Via Melilli, “appena rifatta ma allagata alle prime piogge”

“Via Melilli, appena riasfaltata ma allagata alla prima, modesta, pioggia”.
Il consigliere comunale Ivan Scimonelli della lista Insieme chiede spiegazioni all’amministrazione comunale.
La strada a cui fa riferimento è quella che si ricollega a via Franca Maria Gianni. Dopo la pioggia del 9 novembre scorso, si sarebbe allagata, senza che l’acqua defluisse nemmeno il giorno dopo.
Scimonelli ha presentato un’interrogazione in merito all’assessore ai Lavori Pubblici Edy Bandiera e all’assessore alla Mobilità e Trasporti Vincenzo Pantano.
“L’inverno deve ancora iniziare-commenta Scimonelli- e se è questa la perizia applicata nello svolgimento dei lavori è evidente che la strada è destinata ad allagamenti continui. Sono stati forse dimenticati i canali di deflusso dell’acqua su Via Franca Maria Gianni? E’ stato forse dimenticato di rispettare le quote di livello del manto stradale? Appare paradossale -prosegue- anche “dimenticare” la segnaletica orizzontale e verticale, esponendo i cittadini a potenziali pericoli anche in considerazione del fatto che sulla strada medesima è presente una scuola materna”.
Scimonelli chiede di conoscere la relazione tecnica del direttore dei lavori e del Rup e l’importo speso dal Comune per questi interventi e mette in evidenza, tra gli altri problemi, l’assenza di illuminazione pubblica in quella zona.
“Attendiamo le risposte-conclude il consigliere di opposizione- garantendo ai residenti che non abbasseremo la guardia”.




Campionati italiani Fisdir, il siracusano Cassibba conquista il podio

Una medaglia d’oro ed una d’argento.
Ancora un successo per Enrico Salvatore Cassibba, classe 2002, che è tornato sul podio, questa volta ai Campionati Italiani FISDIR (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali) di Categoria in vasta corta a Terni, disputati il 10,11 e 12 novembre scorsi.
Entrando nel dettaglio, Cassibba si è aggiudicata una Medaglia d’oro nei 50 mt e nei 100 mt rana ed una Medaglia d’argento nei 50 mt stile.




Il Gagini alla ribalta nel cinema: due corti al Piano Nazionale per la Scuola

L’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Antonello Gagini” di Siracusa alla ribalta degli ambienti cinematografici nazionali con la produzione di due cortometraggi.
I due corti saranno presentati nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso da MiC e MIM.
La prima proiezione avrà luogo presso l’Urban Center di Siracusa martedì 14 novembre alle ore 18.30.
Il 18 novembre il cortometraggio LA PERDITA DEL FUTURO, realizzato con la regia di Igor Maltagliati, sarà proiettato al teatro Aquila di Roma nell’ambito del Roma Indipendent Film Festival con la partecipazione dei principali protagonisti che spiegheranno l’impostazione didattica e progettuale delle attività svolte.
Entrambi i prodotti vedono protagonisti gli studenti della sezione Audiovisivo e Multimediale del Liceo Artistico, guidata dai docenti Ermanno Roccasalva Firenze, Federico Poidomani e Giuseppe Greco.
LA PERDITA DEL FUTURO è un cortometraggio che verte sul tema della dispersione scolastica. La sceneggiatura, scritta dalla dirigente scolastica Giovanna Strano, è stata pensata in modo da rendere protagonisti gli studenti degli istituti comprensivi partecipanti al progetto che hanno avuto ruoli di comparse e hanno supportato la troupe durante le riprese. Attori principali sono lo studente Diego Azzaro e il prof. Massimo Capodieci.
Gli Istituti comprensivi partecipanti sono XI I.C. Archia e III I.C. Santa Lucia di Siracusa, I.C. Vincenzo Messina di Palazzolo Acreide, II I.C. Volta di Floridia e III I.C. Todaro di Augusta.
Partner del progetto sono TIME Multimedia srl, RIFF, Associazione Materiali Vari. Inoltre le scene sono state girate all’interno del Museo Etnografico Nunzio Bruno di Floridia.
Siracusa si presenta nella sua bellezza in una calda mattina di ottobre, ma lo scenario del mare e dell’isola di Ortigia fa da sfondo a storie di degrado e di abbandono giovanile. Protagonista è un giovane dal vissuto difficile, che fatica a inserirsi nel contesto scolastico, preferendo la vita in strada dove le distrazioni possono essere molteplici.
LA CAMPANA è il titolo del secondo prodotto audiovisivo girato a Gibellina, a Poggioreale antica e presso il Cretto di Burri, per la regia di Miriam Rizzo e la fotografia di Daniele Ciprì. Il tema è quello della perdita dell’identità causata dal disastroso terremoto del 1968, ritrovata attraverso il gioco del giovane attore Giovanni Arrigo.
Per entrambi i cortometraggi si evidenzia il coordinamento scientifico dell’attore Francesco Di Lorenzo.
Gli eventi di presentazione sono aperti al pubblico e prevedono gli interventi degli attori, dei registi e di tutte le componenti che hanno partecipato al progetto.




