Siracusa. Celebrata la Festa dell'Unità e delle Forze Armate: corona di alloro al Pantheon

Sobria cerimonia a Siracusa per onorare il 4 Novembre, festa dell’Unità d’Italia e delle Forze Armate. Un unico momento, al piazzale del Pantheon, con la deposizione di una corona di alloro alla presenza di un picchetto militare d’onore. Schieramento interforze dell’Esercito, della Capitaneria, dell’Aeronautica, Carabinieri e Guardia di Finanza, alla presenza del prefetto Giusi Scaduto e del sindaco di Siracusa, Francesco Italia.
Siracusa è tra le 35 città italiane individuate dal Ministero per la celebrazione del 4 Novembre. La commemorazione, quest’anno, si è limitata alla deposizione della corona di alloro a causa delle disposizioni anti-covid.




Francofonte: scuole chiuse fino al 9 novembre, off limits anche Villa Idria

Scuole chiuse, cosi’ come Villa Idria,  a Francofonte. Gli istituti scolastici, fino al 9 novembre scorso, la Villa, fino a data da destinarsi. Il sindaco, Daniele Nunzio Lentini, ha firmato le ordinanze con cui dispone la chiusura, per consentire lo svolgimento di una serie di operazioni di igienizzazione e sanificazione dei locali scolastici del territorio, alla luce dei casi Covid registrati. Provvedimento di interdizione anche per Villa Idria.  I dati relativi ai contagi nel comune parlano di un aumento. L’ultimo dato fornito dall’Asp parla di 31 contagiati. Oltre alle raccomandazioni consuete ai cittadini (attenersi scrupolosamente alle prescrizioni regionali e nazionali, usare le mascherine e igienizzare spesso le mani”, il primo cittadino chiede di “uscire di casa per esigenze strettamente necessarie ed evitare assembramenti, tenendo conto del fatto che il numero dei positivi probabilmente sara’ in aumento”.




Covid-19, contagi in aumento: chiusi tutti gli edifici pubblici di Canicattini

Uffici pubblici chiusi per tre giorni. L’ha deciso il sindaco, Marilena Miceli alla luce di “un nuovo e generalizzato, nonchè preoccupante incremento dei contagi Covid-19 a livelli nazionale e in provincia”. L’ordinanza firmata ieri  è valida da oggi e tende a consentire la sanificazione di tutti gli edifici pubblici, partendo dal palazzo Municipale. Annullata l’annunciata cerimonia della celebrazione di oggi, 4 Novembre, Festa delle Forze Armate. Niente, dunque, deposizione di una corona d’alloro ai piedi del monumento ai caduti all’interno della Villa comunale.




Sbarco sulle coste siracusane, 39 migranti in barca a vela: negativi al tampone

Nuovo sbarco autonomo nella notte sulle coste siracusane. In 39 sono arrivati nella notte a bordo di una imbarcazione a vela, partita verosimilmente dalla Turchia. Sono stati intercettati a poche miglia da Marzamemi dalla Guardia di Finanza che li ha scortati sino al porto del borgo marinaro.
Scattato il previsto protocollo con la mobilitazione anche di Carabinieri e Polizia. I 39 migranti sono di nazionalità irachena e iraniana, in maggioranza uomini ma sono presenti alcune donne e bambini. Sono stati tutti sottoposti a tampone, il cui esito è stato negativo. Al momento sono stati accompagnati in una struttura di accoglienza lungo la Statale 124, Siracusa-Floridia.




Siracusa. Ritrovati i cavi delle torri faro rubati al cimitero: nascosti in una intercapedine

Sono stati ritrovati i cavi di alimentazione delle torri faro di Protezione Civile che erano stati rubati all’interno del cimitero. Erano stati nascosti in un angolo della struttura cimiteriali, probabilmente pronti per essere portati via. E’ stato il personale in servizio al cimitero a recuperare in mattinata i cavi elettrici. Le torri faro erano state installate per assicurare un’illuminazione aggiuntiva nei giorni di maggiore afflusso legati alla ricorrenza dei defunti.
Dopo la scoperta del furto, si era pensato che i circa dieci metri di cavo rubati potessero essere ancora all’interno del cimitero, nascosti per essere trafugati successivamente. L’immediata denuncia e la contemporanea chiusura dei cancelli di ingresso hanno impedito ai ladri di completare il furto e stamani i cavi sono stati recuperati: erano infatti nascosti in un’intercapedine pronti per essere portati via.




Furgone si ribalta in rotatoria, nessuna traccia delle persone a bordo: giallo a Belvedere

E’ al momento un piccolo “giallo” il caso del furgoncino ribaltato all’altezza della rotatoria di ingresso a Belvedere, frazione nord di Siracusa. Verosimilmente, è rimasto coinvolto in un incidente autonomo. Ma quando i soccorritori sono arrivati sul posto, delle persone che erano a bordo del veicolo nessuna traccia. Come hanno raccontato agli investigatori alcune guardie giurate private, le prime a segnalare l’accaduto.
Dal numero di targa, si è subito risaliti ai proprietari del mezzo: una azienda che lavora nell’indotto della zona industriale. Ma non è da escludere che il mezzo possa essere stato trafugato nella notte e, nel fuggire, il ladro (o i ladri) sia incorso in un incidente, dandosi a precipitosa fuga.
Le forze dell’ordine hanno setacciato la zona dell’incidente. Probabile anche il ricorso agli accessi nelle ultime ore in strutture sanitarie e ospedaliere di primo soccorso per eventuali lesioni riconducibili ad un simile incidente.




