Siracusa. E' Carlo Staffile il nuovo direttore del parco archeologico, "nel solco di Rizzuto"

C’è un nuovo direttore per il parco archeologico di Siracusa, Eloro, Villa del Tellaro e Akrai. La scelta dell’assessorato regionale ai Beni Culturali è caduta su Carlo Staffile. Dirigente regionale, già responsabile del settore Beni Paesaggistici della Soprintendenza di Siracusa, dal primo settembre assumerà la guida del grande parco archeologico siracusano che deve ora completare il cammino verso l’autonomia piena, specie sotto l’aspetto economico-finanziario.
Prende il posto di Rita Insolia che aveva ricevuto l’interim della direzione dopo la prematura scomparsa di Calogero Rizzuto, vittima del covid. La Insolia continuerà a dirigere il museo regionale Bellomo.
“Sono molto contento per la nomina che, ammetto, non mi aspettavo. Seguirò il solco lasciato da Rizzuto e porterò avanti i suoi progetti”, anticipa a SiracusaOggi.it il neo direttore Staffile. “Con Calogero ci legava un’amicizia trentennale, una delle prime cose che farò adesso è chiamare suo figlio Audenzio”.
Tra i primi a congratularsi con Staffile c’è il sindaco di Siracusa, Francesco Italia. “I migliori auguri di buon lavoro e le congratulazioni per l’incarico che lo mette al vertice di un ente che, nel suo settore, ha pochi eguali
per grandezza e importanza. Non sarà un impegno semplice – prosegue – perché attorno al Parco, anche a causa della lunga attesa e per la morte del povero Calogero Rizzuto, si sono create aspettative da parte dei cittadini e della categorie produttive. Per tale motivo, ritengo che si debba procedere al più presto alla nomina e all’insediamento del comitato tecnico-scientifico che, attraverso la rappresentanza dei comuni interessati, contribuirà a indirizzare le scelte nel rispetto del valore storico e culturale del sito e delle caratteristiche del territorio”.




Siracusa. Incendio nella notte in una nota struttura della Fanusa, fiamme in un magazzino

Incendio in zona Fanusa, nella notte. Un incendio si è sviluppato all’interno del parco di una nota struttura ricettiva e ristorante. Le fiamme hanno interessato un locale magazzino nei pressi della cucina.
Scattato l’allarme, sul posto sono arrivati diversi mezzi dei Vigili del Fuoco e la Polizia. Messi in sicurezza i luoghi ed il vicino bombolone del gas, è stato quindi domato l’incendio. In corso la stima dei danni. Al vaglio degli investigatori le cause del rogo.




Maltese perde il portafoglio, rintracciato tramite i social: "non mi ero neanche accorto…"

Grazie anche all’aiuto dei social, gli agenti della Polizia Municipale di Siracusa sono riusciti a rintracciare un maltese che aveva smarrito pochi giorni fa il portafogli. Stamattina, la consegna al comando di via Molo. Curiosità: l’uomo non si era nemmeno reso conto di quanto gli era capitato, perché impegnato a navigare nel mare siracusano.
La vicenda ha, però, un altro protagonista: un turista che martedì sera ha trovato il portafogli all’interno del parcheggio Talete e che, con senso civico, lo ha consegnato a una pattuglia della Municipale impegnata in un servizio di controllo. All’interno c’erano 315 euro, carte di credito e documenti personali: tutti oggetti senza i quali per lo sfortunato maltese sarebbe stato impossibile, una volta tornato a terra, proseguire la vacanza.
Preso in consegna il portafogli, gli agenti hanno avviato le procedure per rintracciare, con l’aiuto della Questura, il proprietario che però non risultava registrato in nessuna struttura ricettiva della città. In attesa che l’uomo si facesse vivo presentando una denuncia di smarrimento, i vigili hanno deciso di ricorrere alla ricerca sui social. Intuizione giusta perché, trovata la persona, è bastato un messaggio su Messenger per creare il contatto e informarla di quanto era successo. Poche ore dopo, l’uomo si è presentato al Comando di via Molo.




