Pesca di frodo, multati due sub sorpresi con 7kg di pescato a Morghella

Controlli notturni tra Marzamemi e Portopalo hanno permesso alla Guardi Costiera di bloccare attività di pesca di frodo.
Notata la presenza di due sub intenti ad effettuare attività di pesca in zona Morghella, i militari si sono appostati in prossimità della spiaggia, in attesa del rientro dei due.
Una volta fuori dall’acqua, sono stati fermati e trovati in possesso di un quantitativo di prodotto ittico di specie varia di circa 7kg, tra cui polpi, seppie, spigole, orate, saraghi e triglie, nonché di attrezzatura da pesca consistente in un fucile armato di fiocina e lampade di ausilio per la visibilità.
Il pescato è stato sottoposto a sequestro e donato in beneficenza ad un ente caritatevole, dopo i controlli del caso.
I due pescatori di frodo sono stati sanzionati e l’attrezzatura da pesca utilizzata è stata sottoposta a sequestro amministrativo.




Siracusa. Scarcerato perchè soggetto a rischio Covid, torna in carcere dopo pochi giorni

Ai domiciliari per il rischio Covid, torna in carcere 72 enne floridiano. E’ tornato a Cavadonna dopo alcuni giorni trascorsi ai domiciliari Carmelo Terranova, con numerosi precedenti penali. Era scato scarcerato perchè  ritenuto soggetto particolarmente a rischio, per il suo personale quadro sanitario, in caso di contagio da Coronavirus all’interno dell’istituto di pena. Su ordine della Procura Generale presso la Corte d’Appello di Bari, i Carabinieri della Tenenza di Floridia hanno adesso tratto in arresto l’uomo, nuovamente condotto in carcere,  in quanto gli approfondimenti sanitari successivamente condotti hanno attestato la non incompatibilità delle sue condizioni di salute col regime carcerario.




Siracusa. Festa della Repubblica, celebrazioni al Monumento ai Caduti: area ripulita

Celebrazione diversa rispetto al consueto quella del 74esimo anniversario della Fondazione della Repubblica, domani. La prefettura ha reso noto il programma, che terrà ovviamente conto delle misure di contenimento per il contrasto alla pandemia da Covid-19. “Rivoluzionate le tradizionali manifestazioni-fa notare il prefetto, Giusi Scaduto – ma non certamente l’alto valore di coesione sociale e istituzionale di questa data, a maggior ragione in una fase tanto delicata come l’attuale”. Saranno gli studenti a rappresentare il “patto virtuoso tra generazioni per superare le sfide del presente”. Pietro Di Maria (del Liceo “Gargallo”), Danilo Latina e Solidea Tagliata (dell’Istituto Comprensivo “S. Chindemi”) interpreteranno, nel rispetto del distanziamento e di tutte le norme in vigore,  la solennità dei simboli repubblicani durante la deposizione della corona di alloro al Monumento ai Caduti di Piazza Cappuccini, l’alzabandiera e la lettura del messaggio del Presidente presso la scuola della Mazzarona. “Per non precludere la massima partecipazione dei cittadini ai due sobri momenti celebrativi – promossi dal Prefetto, Giusi Scaduto – Assostampa Siracusa assicurerà la diretta su Facebook”. Si comincerà alle 9,30, con la deposizione di una corona di alloro al Monumento ai Caduti. Il Comune ha predisposto operazioni di pulizia dell’area, inclusa la cancellazione delle scritte sul monumento. Pietro Di Maria eseguirà “Il silenzio”. Alle 10 alzabandiera all’istituto comprensivo Chindemi.Gli studenti  Danilo Latina e Solidea Tagliata eseguiranno l’inno nazionale e daranno lettura del messaggio del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

 




