Aziende agricole sotto attacco, arrestati due catanesi con 500 kg di limoni in auto

Altri due arresti per furto di agrumi nel siracusano. Sono stati questa volta gli agenti di Lentini a bloccare in flagranza due catanesi, Rosario Parisi (31 anni) e Gianluca Minnella (45). La segnalazione di strani movimenti in un fondo agricolo, in contrada Bulgherano, ha portato gli agenti sul posto. I due sono stati sorpresi dai poliziotti mentre caricavano, all’interno di un’autovettura, circa 500 chilogrammi di limoni verdello, dopo essere entrati all’interno del fondo da un varco ricavato tagliando la recinzione.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, i due sono stati posti agli arresti domiciliari.

foto archivio




Siracusa. Primo giorno da direttore sanitario Asp per Salvatore Madonia

Salvatore Madonia assume ufficialmente la direzione sanitaria dell’Asp di Siracusa. Il 56 anni medico chirurgo, specializzato in Igiene e Medicina Preventiva, si è insediato questa mattina. NAto a Messina ma residente ad Augusta, proviene dall’Asp di Enna dove è stato direttore del Dipartimento di Prevenzione e direttore dell’Unità operativa complessa Igiene Epidemiologia e Sanità pubblica.
Si tratta di un ritorno nel siracusano per lui, avendo già diretto l’Ufficio di Sanità marittima di Siracusa e lavorato presso l’Ufficio di Sanità marittima di Augusta. E’ stato anche direttore sanitario di presidio degli ospedali di Nicosia e Leonforte.
La nomina del nuovo direttore sanitario, che completa così la direzione strategica aziendale assieme al direttore amministrativo Salvatore Iacolino, il cui incarico è stato rinnovato il 29 luglio scorso, è stata deliberata dal direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra il 17 agosto e pubblicata all’Albo pretorio aziendale il 23 agosto.
La nota di benvenuto dell’Azienda Sanitaria siracusana ne sottolinea il “possesso di una adeguata e complessiva esperienza professionale acquisita nell’ambito del Dipartimento di Prevenzione ed in qualità di Direttore della Struttura Complessa di Igiene degli Ambienti di Vita”.
Per il dg Salvatore Ficarra si tratta di “un requisito, tra le altre notevoli qualità professionali e morali, che abbiamo ritenuto essenziale e di valutazione per il conferimento dell’incarico di direttore sanitario di questa Azienda anche in considerazione della sua comprovata conoscenza della realtà e delle esigenze del territorio siracusano e, soprattutto, delle necessità che si sono manifestate con l’emergenza coronavirus, nonché per rafforzare i controlli presso lo stesso Dipartimento. Al nuovo direttore sanitario esprimo, assieme al direttore amministrativo Salvatore Iacolino, il benvenuto e i migliori auguri di buon lavoro”.
Prende il posto di Anselmo Madeddu che rientra nel suo ruolo di direttore del Dipartimento dell’Assistenza Distrettuale e dell’Integrazione socio-sanitaria. A lui i ringraziamenti formali per l’impegno speso negli anni da parte dei direttori generale e amministrativo dell’Asp.
“Ringrazio per la fiducia accordatami – dice il nuovo direttore sanitario – con la certezza che profonderò il massimo impegno all’insegna della più proficua collaborazione e sinergia, con professionalità e spirito di servizio, nell’interesse dei bisogni sanitari di questo territorio”. E come primo impegno stamane ha incontrato i componenti l’Unità di Crisi aziendale per l’emergenza Covid-19 e i rappresentanti dei medici di medicina generale.




