Siracusa. Covid-19: 100 nuovi casi in provincia

Sono cento i nuovi positivi al Covid-19 in provincia di Siracusa. Lo dicono i nuovi dati forniti dalla Regione e che danno un quadro della situazione siciliana, aggiornata rispetto alle ultime 24 ore.

I ricoveri sono stati in Sicilia 47 in più a fronte dei 1095 tamponi positivi rilevati secondo il bollettino quotidiano del Ministero della Salute. Incremento dei numeri anche per le terapie intensive: dieci pazienti in più oggi. Guarite 197 persone. Purtroppo sono da registrare anche 16 decessi per Coronavirus.I tamponi processati sono stati 8547. In provincia di Agigento si registrano 110 nuovi positivi, a Caltanissetta +45, mentre a Catania altri 316. Enna ha oggi 49 positivi in più, a Messina sono 106. Palermo ancora la provincia con piu’ contagi: 277, mentre a Ragusa se ne contano 82. A Trapani, 10. Siracusa, come già detto, ha 100 casi in piu’ nella sua provincia. Attualmente la Sicilia conta 15 mila 324 positivi. I ricoveri totali sono mille 131.




Siracusa. Rapina in un negozio di viale Teracati: agente libero dal servizio blocca malvivente

Momenti di paura ieri pomeriggio in viale Teracati. Un uomo si è introdotto in un esercizio commerciale, impossessandosi del denaro contenuto in una cassa e cercando di fuggire. Un dipendente del negozio si è messo all’inseguimento dell’uomo, che avrebbe tentato di colpirlo con una bottiglia, per poi dileguarsi. La fuga non sfuggita ad un poliziotto, libero dal servizio, che si trovava a bordo della sua auto. Intervenuto, ha bloccato il presunto rapinatore nei pressi di viale Santa Panagia. Si tratta di Raffaele Violante, 47 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine. Al termine delle formalità di rito, è stato arrestato e posto agli arresti domiciliari




Siracusa. Covid: Cosap e suolo pubblico, agevolazioni fino al 31 dicembre

Proroga fino alla fine dell’anno della misura che concede l’occupazione del suolo pubblico fino al 50 per cento in più di quello autorizzato, per tavolini, sedie, ombrelloni e, dove serve, pedane; estensione dell’occupazione anche nei parcheggi pubblici a pagamento; misure temporanee e contingentate legate alla regolamentazione del traffico quali: la riduzione della velocità di transito veicolare, l’incremento delle ZTL e delle aree pedonali e per la mobilità dolce; possibilità della concessione di occupazione di suolo pubblico alternata per giorni, al fine di consentire -se necessario – l’utilizzo della medesima area a più operatori commerciali; promozione di progetti d’ambito condivisi tra più operatori per la co-gestione delle occupazioni; semplificazioni nella procedura di richiesta di occupazione del suolo pubblico.

Lo prevede una delibera della giunta comunale, approvata nei giorni scorsi, alla luce dell’emergenza Covid e delle nuove misure del Governo nazionale. Anche l’esenzione Cosap, prevista fino al primo novembre, viene estesa, fino al 31 dicembre 2020. La Confcommercio aveva chiesto più tempo, proponendo come data di termine delle agevolazioni,l’11 gennaio 2021.

Proprio ieri, ulteriore incontro tra gli operatori del settore dei pubblici esercizi, i parlamentari, il sindaco, Francesco Italia. Al termine del confronto, il primo cittadino ha sottolineato quanto legittime siano le proteste degli operatori del settore “per un presente e soprattutto un futuro che la pandemia ha reso incerto e fosco. Il clima complessivo che abbiamo respirato è stato di grande serietà e reciproca empatia.Credo sia chiaro a tutti -prosegue Italia – che la politica ad ogni livello, specialmente in un momento così delicato della nostra storia, debba compiere ogni sforzo di ascolto e interlocuzione con le piazze e con i singoli cittadini ed è per questo che mi sento di ringraziare tutti coloro che hanno partecipato. Armonia e coesione sociale sono un obiettivo primario di chi amministra e dal giorno del mio insediamento ho sempre lavorato in questa direzione, rivolgendo ripetuti appelli alle forze politiche tutte.
“Nelle ultime settimane ho assistito, mio malgrado, a un accendersi di polemiche, anche all’interno delle forze che sostengono la giunta municipale, con toni particolarmente aspri, conditi di acrimonia e invettive personali, che di certo non giovano né alla città, né alla costruzione di quel futuro che, a gran voce, i cittadini di tantissime piazze d’Italia ci chiedono di governare e delineare.
“Da oltre due mesi, abbiamo avviato con tutte le forze politiche ed i movimenti della coalizione, un proficuo e serrato confronto sul documento unico di programmazione per condividere scelte sui contenuti. Le sfide della pandemia e le opportunità nascenti dal recovery fund impongono a tutti noi uno sforzo ulteriore di confronto e condivisione, superando le sterili polemiche e il fuoco amico. Ci sollecitano a discutere di contenuti e progetti, molto più che di sfumature personalistiche o categorie ideologiche.
“Ritengo che ciascuno di noi abbia una grande responsabilità nella costruzione quotidiana, con i fatti e non solo con parole, di una proposta politica e amministrativa che da un lato si contrapponga ai sistemi di potere, alle incrostazioni, ai sovranismi e ai populismi, e dall’altro si dimostri in grado di affrontare il tempo presente con uno sguardo alto e concreto.
“Per tale motivazione invito tutti ad abbassare i toni e a ritrovare responsabilmente le ragioni dell’unità che sono di gran lunga maggiori rispetto a ciò che può dividerci”.




