Coronavirus a Melilli, oggi nessun nuovo positivo e 4 guariti: 22 gli attuali contagiati

Quattro guariti nelle ultime 24 ore e 22 persone che hanno potuto lasciare l’isolamento domiciliare. Sono notizie incoraggianti quelle che arrivano da Melilli, fronte coronavirus. Dopo giornate vissute col fiato sospeso di fronte alla continua impennata del numero di positivi, la situazione pare ora entrata in una fase di controllo.
Gli attuali positivi sono 21, erano 25 ieri. Da 55 persone in isolamento, sono adesso 33 quelle ancora soggette a restrizioni. I dati sono forniti dal Dipartimento di prevenzione dell’Asp di Siracusa e sono stati resi pubblici dal Comune di Melilli, attraverso i suoi canali social istituzionali.




Avola, classe in quarantena al comprensivo Bianca: scatta la sanificazione

Nel pomeriggio sono scattate ad Avola le operazioni di sanificazione dei locali dell’istituto comprensivo Bianca. Una classe di scuola media è stata posta in quarantena dal Dipartimento di Prevenzione dell’Asp per la presenza, tra gli studenti, di un o una positiva. Applicato il previsto protocollo, già testato in molte scuole della provincia di Siracusa, di ogni ordine e grado.
A seguire le operazioni di sanificazione c’era anche il sindaco di Avola, Luca Cannata, che ha voluto così rassicurare anche i genitori degli alunni, preoccupati per l’accaduto. Domattina la scuola sarà regolarmente aperta, con la consueta attività didattica.
I positivi attuali ad Avola sono 19: erano 8 la settimana scorsa. “Continuiamo a rispettare le regole basilari”, ripete il primo cittadino. “Niente panico, aumentano i tamponi e quindi crescono anche i positivi. Ma un dato che riscontriamo è che la stragrande maggioranza dei contagiati sono asintomatici ed in rarissimi casi c’è stata la necessita di far ricorso al ricovero in ospedale”.




Il covid in provincia di Siracusa, a Francofonte aumentano i contagi: 12 positivi

In aumento il numero dei positivi al covid-19 anche a Francofonte. Dopo aver ricevuto la comunicazione dell’Asp di Siracusa, il sindaco della cittadina agrumicola ha informato la cittadinanza sulla presenza di 12 casi di coronavirus. Erano 3 fino a pochi giorni fa.
“Si rassicura la cittadinanza che i protocolli sono stati attivati tempestivamente e che per i cittadini coinvolti e’ stato disposto immediatamente l’isolamento domiciliare. Si raccomanda fortemente di rimanere cauti, attenersi scrupolosamente alle prescrizioni regionali e nazionali, usare le mascherine e igienizzare spesso le mani”, si legge sui canali social istituzionali del Comune di Francofonte.
Una settimana fa era stata la vicina Carlentini a salire agli onori delle cronache per via di 25 positivi, affetti nella maggior parte dei casi da sintomi influenzali.




In Sicilia torna l'autodichiarazione per gli spostamenti dalle 23 alle 5: scarica il modello

Ritorna l’autodichiarazione da esibire per giustificare i propri spostamenti in quelle fasce orarie in cui vigono delle restrizioni. L’ultima ordinanza regionale, ad esempio, ha istituito il cosiddetto “coprifuoco” dalle 23 alle 5 del mattino, con limitazioni agli spostamenti delle persone. In quella fascia temporale, è consentito in Sicilia spostarsi solo per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o d’urgenza, per motivi di salute e per il rientro presso il proprio domicilio, dimora o residenza.
L’autodichiarazione è anche in possesso degli operatori di polizia e può essere compilata al momento del controllo.

Qui il modello editabile da scaricare o compilare online, prima di stamparlo:
modello_autodichiarazione_editabile_ottobre_2020




La Regione chiede una deroga per apertura ristoranti, Cafeo e Burti (IV): "pieno sostegno"

La Regione ha annunciato, con il suo presidente Musumeci, di voler chiedere al Governo la possibilità di prolungare l’orario di chiusura delle attività di ristorazione. Una linea che trova il supporto del deputato regionale Giovanni Cafeo e dell’assessore comunale alle attività produttive, Cosimo Burti, entrambi di Italia Viva. “L’ultimo DPCM del Presidente Conte, sebbene scaturito da particolari condizioni di necessità e pericolo, rischia di sollevare tensioni sociali e soprattutto di danneggiare categorie fino ad oggi già sottoposte a vincoli e limitazioni onerose”.
“Se il Presidente sosterrà con forza la necessità di applicare una deroga anche in Sicilia, siamo certi che per questa giusta battaglia troverà ampio e trasversale sostegno anche in Parlamento. Non c’è dubbio che l’ultimo DPCM sia nato con forti criticità – concludono Giovanni Cafeo e Cosimo Burti – alcune delle quali ataviche, come l’abitudine di renderlo noto agli amministratori e alle organizzazione di categoria soltanto ex post, ma per risolverle almeno in parte basterebbe cominciare a dare fiducia ai ristoratori, ormai abituati ad applicare con successo i loro efficaci protocolli di sicurezza, spesso più stringenti delle normative nazionali”.