Siracusa. Anniversario della Lacrimazione, Santuario aperto tutta la notte

Una serie di appuntamenti legati alle celebrazioni dell’anniversario del pianto della Madonna a Siracusa. Oggi,durante la Santa Messa delle 19.00, pellegrinaggio in Santuario delle
Associazioni ADMO e AVULSS di Milazzo. Si pregherà per questo particolare momento di pandemia. I pellegrini provenienti da Milazzo affideranno alla Madonna delle Lacrime le loro attività di volontariato sociale, recitando, al termine della Messa, la Supplica alla Madonna delle Lacrime e la preghiera del Volontario Venerdì 28 agosto alle 19.00, sul Sagrato della Cripta, Mons. Salvatore Pappalardo presiederà la Celebrazione Eucaristica per esprimere gratitudine
e invocare protezione sui Medici, sugli infermieri, gli operatori socio sanitari, farmacisti e su tutto il personale volontario che hanno operato in tempo di pandemia. La Santa Messa sarà offerta in suffragio di tutti i defunti della Pandemia che non hanno potuto avuto il funerale durante l’emergenza covid. Al termine della Santa Messa sarà recitata, con sottofondo musicale,
una preghiera composta durante il periodo pandemico dal titolo “Dio è con noi”.
Nella serata del 28 agosto 2020, vigilia del 67mo anniversario della Lacrimazione, il Santuario proporrà la “Lunga Notte del Santuario”, incominciando dal sagrato della Cripta del Santuario, dove dalle 21.00 alle 22.00, si terrà l’Adorazione Eucaristica a cui seguirà, lungo i viali
del Santuario, la recita del Santo Rosario durante il quale saranno presentate le preghiere che i pellegrini nel periodo della Pandemia hanno depositato ai piedi della Madonnina delle Lacrime. La Veglia si concluderà in Basilica con il passaggio davanti al Quadretto della Madonnina. A partire dalla mezzanotte il Santuario rimarrà aperto per la preghiera personale, finché ci
sarà la presenza di pellegrini.




Siracusa. Ex Idroscalo: "Ecco il progetto per il waterfront, ve lo regaliamo", pressing del comitato sul sindaco

“Un pressing forte, che parta dal sindaco, Francesco Italia, e che coinvolga tutte le forze politiche per il rilancio del progetto di riqualificazione dell’ex idroscalo di via Elorina”. Il Comitato per la Riqualificazione e il Decoro Urbano di Siracusa scrive al primo cittadino e ne chiede un’azione incisiva, dopo quella che il gruppo definisce la “sorprendentemente negativa risposta del Sottosegretario alla Difesa all’interrogazione del Deputato Paolo Ficara”. Il comitato ha elaborato un progetto e sul tema è chiaro. “Pur comprendendo che le priorità dell’Arma Aereonautica siano altre e non di certo temporalmente compatibili con i nostri propositi, e pur avendo avuto assicurazioni che la partita sarebbe ancora aperta-scrivono- riteniamo fermamente a questo punto che il Ministero della Difesa debba essere maggiormente compulsato.
La nostra citta’ non può più aspettare”. A Italia la richiesta di farsi promotore di un incontro tra tutte le parti politiche rappresentative in Parlamento e nel Governo”. Il comitato chiede di partecipare e annuncia l’intenzione di consegnare uno studio di fattibilità da donare all’amministrazione comunale. Il progetto prevede la parziale dismissione di fabbricati bandonati o non utilizzati e di onerosa manutenzione . “In questo modo – conclude il comitato- si restituirebbe alla città una significativa porzione delle aree antistanti il Porto Grande”.




Market della cocaina in casa: arrestato 28 enne, analisi sulla droga

Spaccio di cocaina. E’ l’accusa per cui è stato arrestato un 28enne di Melilli. I carabinieri hanno colto l’uomo in flagranza di reato. Si tratta di Rosario Vinci. I militari, osservando uno strano viavai che dall’abitazione dell’uomo, hanno effettuato una perquisizione all’interno dell’appartamento, rinvenendo 3 grammi di cocaina suddivisa in 6 dosi che il giovane aveva abilmente nascosto all’interno di una zuccheriera posta nella cucina e 120 euro, ritenuti provento dell’attività di spaccio. La somma di denaro e la droga sono state sequestrate. Lo stupefacente sarà analizzato dal Laboratorio Sostanze Stupefacenti per attestarne il principio attivo. Vinci è stato posto ai domiciliari.




