Scuola, sul dimensionamento litiga il Consiglio comunale. E’ rinvio. Le posizioni e la proposta

Si riunisce oggi, in seconda convocazione, il Consiglio comunale di Siracusa. All’esame c’è sempre la proposta sul dimensionamento scolastico su cui ieri maggioranza e opposizione si sono spaccate, determinando la caduta del numero legale ed il rinvio a questa sera.
Era stata avanzata una richiesta di sospensione dei lavori da Ferdinando Messina e Franco Zappalà, per consentire una valutazione di alcuni fatti nuovi che si erano determinati discutendo il documento sul dimensionamento scolastico prodotto dalla commissione competente. Prima, Paolo Romano aveva presentato una proposta diversa da quella posta in discussione (e che era stata appena letta in aula Giovanni Boscarino): iniziativa che aveva portato i consiglieri Ivan Scimonelli e Angelo Greco a chiedere uno slittamento della decisione, per consentire un nuovo approfondimento in commissione. La richiesta di sospensione dei lavori è stata bocciata e pertanto molti consiglieri di opposizione hanno annunciato l’abbandono dell’aula, decisione criticata da alcuni esponenti della maggioranza (Sergio Bonafede, Matteo Melfi, Conci Carbone, Sergio Imbrò e Luciano Aloschi).
“In presenza di tre diversi documenti, due dei quali calendarizzati all’ordine del giorno, parte del Consiglio ha responsabilmente chiesto la sospensione dei lavori per poter addivenire ad una scelta il più possibile unitaria e condivisa, anche in considerazione del cosiddetto decreto ministeriale Caivano, di prossima pubblicazione e delle misure adottate sul tema dall’Amministrazione regionale”, spiega Ferdinando Messina. “Il Consiglio Comunale ha però rifiutato la proposta di sospensione – prosegue – rigettandola nel silenzio inquietante del vicesindaco e dell’assessore al ramo, i quali nulla hanno avuto da obiettare sulla decisione. Non ci resta che constatare il totale rifiuto al confronto di questa amministrazione e dei suoi consiglieri comunali”. E per questa sera, Messina prevede “una presa di posizione della maggioranza i cui effetti, certamente devastanti sulla popolazione scolastica siracusana, non tarderanno a manifestarsi”.
A lui risponde il presidente del Consiglio comunale, Alessandro Di Mauro (Mpa). “In aula è stato portato il documento approvato all’unanimità dalla Seconda Commissione. Tutti i dodici consiglieri che la compongono, in rappresentanza di maggioranza e opposizione, hanno condiviso il lavoro che è stato condotto nell’ultimo mese. Cambiare le carte in tavola, cercando l’iniziativa personale con cui inserire un documento diverso da quello già unanimamente condiviso in Commissione è mossa politica per un rinvio che non si poteva condividere”, spiega a SiracusaOggi.it. “L’opposizione ha deciso di andare via e far cadere il numero legale. Una scelta che rispetto ma non condivido perchè rende necessaria una seconda seduta e nuovi costi per la collettività di cui non c’era bisogno. Alla fine, si ripartirà ancora dal documento proposto dalla Seconda Commissione”, aggiunge.
La proposta della Seconda Commissione prevede la creazione di un nuovo istituto attraverso la “fusione” tra Martoglio e Verga; la richiesta di deroga per “il mantenimento del presidio scolastico autonomo” per l’istituto comprensivo Falcone-Borsellino di Cassibile così come per il Brancati di Belvedere; richiesta di deroga anche l’autonomia del comprensivo Chindemi. Qualora questa ipotesi non dovesse concretizzarsi, la Seconda Commissione consiliare propone l’accorpamento tra Chindemi e comprensivo Karol Wojtyla, “rispettando il principio della territorialità in quanto si unirebbe con la sede scolastica più vicina”.

in foto, Alessandro di Mauro a sinistra; Ferdinando Messina a destra




Chiara, dolore e rabbia. Gli studenti universitari, “Più sicurezza sulla strada dove è morta”

