Incontro e stretta di mano tra i presidenti, primo atto di Siracusa-Trapani

È il giorno di Siracusa-Trapani, atteso big match della 15.a giornata di Serie D. Dopo una settimana segnata da molte parole e attesa crescente, la parola passa al campo.
Il primo atto di questa giornata è stato il promesso incontro tra i due presidenti, per chiudere le troppe polemiche e riportare nell’alveo della serenità i rapporti tra le due tifoserie.
Alessandro Ricci e Valerio Antonini si sono dati appuntamento in Ortigia, il centro storico di Siracusa, per prendere insieme un aperitivo in una suggestiva terrazza, con vista sul mare siracusano. Era stato il massimo rappresentante della società azzurra a proporre questo momento distensivo, subito accolto da Antonino. “Un incontro cordiale”, spiegano i due. Hanno avuto modo di chiacchierare e scambiare idee e visioni sul calcio, per ritrovarsi poi nell’augurio che oggi Siracusa e Trapani diano vita ad una splendida giornata di sport.
Intanto, già alle 13 piazza Leone Cuella, davanti all’ingresso monumentale del De Simone, pullulava di tifosi. Tutto lo stadio sarà azzurro, visto il divieto di trasferta per i granata.




Consiglio comunale “snobbato”, la rabbia del presidente Di Mauro

Nonostante siamo passati due giorni dal Consiglio comunale aperto, dedicato. Tema del Parco Archeologico di Siracusa, il presidente Alessandro Di Mauro fatica a contenere la rabbia per le troppe assenze. “L’ufficio di presidenza aveva invitato la deputazione regionale, il direttore del parco archeologico e un rappresentante della Sovrintendenza.
Con enorme dispiacere prendo atto che il Consiglio comunale è stato snobbato senza che gli invitati abbiano nemmeno comunicato la loro indisponibilità a partecipare. Gli autorevoli soggetti invitati, aldilà degli uffici ricoperti, svolgono a Siracusa la loro attività professionale o istituzionale e sarebbe stato rispettoso venire a informare la città, attraverso il suo consiglio comunale, su ciò che c’è in programma per i beni culturali di Siracusa, quale progettualità e quali attività sono in programmazione”. Come dire, potevate almeno inviare due righe per giustificare l’assenza. “Un cenno merita il deputato regionale di fratelli d’italia Carlo Auteri – attacca ancora Di Mauro – molto attivo sulla stampa sul tema del parco archeologico ma che, invitato per la seconda volta, ha disertato il civico consesso su un argomento proposto dal un suo collega di partito senza giustificare o comunicare la sua impossibilità a partecipare. Ringrazio di cuore l’onorevole Spada per la presenza e gli onorevoli Carta e Gennuso per aver annunciato la loro assenza. Ritengo che quando un organo importante come il Consiglio comunale del capoluogo invita rappresentanti istituzionali per chiedere un contributo ai lavori d’aula sia doveroso essere presenti o quanto meno giustificare l’assenza”.




Dal ministero la conferma definitiva, Cannata: “Per il Santuario di Siracusa 2,5mln”

Confermati in maniera definitiva i finanziamenti per edifici culturali e religiosi da parte del ministero delle Infrastrutture. Oltre 3 milioni di euro per il territorio di Siracusa per due importanti interventi di restauro. A darne notizia è il deputato regionale di Fratelli d’Italia, Luca Cannata, soddisfatto per lo stanziamento delle risorse inserite nella programmazione del Mit “per la tutela e la promozione del patrimonio culturale storico”.
In particolare, per Siracusa, sono stati finanziati i lavori di consolidamento e manutenzione straordinaria per la conservazione e valorizzazione della Basilica della Madonna delle Lacrime per un importo di 2,5 milioni di euro; mentre altri 750mila euro sono stati stanziati per il restauro, risanamento conservativo e consolidamento strutturale della chiesa di Maria Santissima della Misericordia e dei Pericoli (e annesso convento) di piazza dei Cappuccini.
Le risorse, che andranno a Comuni e a enti ecclesiastici, sono state previste con la legge 23 dicembre 2014, n. 190, rifinanziata con la legge di bilancio 2022, ma gli interventi erano bloccati da tempo.
Solo a giugno 2023 con l’emanazione delle Linee guida per la programmazione degli interventi è stato possibile procedere al bando e permettere così di candidare i propri progetti.
“Ho seguito con il ministero la programmazione per ottenere i fondi – dichiara Cannata – interventi importanti per Siracusa. Per il santuario arriva nel suo settantesimo anniversario ed è importante una sua ristrutturazione anche in chiave di valorizzazione del turismo religioso. Un altro risultato ottenuto con il governo Meloni”.




