Floridia. Evade dai domiciliari, arrestato dai Carabinieri: finisce in carcere a Gela

Un 33enne di Floridia è stato arrestato per evasione dai Carabinieri. Nonostante fosse sottoposto ai domiciliari, Gioacchino Monachella si è allontanato dall’abitazione senza aver chiesto preventivamente alcuna autorizzazione al Tribunale o aver notiziato i Carabinieri.
La sua assenza dall’abitazione non è ovviamente passata inosservata. Dopo una breve ricerca Monachella è stato rintracciato ed arrestato ed è stato ricondotto subito presso la sua abitazione, ancora in regime di arresti domiciliari.
I Carabinieri hanno tuttavia anche relazionato sulla condotta dell’uomo, inducendo il Tribunale ordinario di Siracusa ad emettere nei suoi confronti un’ordinanza di aggravamento della misura cautelare. E’ stato quindi nuovamente arrestato e, al termine delle formalità, i Carabinieri lo hanno condotto presso il carcere di Gela, luogo ritenuto più idoneo ad assicurarne la custodia.




Priolo. Per 23 bimbi in età scolare raddoppiate le ore di assistenza Asacom

Passa da una a due ore al giorno il servizio di assistenza all’autonomia, alla comunicazione e di base (Asacom) rivolto a bimbi con disabilità. Il servizio sarà garantito a Priolo per tutta la durata dell’anno scolastico, fino al 7 giugno 2021, per un totale di 10 ore settimanali per ciascun operatore di base e 10 ore settimanali per la figura dell’educatore. La giunta municipale nel pomeriggio di ieri ha deliberato il provvedimento.
“Il servizio Asacom – ha detto l’assessore alle Politiche Sociali, Diego Giarratana – ha una grande valenza sociale, visto che permette ai minori con disabilità, bimbi meritevoli di attenzioni particolari, una migliore integrazione all’interno dell’ambiente scolastico, al fine di sviluppare le potenzialità nell’apprendimento, nella comunicazione, nella relazione e nella socializzazione. Siamo sensibili alle tematiche del disagio; andremo così incontro alle richieste di molte famiglie, dando loro un po’ di sollievo”.
Il sindaco di Priolo, Pippo Gianni ha rimarcato che “mentre in molti Comuni si riducono le ore di assistenza, a Priolo abbiamo deciso di incrementarle. Per questi bimbi speciali sono stati mesi di forte disagio sul piano emotivo; l’isolamento forzato ha reso la loro gestione estremamente difficile. Da ciò l’esigenza di rafforzare il servizio, per rispondere ai bisogni delle famiglie”.
Dell’assistenza Asacom usufruiranno 11 bambini che frequentano il I Istituto Comprensivo “Danilo Dolci”, 10 alunni che frequentano il II Comprensivo “Alessandro Manzoni” e un bimbo che frequenta il IV Istituto “Quasimodo” di Floridia.​​​

foto dal web




Covid in Municipio a Floridia, dipendente positivo: chiusi gli uffici, disposta sanificazione

Uffici comunali chiusi a Floridia oggi e domani. Lo dispone una ordinanza del sindaco Marco Carianni con cui viene anche dato il via alle operazioni di sanificazione dei locali. La chiusura al pubblico arriva dopo la comunicazione di un caso di positività al covid-19 di un dipendente comunale. Vengono assicurati, in queste due giornate, solo i servizi essenziali di Stato Civile, Polizia Municipale e Manutenzione.
Salgono così a 10 gli attuali positivi a Floridia. “Tutti i positivi si trovano in isolamento domestico”, spiega il sindaco Carianni che riceve ogni giorno gli aggiornamento del Dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Siracusa.
“In questo momento difficile per l’Italia intera, si raccomanda ai cittadini floridiani la massima prudenza negli spostamenti, in ottemperanza alle disposizioni del Governo e della Regione Siciliana. Si raccomanda altresì di indossare la mascherina nei luoghi pubblici e all’aperto, di mantenere il distanziamento e di evitare assembramenti”, l’invito rilanciato sui canali social istituzionali del Comune di Floridia.




Siracusa. Immobile confiscato alla Mafia diventa atelier per giovani ex detenuti

Riqualificazione di un immobile confiscato alla mafia e rigenerazione sociale per i giovani appena usciti da circuiti penali.

