Siracusa. Ispettore dell'Ambientale sventa il furto di uno scooter a Fontane Bianche, un arresto

Grazie all’intervento di un ispettore del nucleo Ambientale della Polizia Municipale, è stato sventato il furto di uno scooter a Fontane Bianche. Un giovane avolese è stato arrestato. Insieme ad un complice è stato notato mentre si aggirava con fare sospetto attorno ad alcuni scooter in sosta, poco prima del parcheggio 118. L’ispettore dell’Ambientale ha deciso di tenere d’occhio la coppia, appostandosi poco distante. E non appena i due ragazzi sono entrati in azione, tentando di rubare una moto, è intervenuto per bloccarli.
Uno è riuscito a scappare, mentre l’altro ragazzo è stato arrestato e condotto nei locali del comando della Municipale per le formalità di rito. E’ stato posto ai domiciliari dal magistrato di turno. Lunedì udienza di convalida.
Il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, si è complimentato con l’ispettore del nucleo Ambientale della Polizia Municipale. In servizio contro gli abbandoni indiscriminati di rifiuti, ha saputo garantire il controllo e la sicurezza del territorio a 360°.




Floridia. Maltrattamenti in famiglia, vittima una donna: ai domiciliari marito 36enne

Quando i carabinieri sono arrivati davanti all’abitazione di Floridia dove era stata segnalata una vicenda di maltrattamenti in famiglia, hanno sorpreso un 36enne marocchino che cercava di irrompere in casa di una donna. Quest’ultima, sua moglie, aveva allertato i militari chiedendo il loro intervento perchè minacciata dall’uomo intento a sferrare calci e pugni all’indirizzo dell’uscio di casa. Una foga aggressiva tale da rompere il citofono esterno. Ed anche in caserma si sarebbe scagliato contro uno dei Carabinieri in quel momento in servizio, colpendolo alla mano.
E’ stato immobilizzato e dichiarato in arresto per il reato di resistenza a pubblico ufficiale. E’ stato posto ai domiciliari, mentre la moglie ha trovato accoglienza in una struttura idonea, tramite l’attivazione di un centro antiviolenza.




Noto. Le scuole riapriranno il 24 settembre, niente processione per San Corrado

Riapriranno il 24 settembre le scuole a Noto. Il sindaco, Corrado Bonfanti ne ha dato ufficialmente notizia attraverso la sua pagina Facebook, facendo anche il punto della situazione relativa ai contagi da Covid-19 nel territorio. Il numero di positivi ieri sera restava fermo a sei, tre uomini e tre donne, tutti asintomatici.  Due di loro erano ricoverati all’ospedale Di Maria di Avola e adesso sono stati trasferiti all’Umberto I di Siracusa. “Sono dati che non ci devono allarmare -fa presente Bonfanti- ma che ci devono responsabilizzare ancor di più: rispettiamo il distanziamento”

La festa di San Corrado è stata svolta in  maniera differente rispetto al passato, omaggio floreale, alle 9:30, alla statua di piazza Adorno e poi al Pontificale in Basilica Cattedrale alle 10:30. No, invece, alla processione serale.




Siracusa. "Misurazione della temperatura a genitori e alunni", input delle associazioni familiari

“La misurazione della temperatura corporea dei bambini degli asili nido e dell’infanzia deve avvenire all’ingresso dei locali scolatici”. Il presidente provinciale del Forum delle Associazioni Familiari Salvo Sorbello chiede ai sindaci del siracusano di adottare dei provvedimenti per garantire la misurazione della temperatura corporea a bambini, genitori o accompagnatori e personale scolastico all’ingresso di ogni asilo nido e scuola dell’infanzia”. L’iniziativa, fa notare l’ex consigliere comunale, è stata assunta da numerose amministrazioni comunali, da Roma, Napoli e Milano a realtà più piccole, “che hanno stabilito di misurare obbligatoriamente la temperatura corporea ai bimbi, ai genitori, al personale educativo e a tutti gli altri operatori che accedono alla struttura. E ciò, pur non essendo previsto dalle linee guida nazionali, a maggior garanzia del benessere e della sicurezza dei piccoli, delle famiglie e del personale. Servono anche – prosegue Salvo Sorbello – provvedimenti per la viabilità pensati appositamente per le scuole con zone esterne a rischio assembramenti all’entrata e all’uscita. Prevedendo, se necessario, anche divieti di transito in aree particolarmente congestionate negli orari di afflusso e deflusso, impedendo di parcheggiare, anche solo temporaneamente, sui marciapiedi e segnalando, in maniera evidente, la posizione più corretta per bambini e accompagnatori in attesa dell’ingresso.
Occorre tener presente – continua il presidente del Forum delle Famiglie – che nidi e scuole dell’infanzia sono luoghi in cui bambini e bambine da 0 a 6 anni apprendono la socialità e la relazione, dopo che si sono sono dovuti adattare, in maniera repentina e inaspettata, a condizioni di vita completamente mutate con la chiusura delle scuole e dei servizi educativi e il confinamento a casa”.




