Siracusa. Pini abbattuti in piazza Adda: "Operazione dolorosa ma necessaria"

“Un’operazione dolorosa quanto necessaria l’abbattimento dei pini di Piazza Adda”. Dopo l’intervento condotto nei giorni scorsi, il Settore Verde Pubblico  entra nel dettaglio della decisione e ne spiega tutti gli aspetti. La relazione parla di  un “abbattimento- si legge-  che segue quello avvenuto nel 2015 perché le valutazioni degli agronomi forestali, accompagnate da una relazione VTA, hanno sancito nero su bianco, per più volte, la seguente dicitura “conflitti con manufatti a livello radicale. Apparato radicale coperto con possibile sviluppo di marciume. La chioma ha subito in passato troncamenti di branchie, che ne hanno compromesso irreversibilmente la struttura. Stabilità compromessa e probabile cedimento”.
Di fronte a tale relazione, che comunque corrisponde a quanto percepito visivamente dai tanti residenti, dai fruitori e dai passanti, l’ufficio del Verde pubblico non ha potuto fare altro che constatare quanto rappresentato dalla relazione e far procedere la ditta con i relativi abbattimenti.

Radici invasive, dunque, ma anche il rischio di improvvisi cedimenti per via del marciume. “Infine un eventuale evento meteorologico importante-spiega il Comune-  quale i prossimi acquazzoni estivi, inumidendo ancora di più il terreno, potrebbe causare il loro “collasso” improvviso. L’ufficio del Verde pubblico- conclude la nota- sta seguendo da vicino la progettazione del nuovo marciapiede che ospiterà nuove essenze sicuramente meno invasive dei pini”.




Priolo. A fuoco un appartamento di via Megara: paura tra i residenti

Fuoco in un appartamento di via Megara Iblea, a Priolo. Le fiamme, una volta divampate, si sono propagate velocemente all’interno dell’immobile, tanto da destare paura tra i residenti della zona, che hanno allertato i vigili del fuoco. I proprietari dell’appartamento non si trovavano in casa quando è scoppiato l’incendio. Il timore maggiore, nell’attesa dell’arrivo dei soccorritori, era che il rogo potesse propagarsi avviluppando anche le altre abitazioni. I pompieri hanno domato le fiamme prima che potessero lambire gli appartamenti adiacenti. Da verificare, tuttavia, adesso, se lo stabile ha subito danni strutturali. Sul posto anche i carabinieri della stazione di Priolo. Saranno loro a stabilire le cause all’origine dell’incendio.Tra le ipotesi al vaglio, non si esclude quella dolosa. Saranno gli inquirenti e i sopralluoghi effettuati e da effettuare a stabilire, quindi, se si sia trattato di un incidente o di un gesto volontario.




Siracusa. Erogazione idrica sospesa in zona Zecchino, guasto a Vanvitelli

Per riparare l’improvvisa rottura di una tubazione in via Vanvitelli a Siracusa, sospesa l’erogazione idrica nella zona. Interessate le utenze di viale Zecchino, Bosco Minniti, via Algeri, viale Tunisi e strade limitrofe oltre, ovviamente, a via Vanvitelli.
I tecnici della Siam sono sul posto. Previsto il ritorno alla normalità nella erogazione idrica entro la tarda serata. Dei lavori di un’impresa che stava eseguendo uno scavo per l’energia elettrica avrebbero portato alla rottura del tubo.




Siracusa. Asili nido, dopo la sentenza del Tar la garanzia del Comune: "Apriranno a settembre"

“Pronti ad aprire a settembre gli asili nido comunali di Siracusa”. L’assessore Pierpaolo Coppa fornisce questa garanzia su uno dei temi più spinosi degli ultimi mesi. “Il ricorso proposto da alcune cooperative che in passato hanno gestito il servizio- spiega il vice sindaco- è andato in decisione il 16 luglio scorso. Stiamo attendendo il deposito della sentenza, che dovrebbe porre la parola fine, almeno in primo grado, a questa vicenda”.

