Abitazione in fiamme a Città Giardino, salve le persone all'interno

Un violento incendio si è sviluppato questa mattina all’interno di una abitazione di via Brancati, a Città Giardino. Notevoli i danni nei locali del piano terra, devastati dalle fiamme. Fortunatamente illese le persone che erano all’interno. In comprensibile stato di shock, sono state affidate alle cure dei sanitaricdel 118.
Sono stati, invece, i Vigili del fuoco di Siracusa a domare l’incendio, sviluppatosi poco prima delle 6 del mattino. Le cause del rogo sono in corso di indagine da parte degli organi di polizia. Ma secondo le prime informazioni, potrebbe esser stato generato da un corto circuito elettrico.




Tenta un furto ma perde le chiavi di casa sul posto: arrestato 48enne di Francofonte

Arresto in flagranza di reato per il 48enne Michele Ponte. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, l’uomo – dopo avere rubata un’auto a Francofonte – si sarebbe recato nottetempo presso un’area di servizio di Carlentini. Dopo aver infranto il vetro di una porta del retro, si sarebbe voluto introdurre all’interno probabilmente per commettere un furto. Si sarebbe però leggermente ferito, imprevisto per cui avrebbe poi desistito dall’intento.
Intervenuti sul posto, i Carabinieri hanno trovato le chiavi di casa del 48enne, perse per la fretta. Con quella prova e dopo aver visionato le immagini di videosorveglianza, sono iusciti in breve a rintracciarlo e ad arrestarlo. L’uomo è stato quindi posto ai domiciliari, con tanto di sanzione anche per la violazione delle misure di contenimento della pandemia da coronavirus.

foto dal web




Siracusa. Test sierologici, via allo screening: si inizia dalla Polizia Municipale

Avviati anche in provincia di Siracusa i test sierologici disposti dall’assessorato regionale all’Ambiente. Si comincia dalle Forze dell’Ordine, Vigili del Fuoco e militari impegnati nel contrasto e contenimento dell’epidemia. Ordine di priorità stabilito da Palermo.
Ad occuparsi dello screening è l’Unità operativa di Patologia clinica dell’ospedale Umberto I di Siracusa.
Da lunedì 4 maggio è stata avviata l’esecuzione dei test per il personale del Comando dei Vigili Urbani di Siracusa, che ne ha fatto richiesta. Gli esiti vengono comunicati giornalmente, con le eventuali prescrizioni.
Nelle settimane successive verranno screenate tutte le Forze dell’Ordine che hanno avanzato richiesta. In una seconda fase, non appena il Laboratorio di Patologia clinica verrà attrezzato con la strumentazione idonea di cui si attende la consegna, come da circolare verranno effettuati anche i testi quantitativi a tutte le categorie cui la stessa circolare fa riferimento.

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Siracusa. Pronta a lanciarsi dal balcone, salvata dai poliziotti: paura in viale Zecchino

Mostrava intenti autolesionistici e sembrava intenzionata a portarli a compimento. Momento di tensione ieri in viale Zecchino, dove una donna di 43 sembrava pronta a lanciarsi dal balcone di un appartamento, sporgendosi pericolosamente. Allertata la polizia, sul posto sono intervenuti gli uomini delle Volanti. Gli agenti hanno avviato con la donna un dialogo. Mostrando sangue freddo e un’empatia fondamentale, come le capacità dialogative, i poliziotti sono riusciti a convincere la donna a desistere dal suo intento. Una volta rientrata in casa è stata raggiunta dal personale sanitario che l’ha soccorsa.




Siracusa. Mercato del Contadino: col distanziamento sociale torna anche in via Fava

Da sabato ritorna il mercato del contadino di via Pippo Fava, a Siracusa. Dopo lo stop per l’emergenza sanitaria, autorizzata la ripresa con i produttori del territorio che potranno allestire i loro stand e vendere i prodotti della filiera corta.
La formula del mercato è stata riveduta a causa del coronavirus. Il distanziamento sociale è d’obbligo, tra i clienti e tra gli stessi stand, “protetti” con nastri e non totalmente aperti come è sempre stato in passato. Prodotti disinfettati per le mani devono essere messi a disposizione anche degli utenti. I venditori dovranno indossare guanti e mascherine, obbligatori.

foto: mercato del contadino di piazza Adda, il primo a ripartire dopo emergenza coronavirus




Siracusa. Riaperta la bretella di collegamento tra la Sp 19 e l'autostrada

Di nuovo percorribile la bretella che collega la Sp19 Noto-Pachino allo svincolo autostradale di Noto. Da questa mattina, infatti, l’importante arteria viaria per la zona sud della provincia di Siracusa è percorribile in entrambe le direzioni.”Si chiude un primo importante intervento che riguarda una vasto territorio e diverse comunità – ha detto il sindaco Corrado Bonfanti -, un altro impegno preso dal Governo Musumeci e dall’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone perfettamente rispettato nei tempi prestabiliti. Si crea valore su valore e si restituisce speranza: vi sembra poca cosa?”