Siracusa. Turismo, albergatori senza prospettive: sos delle strutture ricettive

“Dopo l’estate, prospettive nere per il turismo in provincia di Siracusa in assenza di attività di promozionee”. A delineare questo scenario sono gli albergatori, alla luce del numero di prenotazioni, già a partire dal mese di settembre. Se ad Agosto l’occupazione delle camere si attesta intorno all’80 per cento dopo sette mesi di crisi, il prossimo mese sembrerebbe incoraggiare  poco gli operatori del settore. “Dopo ottobre- fa notare il presidente dell’associazione, Giuseppe Rosano- il turismo andrà in letargo fino a Pasqua. Come faremo? E per la ripartenza, a quali servizi sta pensando il Comune?”. Quest’estate il turismo è stato perlopiù di prossimità, con un 60% di soggiorni di corregionali e un 40% di vacanzieri provenienti dal Centro-Nord Italia. Pochissimi i turisti stranieri. Ma quasi il 65% delle prenotazioni è accompagnato dalla condizione di accettare il bonus vacanza”.

Il settore, nel territorio, cerca di fare rete e di preparare strategie insieme ai tour operator e ai grossisti italiani e internazionali.  “Se la pandemia non si ripresenterà con gli effetti devastanti di quest’anno- secondo gli albergatori-  per il 2021 prevediamo di garantire un congruo numero di soggiorni di turisti nella nostra città. Assicurando nel contempo posti di lavoro agli addetti che gravitano in tutto il comparto turistico. Ma quali servizi il Comune di Siracusa riserverà ai turisti per il prossimo anno? La nostra città sembra vivere in una eterna incertezza. La città è ancora in uno stato di torpore, senza vitalità, priva dell’occorrente entusiasmo, imprenditoria con le risorse economiche ridotte allo zero”.

Le criticità su cui i gestori di strutture ricettive pongono l’accento riguardano “la mobilità e le carenze di trasporto pubblico, accanto ad un traffico caotico: Ortigia trasformata in luna-park, strade urbane ed extraurbane ridotte a colabrodo. Necessitano urgenti risoluzioni per dotare la città di una dignitosa aerea per lo stazionamento degli autobus urbani e non, il potenziamento dei parcheggi, il decoro e la pulizia della città. Imprescindibile dotare di servizi igienici il posteggio del Molo Sant’Antonio, laddove l’effetto dell’incendio dei manufatti in legno non è conciliabile con una città votata al turismo. Stesso discorso per le aree prefiche e le località balneari dell’Arenella e di Fontane Bianche, lasciate in totale abbandono. Tanto che foto dei cumuli di rifiuti sparsi per decine di metri nell’area prospicente un albergo a 5 stelle alle porte di Cassibile e in zona Isola-Plemmirio sono state consegnate dai turisti agli albergatori, accompagnate con giudizi negativi sulla città”. Il settore turistico è da qualche giorno affidato all’assessore Alessandro Schembari, a cui gli albergatori avrebbero fornito un quadro delle loro rivendicazioni nei giorni scorsi, con la prospettiva di un incontro, a breve, per entrare nel dettaglio delle tematiche sul tavolo.

 




Terremoto in mare: magnitudo 3.4 alle 6.24, epicentro a 100 km da Siracusa

Ha avuto una magnitudo significativa (3.4) il terremoto registrato alle 6.24 di questa mattina dai sismografi della rete nazionale dell’Istituto di Geofisica e Vulcanologia. Epicentro in mare, di fronte a Siracusa ma ad una distanza di un centinaio di chilometri. Questo ha fatto sì che l’onda sismica sia arrivata nei pressi della costa fortemente depotenziata e, di conseguenza, il movimento tellurico non è stato avvertito dalla popolazione.




