Oltre un etto e mezzo di marijuana in casa: presunto pusher ai domiciliari

Detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. I Carabinieri della Stazione di Priolo Gargallo  hanno tratto in arresto in flagranza di reato Giuseppe La Rocca, 31 anni.
L’uomo a seguito di perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di 1 panetto solido di sostanza stupefacente del tipo marijuana dal peso complessivo di 120 grammi, 25 dosi di marijuana per un peso complessivo di 25 grammi, verosimilmente pronte per essere vendute ad assuntori locali e, infine, 2 bilancini di precisione e vario materiale per il confezionamento della sostanza stupefacente.E’ stato posto ai domiciliari.




Maschere, guanti e gel igienizzante ai volontari dalla Fondazione di Comunità Val di Noto

Mascherine, guanti e gel igienizzanti per le centinaia di volontari facenti parte delle realtà del terzo settore sostenute dalla Fondazione di Comunità Val di Noto che, in questo periodo di emergenza, stanno lavorando sul territorio, e per gli operatori delle cooperative sociali collegate alla sua rete.
La fornitura è stata garantita grazie al supporto di Assifero, l’Associazione Italiana delle Fondazioni ed Enti della filantropia istituzionale, che si è attivata per coordinare gli aiuti che gli Enti Filantropici stano portando sul loro territorio, e alla Fondazione Mon Soleil che, nelle scorse settimane, si è attivata per dare una risposta alle richieste ricevute dagli ospedali lombardi per la fornitura di mascherine, camici sterili e ventilatori polmonari ed ha messo a i suoi canali ed i sui fornitori a disposizioni di tutte le Fondazioni Italiane.
In questo periodo di emergenza dovuto alla pandemia da Covid 19, e in cui scarseggiano i dispositivi di protezione individuale per chi opera a contatto con il sociale e non solo, la Fondazione Val di Noto è riuscita ad ottenere il materiale necessario. Le maschere FFp2, guanti e gel igienizzante sono stati distribuiti alle centinaia di volontari e operatori delle cooperative delle Diocesi di Siracusa, Modica e Noto, dove opera la Fondazione ed in particolare Caritas, Casa Di Sara e Abramo, San Martino di Tours, Centri di Aiuto, Protezione civile, Confraternita della Misericordia, Casa Don Puglisi, Casa dell’Arca, Agape Pachino.
Dopo le risorse economiche liberate in favore di molti degli enti in prima linea un altro gesto, piccolo ma importante, in questo momento di particolare difficoltà che si sta vivendo che consente oggi ai volontari di operare senza rischiare il contagio e senza rischiare di essere veicolo inconsapevole di contagio.




Siracusa. Donazione all'Asp e 10mila mascherine ai lavoratori agricoli dall'Ente Bilaterale

Ancora donazioni per fornire strumenti utili al contrasto dell’emergenza Covid-19. Il comitato di gestione dell’Ente Bilaterale Agricolo Territoriale di Siracusa ( EBATCIMI) , costituito dalle organizzazioni sindacali dei lavoratori agricoli Flai Cgil, Fai Cisl e Uila Uil  e dalle organizzazioni datoriali Confagricoltura, Coldiretti e CIA ha deliberato la donazione di 20.000 euro all’Azienda Sanitaria Provinciale di Siracusa;  l’acquisto di 10.000 mascherine destinate ai lavoratori agricoli che attualmente stanno lavorando nelle aziende agricole del siracusano.
La donazione di 20.000 euro all’Asp è stata erogata per metà mediante l’acquisto di strumentazione sanitaria per il laboratorio Covid19 e per l’altra parte con accredito diretto alle casse della Struttura sanitaria. Le 10.000 mascherine saranno, invece, distribuite alle aziende agricole operanti del territorio della provincia di Siracusa, che ne faranno richiesta all’ente, a beneficio dei lavoratori agricoli che attualmente, nonostante l’emergenza sanitaria, stanno continuando a lavorare unitamente agli imprenditori agricoli per garantire  le forniture alimentari.