Nave Libeccio ormeggiata a Siracusa, visite a bordo domenica e lunedì

Nave Libeccio, fregata della Marina Militare Italiana, è in sosta operativa nel porto di Siracusa. Rimarrà ormeggiata fino al 28 novembre alla banchina del Molo Sant’Antonio.
Oggi e domani la fregata è aperta alle visite. Nel pomeriggio di domenica dalle 15 alle 17 e domani lunedì 27 dalle 9 alle 12.




Caserme dei Carabinieri “colorate” di arancione contro la violenza sulle donne

(cs) L’Arma dei Carabinieri, in occasione della “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, sta promuovendo una serie di iniziative, tra le quali quella del Soroptmist International d’Italia denominata “Orange the World” consistente nell’illuminare di colore arancione le Caserme dove sono presenti le stanze realizzate per la denuncia di casi di violenza di genere.
Nella provincia aretusea, con la collaborazione dei Club Soroptimist di Siracusa e Noto, sono illuminati di arancione i prospetti degli edifici del Comando Provinciale di Siracusa, delle Compagnie di Noto e di Augusta e della Stazione Carabinieri di Rosolini, dove sono presenti i locali dedicati.
La particolare illuminazione, per il periodo dal 25 novembre (giornata internazionale per l’eliminazione della violenza) al 10 dicembre 2023 (giornata internazionale per i diritti umani), sarà altresì mantenuta nella “Fontana di Diana” di Piazza Archimede e nell’area del parco archeologico della Neapolis denominata “Tomba di Archimede”, monumenti tra i più importanti della città di Siracusa che al pari delle Caserme possono veicolare con grande visibilità l’importante messaggio sotteso all’iniziativa in parola.




Allarme droga, a Siracusa consumo elevatissimo. E crescono i reati legati agli stupefacenti

