Nave Adriatico fa rotta verso Augusta con circa 190 migranti a bordo: rimarrà in rada

La nave Snav Adriatico fa rotta verso il porto di Augusta. Una volta raggiunto lo scalo megarese, rimarrà nell’ampia rada insieme alla nave quarantena Azzurra. A bordo della Adriatico ci sono circa 170 migranti che erano ospitati nell’hotspot di Lampedusa. Anche in questo caso, precise le disposizioni: nessuno potrà sbarcare a terra.
A proposito della Azzurra, sta per lasciare Augusta.

foto: nave Azzurra momentaneamente in banchina al porto di Augusta




Siracusa. Piove e il Talete si allaga, chiusa per qualche ora una parte del parcheggio

Pompe idrovore dei Vigili del Fuoco a lavoro al parcheggio Talete di Siracusa. Le intense precipitazioni delle ultime ore hanno causato l’ormai “solito” allagamento che richiede poi la chiusura di una parte della grande area di sosta, in Ortigia.
Noto il problema: l’ingresso del posteggio comunale è più basso del livello del mare. Molti ricorderanno che l’attuale Talete doveva, infatti, essere originariamente l’ingresso al tunnel sottomarino che un progetto degli anni 90 voleva realizzare tra le due sponde del porto Piccolo. La differenza di livello fa si che la pioggia si acconchi. Allo studio soluzioni definitive. Curiosità: dodici mesi fa successe esattamente la stessa cosa. Era il 4 settembre, pioggia intensa e Talete allagato.




Siracusa. Demolito il chioschetto del Molo distrutto da un incendio a luglio

Nonostante la pioggia battente, sono cominciati questa mattina i lavori per abbattere lo scheletro bruciato del chiosco in legno, al Molo Sant’Antonio. La ruspa ha impiegato pochi istanti per demolire la struttura. I vari pezzi saranno ora smaltiti come da procedura, attraverso il conferimento in apposita discarica.
Proprio la necessità di trovare un impianto in grado di ricevere quei rifiuti bruciati ha notevolmente rallentato le operazioni di demolizioni. Ci sono infatti voluti due mesi per arrivare a questo appuntamento. L’incendio, di probabile origine dolosa, nel primo pomeriggio dello scorso 10 luglio.
Quella costruzione in legno che per anni era stata adibita a bar e servizi igienici, doveva essere abbattuta nei primi mesi dell’anno in corso. Ma l’iter non si era mai compiutamente concluso, in coda ad una storia di abusivismo.
La permanenza dei resti bruciati del casotto in una zona ad alto impatto turistico, dopo l’iniziale e necessario periodo di sequestro, ha fatto giustamente storcere più di un naso. Diverse le richieste di intervento nelle ultime settimane.




Siracusa come Milano, una mamma lancia Massamarmocchi: in bici a scuola sulle ciclabili

A Milano si chiama “Massamarmocchi” ed è ormai un’abitudine consolidata. E’ la mobilità scolastica ed è concentrata in zona Fiera. Adesso anche Siracusa potrebbe avere la sua Massamarmocchi. Questo, quantomeno, è quello che spera Chiara Pota, giovane mamma, milanese trapiantata nella città d’Archimede, che dopo avere testato le nuove piste ciclabili insieme al marito e al suo bimbo, ha lanciato un’iniziativa attraverso i social. L’obiettivo è mettere insieme genitori che vogliano utilizzare, con i loro figli, le ciclabili per raggiungere le scuole. La sua idea riguarda la zona alta, dove risiede, ma può essere ricalcata altrove, visto che il percorso è di 23 chilometri e collega pressochè tutta la città. “Credo che sia possibile- spiega Chiara- A prescindere da eventuali piccole criticità che possono essere facilmente superabili. Una ciclabile, se siamo in tanti, diventa più sicura perchè saremmo decisamente visibili. Sarebbe un vantaggio per tutti e anche per l’ambiente. Lasceremmo a casa le auto e inquineremmo meno. Non ci fermeremmo in coda, arriveremmo anche prima”. L’idea sembra piacere. Su Facebook è possibile contattare la promotrice e aderire all’iniziativa. L’auspicio è quello di vedere nascere una Massamarmocchi tutta siracusana. Non è escluso che si possa partire con giri domenicali per far conoscere ai più piccoli meglio la città. A Milano, anche nelle zone senza piste, funziona. L’iniziativa ha anche ottenuto  dei riconoscimenti. Le piste ciclabili che vengono tracciate in queste settimane a Siracusa sono quelle che il Decreto Rilancio ha consentito di effettuare per incentivare l’utilizzo odi mezzi dolci. Un modo per agevolare la realizzazione di ciclabili, anche emergenziali, anche in maniera veloce, tempi brevi e costi ridotti, esattamente come fatto a Siracusa. Sono decisioni che concedono anche deroghe al Codice della Strada, nell’ottica anche dei pericoli legati agli assembramenti con il rischio Covid. Il Governo ha ritenuto di puntare maggiormente sulla mobilità dolce, che garantisce anche minori occasioni di contagio.