Impossibile, al momento, fornire elementi più precisi. “Mentre per la scuola le linee guida sono state rese note- dice ancora Coppa- per gli asili nido disponiamo, al momento, soltanto di qualche frammentaria indiscrezione. Dipende dallo Stato e dalla Regione. In base a quanto trapelato parrebbe, comunque, che il rapporto educatori-bambini debba essere di uno a cinque, anzicheà di uno ad otto come in precedenza. Questo rappresenterà un costo aggiuntivo ma la volontà e quella di aprire gli asili nido a settembre, per proseguire secondo quanto la gara stabilisce, essendo un affidamento triennale”.




Ponte sullo Stretto, Confindustria Siracusa aderisce alla mobilitazione regionale

Anche Confindustria Siracusa parteciperà al flashmob organizzato a Messina per chiedere la realizzazione del ponte sullo Stretto. “Se non ora quando? Parliamo della prima grande mobilitazione dei siciliani per un opera che coinvolge tutto il Paese e che l’Europa vuole con il corridoio 7 che unisce il Mediterraneo all’Europa. 
Una mobilitazione che si deve allargare a macchia d’olio all’intero Paese sull’esempio di analoga manifestazione fatta per la TAV della Lione-Torino. Aderiamo alla petizione lanciata da movimenti e gruppi politici trasversali di Sicilia e Calabria che domani a Messina terrà un flash mob per sostenere la realizzazione del Ponte sullo stretto”. Così Diego Bivona, presidente di Confindustria Siracusa. 
“Invitiamo tutti i siciliani ad aderire alla petizione per fare arrivare forte al Governo la richiesta di disporre dei fondi del Recovery Fund per investimenti strutturali che siano moltiplicatori di sviluppo a cominciare dal Ponte sullo Stretto opera fondamentale per colmare il divario Nord-Sud. Per noi il tema centrale che ci riguarda da molto vicino e che ho sollevato più volte in sedi diverse è quello della “continuità territoriale” che non si può limitare a considerare la sola provincia di Siracusa bensì l’intera Regione”.
Il deficit infrastrutturale nel settore dei trasporti rappresenta un ostacolo alla crescita. La decisione di realizzare un attraversamento stabile nello Stretto di Messina, propedeutico alla realizzazione anche in Sicilia dell’Alta Velocità, è vitale per l’economia, strategica per gli investimenti, pubblici e privati, che sono alla base della crescita economica e dell’occupazione. Le 12 Provincie che sono dotate hanno assistito ad un incremento del PIL del 10% degli ultimi dieci anni contro il 3% delle province sprovviste”. 




Disabili gravi, disponibili nuove somme: 480mila euro per Siracusa

Il “Comitato dei sindaci” del Distretto sociosanitario 48 ha approvato oggi il piano di distribuzione tra i Comuni delle somme stanziate dalla Regione in favore dei disabili gravi per gli anni 2018 e 2019.
Per il Comune di Siracusa sarà quindi possibile attivare subito i servizi, per un ammontare di poco più di 480mila euro in favore degli aderenti all’avviso pubblicato lo scorso anno, e che negli ultimi mesi sono stati contattati per operare la scelta dei servizi di assistenza e delle modalità di attivazione.
“Un piccolo sostegno che però speriamo possa dare un supporto concreto ai beneficiari”: lo dichiarano il sindaco, Francesco Italia e l’assessore alle Pari Opportunità sociali, Alessandra Furnari.




Siracusa. Luigi Lo Cascio sarà Aiace al Teatro Greco: "Lettura diversa, invito alla riflessione"

Sarà Aiace sabato sera al Teatro Greco. Luigi Lo Cascio . “Per Voci Sole” della Fondazione Inda propone l’opera, rivisitata da  Ghiannis Ritsos.