Siracusa. Riaperta la fiera del mercoledì, per il momento solo per gli alimentari

Un altro tassello della lenta ripartenza della città. Da questa mattina, aperta la fiera del mercoledì, per il momento soltanto per i prodotti alimentari. Nulla che possa ricordare il mercato settimanale pieno di bancarelle e di clienti, ovviamente. Sabato, ripartirà anche il mercato del contadino della Pizzuta, in piazza Ernesto Cosenza come sempre.
La riapertura delle due aree mercatali, è stata disposta con un’ordinanza a firma del sindaco Francesco Italia. Permane, invece, la chiusura dei mercati della domenica di Piazza Santa Lucia e di Ortigia. Intanto gli uffici del settore Attività Produttive, con l’assessore Cosimo Burti,lavorano alla pianificazione del riavvio del settore non alimentare, secondo modalità che sono in fase di studio e mirano a garantire il rispetto delle prescrizioni a tutela della salute pubblica. Determinati aspetti dovrebbero essere demandati proprio ai commercianti, responsabili di garantire i requisiti ritenuti essenziali.




Siracusa. Colazione al bar più cara: dopo il lockdown aumenti fino al 20 per cento

Riaprono i bar, aumentano i prezzi. Questa sarebbe la situazione stando alle lamentele di diversi cittadini siracusani che, con la riapertura di buona parte degli esercizi commerciali, sono tornati al bar, per riprendere le abitudini di sempre. Le monetine lasciate in tasca per pagare il caffè, però, questa volta non sono bastate. Un cornetto un euro e 70, un caffè, un euro e 20. Una colazione meno piacevole, dunque, del previsto per i clienti di alcuni bar, in diverse zone della città. Che le perdite che gli esercenti e i commercianti hanno subito durante la prima fase di emergenza Coronavirus siano state ingenti non è purtroppo un mistero per nessuno. Anche i clienti, tuttavia, in diversi casi hanno subito lo stesso tipo di batosta, emotiva come economica. L’aumento dei prezzi, lungi dall’aiutare la ripresa, potrebbe allontanare alcuni clienti, come quanti sostengono che potranno permettersi di fare colazione al bar meno spesso di prima, pur essendo sempre stati abituati al rito del caffè e cornetto prima di cominciare la propria giornata. Gli aumenti in svariati casi sarebbero anche del 20 per cento. Presto per fare statistiche, ovviamente, ma questi segnali vanno comunque già captati, letti e, se è il caso, il tiro va adeguatamente corretto.




Coronavirus, Siracusa e provincia: 111 contagiati, 99 guariti, 25 deceduti

Meno contagiati, meno ricoverati, più guariti. Si potrebbero sintetizzare così i dati odierni sull’andamento dell’epidemia di coronavirus in provincia di Siracusa. Secondo quanto comunicato dalla Regione, gli attuali positivi sono 111, due in meno rispetto ad ieri. Scendo a 37 i ricoverati nelle strutture covid del territorio mentre 99 sono i guariti. I deceduti dall’inizio dell’epidemia sono 25.
Questa la divisione degli attuali positivi nelle altre province: Agrigento, 69 (0 ricoverati, 65 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 127 (14, 24, 11); Catania, 685 (84, 239, 88); Enna, 294 (117, 95, 29); Messina, 373 (74, 126, 52); Palermo, 397 (60, 95, 29); Ragusa, 54 (3, 33, 7); Trapani, 92 (4, 42, 5).
Si raccomanda di attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dal Ministero della Salute per contenere la diffusione del virus. Per ulteriori approfondimenti visitare il sito dedicato www.siciliacoronavirus.it o chiamare il numero verde 800.45.87.87.




Più voli e più traghetti da e per la Sicilia, arriva l'ok del governo

È arrivato l’ok dei ministeri competenti alla richiesta della Sicilia: raddoppio dei voli e l’aumento delle corse navali sullo Stretto di Messina.
I voli ssano da due a quattro al giorno da Roma per Palermo e per Catania (e viceversa), mentre i collegamenti navali tra Sicilia e Calabria da cinque diventano otto, in ogni direzione.
Lo stato di necessità ricomprendera’ anche il ricongiungimento alla famiglia.
Restano immutate le prescrizioni, già adottate dalla Regione, alle quali si devono attenere coloro che ritornano nell’Isola: registrazione sul portale web dedicato dell’assessorato della Salute (siciliacoronavirus.it), obbligo di isolamento in quarantena e sottopposizione, al termine del periodo, al tampone rino-faringeo. Per quanto riguarda i passeggeri agli approdi a Messina, i controlli sanitari continueranno a essere assicurati dalla Regione, mentre per gli aeroporti di Palermo e Catania, la cui competenza è in capo all’Usmaf, Musumeci ne ha chiesto il rafforzamento.

Foto Sac – Aeroporto di Catania