 




VIDEO. Svincolo autostradale di Rosolini: "bocciato" alla prova della prima pioggia

Non passa il test della prima pioggia lo svincolo di Rosolini ed il vicino sottopasso. Agli automobilisti di passaggio, questa mattina, si è presentato allagato. Alcuni dei new jersey in plastica piazzati per dividere percorsi e corsie, si sono spostati spinti dall’acqua accumulatasi sulla sede stradale.
Non un bel risultato per un’opera ufficialmente inaugurata lo scorso 7 agosto, sebbene esistente da diversi anni. Per quella “apertura” si era addirittura mobilitata in forze la Regione. Il presidente Musumeci e l’assessore Falcone avevano “tagliato” il nastro, salutando un altro passo del lento avanzare della Siracusa-Gela verso il ragusano. Con tagliente ironia, Enzo Vinciullo e Pippo Gennuso “ricordarono” però alla Regione che quello svincolo era esistente e aperto già da 7 anni. Oggi la sorpresa alla prima pioggia. Non il migliore dei risultati.

https://www.facebook.com/siracusaoggi.it/videos/238918064135506/
(video ricevuto via whatsapp al 3393233488)




Siracusa. Ponte Cassibile, parte il consolidamento: consegna dei lavori il 21 settembre

In sensibile ritardo rispetto alle previsioni  partono i lavori di consolidamento del ponte Cassibile. La consegna è prevista per il 21 settembre.  La conferma arriva dal vicepresidente della Commissione Trasporti della Camera, Paolo Ficara, che ha seguito il farraginoso iter, tra pareri istituzionali e continui solleciti alle sedi nazionale e regionale di Anas. “Quasi un anno è andato perduto in attesa che partissero i lavori, secondo nuovo progetto. E questo è un fatto su cui dovremo riflettere attentamente e che mette ancora più in risalto quanto siano importanti strumenti di velocizzazione, come quelli che stiamo approvando con il Decreto Semplificazioni. Dopo varie interlocuzioni con Anas, possiamo adesso indicare la data di consegna formale dei lavori: 21 settembre. A meno di imprevisti, nelle prossime settimane potrà quindi aprire il cantiere sul piccolo ma importante ponte, lungo la strada di collegamento tra Cassibile ed Avola, la Statale 115”.
In poco meno di un anno dovrebbero essere completati gli attesi lavori. “Si tratta di operazioni delicate che verranno eseguite facendo ricorso alla più moderne tecniche ed a materiali duttili e resistenti, così da rinforzare e rendere sicuro per molti anni il deteriorato ponte Cassibile”, spiega Ficara. Non verrà modificata la forma e la geometria del manufatto di epoca fascista, come da prescrizioni della Soprintendenza.
Il ponte Cassibile doveva in un primo momento essere abbattuto e ricostruito, era il 2014. Poi l’intervento degli uffici dei Beni Culturali siracusani e la necessità di predisporre un nuovo tipo di intervento.




Solarino. Commercianti donano un defibrillatore, è il quarto nella cittadina

Alcuni commercianti di Solarino hanno donato alla cittadina un defibrillatore semiautomatico. Il dispositivo salva-vita è stato posto presso piazza Vittime della Strada. Si aggiunge a quelli già collocati in piazza Plebiscito, a scuola e al campo sportivo.
“Un sentito ringraziamento a nome di tutta la cittadinanza è doveroso verso i commercianti che hanno reso possibile questo obiettivo in una zona molto frequentata dai solarinesi”, commenta il sindaco, Seby Scorpo.