Oltre 15mila firma raccolte online in poco più di 48 ore. Gli studenti universitari di Catania, dopo la tragica morte di Chiara Adorno, hanno lanciato una petizione sulla piattaforma Change.org (qui il link). “Chiara, studentessa della facoltà di Scienze Biologiche, è stata travolta e uccisa mentre attraversava la strada sulle strisce pedonali in viale Andrea Doria, quelle stesse strisce che noi, studenti della Cittadella Universitaria, attraversiamo ogni giorno per arrivare a lezione e tornare a casa”, scrive Matteo, promotore della petizione. “A Catania, e in generale in Italia, è tradizione agire dopo i disastri, e non prima, per prevenire. Qualche anno fa sono state realizzate delle strisce pedonali in quel punto, precisamente di fronte all’entrata della Cittadella Universitaria, per attraversare una strada a scorrimento che era già stata luogo di numerosi incidenti, ma qual è l’utilità se non c’è un semaforo pedonale? Chiunque abbia attraversato su quelle stesse strisce come faccio io ogni giorno sa bene che è un continuo slalom tra auto in corsa che non accennano a fermarsi e motorini che sorpassano quelle poche auto che si fermano, e questo pericolo si amplifica la sera, quando tutti gli studenti finiscono le lezioni. Mi appello a tutti gli studenti e agli ex-studenti dell’Università di Catania, anche se hanno sede altrove, di firmare questa petizione per richiedere, anzi esigere, la realizzazione di un sovrapassaggio, o perlomeno di un semaforo pedonale, per tutelare tutti i ragazzi che rischiano la vita ogni giorno attraversando delle strisce pedonali mortali, gli stessi ragazzi che vengono elogiati dal comune di Catania che li definisce ‘il futuro’ ma che poi non li tutela in alcun modo e realizza opere scadenti e sbrigative. Pretendiamo un intervento immediato, e facciamo sì che questo disastro abbia almeno uno scopo”.
Un semaforo pedonale o un sovrapassaggio pedonale, come quel cavalcavia che – fino a poco tempo addietro – era presente in quel punto. Intanto, la vicenda approda anche in Consiglio comunale a Catania. “Una giovanissima vita spezzata, una famiglia distrutta, una tragedia dinanzi alla quale non possiamo rimanere silenti”. Lo ha detto il capogruppo Mpa, Orazio Grasso, nel suo intervento in aula ha voluto ricordare la morte della studentessa di Solarino, Chiara Adorno. All’amministrazione Trantino Russo ha chiesto risposte e spiegazioni, lamentando come ultime operazioni condotte lungo quella strada abbiano ridotto le condizioni di sicurezza per i pedoni.
“La circonvallazione – prosegue Grasso – senza esagerare si può definire ‘la strada della morte’. In questo senso non possiamo non chiedere risposte all’amministrazione. In primis capire perché non c’è più il cavalcavia che permetteva di attraversare la strada e soprattutto fare in modo di ripristinarlo. Ma non solo: è necessario aumentare i controlli e le postazioni con autovelox per indurre automobilisti e motociclisti a percorrere questa arteria, molto trafficata anche per la presenza di strutture ospedaliere, a velocità ridotta”.
A Solarino, intanto, sarà la Chiesa Madre ad ospitare il triste officio dell’ultimo saluto a Chiara. Per la definizione della data, si attende il via libera della Procura etnea. Intanto, aumentano le voci critiche verso la scelta dell’amministrazione solarinese che non proclamerà il lutto cittadino nel giorno del funerale di Chiara.




Nominati i delegati nei quartieri di Siracusa: sono 10, uno per le contrade marine

Sono stati nominati i delegati del sindaco nei quartieri di Siracusa. Sono i tutto 10, uno in più rispetto al passato: il quartiere Neapolis, infatti, è stato sdoppiato poiché è stata individuata una competenza specifica per le contrade marine.
In otto hanno ricevuto questa mattina l’incarico, come da determine già pubblicate all’albo pretorio. I delegati di quartiere sono Alessandro D’Ignoti Parenti, 57 anni, per Akradina; Marcello Palminteri, 52 anni, per Cassibile; Mario Caricato, 37 anni, per Epipoli; Alessandro Maiolino, 31 anni, per Grottasanta; Giovanni Di Lorenzo, 49 anni, per Neapolis; Tatiana Gambarro, 47 anni, per le contrade marine di Neapolis; Raffaele Grienti, 39 anni, per Ortigia; Ivan Sacco, 37 anni, per Tiche. Completano l’elenco Saverio Musco, 42 anni, delegato per Santa Lucia, oggi assente; e Sebastiano Di Luciano, 69 anni, per Belvedere e che era già stato nominato lo scorso settembre.
Nell’augurare buon lavoro, il sindaco Italia ha evidenziato l’importanza dell’incarico perché «siete – ha detto – il front office per i nostri concittadini. Il vostro compito non è di segnalare i problemi di cui siete a conoscenza o che vi verranno rappresentati dalla gente, ma di proporre soluzioni all’Amministrazione o di risolverli direttamente visto che avete pieno titolo per relazionarvi con gli uffici. Vi invito a fare squadra e a non lavorare per compartimenti stagni ma a scambiavi esperienze».