Curiosità. Dopo il lockdown boom di richieste di case di campagna, ma a Siracusa sono in calo

Il lockdown aumenta l’interesse verso le case di campagna. Fa eccezione, tuttavia, la provincia di Siracusa. La tendenza nazionale, secondo il quotidiano economico InvestireOggi, propende verso abitazioni che non siano nel cuore delle città. Pressochè ovunque sono aumentate le richieste di abitazioni di campagna. A Siracusa, invece, diminuiscono, del 17 per cento, così come, in Sicilia, a Catania e Ragusa. In Italia, invece,  negli ultimi mesi, la domanda per l’acquisto di case in campagna ha subito un’impennata. La media è del 29 per cento in più rispetto ai mesi precedenti al lockdown, ma con picchi che arrivano al quasi paradossale 241 per cento della provincia di Alessandria e del 268 per cento nel Bresciano. Certamente, condizioni economiche ben diverse tra il Nord- e in particolare questi territori- rispetto alla Sicilia Orientale, che si discosta decisamente dalle nuove dinamiche che il mercato immobiliare registra. Altro aspetto, lo smart working. Il lavoro da remoto, nel nord Italia, potrebbe restare, almeno in alcune realtà, una modalità operativa anche dopo il periodo di emergenza Covid-19, prospettiva che conduce verso un’impostazione differente anche della scelta abitativa, lontana dai centri delle città.




Coronavirus, altri 54 casi in Sicilia: 5 nel siracusano, tra il capoluogo ed Avola

Sono 54 i nuovi positivi al coronavirus in Sicilia. L’aggiornamento è contenuto nel report quotidiano del Ministero della Salute. In provincia di Siracusa sono 5 i nuovi contagi e tornano ad investire le strutture sanitarie (4 ad Avola, 1 a Siracusa). Proprio nell’ospedale del capoluogo, sarebbero intanto 8 le persone ricoverate per covid in malattie infettive. Manca la conferma dell’Asp di Siracusa, comunque contattata dalla redazione di SiracusaOggi.it.
In Sicilia sono 78 i ricoveri, 9 in terapia intensvia (-1 rispetto ad ieri). Sono 980 le persone in isolamento domiciliare. Il numero dei tamponi processati è stato di 3.236.
Quanto alle altre province: 6 nuovi positivi ad Agrigento, 4 a Caltanissetta, 12 a Catania, 10 a Messina (5 di rientro da altra regione e 1 migrante), 8 a Palermo e 9 a Ragusa.

foto dal web




Migranti a poche miglia da Marzamemi, vertice in Prefettura a Siracusa

Sono poco meno di 60 i migranti a bordo di una imbarcazione arrivata nei pressi di Marzamemi. È stata intercettata dalla Guardia Costiera.
In osservazione sul posto, nella zona di Porto Fossa, ci sono schierate pattuglie di Polizia e Carabinieri.
Vertice in corso in Prefettura a Siracusa per definire le modalità di azione anche relativamente alle procedure per un eventuale sbarco. Il primo punto rimane il controllo sanitario e la verifica con tampone di eventuali positivi al covid. Mobilitato allo scopo anche il competente dipartimento Asp.

Foto di Iano Capodicasa




Coronavirus: al Di Maria di Avola sospesi ricoveri e ambulatori, vietato l'accesso ai familiari

La positività al covid di due pazienti e di altrettanti operatori sanitari rivoluziona l’operatività dell’ospedale Di Maria di Avola. Con una nota del direttore di presidio, Rosario Di Lorenzo, sono stati sospesi tutti i ricoveri in Medicina e Cardiologia. Nelle altre unità, autorizzati solo i ricoveri urgenti e non differibili. Stop per il momento anche a tutte le attività ambulatoriali, se non urgenti e brevi.
Lo stesso vale per l’attività del laboratorio di analisi per l’utenza esterna: per sopperire ai disagi, verrà rafforzato il laboratorio del Trigona di Noto. Decisa la sospensione anche del Centro Unico Prenotazioni in presenza.
Per quel che riguarda i familiari e gli accompagnatori dei pazienti ricoverati, “è completamente vietato l’accesso ai reparti”. Stretta di sicurezza anche agli accessi dell’ospedale di Avola: tutti chiusi “ad esclusione dell’ingresso principale e del pronto soccorso”.