Siracusa, vittoria e primato: superato 2-0 il Sant’Agata

Missione compiuta: il Siracusa batte il Sant’Agata e raggiunge il Trapani in vetta alla classifica. Per la verità, anche la Vibonese è lì a quota 31, ma a differenza di Siracusa e Trapani ha giocato una partita in più.
Grande entusiasmo al De Simone, dove cresce la consapevolezza che questa possa essere una stagione importante. E tra due settimane sarà sfida al vertice con il Trapani atteso nella casa degli azzurri.
Benassi e compagni ci mettono più del solito a trovare la via della rete, anche perché di fronte trovano una squadra organizzata nelle coperture nei primi quarantacinque minuti. Nella ripresa, però, gli azzurri capitalizzano subito con il sempre più letale Alma che firma la rete del vantaggio. Cinque minuti dopo, raddoppia Arcidiacono e il finale di partita diventa decisamente più sereno per la squadra di Cacciola.
Triplice fischio e aggancio alla vetta completato. Dieci vittorie consecutive, con un Alma goleador in doppia cifra. Trentuno punti su 33 disponibili. Mica male per la matricola terribile Siracusa.




Solarino si è fermata per l’ultimo saluto a Chiara, vittima della strada

Solarino si è fermata questa mattina per l’ultimo saluto a Chiara Adorno. Un’intera comunità si è stretta in un abbraccio silenzioso a mamma Maria Antonietta e papà Michele. La pur capiente Chiesa Madre fatica a contenere tutti. Tra i banchi siedono anche il sindaco di Catania, Trantino, il presidente dell’Ars, Galvagno, il presidente di Anci Sicilia, Paolo Amenta, il sindaco di Florida Marco Carianni, il deputato regionale Tiziano Spada e il sindaco di Solarino, Peppe Germano. Ed anche il rettore dell’Università di Catania, Riolo, ha voluto esserci, per partecipare il cordoglio di quel mondo universitario a cui Chiara si era appena affacciata.
Don Luca Saraceno, nella sua omelia, ha cercato di trovare nella fede parole di conforto, per la famiglia e per gli amici di Chiara.
Poi il silenzio irreale che accompagna l’uscita del feretro dalla chiesa, per l’ultimo viaggio. A romperlo, un lungo applauso commosso ed il suono delle campane.
Mercoledì sera il terribile incidente in via Doria, lungo la circonvallazione di Catania. La 18enne Chiara stava attraversando la strada, insieme al ragazzo. Improvviso, il primo impatto con uno scooter e quindi con un’auto che sopraggiungeva. Per la sfortunata ragazza non c’è stato nulla da fare. E impazzano le polemiche sulla sicurezza per i perdoni di quella strada.
Sul fronte delle indagini, due persone sono iscritte nel registro degli indagati. La Procura etnea di muove per incidente stradale. Ma per Solarino oggi era il giorno del dolore.