Siracusa. Commemorazione dei Defunti, tutte le info : bus navetta, orari, percorsi, ingressi

Nelle giornate di oggi 1 novembre  e domani 2 novembre, l’Ast ha messo a disposizione tre navette per il collegamento con il Cimitero di Siracusa. Rafforzato quindi il servizio, in previsione dell’alta affluenza. Rimane il problema della capienza dei bus, a bordo dei quali non possono essere occupati più dell’80% dei posti disponibili, secondo la recente ordinanza regionale. Obbligatoria anche a bordo la mascherina, indossata correttamente.
“Questo servizio – dichiara l’assessore alla Mobilità, Maura Fontana – servirà ad assicurare la massima copertura territoriale con il previsto passaggio dalle maggiori aree di parcheggio della città e dalle strade principali. L’amministrazione intende con ciò incentivare l’uso del mezzo pubblico, nei limiti di quanto consentito dal DPCM, e limitare l’uso del mezzo privato ai soggetti con problemi motori e disabilità”.

Nel dettaglio questi i percorsi e gli orari delle tre linee di collegamento:

NAVETTA BOSCO MINNITI – CIMITERO:
via Rubino, piazzale Marconi, Via Foro Siracusano, piazza Pantheon, corso Gelone, viale Teracati, viale Tica, viale Zecchino, via Filisto, via Servi di Maria, via Monteforte, via Maria Teresa di Calcutta, parco Robinson di Bosco Minniti, via Maria Teresa di Calcutta, via Antonello da Messina, viale Zecchino, viale Tica, viale Teracati, corso Gelone, viale Paolo Orsi, CIMITERO.
Partenze da Via Rubino ore: 8- 9.30-11-12,30-14,30-16-17,30.
Transiti Bosco Minniti ore: 8.30-10-11.30-13-15-16.30-18.
Transiti dal Cimitero ore: 9-10,30-12-13,30-15,30-17-18.30.

NAVETTA MAZZARRONA – CIMITERO
via Rubino, piazzale Marconi, Foro Siracusano, piazza Pantheon, via Agatocle, largo Gilippo, via Arsenale, riviera Dioniso il Grande, viale Tunisi, via Algeri, largo Russo, via Barresi, via Algeri, viale Tunisi, via Politi Laudien, via Von Platen, viale Teocrito, corso Gelone, viale Paolo Orsi, CIMITERO.
Partenze da Via Rubino ore: 8- 9.30-11-12,30-14,30-16-17,30.
Transiti via Barresi ore: 8.30-10-11.30-13-15-16.30-18.
Transiti dal Cimitero ore: 9-10,30-12-13,30-15,30-17-18.30.

NAVETTA PIZZUTA – CIMITERO:
via Rubino, piazzale Marconi, Via Foro Siracusano, piazza Pantheon, corso Gelone, viale Teracati, viale Epipoli, traversa Pizzuta, via Monti, via Randone, via Braille, via Lo Surdo, via Meli, via Piazza Armerina, viale Scala Greca, viale Teracati, corso Gelone, viale Paolo Orsi, CIMITERO.
Partenze da Via Rubino ore: 8- 9.30-11-12,30-14,30-16-17,30.
Transiti via Randone ore: 8.30-10-11.30-13-15-16.30-18.
Transiti dal Cimitero ore: 9-10,30-12-13,30-15,30-17-18.30.