Siracusa. Vandali contro le auto della Municipale. Italia: "Non fermerete i controlli"

Vandali contro le auto della polizia municipale, impegnata nell’azione di controllo del territorio per verificare e garantire il rispetto delle norme di contenimento del contagio del Coronavirus. Un episodio molto più che spiacevole, che il sindaco, Francesco Italia , rende noto attraverso la sua pagina Facebook. Il primo cittadino esprime forte rammarico per l’accaduto, condannando il grave gesto e garantendo che questo tipo di comportamento non fermerà in alcun modo l’attività.
“Solidarietà da tutta l’Amministrazione comunale-commenta il sindaco-  alle pattuglie della Polizia Municipale e del Pronto Intervento i cui mezzi – che appartengono alla collettività – sono stati vandalizzati  mentre, a tutela della salute di tutta la nostra comunità, effettuavano controlli a piedi in città a seguito di una segnalazione. Siracusa non è questa”.




Coronavirus, Siracusa e provincia: 77 contagiati, 44 ricoverati, 7 deceduti

Sono 77 i contagiati da coronavirus in provincia di Siracusa. È il dato aggiornato dalla Regione, nel rapporto quotidiano. I ricoverati, sempre in provincia di Siracusa, sono 44. I guariti 25 mentre salgono a 7 i deceduti.
Questa la divisione degli attuali positivi nelle varie province: Agrigento, 104 (0 ricoverati, 2 guariti e 1 deceduto); Caltanissetta, 91 (23, 4, 7); Catania, 525 (153, 23, 46); Enna, 270 (170, 1, 13); Messina, 314 (138, 15, 24); Palermo, 258 (73, 29, 12); Ragusa, 41 (7, 4, 3); Trapani, 94 (24, 1, 3).
Si raccomanda di attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dal Ministero della Salute per contenere la diffusione del virus. Per ulteriori approfondimenti visitare il sito dedicato www.siciliacoronavirus.it.




Voci dal "fronte", Dario Chiaramida: "medici contagiati in ospedale, sono solo il 4,32%"

“Ad oggi sono risultati positivi al tampone 7 medici in servizio presso l’ospedale Umberto I di Siracusa. Di questi, 3 sono stati ricoverati in Malattie Infettive e già dimessi, uno è attualmente ricoverato nello stesso reparto in buone condizioni generali e 3 in quarantena domiciliare”. Il dirigente medico Dario Chiaramida, incaricato attualmente della gestione del Pronto Soccorso, ha pubblicato sulla sua pagina Facebook i numeri relativi ai sanitari siracusani contagiati. “Il numero dei colleghi infermieri ad oggi positivi al tampone è 1.
Sospetti per sintomatologia almeno 4, ma tutti in buone condizioni”, aggiunge poi. Quest’ultimo dato, però, risente della mancanza di riscontro ai tamponi effettuati il 28 ed il 30 aprile sugli infermieri e non refertati dal laboratorio di Catania, per cui lunedì si dovrà procedere con nuovi tamponi.
“Il numero totale dei contagiati per la provincia di Siracusa ad oggi è 72. Pertanto la percentuale di medici contagiati è del 4,32%. Le percentuali italiane vanno dal 39,20% per la Sardegna, al 25,37% per il Molise e 13,76% per la Lombardia, allo 0.1% della Valle D’Aosta. La Cina, considerata virtuosa è al 3,8%. Noi al 4,32%”, scrive ancora Dario Chiaramida. “Si poteva fare meglio. Stiamo, quotidianamente e criticamente, analizzando il nostro operato per migliorare gli standard operativi ed i percorsi di gestione. Ma è altrettanto certo che non esiste alcuna emergenza sanitaria tra gli operatori della nostra Asp. Abbiate fiducia ed abbiate pazienza…ce la faremo !”, chiosa il dirigente medico impegnato in prima linea.




Siracusa. Attacco frontale: "commissariare l'Asp, via il direttore dell'Umberto I"

E’ una nota durissima quella con cui la Fp Cgil chiede il commissariamento dell’Asp di Siracusa. Un attacco frontale, dopo la denuncia dello stesso sindacato di nuovi sanitari positivi al coronavirus in Pronto Soccorso, all’Umberto I di Siracusa. “L’Asp di Siracusa va immediatamente commissariata, vanno destituiti temporaneamente il direttore generale, il direttore sanitario e il direttore del presidio ospedaliero Umberto I. E si accertino cause e responsabilità: vanno verificati anche i motivi perché ad oggi non sono stati ancora consegnati i risultati dei tamponi eseguiti ai sanitari del pronto soccorso dopo oltre dieci giorni dalla loro esecuzione. Forse sono andati persi”, dice con rabbia il segretario provinciale della Funzione Pubblica, Franco Nardi.