Pellegrinaggio Unitalsi a Siracusa, “Qui nonostante l’assenza di strutture per disabili”

Da oggi al 12 novembre, pellegrinaggio nazionale Unitalsi a Siracusa, al Santuario della Madonna delle Lacrime. Oltre 400 persone tra volontari, accompagnatori e ammalati, provenienti dalla Sicilia, dalla Calabria, dalla Basilicata e dal Molise, vivranno tre giorni di preghiera, guidati dal presidente nazionale Rocco Palese, dall’assistente della Sezione Sicilia Orientale, mons. Vincenzo Murgano e da don Massimo Di Natale, assistente della sottosezione di Siracusa.” Tu si sorto per ricordare alla Chiesa il pianto della Madre” è il tema scelto.
Il pellegrinaggio Unitalsi si apre oggi con una celebrazione in via degli Orti, nel luogo dove 70 anni fa avvenne la miracolosa Lacrimazione della Madonna.
Sabato mattina, invece, il gruppo si sposterà nella Cattedrale di piazza Duomo, in Ortigia. Nel pomeriggio, lo spettacolo musicale “Totus Tuus”- Lacrime d’Amore”, per concludere la serata con la tradizionale processione del Flambeaux lungo i viali del Santuario.
Domenica 12 novembre arriveranno a Siracusa dalle 19 sottosezioni della Sicilia Orientale oltre 1000 persone per partecipare alla giornata conclusiva che avrà il suo momento più importante alle 10,30 al Santuario della Madonna delle Lacrime, con una celebrazione presieduta dall’arcivescovo di Siracusa, Francesco Lomanto.
“Per la nostra associazione, il pellegrinaggio al Santuario della Madonna delle Lacrime è un momento atteso ed importante. In questo 2023, l’Unitalsi compie 120 anni dalla sua fondazione e quello a Siracusa è il pellegrinaggio conclusivo, in attesa dell’udienza con Papa Francesco prevista il 14 dicembre alla Sala Paolo VI”, spiega il presidente Unitalsi, Rocco Palese.
Rimarcato il noto problema: “mancano strutture che possano accogliere centinaia di persone con disabilità”, lamentano da Unitalsi.

foto archivio




Dagli scavi per la nuova mensa della scuola Costanzo emerge necropoli, stop ai lavori

Stop tecnico ai lavori per la costruzione della nuova mensa a servizio dell’istituto comprensivo Costanzo di Siracusa. Intervento da 970mila euro, finanziato nell’ambito del Pnrr con la missione 4 Istruzione e Ricerca. Erano stati avviati i lavori di scavo che, secondo quanto si apprende, avrebbero portato alla luce resti archeologici, verosimilmente tracce di una necropoli greca che contraddistingue tutta l’area di Santa Panagia. Avviate le verifiche e la fase di studio, con il coinvolgimento degli archeologi della Soprintendenza di Siracusa. I saggi archeologici sono stati completati e adesso Palazzo Vermexio attende il parere della Soprintendenza che deve fornire il via libera necessario per la ripresa lavori. Lavori che potrebbero subire delle variazioni rispetto al progetto, qualora – ipotesi molto probabile – dagli uffici dei Beni Culturali dovessero richiedere particolari prescrizioni a tutela delle preesistenze rinvenute.
La preoccupazione del Comune di Siracusa è che passino settimane prima del nulla osta alla ripresa delle operazioni di costruzione della mensa scolastica. Timori legati soprattutto alla necessità di rendicontare entro fine anno l’avvio e la regolarità del cantiere, per non perdere il finanziamento del Pnrr.

foto archivio




Il polivalente di Priolo torna fruibile, “prossimo passo l’apertura al pubblico”

Dopo anni di chiusura, una importante struttura sportiva torna a disposizione della collettività priolese: il campo di basket del polivalente. “E’ da sempre una mia priorità, in qualità di primo cittadino, e di tutta l’amministrazione, riconsegnare gli impianti sportivi alla nostra comunità. Lo sport – dichiara il sindaco Pippo Gianni – svolge un ruolo centrale nella crescita dell’individuo e della società nel suo complesso. E’ per questo motivo che lavoriamo costantemente affinchè tutti gli impianti possano tornare ad essere a disposizione dei giovani; stiamo già lavorando alla realizzazione di nuove strutture all’avanguardia”.
L’impianto dedicato al basket è pienamente fruibile, dopo anni segnati di non semplici traversie e vandalizzazioni. “Oggi – sottolinea l’assessore allo Sport e Spettacolo Stefano Castrogiovanni – abbiamo raggiunto un importante risultato”. Adesso gli uffici comunali inseguono il completamento dell’opera con il prossimo nulla osta anche all’apertura della struttura al pubblico.