Via di fuga di Palazzolo, affidati i lavori di completamento per un milione e mezzo di euro

Affidati i lavori di completamento della via di fuga e delle strade di accesso tra la Strada Statale 124 e la provinciale Palazzolo-Noto. Un milione e mezzo circa, finanziato con il Patto per il Sud durante la precedente legislatura. Puntualizzazione dell’ex deputato regionale Vincenzo Vinciullo perchè “nessuno tenti di accreditarsi il risultato”. I lavori potranno, dunque, iniziare, dopo un’attesa di circa 4 anni dal finanziamento dell’opera pubblica. Vinciullo esprime soddisfazione.
“Non occorre sottolineare -dice- come quest’opera sia di fondamentale importanza per la comunità di Palazzolo. Il completamento di una via fuga e della strade di accesso a quest’ultima, ha concluso Vinciullo, rappresentano un momento di crescita importante per una comunità come quella di Palazzolo che è stata attenta a recepire le istanze del territorio e le possibilità che la Regione dava per ottenere contributi”.




Controlli a tappeto dei carabinieri: contravvenzioni e denunce

Servizio straordinario di controllo del territorio lungo gli assi viari più trafficati ed il centro cittadino di Floridia. L’hanno condotto i carabinieri.
Le attività hanno visto impiegate pattuglie automontate ed appiedate, che hanno proceduto al controllo di un totale di 96 veicoli e 78 persone. Elevate contravvenzioni per più di  3000 euro.
Quattro siracusani sono stati inoltre deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria.
Il primo, 34 anni, per evasione, sottoposto agli arresti domiciliari, durante un controllo dei Carabinieri è risultato assente dalla sua abitazione.
Altri due, 62 e 48 anni, per furto.  I due, tramite un allaccio abusivo alla rete idrica pubblica, alimentavano fraudolentemente di acqua le loro abitazioni,  nella zona alta di Siracusa. Un quarto siracusano è stato denunciato per il reato di porto abusivo di armi da taglio, in quanto durante un’ispezione veicolare è stato trovato in possesso di un coltello di genere vietato con lama superiore ai 25 centimetri.
Nei prossimi giorni saranno svolti ulteriori servizi nelle zone di maggior frequentazione, col fine anche di evitare il verificarsi di assembramenti e garantire il rispetto delle norme volte al contrasto della pandemia da Covid.




Truffa dello specchietto: sei mesi ai domiciliari un 45enne di Noto

Condanna a cinque mesi e 28 giorni per truffa aggravata (la classica truffa dello specchietto) commessa a Brescia. Gli agenti del commissariato di Noto hanno eseguito un ordine di espiazione pena da scontare ai domiciliari. Destinatario, Salvatore Di Giovanni, 45 anni, netino, già noto alle forze dell’ordine. Dovrà anche pagare una multa di 200 euro.




Siracusa. Rifiuti abbandonati in viale Tisia, spunta un cartello: "Spazio riservato ai porci"

Un cartello molto più che eloquente, dal linguaggio piuttosto chiaro, anzi, davvero esplicito. Ha una “morale” altrettanto evidente ed è al contempo segno di quanto fastidio possa dare un comportamento reiterato, sbagliato, dannoso per tutti e per tutto: dal decoro alle condizioni igieniche di una zona centrale della città. Il cartello è opera di “ignoti”. Qualcuno l’ ha apposto in viale Tisia, dove ogni giorno, puntualmente, cumuli di immondizia vengono accatastati come se fosse normale abbandonare indifferenziata per strada e come se in questi anni nulla fosse cambiato nella gestione dei rifiuti. La stanchezza, presumibilmente dei residenti della zona, diventa sfogo. L’autore dell’eclatante “rimprovero” si è impegnato. Ha preparato il cartello, ha usato delle viti per fissare la propria “installazione” sopra la montagnetta di rifiuti quotidiana e ha indicato in maniera inequivocabile la tipologia di cittadini  a cui è dedicata, coloro i quali hanno la consuetudine di lasciare proprio in quel punto la propria immondizia.
Un sarcasmo carico di ira, si intuisce. E anche un po’ un gettare la spugna: questo posto è destinato a voi, voi che vi comportate così male . Siatene fieri! – ulteriore provocazione per dire esattamente il contrario, ovviamente.
Chissà se lo schiaffo morale arriverà a destinazione o se anche questo risulterà inutile. Intanto, si pensa ad altre soluzioni, che possano agevolare la polizia municipale nell’individuazione dei responsabili di tale gesto, così da passare alla repressione.