Zoomafia Sicilia: Siracusa provincia con più procedimenti per uccisioni di animali

Il più alto numero di procedimenti in provincia di Siracusa legati all’uccisione di animale. Il dato emerge dall’ultimo report della Lav, il “Rapporto Zoomafia 2020” che racchiude l’anno precedente. In Sicilia, meno denunce ma più persone indagate perchè ritenute responsabili di reati contro gli animali. Entrando nel dettaglio dei numeri del Siracusano, sono 47 i procedimenti e 6 gli indagati per uccisione di animali. Seguono con un notevole distacco Trapani e Sciacca, entrambe con 29 procedimenti allo stesso proposito. Tornando al territorio,  51 procedimenti e 39 indagati per maltrattamento di animali, 2 procedimenti con 8 indagati per organizzazione di combattimenti tra animali o competizioni non autorizzate, 2 procedimenti a carico di ignoti per uccisione di animali altrui, 15 procedimenti e 12 indagati per abbandono o detenzione incompatibile, 7 procedimenti e 13 indagati per reati venatori o relativi alla fauna selvatica: 6 procedimenti con 13 indagati per traffico di cuccioli. In totale nel 2019 sono stati registrati 130 procedimenti con 91 indagati. Rispetto al 2018 i procedimenti sono diminuiti del -17% passando da 157 a 130, mentre gli indagati sono aumentati del +98% passando da 46 a 91; In Sicilia aumentano le violazioni legate alle corse clandestine di cavalli.




Siracusa. Slitta al 24 settembre l'apertura delle scuole sedi di seggi elettorali

Slitta l’apertura delle scuole sede di seggi elettorali. O meglio, è molto probabile che possa slittare a quella data. La scelta finale verrà assunta dai consigli di istituto entro i primi giorni di settembre ma la linea che filtra è quella di riaprire non il 14, ma il 24 settembre. L’assessore regionale all’Istruzione, Roberto Lagalla, ha firmato la circolare che stabilisce il possibile slittamento nelle scuole sedi di seggio elettorale. “Le istituzioni scolastiche che saranno utilizzate quali sedi della prossima consultazione referendaria del 20 e del 21 settembre – recita la circolare – hanno facoltà di determinare l’inizio delle lezioni a far data dal 24 settembre”. In Sicilia le scuole che ospiteranno le consultazioni elettorali sono circa 1.600. A Siracusa, secondo uno degli ultimi elenchi, le scuole interessate sarebbero i comprensivi Chindemi, Lombardo Radice, Falcone e Borsellino, Raiti, Verga, Costanzo, Martoglio, Wojityla, Archimede, Archia, Belvedere e Ortigia insieme agli istituti superiori Insolera, Rizza, Agrario e Quintiliano. Dieci giorni in più, in buona parte dei casi, quindi, per farsi trovare quanto più preparati possibile all’avvio dell’anno scolastico, in attesa ad esempio dei banchi monoposto, che in Sicilia dovrebbero arrivare non prima di ottobre, e di una serie di altri aspetti che sono in fase di definizione proprio in questi giorni.
Lo slittamento potrebbe essere una buona notizia nel capoluogo, dove, secondo quanto annunciato dall’assessore alle politiche scolastiche, Pierpaolo Coppa, i lavori necessari e i locali in affitto recuperati come immobili aggiuntivi, saranno rispettivamente completati e reperibili in un mese circa, alcuni prima (tre settimane), altri dopo. In provincia di Siracusa i dirigenti scolastici non sembrano essere del migliore umore. Tante delle richieste avanzate non sono ancora state evase. Poche certezze per i presidi, quindi, ma tante preoccupazioni.
Ecco perchè l’impostazione, nel territorio, sarebbe indirizzata verso l’apertura posticipata, laddove possibile. In ogni caso, andranno mantenuti i 208 giorni di lezione necessari. Questo vuol dire organizzare i tempi scolastici tenendone conto: apertura il sabato, ad esempio e/o chiusura dell’anno scolastico posticipata di qualche giorno (magari il 10 anzichè il 6 giugno). Ancora una volta si deve parlare di work in progress a poco più di due settimane dal fatidico 14 settembre.




Siracusa. Servizi di supporto al Comune, proroga appalto: non soddisfa i sindacati

Procrastinato ancora l’appalto di  supporto all’amministrazione scaduto il 18 Agosto. “La montagna ha partorito il topolino” è il commento della Filcams Cgil e della Uiltucs , evidentemente non soddisfatta dalla soluzione individuata per la vicenda Util Service – Ideal Service.  “L’atto del Comune di Siracusa- commentano le sigle sindacali –  ha di fatto sciolto l’ati Ciclat/Util Service in quanto prevede due affidamenti distinti alle diverse società, ciò è anche dovuto al contenzioso aperto dalla Soc. Coop. Util Service ed alle rimostranze espresse sullo strumento della proroga tecnica da parte dei sindacati”, che oggi parlano di “mancanza di progettualità e nessuna garanzia per i livelli reddituali dei lavoratori dell’appalto. Non basta dire che ci saranno le clausole sociali va affrontato il tema del monte orario-tuonano i rappresentanti dei lavoratori- di ogni singola gara di cui ancora nessuno è a conoscenza. L’appalto che fin qui comprendeva i servizi navetta,o la nostra volontà e traslochi, affissione, portierato, protocollo ed ufficio tributi, verrà suddiviso in diverse gare, generando così il rischio di un vero e proprio martirio sulla pelle e sulle tasche dei lavoratori. Ribadiamo -concludono- disponibilità al confronto sulle modalità con cui verranno espletate queste gare”. A parlare, nel dettaglio, sono Alessandro Vasquez ed Anna Floridia, rispettivamente segretari della FILCAMS CGIL e della UILTUCS che chiedono a gran voce un confronto con il Comune. 

