Siracusa. Restano 24 i ricoverati per Covid-19, in Sicilia sono 337

Il numero è invariato e su questo si concentrano molte speranze. I ricoverati positivi al Coronavirus della provincia di Siracusa sono 24, stesso numero di ieri. Il dato è aggiornato come sempre alle 12 di oggi e viene fornito dalla Regione e dalla Protezione Civile. Dall’inizio dei controlli, i tamponi validati dai laboratori regionali di riferimento sono 7.170. Di questi sono risultati positivi 846 (125 più di ieri), mentre, attualmente, sono ancora contagiate 799 persone (+118 rispetto a ieri). Sono ricoverati 337 pazienti (45 a Palermo, 123 a Catania, 70 a Messina, 1 ad Agrigento, 18 a Caltanissetta, 29 a Enna, 11 a Ragusa, 24 a Siracusa e 16 a Trapani) di cui 67 in terapia intensiva, mentre 462 sono in isolamento domiciliare, 27 guariti (11 a Palermo, 6 a Catania, 5 a Messina, 2 ad Agrigento ed Enna, 1 a Ragusa) e 20 deceduti (1 a Caltanissetta, Messina, Palermo e Siracusa, 2 ad Agrigento, 6 a Enna e 8 Catania).




Coronavirus. Ance dona un respiratore a Siracusa, Riili: "Difficile reperirli, a fine mese la consegna"

Un respiratore da donare al Covid Center di Siracusa. Ance Sicilia ne ha acquistati nove, uno per ogni provincia e a fine di mese uno di questi macchinari sarà quindi consegnato al territorio per supportare l’emergenza sanitaria legata all’emergenza Coronavirus. Ad annunciarlo, il presidente dell’associazione dei costruttori edili di Siracusa, Massimo Riili, insieme a Carmen Benanti. A Catania e Palermo i respiratori acquistati da Ance sono già stati messi a disposizione degli ospedali. Il 30 marzo prossimo, invece, Riili effettuerà la consegna del respiratore destinato a Siracusa. “Abbiamo fatto un mezzo miracolo- ammette il rappresentate dei costruttori, in diretta questa mattina su FMITALIA- E’ davvero difficile in queste settimane reperire sul mercato le attrezzature necessarie. Abbiamo fatto il possibile, così come ci stiamo impegnando perchè nel nostro settore nessuno resti indietro, compatibilmente con quello che la congiuntura economica ci sta imponendo”.




Mascherine vendute con un rincaro del 10 mila per cento: sequestro ad Avola, denunciato commerciante

Mascherine chirurgiche vendute al pubblico con un rincaro superiore al 10 mila per cento.
I finanzieri di Noto hanno sequestrato un lotto di mascherine  in un negozio di Avola. Le Fiamme Gialle della provincia di Siracusa sono impegnate in questi giorni anche nella repressione di manovre speculative sui prezzi di dispositivi di protezione individuale praticati da alcuni venditori, che tentano di approfittare dell’aumento della richiesta determinato dallo stato di necessità.
Nei giorni scorsi, proprio nel corso di queste attività, eseguita presso un esercizio commerciale di Avola, i militari della Tenenza di Noto hanno riscontrato che il titolare ha messo in vendita mascherine chirurgiche applicando un eccessivo ricarico, nonostante le avesse acquistate al prezzo di 0,02 centesimi l’una. Sequestrati tutti i dpi , mentre il proprietario del negozio è stato denunciato per il reato di manovre speculative su merci, che prevede anche la reclusione fino a tre anni. Il commerciante è stato inoltre segnalato all’Autorità giudiziaria per violazione all’articolo 650 del Codice Penale in quanto la sua attività, a norma delle vigenti disposizioni, non è risultata compresa tra quelle al momento esercitabili.




