Siracusa. Chiesa del Collegio, dentro il cantiere: quasi concluso il consolidamento

Sta per concludersi il massiccio intervento di consolidamento strutturale condotto all’interno della grande chiesa del Collegio, a Siracusa. I lavori sono iniziati a dicembre del 2018, finanziati con 800.000 euro dal Dipartimento Regionale di Protezione Civile: l’edificio è, infatti, nella disponibilità della Regione. Seppure con qualche mese di ritardo, le operazioni si avviano al completamento. Ma questo non vuol dire che l’edificio potrà riaprire le sue porte. Sul tavolo rimangono due questioni: il restauro delle parti artistiche (altari, colonne e mobilio della sacrestia) ed il futuro utilizzo della chiesa del Collegio.
Per la prima vicenda, si attende la Soprintendenza di Siracusa. “Si era impegnata a predisporre il progetto esecutivo per il restauro degli stucchi e di quanto di sua competenza. Auspico che lo consegni prima possibile”, dice a proposito Enzo Vinciullo che da assessore comunale alla ricostruzione prima e deputato regionale poi, ha seguito da vicino l’iter dei lavori. Il ribasso d’asta assicurerebbe circa 300.000 euro per ulteriori interventi e la Protezione Civile Regionale non si tirerebbe indietro per completare l’intervento. Da capire, però, se le somme accantonate anni addietro sono ancora realmente disponibili.
Cosa farne, poi, della chiesa una volta restaurata? L’edificio è di proprietà della Regione siciliana e per poter, ad esempio, tornare ad essere un vero e proprio edificio di culto (ipotesi privilegiata, ndr) occorre una intesa con la Diocesi di Siracusa. A meno di non voler di nuovo tentare la strada della convegnistica per la chiesa del Collegio, che aprì le sue porte per l’ultima volta durante il G8 Ambiente del 2009.
I lavori condotti in questi ultimi mesi hanno permesso di rimettere a nuovo i soffitti e le tegole, di consolidare le parti in armato e gli elementi portanti con una prima pulizia degli stucchi che decorano le navate.




Scuole, quando riparte il servizio Asacom? La mappa dei Comuni e delle scuole

Ricomincia la scuola, che si adatta ai protocolli anti-covid, e per alcuni genitori c’è la necessità aggiunta del servizio di assistenza all’autonomia e alla comunicazione per bambini e ragazzi disabili. Quando comincerà il servizio Asacom? La risposta varia in base al Comune di residenza ed alla scuola di appartenenza.
Ad esempio, le date di partenza del servizio sono chiare per gli istituti comprensivi di Avola e Noto (24 settembre, primo giorno di scuola) e di Siracusa (1 ottobre), con copertura dell’interno anno scolastico. Niente asacom nelle scuole elementari e medie di Rosolini (Comune in default) e Pachino (Comune commissariato). Qualche problema a Lentini, dovuto in particolare ai ritardi nel pagamento del pregresso alle cooperative sociali che svolgono il servizio.
Per quel che riguarda gli istituti superiori della provincia di Siracusa, la competenza è del Libero Consorzio che ha dato il via al servizio ma solo fino al 31 dicembre. Impegnate per il trasporto e l’assistenza all’autonomia ed alla comunicazione per gli studenti diversamente abili le risorse trasferite dall’assessorato regionale della famiglia: 1,3 milioni di euro per la provincia di Siracusa. Sono 17 le associazioni e cooperative sociali accreditate e fra queste possono scegliere i genitori quella che dovrà seguire il loro figlio o la loro figlia.

foto dal web




Siracusa. BonuSicilia, somme a fondo perduto per le microimprese danneggiate dal lockdown

Contributi a fondo perduto per le microimprese artigiane, commerciali, industriali, di servizi e alberghiere. Li prevede il Bonus Sicilia, che sarà pubblicato il 18 settembre sulla Gazzetta Ufficiale della Regione. Sarà possibile ottenere fino a 35 mila euro. Il bando è a procedura semplificata, su piattaforma informatica dedicata (https://siciliapei.regione.sicilia.it).
Un’occasione che può essere importante, soprattutto per compensare la riduzione di fatturato sofferta durante il periodo di lockdown, fa notare la Cna di Siracusa attraverso Gianpaolo Miceli.
“La dotazione finanziaria complessiva ammonta  a 125 milioni di euro- spiega ancora- Con BonuSicilia la Regione intende dunque fornire liquidità alle aziende più piccole, come previsto dalla Legge di stabilità regionale 2020-2022. Le risorse finanziarie (europee, nazionali e regionali) provengono da una specifica riprogrammazione del Programma Operativo Fesr Sicilia 2014/2020 per fronteggiare l’emergenza Covid-19”.
Le piccole aziende che possono beneficiare dell’agevolazione sono quelle con meno di dieci dipendenti e un fatturato annuo non superiore ai due milioni di euro. Devono ovviamente avere sede in Sicilia (alla data del 31 dicembre 2019). La loro attività deve essere stata sospesa durante il lockdown e devono avere subito una diminuzione di fatturato tra marzo e aprile scorsi.
Indispensabile attivare l’identità digitale Spid. Si pre-compila poi l’istanza sulla piattaforma SiciliaPei (https://siciliapei.regione.sicilia.it) (dal 21 settembre 2020);Si invia  l’istanza già compilata cliccando sul pulsante “invio” (dal 5 ottobre 2020).