Uffici al posto della palestra della scuola, “no” delle famiglie di Cassibile

“Usare gli spazi della palestra della scuola per uffici di segreteria e direzione dell’istituto comprensivo significa ridurre quelli per le attività fisiche, ricreative e di socializzazione dei bambini”.
Della protesta si fa portavoce il consigliere comunale Paolo Romano di Fratelli d’Italia.
“Le famiglie- commenta Romano- sono particolarmente allarmate per le conseguenze che questa soluzione comporterebbe per i bambini, considerando che la mancanza di spazi aggregativi e sociali potrebbe influenzare negativamente il benessere e lo sviluppo sociale dei bambini frequentanti le scuole materne.
Al fine di garantire un ambiente educativo idoneo e di preservare il benessere dei nostri giovani cittadini-prosegue il consigliere di minoranza- si propone di esplorare alternative che non penalizzino i bambini e le attività scolastiche. In particolare, sarebbe opportuno considerare l’utilizzo di altri plessi già disponibili nel territorio comunale per ospitare gli uffici di segreteria e direzione dell’Istituto Comprensivo, senza compromettere le attività didattiche e ludiche delle scuole materne”.
Al sindaco, Francesco Italia, Romano chiede “di valutare attentamente l’impatto di questa decisione sulle attività educative e di considerare alternative che non vadano a scapito del benessere e della crescita dei bambini e di spiegare in maniera dettagliata, attraverso opportuna comunicazione per la trasparenza, i motivi che hanno condotto a simile decisione. Opportuno – conclude- coinvolgere la comunità nella ricerca di soluzioni condivise che siano soddisfacenti per tutti “.
Foto: repertorio, uno dei plessi scolastici di Cassibile




Spazi gratuiti per le maestranze che realizzano i carri allegorici del Carnevale di Avola

Il Consiglio comunale di avola ha deliberato l’introduzione di nuovi articoli al regolamento con cui si prevede la concessione gratuita ai maestri artigiani carristi di spazi comunali per la realizzazione dei carri. “Capannoni per i maestri del Carnevale”, spiega il sindaco Rossana Cannata. “Mentre gli altri ne hanno sempre e solo parlato, per anni, noi andiamo avanti e mostriamo i fatti. Un momento storico per la città, che vede la mia amministrazione valorizzare il nostro Carnevale e sostenere le maestranze nella realizzazione delle loro straordinarie opere”. L’aula ha approvato, inoltre, il nuovo regolamento che prevede l’istituzione del servizio di volontariato civico e del baratto amministrativo, con il fine di realizzare forme di collaborazione e di partecipazione con il comune. “I nostri artigiani carristi, con grande passione e sacrificio – conclude il sindaco Cannata – dimostrano ogni anno passione e impegno superando ogni aspettativa per rendere il Carnevale storico avolese un’esperienza che va necessariamente vissuta per immergersi completamente nella magia e nel divertimento. Noi abbiamo deciso di supportarli”.




Guasto alla condotta idrica di via Trapani, disagi alla Borgata

Guasto alla condotta idrica di via Trapani, disagi nell’erogazione idrica nella zona della Borgata e aree limitrofe.
Il problema riguarda, in particolare, la rottura di una condotta, come comunica Siam, la società che gestisce il servizio idrico nel capoluogo.
Le operazioni partite subito dopo il verificarsi del problema comportano riduzione o carenza del servizio. I tecnici sono al lavoro per gli interventi di riparazione ed il ripristino.
Secondo le previsioni avanzate dalla società, il problema potrebbe essere risolto, salvo imprevisti, entro la mattinata.
Il servizio dovrebbe, quindi, tornare alla normalità, gradualmente, nel pomeriggio.




Pachino. “Progetti Pnrr a rischio, serve il Si di Siracusa alla centrale di committenza”

“A rischio i tre progetti del Pnrr per Pachino: piazza Vittorio Emanuele, parco urbano e plesso di via Rattazzi”.
Il deputato regionale Tiziano Spada ed il consigliere comunale uscente di Pachino, Emiliano Ricupero del Pd entrano nel merito di una questione che può coinvolgere- questo in effetti l’appello- il consiglio comunale di Siracusa, che potrebbe dare il via libera allo schema di convenzione con il Comune di Pachino per la centrale di committenza.
Spada e Ricupero sollecitano l’assise cittadina ad approvare lo schema.
“Il mio impegno- spiega l’ex consigliere comunale – non viene meno, come quello di tutto il Pd, Spada in testa, a favore del territorio”. Il parlamentare regionale aggiunge: “Non posso non essere al fianco di Pachino in questo momento perché il rischio è che nella città a Sud di Siracusa non potranno essere realizzati i tre progetti del Pnrr, ovvero piazza Vittorio Emanuele, il parco urbano e il plesso di via Rattazzi. Pachino non è infatti centrale unica di committenza per quanto riguarda alcuni importi. Per questo era stata siglata una convenzione con Siracusa, votata dal Consiglio Comunale di Pachino ma non ancora approdata in quello del capoluogo”. Tiziano Spada ed Emiliano Ricupero concludono: “Pachino non può permettersi di perdere questo treno, l’augurio è che il Consiglio comunale di Siracusa dia un segnale concreto di vicinanza votando questo schema che consentirà di portare avanti importanti gare d’appalto”.