Siracusa. Raffica di multe nel week end: 23 mila euro in sanzioni, molti senza Rca

Infrazioni per 23 mila euro di sanzioni elevate. Indisciplinati i siracusani lungo le strade. Questo il dato che emerge dal resoconto dell’attività di controllo svolta nel fine settimana dai carabinieri del Comando Provinciale, in concomitanza con la fine del periodo del Ferragosto, quando il numero di turisti aumenta notevolmente. Le pattuglie sono state impegnate nel controllo dei centri urbani e lungo i tratti stradali più frequentati, soprattutto nella fascia oraria serale e notturna e lungo le arterie che conducono alle aree costiere, nelle località a maggiore concentrazione commerciale e turistica e nei pressi dei luoghi di intrattenimento interessati da un significativo flusso di utenti della strada.
In totale sono stati controllati 191 veicoli ed oltre 320 persone. 55 sono state le contravvenzioni a carico di utenti della strada, per un importo complessivo di € 23 mila, le violazioni più frequenti sono state la mancanza di copertura assicurativa per la responsabilità civile, la guida senza patente o con patente scaduta di validità, la mancata esibizione dei documenti di circolazione e/o di guida, il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza, il mancato uso del casco protettivo, la guida di mezzo con revisione periodica scaduta ed in un caso per il mancato rispetto del semaforo rosso, con un centinaio di punti patente sottratti ai contravventori.
Infine, nel corso delle attività sono stati controllati 93 soggetti sottoposti a misure limitative della libertà personale (arrestati domiciliari e sorvegliati speciali) e sono stati segnalati alla competente Autorità amministrativa 5 assuntori di sostanze stupefacenti.




Coronavirus: 2 nuovi positivi in provincia di Siracusa, 35 casi in Sicilia

Sono 35 i nuovi positivi al covid registrati nelle ultime 24 ore in Sicilia. Di questi, due casi sono in provincia di Siracusa.
Inizia a creare qualche preoccupazione la situazione nel ragusano, dove sono stati ben 13 i contagiati nelle ultime 24 ore. Sono 8 in provincia di Messina e altrettanti in provincia di Catania, 4 nel palermitano.
Nessun decesso mentre aumenta il numero dei ricoverati: sono 60 (53 ieri), con 10 persone in terapia intensiva (8 ieri).
I tamponi effettuati nelle ultime 24 ore in Sicilia sono stati poco più di 2.000.
I dati sono forniti dal Ministero della Sanità e dall’Iss.

Foto dal web




Migranti: Musumeci dispone lo sgombero degli hotspot siciliani. Confitto di competenze in vista

Dopo le polemiche degli ultimi giorni sugli sbarchi sempre più numerosi in Sicilia, inclusa la vicenda di Augusta con il sindaco Di Pietro che ha stigmatizzato il silenzio della Regione, arriva nella notte una nuova ordinanza del presidente Musumeci.
E’ composta da tre articoli con cui si dispone, di fatto, lo sgombero immediato dei centri di accoglienza e degli hotspot presenti nell’isola. “Oggi verrà notificata a tutte le prefetture siciliane ed al governo nazionale. La Sicilia non può essere invasa, mentre l’Europa si gira dall’altro lato e il governo non attiva alcun respingimento”, dice il governatore.
Ma potrà realmente trovare applicazione una simile ordinanza? Su questo punto sono diversi i dubbi e le interpretazioni. Il primo scoglio sarà rappresentato proprio dall’analisi che dell’ordinanza faranno le prefetture. Il contenzioso con lo Stato non pare però preoccupare il governo Musumeci.
“Entro le ore 24 del 24 agosto, tutti i migranti presenti negli hotspot ed in ogni centro di accoglienza devono essere improrogabilmente trasferiti e/o ricollocati in altre strutture fuori dal territorio della Regione Siciliana, non essendo allo stato possibile garantire la permanenza sull’Isola nel rispetto delle misure sanitarie di prevenzione del contagio”, recita l’articolo 1 della nuova ordinanza. Il personale delle Asp viene messo a disposizione per le operazioni di controllo sanitario per consentire il trasferimento dei migranti. Con l’articolo 2 viene reiterato il divieto “di ingresso, transito e sosta nel territorio della regione da parte di ogni migrante che raggiunga le coste siciliane con imbarcazioni di grandi e piccole dimensioni comprese quelle delle Ong”.