Canicattini dice "no" al mega impianto fotovoltaico alle porte della città

Il Consiglio comunale di Canicattini dice “no” alla realizzazione di un mega impianto fotovoltaico alle porte della città. Questa la decisione assunta durante l’ultima seduta consiliare nell’aula di via Iolanda. Si è trattato, in realtà, di un modo per ribadire quanto già espresso ad aprile dello scorso anno. L’impianto della società “Lindo” srl avrebbe occupato oltre 100 ettari di terreno in Contrada Cavadonna, in un territorio appartenente ai Comuni di Siracusa, Canicattini Bagni e Noto.
Presente in aula il Dirigente dell’Ufficio Tecnico, Geometra Capo Giuseppe Carpinteri, ha puntualizzato di non aver dato nessun parere in quanto a suo dire non vi sarebbero elementi normativi ostativi al progetto sotto 1 MWp, se non quelli di indirizzo politico già espressi dall’Amministrazione per l’impiantistica fotovoltaica a terra, come già puntualizzato in occasione della presentazione del mega progetto della “Lindo” di sfruttamento industriale del territorio, dove al contrario ha espresso parere negativo e redatto le osservazioni .
D’accordo a chiarire meglio il punto in questione anche il Capogruppo di minoranza, Danilo Calabrò, in particolare alcuni dubbi sorti con l’arrivo della nota dell’Energy Manager che, tra l’altro, si esprime favorevolmente anche per il successivo punto all’ordine del giorno riguardante il mega impianto industriale fotovoltaico della “Lindo”, per cui il Consiglio lo scorso anno aveva espresso contrarietà presentando una serie di osservazioni a tutela del territorio e della sostenibilità dello stesso.




Covid-19, al via i test sierologici a campione: ecco come funziona

Anche Siracusa è nell’elenco delle città interessate dai test sierologici a campione per misurare la diffusione del Covid-19. L’analisi epidemiologica è stata voluta dal ministero della Salute ed è curata dalla Croce rossa italiana. Ne dà notizia la Protezione civile comunale.
I cittadini siracusani inseriti nel campione statistico saranno contattati telefonicamente nelle prossime ore per comunicare la loro l’adesione.
La chiamata arriverà da un numero le cui prime sei cifre sono: 065510




Siracusa. Due ragazzi aggrediti nella notte da bulli: "erano in tre". La condanna del sindaco

Hanno dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari del Pronto Soccorso di Siracusa due giovani siracusani aggrediti da tre bulli. È accaduto tutto nei pressi del ponte Umbertino.
I due ragazzi avevano passato la serata in comoagnia di amici, in Ortigia. Poi, mentre rincasavano, poco dopo le 2, sarebbero stati avvicinati da altri giovani che avrebbero iniziato a cercare una scusa per menar le mani.
Uno dei due malcapatati, secondo il racconto di un testimone, sarebbe stato raggiunto da un pugno al volto.
Le sue condizioni, così come quelle dell’amico, non destano particolari preoccupazioni. In stato di shock per la brutta esperienza, hanno saputo fornire solo qualche dettaglio ai genitori. A breve sarà formalizzata anche denuncia per le indagini del caso.
Il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, ha espresso vicinanza e solidarietà alle famiglie e ai due ragazzi che la notte scorsa sono stati aggrediti da tre giovani ubriachi.
“Manifesto tutto il mio rincrescimento per l’accaduto – afferma il sindaco Italia – e penso che la questione dei controlli nei fine settimana, come dimostrano le immagini degli assembramenti scattate ancora la scorsa notte, meriti una risposta strutturata. Per questo stamattina stesso, quando ancora non si era diffusa la notizia dell’aggressione, abbiamo avviato un monitoraggio della situazione in stretto contatto con la Prefettura e le forze dell’ordine. Non è il primo caso che si
registra ma spero davvero che sia uno degli ultimi. Un gesto degno di vigliacchi che fanno abuso di alcol e che non può essere giustificato o tollerato da una comunità di persone civili”.

Foto dal web




Siracusa. Fiamme in uno studio professionale nella centrale via Tisia

Toccherà agli investigatori fornire una attenta lettura di quanto accaduto questo pomeriggio in una palazzina di viale Tisia. È stata data alle fiamme il portone d’ingresso di in un appartamento, adibito a studio professionale.
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e la Polizia. Con l’ausilio dell’autoscala, i soccorritori hanno raggiunto l’appartamento al secondo piano ed hanno verificato la situazione all’interno e riscontrata l’assenza di ulteriori motivi di allarme.
Secondo una prima ricostruzione, al vaglio della Mobile di Siracusa, l’incendio dovrebbe avere avuto origine dolosa. Un atto intenzionale, forse un “messaggio” diretto verosimilmente contro lo studio professionale e la sua attività.