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Siracusa. Vaccini anti-influenzali, allarme di Federfarma: "mancano le dosi per tutti"

Non solo emergenza covid: è iniziata anche la stagione della “classica” influenza per la quale quest’anno, suggeriscono i medici, è ancora più importante vaccinarsi.
“Vaccinarsi contro l’influenza di stagione è fondamentale – spiega Salvatore Caruso, presidente di Federfarma Siracusa – perché permetterebbe ad un’ampia fascia di popolazione di evitare le complicazioni ma soprattutto di non intasare gli ospedali con sintomi facilmente assimilabili a quelli del Covid”.
Solo però che oggi “di fatto non siamo in grado di garantire la somministrazione a tutte quelle persone che pur non avendo diritto alla prestazione gratuita, di fatto rappresentano la cittadinanza più attiva e mobile e quindi più a rischio di trasmissione, per questo interessata a sottoporsi volontariamente alla vaccinazione”, denuncia il presidente Caruso. “In questa situazione di stallo siamo purtroppo ancora in attesa di risposte dall’assessorato regionale alla Salute. Ho la massima comprensione per la delicatezza del momento ma ne ho un po’ meno per l’incapacità di capire che è sempre opportuno dare delle risposte”.
Per il presidente di Federfarma Siracusa, questa linea attendista è “inaccettabile e pericolosa, quanto mai inappropriato in questa delicata fase”.

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Ponte Cassibile, l'avvio dei lavori è "questione di giorni". Da evitare la chiusura della strada

“È ormai questione di giorni l’apertura del cantiere per i lavori di consolidamento del ponte Cassibile”. Dopo un incontro nella sede dell’Area Compartimentale Anas di Catania, è il vicepresidente della commissione Trasporti della Camera, Paolo Ficara, a confermare la notizia. “Rimangono da definire gli ultimi dettagli con la ditta che eseguirà i lavori. Si vuole, ad esempio, evitare la chiusura totale di quel tratto di strada tra Avola e Cassibile, mantenendo il senso unico alternato”, spiega Ficara.
Entro l’anno “saranno invece consegnati i lavori per la messa in sicurezza del viadotto sulla SS124 Buccheri-Vizzini, chiuso parecchi anni fa a causa di un incendio. Con quei lavori, sarà possibile garantire la completa riapertura della strada”.
Nel corso dell’incontro nella sede Anas di Catania, è stato fatto il punto sugli investimenti programmati, sui cantieri attivi e sugli interventi futuri per la manutenzione del patrimonio infrastrutturale esistente nell’ambito della Sicilia Orientale.
“In Sicilia, la programmazione pluriennale (2016-2020) di Anas prevede ingenti risorse, sia per nuove opere che per la manutenzione. Serve però accelerare sui tempi ed in particolare sui vari iter autorizzativi a livello di assessorati regionali e ministeri competenti. Il decreto semplificazioni da poco approvato consentirà di dare una importante accelerazione, ma serve l’impegno e la collaborazione dei vari livelli”.




Siracusa. Cimitero aperto nei giorni di Ognissanti e Defunti: predisposto un piano straordinario

Cimitero aperto 12 ore, dalle 7 alle 19, nei giorni di Ognissanti e dei Defunti. Viabilità modificata, utilizzando il tratto della 124 che si ricongiunge poi a via Ascari, per tornare in città, bus dell’Ast e non bus navetta, per i percorsi dedicati da e per il cimitero (così da evitare assembramenti). Sono alcuni tra i punti principali di quanto predisposto dal Comune per le due giornate dedicate alla commemorazione dei morti. Gli assessorati alla Protezione Civile, alla Viabilità e ai Servizi Cimiteriali hanno concordato, inoltre, percorsi obbligati all’ingresso, così da garantire anche l’attività dei fiorai che operano sul piazzale. A darne notizia è l’assessore alla Protezione Civile, Sergio Imbrò. “Una nuova riunione operativa, tra oggi e domani, ci servirà per stabilire la versione definitiva del piano predisposto insieme agli assessori Maura Fontana per la Viabilità e Alessandro Schembari, per i Servizi Cimiteriali. Nelle ore successive al tramonto, l’illuminazione interna al cimitero sarà garantita attraverso una Torre Faro della Protezione Civile”. Ci saranno ,come sempre, i volontari a garantire lo svolgimento sicuro delle operazioni e, quest’anno, anche il rispetto delle regole di distanziamento, come l’uso regolare delle mascherine da parte degli avventori.

 




Marijuana e hashish in casa, ai domiciliari un 27enne di Priolo

Arrestato a Priolo il 27enne Samuel Formica. All’esito di una perquisizione nella sua abitazione, sono stati rinvenuti 150 grammi di marijuana, celati interno di un pacco in cartone custodito nella stanza da soggiorno e in 3 buste di cellophane in un comodino della camera da letto. C’erano anche 6 grammi di hashish, suddivisi in 4 dosi, nascosti all’interno di un vano porta oggetti; 2.150 euro in banconote di vario taglio quale verosimile provento di spaccio e diverso materiale dedito al confezionamento dello stupefacente.
L’arrestato è stato posto ai domiciliari come disposto dalla Autorità Giudiziaria di Siracusa.




Evasione fiscale, 72enne finisce ai domiciliari: sei mesi di detenzione

Evasione fiscale. Arresti domiciliari per un uomo di 72 anni, accusato di non avere versato regolarmente quanto dovuto al fisco. Si tratta di un anziano residente ad Augusta. Gli agenti del locale commissariato hanno eseguito la misura di detenzione domiciliare su disposizione del Tribunale di Bolzano. L’uomo sarà sottoposto ai domiciliari per sei mesi.