Foto: repertorio, una manifestazione di protesta dei lavoratori nei mesi scorsi




Alain Prost, l'amico di Siracusa: l'ex ferrarista in vacanza sceglie ancora la Marina

Ormeggiato alla banchina della Marina, a Siracusa, c’è anche lo yacht di Alain Prost. L’ex pilota di Formula 1 ritorna con regolarità a Siracusa, anche grazie ad un consolidato rapporto di amicizia con l’agente marittimo Alfredo Boccadifuoco.
Lo scorso anno fu involontario protagonista di uno spiacevole episodio: alcuni ragazzi salirono a bordo della sua imbarcazione per scattare un selfie con il campione dell’automobilismo. Oggi sono profondamente diverse le misure adottate sulla nuova banchina in pietra bianca per evitare situazioni di questo tipo. Prost non ha comunque perso il sorriso e la disponibilità nei confronti dei tanti fan siracusani. Prova ne è questo suo ritorno.
Nelle settimane scorse, tra i vari grandi nomi, anche Giorgio Armani con il suo Maìn. Anche nell’anno del covid e tra mille difficoltà, Siracusa continua ad esercitare il suo fascino.




Sfrecciano con la moto d'acqua, fermate e multate dalla Guardia Costiera: 3.700 euro

Due giovani ragazze, non ancora maggiorenni, sono state fermate dalla Guardia Costiera nella baia di Brucoli. Una motovedetta le ha intercettate mentre, a bordo di una moto d’acqua, sfrecciavano a grande velocità verso terra. Sottoposte a controllo, sono risultate prive della necessaria patente nautica.
L’acquascooter è stato sottoposto a sequestro ed è stato convocato il papà della ragazza alla guida del mezzo a cui è stata comminata una salatissima sanzione: 3.700 euro (2.600 euro se pagata entro 5 giorni).
La Guardia Costiera di Augusta ricorda che, secondo quanto prescritto dalla vigente ordinanza di polizia marittima dettata in tema di sicurezza balneare, entro 250 metri dalla costa ed entro 150 metri dalla costa a picco, è fatto divieto di transito e di ormeggio. Inoltre, tra i 250 metri ed i 1000 metri di distanza dalla costa, e tra i 150 metri ed i 500 metri di distanza dalla costa a picco, tutte le unità devono navigare con gli scafi in “dislocamento”, ovverosia non in “planata”, e comunque ad una velocità non superiore a 10 nodi. Raccomandata sempre prudenza in mare.




Coronavirus, l'aggiornamento: 2 positivi in più nel siracusano, 33 nuovi contagi in Sicilia

Sono 2 i nuovi positivi in provincia di Siracusa. Lo riporta l’aggiornamento quotidiano del Ministero della Salute sui casi di covid in Sicilia. In totale nella regione sono stati registrati 33 contagi in più rispetto ad ieri. Solo 3 sono migranti. Nella ripartizione provinciale, ancora doppia cifra a Catania (12), poi Palermo (8), quindi le province di Messina e Trapani (4), Ragusa (3) e Siracusa (2).
I ricoverati con sintomi sono 59. Restano 10 i positivi in terapia intensiva in Sicilia. In isolamento domiciliare ci sono 911 persone. Il totale è di 980 positivi.




Test sierologici volontari sul personale della scuola, da domani kit in distribuzione

Da domani, nei quattro distretti sanitari di Augusta, Lentini, Noto e Siracusa, in distribuzione i kit e i dispositivi ai medici che aderiscono all’iniziativa di screening con i sierologici sul personale scolastico.
L’effettuazione del test è su base volontaria.
L’Asp di Siracusa ha già provveduto ad informare le scuole della provincia dell’avvio del programma. Il docente
o altro dipendente delle scuole pubbliche e private dovrà contattare il proprio medico curante per concordare un appuntamento.
I medici di medicina generale, la cui ampia partecipazione è fortemente auspicata dalla Direzione aziendale dell’Asp di Siracusa, riceveranno dal proprio Distretto di appartenenza le istruzioni operative per il ritiro, l’esecuzione e la registrazione dei test sierologici effettuati.
Gli operatori scolastici, il cui medico di famiglia non avesse aderito all’iniziativa, potranno richiedere (tramite l’Asp) l’intervento delle Usca per l’effettuazione del sierologico.

Foto dal web