Siracusa. Campo rom di Pantanelli di nuovo occupato: nella notte ruspe in azione

Un intervento notturno, per bonificare, per l’ultima volta nella speranza dell’amministrazione comunale, il campo rom di Pantanelli, nuovamente occupato abusivamente dopo lo sgombero del settembre scorso. “Intervento di ripristino della legalità- annuncia il sindaco, Francesco Italia dalla sua pagina Facebook- Il campo era stato interamente sgomberato a seguito di intense operazioni di pulizia e rimozione dei container e dei rifiuti accumulati”. Qualcuno era rimasto, altri sono tornati nei mesi successivi. Nella notte, quindi, l’intervento delle ruspe. “Dopo 30 anni- commenta Italia- legalità e decoro sono stati riportati ai Pantanelli. Non possiamo tornare indietro”-




Siracusa. Movida, folla di giovani in Ortigia, Cafiso: "Dove sono i controlli del Comune?"

“Lo stesso Comune che, nella persona del sindaco, Francesco Italia, ha fatto ferro e fuoco nei confronti dell’Asp per la vicenda dei contagi Covid all’ospedale Umberto I, adesso, a contagi quasi azzerati, non garantisce i controlli sul rispetto del distanziamento”. Dure le parole del direttore del Dipartimento di Salute Mentale dell’Asp, Roberto Cafiso dopo la nuova notte di movida di ieri sera. Le immagini con cui accompagna, sul suo profilo Facebook, queste dichiarazioni sono quelle della Marina e di via Capodieci, affollate di giovanissimi, vicini, senza mascherine, senza nessun comportamento che possa lontanamente ricordare quanto predisposto per il contenimento del contagio del Coronavirus. Immagini da movida in tempi di assoluta normalità, insomma. Cafiso ricorda che “il Comune si era impegnato a inviare i vigili urbani nelle zone di movida siracusana e invece…”. Lo psicoterapeuta siracusano ricorda infine un aspetto: “I contagi a venire- tuona- dipendono dal distanziamento dei cittadini. E’ tutto passato? – chiede- Ma la salute della città sta a cuore oppure no agli amministratori? “.




Siracusa. L'Asp recluta personale, riparte il confronto con i sindacati: "Pressing sugli incentivi"

Riparte il confronto tra l’Asp e i sindacati. L’auspicio della Fp Cisl è quello di un dialogo più sereno rispetto al clima che si è instaurato durante la gestione, inizialmente piuttosto problematica, dell’emergenza Coronavirus. Il segretario Daniele Passanisi e il responsabile del Dipartimento Sanità Pubblica della Fp Cisl Ragusa Siracusa, Mauro Bonarrigo non nascondono l’apprezzamento “per l’indizione, da parte dell’Asp, di avvisi pubblici per l’assunzione di personale nei ruoli sanitario, tecnico e amministrativo. La sanità siracusana -proseguono in una nota congiunta- ha urgenza di nuova linfa agli organici, di fatto sottodimensionati, al fine di contemperare la garanzia dei Livelli Essenziali di Assistenza con il carico di lavoro di tutto il personale,soprattutto  di chi nelle corsie degli ospedali ma anche nei servizi in genere continua ad impegnarsi per la salute dei cittadini dovendo affrontare oggi il maggiore impegno di un’emergenza virale, fortunatamente allentata ma con l’incognita sul termine di un definitivo superamento, che ha visto gli operatori sanitari catapultati in una dimensione a tutti sconosciuta alla quale si sono, velocemente adattati con grande professionalità. E’ con lo sguardo rivolto a questi lavoratori del comparto, in particolare ad infermieri ed OSS, che salutiamo le procedure di reclutamento di personale che, anche se a tempo determinato, dovrebbero permettere, quantomeno, la indispensabile rigenerazione psico-fisica dei dipendenti assicurando loro il godimento delle ferie estive, auspicandone, pertanto, la celerità di definizione ed  una quantificazione numericamente  bastevole per potere assicurare l’accresciuto bisogno assistenziale di indefinibile durata che non può passare inosservato alla coscienza della politica regionale e nazionale”. Tra gli obiettivi del sindacato, il trattamento delle “spettanze economiche relative alla generale attività di contrasto al Covid 19, ha già concordato di pressare l’amministrazione di corso Gelone al fine di una puntuale corresponsione degli incentivi di riferimento all’anno 2019”.