Sarà una figura diversa quella che gli spettatori vedranno sabato sera al teatro greco- racconta l’attore –  Ho gradito molto l’idea di un mito, presentato nella casa della classicità ma in una rilettura differente, molto più vicina a noi, che ci spinge anche ad una riflessione sui valori, su quello  che conta, su quello per cui vale la pena compiere determinate scelte.
La bellezza di questi classici-racconta Lo Cascio-  è che appaiono sempre in vesti nuove e nuove possibilità. Rileggiamo Aiace con gli occhi che abbiamo adesso. Non è più un eroe tormentato esclusivamente dal senso dell’onore . Ritzos approfitta della follia di Aiace e della lucidità che produce, per aprire uno spiraglio, dandogli la possibilità di riguardare quei valori che l’hanno costretto a compiere quella scelta tragica che abbiamo in Sofocle. Ma siamo sicuri- è la domanda che emerge-  che la violenza in battaglia, l’onore,  siano da perseguire così in fondo, fino alle estreme conseguenze?  E’ giusto vergognarsi se non siamo all’altezza ? Questo è qualcosa di molto più vicino a noi, che quei valori li mettiamo in questione”.

Per Aiace, tutto esaurito al Teatro Greco. Ci saranno le parole, ma ci sarà anche la musica.

“Sarà una lettura- dice ancora Lo Cascio- Si confida moltissimo nel testo di un poeta. E’ una lingua semplice ma ricca, evocativa, piena di immagini, con versi lunghi, che somigliano ad un colloquio. Si immagina che le parole di Aiace siano rivolti ad una donna e ad un bambino piccolo, a cui rivolge questo fiume di parole”.

Lo Cascio racconta l’emozione nel momento in cui è arrivata la proposta del Sovrintendente della Fondazione Inda, Calbi. E’ l’effetto Teatro Greco di Siracusa, che gli attori amano, qualunque sia stata la loro carriera, in qualunque luogo del mondo abbiano mai recitato.




Siracusa. Enzo Rindinella eletto Vice Presidente regionale di Confcooperative Sicilia

Enzo Rindinella Vice Presidente regionale di Confcooperative Sicilia.
Al termine del percorso assembleare, la prima seduta del nuovo consiglio regionale ha rinnovato gli organismi siciliani dell’organizzazione.
Per Enzo Rindinella, riconfermato nelle scorse settimane alla presidenza di Confcooperative Siracusa, dunque, un ulteriore riconoscimento per l’ottimo lavoro svolto insieme alla sua squadra.
Il nuovo vice presidente regionale (ruolo conferito anche ad altri 4 rappresentanti siciliani) parla della nuova carica come di “un motivo di soddisfazione e stimolo per continuare a svolgere in modo sempre più incisivo l’attività di rappresentanza del movimento cooperativo che ha fatto di noi –prosegue il vice presidente regionale di Confcooperative Sicilia- il principale punto di riferimento per le cooperative del territorio, da quelle agricole a quelle sociali, lavorando insieme anche alle prospettive di sviluppo –conclude Enzo Rindinella – con tutti gli strumenti a disposizione e le idee per superare gli eventuali ostacoli”.




Occupano da mesi abusivamente un B&B, 4 denunciati: vivevano lì con dei bambini

Da oltre cinque mesi occupavano abusivamente un b&b. Intervento della polizia di Noto, ieri, nella struttura. Denunciati due uomini e due donne. All’interno dell’edificio vivevano, però, anche alcuni minori. In seguito ad uno sfratto, durante il periodo di emergenza sanitaria, il gruppo aveva trovato momentanea accoglienza nella struttura. Dopo il periodo emergenziale, nonostante i ripetuti solleciti da parte del titolare del b&b, i quattro si sarebbero rifiutati di lasciare l’immobile. Per loro è scattata la denuncia.




Cocaina e marijuana, presunto pusher arrestato e rimesso in libertà a Lentini

Aveva in casa 14 dosi di cocaina e 16 grammi di marijuana, oltre ad un bilancino di precisione e ad 800 euro in contanti. Arrestato (e subito rimesso in libertà)  con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti Francesco Grasso, di Lentini, con precedenti. L’intervento degli uomini del commissariato, diretti dal dirigente Andrea Monaco, è stato condotto nell’ambito  dell’azione di contrasto alle piazze dello spaccio.