La morte di Barbara Bufardeci, il cordoglio della sua Siracusa e dello sport

“Il mondo dello sport siracusano perde una donna protagonista e competente, che era riuscita a ritagliarsi un ruolo di primo piano nel mondo della pallanuoto italiana”. Con queste parole, il sindaco Francesco Italia esprime il cordoglio personale, dell’Amministrazione e della città per la morte di Barbara Bufardeci.
“Chiunque l’abbia conosciuta – prosegue il sindaco Italia – sapeva che la sua arma vincente era la passione con la quale portava avanti i suoi impegni, e non solo a bordo vasca. Barbara Bufardeci è stata un punto di riferimento per generazioni di pallanuotisti e pallanuotiste e sono certo che l’Ortigia saprà onorarla con nuove importanti vittorie. La comunità siracusana è vicina alla sua famiglia “.
Parole di cordoglio sono espresse anche dal presidente del consiglio comunale, Alessandro Di Mauro. “Barbara Bufardeci – afferma – lascia un enorme vuoto nella pallanuoto nazionale e tra i moltissimi siracusani che, da tanti anni a questa parte, hanno frequentato e frequentano la Cittadella dello sport. Non era dirigente da titoli sui giornali ma era una di quelle figure senza le quali è difficile costruire successi perché aveva doti indispensabili quando bisogna fare squadra ed essere vincenti. Mancherà a quanti l’hanno conosciuta, ai quali tutto il consiglio comunale esprime vicinanza”.
Dalla Federazione Italiana Pallanuoto e Dall’Associazione Italiana Arbitri di pallanuoto altri sentiti messaggi di cordoglio che testimoniano quanto la dirigente sportiva siracusana fosse apprezzata e benvoluta in tutta Italia.




Lutto nella pallanuoto, è morta Barbara Bufardeci

Lutto nel mondo della pallanuoto. Si è spenta Barbara Bufardeci, “mamma del Setterosa”.
Dopo una malattia, che nell’ultimo periodo si era sempre più aggravata, la vice presidente del Circolo Canottieri Ortigia e team manager della nazionale femminile è morta nella sua casa di Catania, dove aveva fatto ritorno consapevole del peggioramento delle sue condizioni di salute.
I funerali di Barbara Bufardeci saranno celebrati domani pomeriggio alle 16:00 presso la Chiesa di San Salvatore, a Siracusa.
Profondo il cordoglio dell’Ortigia, che affida ai social il ricordo dell’amatissima vice presidente.
”E’ una domenica di indescrivibile dolore- l’annuncio della società sui social- Ci ha lasciati la vice presidente dell’Ortigia e team manager della Nazionale di pallanuoto femminile. Barbara è stata una donna formidabile, forte instancabile, punto di riferimento per chi è cresciuto nell’Ortigia è ha avuto la fortuna d’incontrarla. Mamma di Andrea Negro, ex atleta dell’Ortigia, ma anche mamma adottiva per tanti atleti, che con lei sotto il suo sguardo e il suo sorriso gentile, sono cresciuti. Per tutti noi Barbara è stata una grande amica, sempre presente, da dirigente, da team manager della nazionale femminile e ultimamente da vice presidente della società.Con lei perdiamo un pezzo di noi, della nostra famiglia, del nostro cuore. A Barbara dedicheremo ogni momento importante per i colori biancoverdi che amato profondamente”.
A quello del Circolo Canottieri Ortigia si affianca il ricordo della Federazione Italiana Nuoto. Un aneddoto, in particolare, per parlare di Barbara Bufardeci, un giorno importante, il 28 luglio scorso,quando il Setterosa è tornato sul podio mondiale battendo l’Australia per la medaglia di bronzo. Subito dopo quella partita la squadra raggiunse Barbara Bufardeci. “Tu lo sapevi, tutti lo sapevano- il racconto- Un lungo abbraccio scioglie la tensione e stringe i cuori. La mamma del Setterosa ci ha lasciati, ciao Brarbara”.




Ultimo saluto a Chiara, domenica mattina i funerali a Solarino

Saranno celebrati domani, domenica 13 novembre, a Solarino, i funerali di Chiara Adorno. Alle 11.45 in Chiesa Madre, l’ultimo saluto alla 18enne che ha perso la vita mercoledì sera in un drammatico incidente stradale a Catania, dove aveva iniziato la sua vita universitaria. Si era iscritta a Scienze Biologiche, dopo aver completato il liceo.
L’intera comunità si è stretta alla famiglia, mamma Maria Antonietta e papà Michele, travolti e annichiliti da un dolore che non dà tregua. Non è stato proclamato il lutto cittadino.
Nelle ore scorse, la Procura di Catania ha dato il via libera per la celebrazione dei funerali, dopo aver completato l’esame autoptico. I magistrati etnei si muovono per omicidio stradale. Due persone sono iscritte nel registro degli indagati. A Solarino non è stato proclamato il lutto cittadino.