Sicurezza stradale, tornano i Safety Days: più autovelox e controlli in autostrada

Al via la campagna congiunta di sicurezza stradale “Safety days”, promossa dal network europeo delle polizie stradali “Roadpol”. L’iniziativa tocca anche la provincia di Siracusa e si inserisce nel quadro della settimana europea della mobilità.
Da domani e fino al 22 settembre, intensificati i controlli in autostrada. In particolare, sulla Siracusa-Rosolini la Polizia Stradale ha programmato servizi integrativi speciali con l’impiego di autovelox e posti di blocco.
Quello della sicurezza stradale è un tema cruciale, su cui non bisogna mai far calare il silenzio. Gli incidenti gravi e gravissimi, nel siracusano, sono stati numerosi nel corso dell’ultimo anno.
L’attività di sensibilizzazione della Polstrada di Siracusa da anni e non a caso si sviluppa anche dentro le scuole. In collaborazione con l’Ufficio Scolastico provinciale, si rinnova il Progetto Icaro con incontri a distanza, nel pieno rispetto delle normative anti covid.




Priolo e Augusta, tornano i miasmi: su gli idrocarburi non metanici, "no sforamenti"

Sono state diverse, nelle ultime 24 ore, le segnalazioni di miasmi tra Priolo ed Augusta. I cittadini utilizzano a questo scopo la app Nose, il sistema di segnalazione emissioni odorigene nell’aria predisposto da Arpa. Gli episodi di molestie olfattive sarebbero stati meno invasivi dell’ultima volta, quando si mobilitarono anche i tecnici della stessa Agenzia per la Protezione dell’Ambiente, la Municipale e la Protezione Civile di Priolo Gargallo.
I dati rilevati dalla rete di monitoraggio della ex Provincia Regionale evidenziano, nella tarda mattinata di ieri, un incremento di idrocarburi non metanici, orami universalmente riconosciuti come i principali responsabili dei miasmi. La direzione del vento(nord ovest) li avrebbe sospinti verso Priolo.
“Piccoli episodi”, spiegano alcune fonti istituzionali che mettono in evidenza come si tratti di situazioni quasi inevitabili “con inversione termica ed acquazzoni”. Lamentati anche sfiaccolamenti diffusi: la procedura di controllo attivata avrebbe certificato che non sono stati comunque superati i limiti previsti.
Nelle settimane scorse, il Comune di Priolo aveva presentato un esposto in Procura a Siracusa per i miasmi.




Siracusa. Medico perde il portafogli con 200 euro: lo trova e riconsegna la Municipale

Un medico romano, in vacanza a Fontane Bianche, aveva perduto nei giorni scorsi il suo portafogli. All’interno 200 euro ed il badge assegnatogli dalla Azienda Sanitaria della Capitale. Grazie ad una veloce attività di indagine dell’ufficio oggetti smarriti della Polizia Municipale di Siracusa, è stato possibile rintracciare il legittimo proprietario. Nella sede del comando, in via del Porto Grande, la riconsegna con i ringraziamenti del medico laziale.




Senza stipendio da 4 mesi, incrociano le braccia i netturbini di Pachino

I netturbini di Pachino sono tornati ad incrociare nuovamente le braccia. Giornata di sciopero per gli operatori della Dusty, l’azienda che gestisce il servizio di igiene urbana nella cittadina della zona sud della provincia di Siracusa. Da quattro mesi attendono il pagamento dello stipendio e cresce la tensione in coda ad una situazione che non pare conoscere una soluzione. I commissari del Comune di Pachino, sciolto per infiltrazioni mafiose, allargano le braccia di fronte alla congiuntura sfavorevole che non permette di saldare con regolarità il canone mensile alla ditta che si occupa della raccolta dei rifiuti. Anche i dipendenti comunali conoscono purtroppo da vicino la gravità della situazione ed attendono il pagamento delle mensilità arretrate.
La scorsa settimana il governo aveva annunciato uno stanziamento di 1,8 milioni di euro per il Comune di Pachino, a valere sul fondo per gli enti locali in dissesto o sciolti per infiltrazioni della criminalità. L’arrivo di quella liquidità è atteso per una prima boccata d’ossigeno che rischia, però, di non risolvere la crisi di liquidità del Municipio pachinese. Con il rischio che la cittadina possa pertanto vivere ancora nuova giornate con i rifiuti non raccolti per strada.