La provincia di Siracusa è tra le più “attive” in Italia, quanto a reati legati agli stupefacenti e quindi al consumo di droga. Un dato tutt’altro che lusinghiero e che, per certi versi, può sorprendere. Eppure emerge netto dall’ultima statistica elaborata dal “Sole 24 ore – Indice di Criminalità”.
Siracusa è settima in Italia, nonostante si tratti di un territorio dalla densità demografica di gran lunga inferiore rispetto ad altre province siciliane. Però precede Messina, Catania e Palermo ovvero le tre città metropolitane dell’Isola.
Messina, per entrare più nel dettaglio e rendere chiaro il paragone, è 33esima nella stessa classifica, Catania 47esima e Palermo 48esima. Siracusa è settima.
Giulia Guarino, Dirigente delle Volanti della Questura di Siracusa, spiega che questi dati sono conseguenza diretta dell’altissima richiesta di droga nel territorio. “Un consumo particolarmente elevato – conferma a SiracusaOggi.it – che coinvolge tutte le fasce d’età, sempre più anche i giovanissimi”.
Nella Top 30 delle province con più reati denunciati, Siracusa figura al 25esimo posto in Italia (su 106). Significa 14.139 denunce presentate, contro le 40.679 di Catania e le 45.451 di Palermo. L’emersione significativa è, in questo contesto, un aspetto positivo, analogo a quanto si registra per il numero di denunce di violenza di genere.
I dati che riguardano i reati per droga sono anche il risultato di un’attività antidroga particolarmente intensa sul territorio, più di quanto non accada in altre aree siciliane, e condotta in primo luogo proprio dalla Questura. Le forze dell’ordine sono ogni giorno impegnate in controlli specifici, con le principali piazze di spaccio al centro di interventi continui, quotidiani, costanti. E arrivano sequestri, denunce, segnalazioni, arresti. Questo fa si che il fenomeno emerga in maniera importante.
Tornando alla causa principale di questo stato di cose, secondo la disamina della Dirigente delle Volanti, “è senza dubbio l’altissima domanda. Al consumo di droga e soprattutto di alcune tipologie di stupefacenti, crack in testa, sono poi connessi altri reati, commessi proprio per dare a chi li compie la possibilità di acquistare droga”. Un circolo vizioso, insomma. “Il crack – prosegue Giulia Guarino – incide fortemente sulle capacità mentali di chi lo consuma, determinando effetti di gran lunga peggiori rispetto ad altre droghe, come la marijuana, e forme di dipendenza elevatissime. I nostri interventi continui tolgono alle organizzazioni criminali denaro, arrecano danni, tolgono uomini. Perché l’offerta cessi, però, dovrebbe fermarsi la domanda. Una cosa è certa – aggiunge – noi siamo e saremo ogni giorno in luoghi come via Santi Amato, perché quella via è dello Stato non degli spacciatori. Questo affermiamo con la nostra presenza costante”.




No alla violenza sulle donne, oltre 200 in corteo a Siracusa. I numeri dell’emergenza

Nonostante il fastidioso vento che sferza oggi Siracusa, massiccia partecipazione al corteo organizzato contro ogni forma di violenza sulle donne. Oltre duecento i partecipanti, all’iniziativa con cui si è voluto lanciare un messaggio di sensibilizzazione su di un tema estremamente attuale in Italia. Accolto l’invito delle organizzatrici, Mascia Quadarella e Samanta Ponzio, ad indossare giacca o felpa rossa.
Il corteo ha preso le mosse dai Villini poco dopo le 10, per poi muovere verso piazza Duomo con un simbolico riferimento alla patrona Santa Lucia, le cui scarpette rosse – conservate in Cattedrale – sono, a loro modo, un “simbolo” della lotta al femminicidio.
I numeri testimoniano purtroppo come l’emergenza riguardi da vicino Siracusa e la sua provincia. Dall’inizio dell’anno ad oggi sono stati circa 300 i Codici Rosso attivati per interventi di urgenza a tutela delle donne. Poco più di 2.000 gli interventi delle Volanti per liti in famiglia. Un altro dato ancora: al centralino del Centro Antiviolenza Ipazia sono arrivate sei richieste di aiuto in 48 ore.
Per saperne di più:
Polizia
Carabinieri
Centro Antiviolenza Ipazia