Franco Nardi (Fp Cgil)
Franco Nardi (Fp Cgil)

E non si ferma qui. “Vanno immediatamente bonificati e sanificati i locali del pronto soccorso, vanno tracciati, senza alcun indugio, i contatti avuti dai sanitari contagiati e vanno eseguiti i tamponi su tutto il personale sia medico che infermieristico ed ausiliario nonché ai loro famigliari”, aggiunge d’un sol fiato. Su questo fronte, l’Asp ha già annunciato l’avvio, a partire da domani, di uno screening a tappetto per tutti i sanitari, con tamponi che verranno refertati nel laboratori autorizzati del siracusano. Ma proprio la scelta di piazzare l’ambulatorio analisi tamponi presso il reparto di ematologia preoccupa il sindacato. “Serve un’area diversa. Se venisse piazzato lì, il rischio di contagio per infermieri e medici di quel reparto sarebbe altissimo, come alto sarebbe il rischio per i tanti malati immunodepressi che giornalmente lo frequentano. Speriamo che per una volta prevalga il buon senso, si metta al centro di ogni decisione la salute e la vita delle persone”.




Siracusa. Il dg Ficarra (Asp) al contrattacco: "la Cgil crea allarme sociale"

“Anziché mettere da parte le beghe personali nel superiore interesse pubblico, si cerca di pescare nel torbido in un momento così complesso creando un ingiustificato allarme sociale visto che gli indici di Siracusa sul covid 19 sono tra i migliori della Sicilia”. Il direttore generale dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra, replica a brutto muso alle affermazioni del segretario Fp Cgil, Franco Nardi. Il sindacato non è stato tenero verso l’operato dell’Asp di Siracusa nella gestione dell’emergenza coronavirus. “Ci sarebbe stato tempo e modo – dice Ficarra – ma ognuno ha il suo stile e questo è quello di alcuni delatori che gettano gratuitamente discredito sulla sanità di Siracusa. Finita l’emergenza, che è quello che mi sta a cuore, avremo modo di chiarire il tutto e senza retromarce e dei motivi della chiara difesa d’ufficio allo stato dell’anonimo protagonista di un filmato per il quale ad oggi non ci sono riscontri di veridicità su quanto detto, magari svelando l’autore dello stesso”.
Per il manager della sanità siracusana, “la Cgil è mossa verso la mia persona dalle delusioni che già per accuse simili nel recente passato ha visto condannare un proprio esponente a mio favore del risarcimento del danno per accuse infondate e ad oltre 5000 euro di spese processuali (Sez. Penale Tribunale di Gela sentenza n. 5/2015 del 24/4/2015) ma evidentemente non è bastato”.




Dalla Cina, 40 tonnellate di materiale sanitario per rifornire la Protezione Civile siciliana

Alle 4.30 di questa mattina è atterrato all’aeroporto internazionale di Palermo l’aereo cargo B777F della compagnia Ethiopian Airlines Italy. A bordo circa 40 tonnellate di materiale sanitario proveniente dalla Cina, destinato al Dipartimento Regionale di Protezione Civile, per fronteggiare l’emergenza Covid19.
Il Boeing 777F del vettore etiope è partito dall’aeroporto internazionale di Shanghai-Pudong per poi fare scalo a Nuova Delhi e infine ad Addis Ababa, da dove è ripartito alla volta di Palermo.




Siracusa. Domenica delle Palme nei giorni del coronavirus: la benedizione in un video

Insolito appuntamento con la Domenica delle Palme. I riti e le tradizioni della settimana che precede la Pasqua sono stati cancellati per quest’anno dall’emergenza sanitaria in atto. Resta quindi vuota la basilica del Santuario della Madonna delle Lacrime, solitamente in questa giornata di celebrazione affollata di fedeli e devoti per la benedizione delle palme e dei ramoscelli d’ulivo: il momento liturgico che apre la Settimana Santa.
Per quest’anno, bisognerà accontentarsi di un video, pubblicato dal rettore del Sanutario, padre Aurelio Russo, sui social. “Su richiesta dei catechisti del Santuario ho preparato questa benedizione, che tutte le famiglie e i bambini potranno fare nelle loro case per l’inizio della Settimana Santa. Permettiamo a Gesù di abitare nel nostro Cuore e teniamolo stretto a noi, come ha fatto la Madonnina – dalla nascita alla sua morte – accogliendoLo tra le Sue braccia quando lo hanno deposto dalla Croce”, ha scritto proprio il rettore del Santuario, pubblicando il video.

https://www.facebook.com/madonnadellelacrime.it/videos/898399333949601/