Una doppia finalità per un progetto ambizioso come quello de “Le tele di Aracne” , elaborato dall’Amministrazione comunale di Siracusa, e presentato questa mattina, in sede di conferenza stampa sulla pagina Facebook del Comune di Siracusa.

“Si tratta di un progetto che mi riempie di orgoglio perché questa è la prima volta in cui l’Amministrazione comunale riesce a portare a casa un progetto così ampio e qualificato all’interno del programma di riqualificazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata”– ha detto il sindaco Francesco Italia in apertura della conferenza. Il riferimento è all’immobile di via Bainsizza 145, nel cuore della Borgata, dove nascerà questo incubatore di speranza per il futuro.

L’immobile, ampio circa 100 mq, dopo anni di confisca alle mani della mafia adesso vede una nuova vita nel segno della legalità e dell’inclusione.

La struttura si divide in tre aree: l’ufficio stile, nel quale i progetti prendono forma e vita; la sartoria, che realizza praticamente tutto ciò che viene progettato; ed infine lo showroom, nel quale ogni pezzo realizzato verrà esposto per la vendita al dettaglio.

“All’interno dell’immobile sarà realizzato un soppalco in modo da doppiare gli spazi a disposizione – ha spiegato Gaetano Bex, Rup del Comune di Siracusa – Saranno, inoltre, abbattute tutte le barriere architettoniche nell’ottica di un’inclusione sociale maggiore”.

La riconversione dell’immobile è possibile grazie al progetto “Le tele di Aracne”, elaborato dal Comune di Siracusa, che ha ricevuto il finanziamento ministeriale “Pon Legalità 2014-2020” per favorire “L’inclusione sociale attraverso il recupero di beni confiscati alle mafie”, per un importo 836.561,80 euro di cui il 100% a fondo perduto.

“Un esempio virtuoso di un Comune che spende fondi ricevuti nell’ottica della trasparenza” – ha sottolineato Valentina D’Urso, responsabile ufficio gestione e attuazione del Pon legalità.

“Un progetto che mira a dare una seconda possibilità ai più giovani – ha affermato Stefano Papa, ministero di Giustizia – L’idea è quella di fare capire che la vita è altra cosa, ben lontana dall’illegalità e che una seconda strada è possibile”. Uno strappo con la società civile che, tramite ago e filo, si vuole ricucire per un nuovo futuro.




Coronavirus, il bollettino: in Sicilia 860 nuovi positivi, +30 in provincia di Siracusa

Sono 860 i nuovi positivi in Sicilia nelle ultime 24 ore. Il dato è contenuto nel bollettino quotidiano del Ministero della Salute. Aumentano anche i ricoveri (+55) ed i pazienti in terapia intensiva (+5). Il dato dei guariti è pari a 61 persone. Purtroppo registrati altri dieci decessi collegati al covid. I tamponi processati sono stati 7324.
Sono invece 30 i nuovi casi registrati in provincia di Siracusa, nelle ultime 24 ore. Quanto alle altre province: 3 Agrigento, 45 Caltanissetta, 196 Catania, 15 Enna, 53 Messina, 345 Palermo, 35 Ragusa, 138 Trapani.




Siracusa. Il flashmob dei ristoratori: vestiti a lutto, mise en place sulla pietra di piazza Duomo

I ristoratori che aderiscono alla Federazione Pubblici Esercizi di Confcommercio domani alle 11.30 si ritroveranno in piazza Duomo, a Siracusa. Daranno vita ad un flash mob di protesta in contemporanea con altre 23 piazze italiane. Un’azione coordinata con l’hashtag #siamoaterra.
I manifestanti si presenteranno in silenzio e vestiti di nero, provocazione visiva che richiama il lutto. Nel pieno rispetto delle disposizione anti contagio, saranno allestite 10 tavole a terra con relativa mise en place alle quali saranno invitati a sedere gli imprenditori delle varie categorie del mondo produttivo Confcommercio; la protesta infatti è estesa a tutti gli operatori del terziario colpiti dalle misure restrittive degli ultimi DPCM.
L’Associazione ha già chiesto nei giorni scorsi un’estensione degli orari di apertura consentiti ai pubblici esercizi e, soprattutto, una intensificazione dei controlli da parte degli organismi preposti affinchè siano sanzionati gli irrispettosi e premiate tutte le imprese che, al contrario, hanno sempre rispettato le regole ed investito economicamente e culturalmente nelle misure di prevenzione e sicurezza.
Il presidente di Confcommercio Siracusa, Elio Piscitello, consegnerà al Prefetto della città un documento che riassume la posizione delle categorie da lui rappresentate e che, senza slogan o bandiere, si ritroveranno insieme, sedute a gambe incrociate, intorno ad un tavolo a terra, a rompere il loro composto silenzio della protesta cantando l’Inno di Mameli a mezzogiorno.