Contro la violenza sulle donne, la sensibilizzazione inizia dalla scuola

In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, la Questura di Siracusa ha partecipato alla conferenza didattico/formativa organizzata dalla Fidipa e ad una serie di incontri con gli studenti di diversi istituti della provincia. E’ stata Maria Antonietta Malandrino, Primo Dirigente della Polizia di Stato a capo della Divisione Anticrimine della Questura di Siracusa, ad illustrare i numeri ed i temi di questa emergenza che investe in pieno anche il territorio siracusano.
La conferenza “Rispetto a Noi – Difendiamoci dalla violenza” si è svolta nell’istituto comprensivo Sant’Alessandra di Rosolini. Erano presenti anche il dirigente scolastico, Salvatore Lupo, il sindaco di Rosolini e la professoressa Rita Tamburello, presidente Fidipa.
Momento di riflessione anche a Pachino, al cinema Politeama, organizzato dalle associazioni Fai antirachet Pachino, dalla Fidipa e dal Soroptimist club Val di Noto e rivolto agli studenti delle ultime classi degli istituti superiori di Pachino.
La dirigente dell’Anticrimine, Maria Antonietta Malandrino, ha anche incontrato gli studenti dell’istituto Melodia di Noto per ricordare ai più giovani che “la violenza non è amore”. Ai ragazzi ha illustrato la normativa vigente in tema di violenza di genere (intesa come qualsiasi forma di violenza fisica, psicologica e sessuale nei confronti di un vasto numero di persone discriminate in base al sesso) e le leggi che si sono susseguite dal 2009 con l’introduzione del reato di “atti persecutori” fino a quella più recente del “codice rosso” e dell’ammonimento del Questore.
La finalità è quella di far prendere coscienza ai giovani della pericolosità e serietà di questo fenomeno e degli strumenti normativi ed operativi per poterlo contrastare e prevenire.
L’unica strada – ricordano dalla Questura di Siracusa – è quella di segnalare le violenze subite per consentire alle forze di polizia di poter intervenire e di farle cessare prima che la situazione possa degenerare e diventare irrimediabile.




Giornata contro la Violenza sulle Donne, a Priolo corso gratuito di difesa personale

Qualcosa di tangibile, che non si fermi ai messaggi da lanciare, alle parole, ma che sia davvero utile.
Così Identità Priolese presenta, attraverso le parole di Alessandro Biamonte, l’iniziativa pensata per la Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne.
“Abbiamo deciso di uscire dai soliti slogan-spiega Biamonte- Abbiamo voluto dare un segno alla città, qualcosa di significativo e concreto per le nostre concittadine”.
Si tratta di un Corso Gratuito di difesa personale femminile. Lo tiene il campione Luca Maccarrone, campione mondiale k1 di kick boxing.
Sempre a Priolo, ieri flash-mob dal titolo “Mai Più”, a cura del Centro Antiviolenza IPAZIA e della cooperativa l’Albero, in piazza Vittime di Femminicidio. Oggi alle 19:00, al teatro comunale di Priolo, spettacolo organizzato dall’Amministrazione guidata dal sindaco Pippo Gianni dal titolo “Musica e Parole contro la Violenza sulle Donne”.
Saranno presenti le Forze dell’Ordine locali.




Il parlamentare siracusano Scerra alla Cosac di Madrid

(cs) Il parlamentare siracusano Filippo Scerra (M5S) partecipa alla Conferenza degli organi parlamentari specializzati negli affari dell’Unione dei parlamenti dell’Unione europea (COSAC). A Madrid, dal 26 al 28 novembre, si confrontano i componenti degli organismi specializzati negli affari comunitari ed europei di ogni Parlamento dell’Ue. Tra loro, per l’Italia, figura proprio Scerra quale rappresentante delle opposizioni alla Camera dei Deputati.
Filippo Scerra è parlamentare nazionale dal 2018. Siracusano classe 1978, laureato in Ingegneria Chimica, ha lavorato nel settore energetico fino all’elezione in Parlamento, confermata alle Politiche del 2022. Sin dall’inizio della sua esperienza parlamentare è componente della Commissione Politiche dell’Unione Europea ed è stato, nella passata legislatura,  un componente della Delegazione Italiana presso il Consiglio d’Europa oltre che vicepresidente del Gruppo Parlamentare del Movimento 5 Stelle con delega all’area Internazionale. Nel 2022 è diventato Questore della Camera dei Deputati, un ruolo di responsabilità amministrativa e politica all’interno dell’Istituzione. Nell’attuale legislatura, è componente della Commissione Politiche dell’Unione Europea, dove segue soprattutto i dossier legati al Mezzogiorno, al Piano nazionale di ripresa e resilienza e alla governance economica europea. È anche componente del Comitato Rapporti Europei ed internazionali all’interno della struttura organizzativa del Movimento 5 Stelle.