Gli ordinari collegamenti urbani da Belvedere e Cassibile confluiranno per coincidenza con le tre linee speciali per il Cimitero programmate per i due giorni (1 e 2 novembre).

La ricorrenza della Commemorazione dei defunti risente quest’anno delle limitazioni e delle prescrizioni legate all’emergenza Covid 19. Il Cimitero comunale, sabato 31 ottobre, domenica 1 e lunedì 2 novembre, resterà aperto dalle ore 7 alle 19. Un servizio di illuminazione aggiuntiva a mezzo torri faro sui viali principali permetterà la migliore fruizione durante le ore serali, mentre il servizio di ambulanza renderà più sicure queste ore di grande afflusso.
La prima novità di quest’anno riguarda l’accesso, che sarà solo pedonale, ed avverrà dai tre cancelli della struttura, dove il servizio di Protezione Civile comunale predisporrà un percorso transennato con segnaletica orizzontale per regolamentare i flussi in entrata ed in uscita. Essendo il Cimitero un’area aperta viene richiesto ai cittadini il rispetto delle tre misure cardine per la prevenzione, e cioè l’uso della mascherina, il distanziamento interpersonale ed il lavaggio delle mani. Pertanto i visitatori hanno l’obbligo di entrare con la mascherina regolarmente indossata, di sanificare le mani con il gel posto all’ingresso, di mantenere la distanza sociale di almeno un metro in prossimità delle fontanelle, e di evitare gli assembramenti sia all’interno che all’esterno del Cimitero.
I volontari delle diverse associazioni che presteranno servizio provvederanno a supportare Polizia municipale nell’attività di controllo dell’osservanza delle prescrizioni, ad assicurare tutta l’assistenza richiesta a favore delle persone disabili che non potranno accedere con alcun mezzo all’interno del Cimitero. Quest’anno, a disposizione dei volontari o dei cittadini che ne avranno di bisogno, saranno disponibili delle bici per lo spostamento interno. Per quanto concerne l’aspetto liturgico una Santa Messa sarà officiata dal Vescovo domenica alle 16.




Alloggi popolari di Augusta e Portopalo, sopralluogo dell'assessore regionale Falcone

L’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone torna a fare tappa in provincia di Siracusa. Domani, lunedì 2 novembre, sarà in visita nella zona nord, con Augusta e nella zona sud, con Portopalo. Ad Augusta, che da pochi giorni ha un nuovo sindaco, Giuseppe Di Mare, l’esponente del Governo regionale, retto dal presidente Nello Musumeci, sarà in sopralluogo alle  10.30 in contrada Scardina per l’avvio dei lavori di completamento delle palazzine Iacp, una delle storiche incompiute della zona. Successivamente, Falcone raggiungerà Portopalo, per verificare i lavori  di manutenzione straordinaria degli alloggi Iacp di via Verdi.

Foto: repertorio, un sopralluogo dell’assessore Falcone in un cantiere della  Siracusa-Gela




Siracusa. Protesta delle scuole di danza in piazza Duomo: "Socialità e condivisione negate"

La danza, quello che ruota intorno a questa disciplina, le allieve, le loro famiglie, gli insegnanti. La Cultura come ossigeno, per usare le parole del sindaco, Francesco Italia. La manifestazione di protesta silenziosa del mondo della danza siracusano che si è svolta questa mattina in piazza Duomo ha trovato la solidarietà del primo cittadino. Distanza di sicurezza tra le partecipanti, sedute di fronte alla Cattedrale, per far presente la delusione di un’attività interrotta a seguito dell’emergenza Covid e delle decisioni assunte dal Governo con l’ultimo Dpcm del premier Giuseppe Conte. Obiettivo della manifestazione, evidenziare l’importanza della socialità, della condivisione. Proteste che hanno una valenza simbolica ma che sono anche la preoccupazione concreta di chi insegna danza, dei proprietari delle scuole, di chi investe, non solo tempo, ma anche denaro.




Siracusa. Presunti pusher pubblicizzavano la loro attività su internet: scoperti e arrestati

All’ingresso di un’abitazione della Mazzarrona, un banchetto con la droga in esposizione, già suddivisa in dosi, per lo spaccio al dettaglio. E’ quanto la polizia ha scoperto ieri, durante uno dei servizi di contrasto alle piazze di spaccio del capoluogo. L’intervento si è svolto ieri pomeriggio e ha condotto all’arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di Giuseppe Giudice, 31 anni e Roberta Ferrara, 57, entrambi già noti alla giustizia. I controlli antidroga  si sono concentrati in un complesso di edilizia popolare , dove gli agenti della Squadra Mobile, dopo essere entrati nell’appartamento della donna, che ha scambiato i poliziotti per degli acquirenti, hanno sorpreso un giovane intento a cedere una dose di droga ad un ragazzo. Proseguendo la perquisizione, è stato rinvenuto del denaro frutto dell’attività di spaccio e si costatava che l’abitazione era controllata da un sistema di videosorveglianza.