Siracusa. Per il Teatro Comunale annunciate novità: "gestione, doppio cartellone e lavori interni"

Il Teatro Comunale di Siracusa cerca una sua identità ben definita. Dopo la riapertura, spettacoli a singhiozzo e attesa per l’affidamento della sua gestione. Completata quest’ultima con l’aggiudicazione, per l’assessore Fabio Granata si apre ora una stagione di “importanti novità”.
Si comincia proprio dalla funzione di contenitore culturale del gioiellino di Ortigia. “Dalla prossima stagione, emergenza Covid permettendo, il Teatro sarà gestito con un duplice cartellone di prosa e di musica grazie alla collaborazione nella nuova gestione tra un direttore artistico di straordinaria esperienza come Orazio Torrisi e l’Asam siracusana. Il programma completo sarà presentato a settembre”, anticipa Granata
Quanto ai lavori interni da completare, gli impianti illuminazione e di riscaldamento verranno completati “grazie al nostro progetto approvato dalla Regione Siciliana e finanziato con 215 mila euro già assegnati. Inoltre – dice ancora Granata – la nuova organizzazione della struttura burocratica del Comune consentirà una trasparente e lineare gestione del finanziamento ottenuto per le Latomie dei Cappuccini, attraverso un progetto che porterà alla loro piena valorizzazione e alla storica riapertura agli spettacoli del Teatro di Verdura per oltre 800 posti”.




Zona industriale, i sindacati: "tampone o sierologico per i lavoratori per limitare rischio contagio"

I sindacati unitari chiedono tamponi o test sierologici anche per i lavoratori della zona industriale siracusana, in una fase segnata da una lenta ripresa dei contagi e di fronte alla necessità di arrestare subito la catena. “Il potenziale contatto con persone che hanno sviluppato sintomi o positività al virus, diventa nell’area del petrolchimico, fattore di rischio inaccettabile che bisogna contrastare con un’azione preventiva da realizzare con indagini diagnostiche generalizzate (test sierologici e tamponi), per identificare eventuali soggetti con positività o che, al momento asintomatici, presentono una anamnesi a rischio di malattia”.
La richiesta è congiunta. La firmano le sigle dei metalmeccanici di Cgil, Cisl e Uil (Fim – Fiom – Uilm). “Abbiamo richiesto la convocazione del Comitato Paritetico Territoriale, previsto dal Protocollo per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19, condiviso con la sezione Metalmeccanici di Confindustria Siracusa il 12 giugno 2020, a fronte delle segnalazioni raccolte su casi di positività o sospetta positività al Covid-19 di soggetti operanti nelle aree del Petrolchimico di Siracusa. Potremo così conoscere le iniziative intraprese dalle aziende per minimizzare la probabilità di trasmissione del contagio. Ancora di più con l’avvicinarsi delle fermate degli impianti, che vedranno aumentare esponenzialmente le presenze nel petrolchimico”.
Poi la richiesta rivolta all’Asp: “istituzione di presidi dotati di personale qualificato per l’esecuzione di test sierologici al quale potrà rivolgersi il personale delle imprese autorizzate a riprendere o continuare le attività, come quelle che insistono nel perimetro del petrolchimico”.