consegnate due mascherine per ogni componente del nucleo familiare, bambini compresi.
“Una ulteriore azione di prevenzione – ha commentato il sindaco Pippo Gianni – attuata a tutela della salute della popolazione. Le mascherine saranno distribuite prima di Natale; colgo dunque l’occasione per ricordare a tutti i cittadini di indossarle sempre, anche tra le mura domestiche durante le visite a parenti, ancor più se anziani. Ringrazio la Protezione Civile guidata da Gianni Attard e la Misericordia per questo ulteriore grande sforzo”.
“Una azione – ha rimarcato l’Assessore alla Protezione Civile, Santo Gozzo – decisa nell’ottica della salvaguardia della salute dei cittadini. Per evitare code e assembramenti, le mascherine saranno distribuite anche questa volta presso le abitazioni dei residenti a Priolo Gargallo”.

foto dal web




Un carico di limoni spagnoli sequestrato ad Avola, l'assessore Bandiera: "controlli funzionano"

Un carico di limoni di provenienza spagnola è stato sequestrato ad Avola. Gli agrumi, circa 22 mila chilogrammi, erano stati caricati su di un autocarro dentro cassette di plastica. Gli ispettori dell’Icqrf Sicilia (Ispettorato Centrale della Tutela della Qualità e della Repressione Frodi dei Prodotti Agroalimentari), congiuntamente agli ispettori del Servizio Fitosanitario dell’assessorato regionale all’Agricoltura e al personale del Corpo Forestale della Regione Siciliana, li hanno rinvenuti in un magazzino fatiscente.
Soddisfatto l’assessore regionale per l’Agricoltura, il siracusano Edy Bandiera. “Quotidianamente non abbassiamo la guardia. Consapevoli del fatto che, per decenni, si è attentato alla salute dei siciliani ed alla economia della Sicilia, abbiamo messo in campo, fin dai primi momenti dell’insediamento del Governo Musumeci, un forte potenziamento del meccanismo dei controlli. In tre anni di attività, abbiamo operato circa 5.500 controlli sui prodotti agroalimentari, 30 mila analisi di laboratorio e 250 intercettazioni di prodotti difformi dagli standard previsti dalle vigenti normative. Tutto ciò fa della Sicilia la prima regione in Italia per numero di controlli effettuati sui prodotti agroalimentari in import ed export, presso tutti i punti di accesso”.