Nella foto, una precedente protesta dei ristoratori a Siracusa




Covid a Siracusa, salgono a 97 gli attuali positivi nel capoluogo. Sono 360 in provincia

Sfiorano quota 100 gli attuali positivi a Siracusa città. Il dato aggiornato del capoluogo è di 97 casi attivi di covid-19. Nelle ultime 24 ore è stato registrato un incremento di 11 positivi, con 3 guariti. Sono stati 613 i tamponi processati. L’aggiornamento è stato fornito dall’Asp di Siracusa e rilanciato sui canali istituzionali del Comune di Siracusa. Gli attuali positivi in provincia, dato aggregato, sono 360.
Rinnovato l’invito ad attenersi alle regole attualmente vigenti per limitare i casi di contagio: mascherina, distanziamento, lavare spesso le mani e app Immuni.




VIDEO. Prof in classe e studenti a pc, ritorna la didattica a distanza

Nele scuole superiori si è tornati alla didattica a distanza. Un metodo di insegnamento che non piace tanto ai prof e che divide anche gli studenti.
Per il momento, avanti così. Insegnanti in classe (vuota) e alunni collegati al pc. Siamo andati a vedere come funzionano queste giornate in didattica a distanza.




Siracusa. Sfregio in piazza Duomo, scritta con la vernice sulla Cattedrale dopo la manifestazione

Brutta sorpresa questa mattina in piazza Duomo, a Siracusa. Ignoti hanno imbrattato con vernice rossa una delle colonne della facciata barocca della Cattedrale. Hanno scritto “Ortigia” con grafia incerta. Diverse macchie di vernice sono anche finite sulla pietra bianca del sagrato, alla base della colonna.
La Polizia Municipale ha effettuato la scoperta. Avvisata la Soprintendenza, intervenuta con i suoi tecnici per tentare di rimuovere le macchie e la vernice.
Nessuna notizia circa gli autori dello sfregio ad uno dei monumenti identitari della città. Ieri sera, in piazza Duomo, si erano ritrovati i manifestanti contrari alle nuove norme del Dpcm. Non è da escludere che possa esserci un collegamento tra i due eventi, considerato anche il coprifuoco vigente in Sicilia, ed anche a Siracusa, dalle 23 alle 5 del mattino.
Sorprende il gesto che rischia di togliere credibilità a chi, non senza ragione, è sceso in piazza per manifestare disagio e contrarietà per le chiusure e le sospensioni di attività commerciali disposte dal governo.




Sono 59 gli attuali positivi a Noto, il focolaio in case per anziani: 6 ricoverati a Siracusa

A Noto sono 59 gli attuali positivi al covid-19. Da 63, scendono grazie a 4 negativizzazioni. Visto così, il numero desta qualche preoccupazione. Solo nel capoluogo c’è un numero più alto di casi attivi di coronavirus. Comunica invece serenità il sindaco della cittadina barocca, Corrado Bonfanti. “Non parlerei di situazione preoccupante. Comunque in campo ci sono tutte le giuste attenzioni”. Ad far lievitare i numeri del contagio sono stati i focolai sviluppatisi in due case di riposo per anziani. Tra ospiti e personale, si contano 35 positivi. Sei anziani si trovano ricoverati all’Umberto I di Siracusa, nel reparto di Malattie Infettive. Due sono stati ricoverati nella giornata di ieri, altri 4 lo erano stati in precedenza.
Nonostante l’età avanzata – tra gli 85 ed i 90 anni – le condizioni generali degli anziani positivi al covid appaiono discrete, eccezion fatta chiaramente per i ricoverati. Per il resto, molti asintomatici e qualche paucosintomatico. “E’ un dato su cui servirebbero riflessioni pacate. A partire dalla carica virale che oggi sembra avere il virus presente nel nostro territorio”, dice Bonfanti lasciando ipotizzare un depotenziamento del virus che – nei mesi passati – avrebbe forse creato più di una complicazione in soggetti fragili e con precedenti patologie.
Sia come sia,