Wifi gratuito a Rosolini con il progetto WiFiEU: le zone coperte

Anche passeggiando per le vie di Rosolini diventa possibile navigare in internet, utilizzando la connessione wi-fi gratuita messa a disposizione dal Comune, con i fondi europei del bando WiFi4EU. Il servizio è attivo in corso Savoia, piazza Giovanni Paolo II, piazza Maltese, piazza Masaniello, piazza Crocifisso, piazza XXIV Maggio, piazza Grande, Palazzo comunale (Spazio Culturale Biagio Poidomani, Sala Cartia), Auditorium Attilio del Buono, Palatricomi.
L’iniziativa WiFi4EU promuove il libero accesso alla connettività Wi-Fi per i cittadini negli spazi pubblici, fra cui parchi, piazze, edifici pubblici, biblioteche, centri sanitari e musei, nei comuni di tutta l’Europa.
“L’iniziativa ci ha consentito di dotare molteplici zone strategiche della città di una tecnologia ormai essenziale. Abbiamo scelto le valutando ragioni culturali e ludico-ricreative”. A breve sarà attivo anche il punto dell’Eremo di Croce Santa, dove le finalità turistiche coniugheranno anche quelle di sicurezza”.




Prevenzione oncologica, controlli gratuiti a Priolo: potenziata convenzione

Ampliato il progetto di prevenzione oncologica rivolto ai cittadini di Priolo Gargallo. Siglata la convenzione tra Comune di Priolo, Asp ed Isab che consentirà l’implementazione dei servizi offerti.
“Medici specialisti dell’Asp – spiega il dlsindaco Pippo Gianni – saranno a disposizione della popolazione, presso i locali del Centro Sanitario Rinaldo Frangi, per effettuare visite e controlli accurati gratuiti. L’obiettivo è di prevenire e diagnosticare precocemente eventuali malattie”.
Saranno effettuate in particolare ecotomografie all’addome, alla tiroide, alla mammella e allo scroto; a breve partiranno anche gli esami ginecologici e dermatologici.
I cittadini interessati potranno recarsi presso l’ufficio del Centro Sanitario, in via Mostringiano, muniti di prescrizione medica, tutti i giorni, dalle 9:00 alle 12:30; il martedì e giovedì anche nel pomeriggio, dalle 15:30 alle 17:30. Quale criterio di accesso sarà rispettato l’ordine cronologico di presentazione della prescrizione.
Il sindaco Gianni aveva chiesto l’ampliamento del progetto, che si è concretizzato con la firma, il 3 settembre scorso, di un’ulteriore convenzione con l’Asp.




Asili nido, affondo di Progetto Siracusa: "Ne restano chiusi due, il Comune non mantiene gli impegni"

“Il Comune di Siracusa, malgrado gli impegni e le promesse fatte, non riuscirà a rendere fruibili i due asili nido comunali per cui necessitavano importanti interventi strutturali, sempre annunciati dall’Amministrazione ma mai avviati”. Dura la posizione di Progetto Siracusa. Benedetto Brandino, componente del direttivo, ricorda i “non pochi problemi sia per l’utenza che dovrà trovare altre soluzioni, perché il trasferimento dei bambini presso altre strutture,fino all’esaurimento dei posti disponibili, suona come una beffa, sia per gli operatori a cui verrà nuovamente negato il diritto ad un’occupazione con tutte le problematiche conseguenti”.

La forza politica che fa capo a Ezechia Paolo Reale ricorda che lo scorso agosto il tema era stato sollevato, anche attraverso una manifestazione del gruppo. “Il Comune aveva annunciato l’apertura entro l’ultima settimana di settembre, invitando i cittadini ad iscrivere i propri bambini nelle strutture”.

Bandino si chiede, “se è vero che due asili non avrebbero i requisiti per aprire,  come siano stati spesi i 249 mila euro dell’emendamento numero 66 al Bilancio di previsione 2019, votato il 30 agosto 2019, e che ha introdotto il nuovo capitolo “adeguamento alle norme sanitarie e di sicurezza degli asili nido con risorse comunali” ispirato dalla stessa Amministrazione e presentato dal gruppo consiliare dei “Verdi”.
Progetto Siracusa parla di “facile demagogia di facciata” e del rimpasto di giunta come di “sterile operazione di puro maquillage”.

Intanto il portavoce del movimento, Reale assicura la massima attenzione sulla vicenda. “Auspico- commenta- che presto possa aversi a Siracusa il ripristino della normalità democratica e della funzionalità del Consiglio Comunale” .