Dimensionamento scolastico, proposta approvata dal Consiglio comunale: cosa prevede

Con 21 voti favorevoli, quattro contrari e tre astensioni è stata approvata in Consiglio comunale la proposta di dimensionamento scolastico da inoltrare adesso ai competenti uffici regionali. Si è chiusa con questo esito la seconda convocazione resa necessaria dopo che in prima sessione era venuto a mancare il numero legale, in uno scontro politico e di sostanza tra maggioranza ed opposizione.
Adesso il via libera alla proposta, redatta dalla Seconda Commissione. Prevede la creazione di un nuovo istituto attraverso la “fusione” tra Martoglio e Verga; la richiesta di deroga per “il mantenimento del presidio scolastico autonomo” per l’istituto comprensivo Falcone-Borsellino di Cassibile così come per il Brancati di Belvedere; richiesta di deroga anche l’autonomia del comprensivo Chindemi. Qualora questa ipotesi non dovesse concretizzarsi, la Seconda Commissione consiliare propone l’accorpamento tra Chindemi e comprensivo Karol Wojtyla, “rispettando il principio della territorialità in quanto si unirebbe con la sede scolastica più vicina”.
Soddisfatta la maggioranza che ha serrato le fila per “blindare” il provvedimento, potendo contare anche sul voto di alcuni componenti dell’opposizione. Curioso l’atteggiamento del gruppo di Fratelli d’Italia: Romano ha votato no, si invece per Cavallaro mentre De Simone era assente.
Alcune fonti vicine all’opposizione mostrano disappunto verso la scelta dell’amministrazione di chiudere al dialogo per valutare quelli che vengono definiti “potenziali risvolti negativi del piano proposto, non adeguatamente valutati o sopraggiunti”.




Caro Voli,Spada: “Misure che non convincono, pronti emendamenti Pd”

Le azioni messe in campo dal governo regionale contro il caro voli non convincono il deputato regionale Tiziano Spada.
“È impensabile, oltre che ingiusto-sostiene l’esponente del Pd- limitare le agevolazioni ai soli aeroporti di Roma e Milano, senza contare che, soprattutto in questa fase a ridosso delle festività natalizie, si dovrebbe organizzare un rimborso direttamente all’utente, anziché passare dal vettore, destinando queste somme nelle tasche dei siciliani”.
Sul tema, il parlamentare dell’Ars, insieme ai colleghi del Partito Democratico, la scorsa settimana ha proposto degli emendamenti che saranno discussi in Aula martedì. “Con la speranza – precisa il parlamentare regionale – che si possa modificare l’orientamento del Governo regionale”.
“L’ulteriore sconto per chi ha un Isee inferiore a 9.360 euro – aggiunge il deputato del Pd – fa riferimento a un indice che non ha alcuna valenza, basti pensare che oggi per avere diritto e accesso alle borse di studio, questa cifra supera i 20 mila euro. Quindi si dovrebbe innalzare la soglia dell’Isee ad almeno 25 mila euro e allargare la platea dei beneficiari a tutti gli under 35”.
“Soltanto così – aggiunge Tiziano Spada – si potrà mettere fine a questa storia che si ripete ogni anno soprattutto a Natale quando, per molti studenti, tornare a riunirsi in famiglia diventa un lusso, spesso irraggiungibile. È il momento di dire veramente basta a prezzi di biglietti aerei che rischiano di mettere in ginocchio le famiglie che hanno uno o più figli iscritti negli atenei fuori dalla Sicilia”.
Già nel mese di aprile, insieme con il collega Ismaele La Vardera, il deputato regionale aveva organizzato una manifestazione contro il caro voli molto partecipata a Catania. “In quella occasione – conclude Spada – abbiamo dimostrato quanti ragazzi e ragazze devono affrontare i disagi dei voli costosi. Ma lo studio è un diritto ed è impensabile che i prezzi dei voli debbano incidere sulle ambizioni degli studenti. E quelle prospettate negli emendamenti sono le soluzioni ideali per agevolare studenti e lavoratori under 35 che vivono fuori regione ma sono residenti in Sicilia”.