Siracusa. Rotatorie ingresso sud, lavori in corso per ripristinare il manto di asfalto

Lavori in corso nel sistema di rotatorie tra viale Paolo Orsi, via Columba, la statale 124 e Necropoli del Fusco. Da qualche giorno era stato segnalato un cedimento nel manto di asfalto, sceso di livello creando un avvallamento potenzialmente pericoloso per auto e moto di passaggio. Motivo per cui il piccolo tratto era stato transennato.
Da questa mattina via ai lavori, intanto per ripristinare la corretta viabilità.
Ma sotto quella grande rotonda si trova una tubazione di collegamento delle rete fognaria con il depuratore che ha bisogno di un intervento risolutivo. Gli uffici di Siam hanno predisposto l’operazione, in modo da adottare un collettamento diverso dal precedente ed in grado di risolvere alcuni pre-esistenti problemi.
Mezzi e tecnici sul posto per eliminare gli incovenienti.




Siracusa. Allagati i box di Casina Cuti, non c'è pace per i venditori di souvenir: "Ci ignorano da anni"

I box dei venditori di souvenir del Teatro Greco allagati. A distanza di tre anni, il problema della copertura, ammalorata, bucherellata e mai riparata, non è stato risolto. Vuol dire che , con il ritorno della stagione delle piogge, le loro attività sono praticamente a cielo aperto. Nulla che possa riparare loro, la loro merce e gli eventuali turisti dai temporali. I commercianti pagano un canone per poter svolgere la loro attività. Dopo l’incendio che divampò nella campagna alle spalle dei box, dove un tempo si trovava il luna park, i lapilli hanno danneggiato il telone di copertura, che risulta bucherellato. La segnalazione dei commercianti al Comune di Siracusa non ha mai prodotto alcun risultato. “Uno scaricabarile che va avanti da ormai tre anni- tuona una commerciante- Nessuno si fa carico di una questione che per noi è vitale. Senza la copertura, se la stagione autunnale e quella invernale sono piovose, noi dobbiamo restare a casa, impossibile lavorare e molto spesso la nostra merce si può anche rovinare, con ulteriori perdite economiche. Ci siamo dovuti attrezzare di teli di plastica, che rapidamente stendiamo sui banchi in cui i souvenir vengono esposti. A prescindere da questo, se non c’è copertura, chi verrà mai a guardare per scegliere cosa acquistare? Andranno a ripararsi da qualche altra parte. Una vergogna anche in termini di immagini della città, oltre agli aspetti che riguardano noi e la sopravvivenza delle nostre famiglie”. Al Comune, in diverse occasioni, la patata bollente è passata da mano in mano. L’assessorato alle Attività Produttive non ha competenza sulle strutture. L’assessorato al Patrimonio lo ritiene un aspetto legato alla manutenzione e quindi ai Lavori Pubblici. In questo giro di “consultazioni”, la situazione resta nella migliore delle ipotesi immutata. E’, infatti, probabile che, nel frattempo, il telone perda ancora di più funzionalità.




Siracusa. Assembramenti e guida in stato di alterazione, controlli a tappeto dei carabinieri

Controlli a tappeto dei carabinieri nelle scorse ore a Siracusa. Militari impegnati nella prevenzione e repressione del fenomeno della guida in stato  di alterazione per assunzione di sostanze alcoliche e/o stupefacenti, nonché di altre violazioni. Posti di controllo lungo gli assi viari più trafficati con particolare attenzione sia alle località turistiche e balneari, possibile luogo di assembramenti non autorizzati, come Ortigia e Fontane Bianche, che alle zone periferiche.
Impiegate diverse pattuglie automontate ed appiedate . Sono stati 73 i veicoli e 92 le persone sottoposti a controllo. Sanzioni per 3 mila e 200 euro in totale.
È stato inoltre denunciato un siracusano di 39 anni, già noto alle forze di polizia, poiché a seguito di posto di controllo effettuato dalle pattuglie impiegate, veniva trovato in possesso di un coltello di genere vietato a serramanico della lunghezza di 20 centimetri.