La perquisizione è stata estesa all’abitazione di Giudice , proprio di fronte a quella di Ferrara. All’interno di un cassetto di un mobile posto nel salone/cucina, 1 bilancino di precisione intriso di cocaina, 1,5 di marijuana e 0,5 di hashish.
Complessivamente, sono stati rinvenuti e sequestrati circa 110 grammi di hashish e 60 grammi di marijuana e i due arrestati, la cui attività veniva pubblicizzata su internet, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.




Siracusa. Tari, corretto il tiro: ridotta per le attività sospese, affidatari di minori e imprese under 35

“Via libera” alla riduzione della Tari per le utenze non domestiche a cui è stata imposta la sospensione dell’attività per via dell’emergenza Covid-19. Il commissario straordinario, su proposta dell’amministrazione, ha approvato la misura. La Giunta, intanto, ha approvato la scheda richiesta dalla intesa tra la Regione e la Conferenza delle Autonomie Locali per il riparto tra i Comuni e le città metropolitane del fondo perequativo pari a 300.000.000,00 euro.
“Entrambi-spiega il sindaco, Francesco Italia-  sono atti propedeutici per finanziare la riduzione della TARI deliberata dal Commissario e per ristorare i Comuni dalle mancate entrate derivanti dalle riduzioni ed agevolazioni disposte per la TARI , l’IMU e le concessioni di suolo pubblico. L’efficacia della riduzione della TARI deliberata dal Commissario è, infatti, condizionata all’effettivo trasferimento delle somme previste dallo specifico “Fondo Perequativo degli Enti Locali”, introdotto dall’art. 11 della legge regionale n 9/2020”.

Ripristinate, le riduzioni, “erroneamente cancellate” per i  soggetti affidatari di minori, i soggetti in carico al comune e le riduzioni per le imprese condotte da under 35. Su tale soppressione, nei giorni scorsi, si erano scatenate aspre polemiche in città. Forza Italia, in particolar modo, aveva gridato allo scandalo.




Siracusa. Riduzioni Tari, dietrofront del Comune: ex consiglieri soddisfatti (con un "ma")

Soddisfazione per il dietrofront del Comune sulla soppressione delle riduzioni Tari ad alcune categoria, prima beneficiarie. La esprimono alcuni ex consiglieri: Michele Buonomo e Simone Ricupero di Italia Viva e Federica Barbagallo, Gianni Boscarino, Alessandro Di Mauro e Ferdinando Messina di Forza Italia, che erano stati fortemente polemici su questo tema nei giorni scorsi, ritenendo intollerabile l’atteggiamento dell’amministrazione comunale.
Il Commissario della Regione  Di Gaudio, con la sua nuova delibera ha anche ripristinato le agevolazioni rivolte alle fasce deboli ed ai giovani imprenditori “prendendo atto che mero errore materiale si proceduto ad abrogare con provvedimento commissariale…”

Alla soddisfazione viene, tuttavia, anche aggiunto un elemento di dubbio. Gli ex consiglieri si chiedono infatti se, senza la levata di scudi di cui si sono resi protagonisti, il passo indietro ci sarebbe stato oppure no.




Siracusa. Caso Covid al comprensivo Wojtyla: classe in isolamento

Un caso Covid-19 all’istituto comprensivo “Wojtyla” di Siracusa, nel plesso di via Tucidide. Si è verificato in una classe delle scuole medie. Dopo un tampone effettuato privatamente, per via di una febbre, è scattata, come da protocollo,  la segnalazione all’Asp, a cui spetta effettuare il tampone molecolare confermativo. Anche in questo caso, esito positivo. La classe è stata posta in isolamento.  La scuola è stata, invece, chiusa per un giorno per poter effettuare le operazioni di sanificazione di tutti i locali. Per maggiore accortezza, anche i fratellini frequentanti la stessa scuola, sono rimasti a casa. Si attende, adesso il tampone che potrà consentire all’alunna positiva, dopo la guarigione, il rientro a scuola. Non ci sarebbero motivi di preoccupazione, comunque, per gli altri alunni.