Noto. Rincari eccessivi, Bonfanti scrive ai commercianti: "Così ci impoveriamo tutti"

Aumenti indiscriminati dei costi dei beni di prima necessità e il rischio che questo, insieme alla contingenza economica generale, già molto pesante, anche in termini di prospettive, possa danneggiare ulteriormente l’economia locale, quella di ogni singola famiglia. Il sindaco di Noto, Corrado Bonfanti  scrive ai commercianti del suo territorio. “Le recenti disposizioni individuano come cruciale la filiera agroalimentare- premette il sindaco- strategica per il sostentamento quotidiano. Terminale ultimo, il supermercato come la bottega. le cui politiche impattano fortemente sulla capacità di spesa delle famiglie”. Bonfanti riconosce l’aspetto legato al sacrificio che in tanti, nel settore, stanno compiendo, anche in termini di intensità di lavoro. “Ma un aumento ingiustificato dei prezzi allo scaffale- osserva il primo cittadino- ci impoverirebbe tutti, e non solo economicamente”. Quello che Bonfanti chiede alle ditte locali, a cui la lettera è indirizzata, è una responsabile politica dei prezzi, “nel rispetto della particolare esigenza e delle straordinarie difficoltà, sanitarie, economiche e sociali”




Siracusa, mercoledì con allerta meteo arancione: le previsioni

Prima parte della settimana all’insegna del maltempo. Allerta meteo arancione per domani, mercoledì 25 marzo. Lo comunica il bollettino del Dipartimento Regionale di Protezione Civile.
Per quel che riguarda nello specifico io capoluogo, si prevedono dalle prime ore di domani e per le prossime 24-36 ore precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale.
I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, loci grandinate e forti raffiche di vento. Si prevedono, inoltre, forti venti. Un alert della Protezione Civile comunale ha avvisato la popolazione.
Nella zona montana, in particolare a Buccheri, attesa anche la neve.




Siracusa. Covid, le aziende del Petrolchimico donano attrezzature agli ospedali

Le aziende del Polo Industriale pronte ad acquistare macchinari per ospedali  della provincia di Siracusa, da utilizzare per poter affrontate l’emergenza Coronavirus. Erg Power, Isab-Lukoil, Sasol Italy, Sonatrach Raffineria Italiana hanno dato la loro disponibilità per la fornitura di apparecchiature in emergenza per il trattamento intensivo dei malati Covd-19. Si tratta nel dettaglio di 12 Monitor Multiparametrici e 3 Centrali di monitoraggio, attrezzature che consentiranno l’attivazione di 12 posti letto per Covid Critici. Versalis, come annuncia Confindustria Siracusa-  “contribuisce con le iniziative che Eni ha in corso con la Protezione civile nelle diverse Regioni italiane, compresa la Sicilia”.
“Le aziende del polo industriale siracusano – dice Diego Bivona, Presidente di Confindustria Siracusa – sulla scia della policy di responsabilità sociale che mettono in pratica nella loro attività quotidiana, primariamente guardano alla salute dei dipendenti e di tutti i lavoratori e un grazie di cuore vada a loro per il loro impegno quotidiano nell’assicurare la produttività di servizi essenziali per la nostra comunità. Ma nello stesso tempo – continua Bivona – le aziende sono anche attente alle necessità del territorio, in questo momento di grande preoccupazione: gli Ospedali della provincia di Siracusa hanno l’emergenza di prestare servizio alle popolazioni. Noi ci siamo e vogliamo contribuire prestando un aiuto concreto ed efficace a sostegno delle strutture sanitarie, per un effettiva necessità, in questo momento delicatissimo. Siamo in attesa di ricevere dalla Protezione Civile Regionale le modalità attraverso le quali concretamente dare seguito alla disponibilità delle aziende”.
Contemporaneamente, è partita una raccolta di libere donazioni tra tutte le aziende associate a Confindustria Siracusa finalizzata ad aiutare il Dipartimento regionale della Protezione Civile.




Siracusa. Gente per strada, si arricchisce lo "stupidario": c'è chi cerca verdure selvatiche

Ancora denunce dei carabinieri per violazioni delle misure di contenimento del contagio del Covid-19. Tra i casi più evidenti, ancora una volta quello di persone, a Siracusa, Avola, Pachino, Lentini, Carlentini, dove diversi soggetti, sorpresi a circolare per le vie pubbliche o a parlare tra loro e che si sono giustificate dicendo di essere stanche di rimanere  in casa ed avevano la necessità di prendere una boccata d’aria; in una via principale del capoluogo un uomo è stato controllato a fumare una sigaretta seduto su una panchina pubblica, mentre si riposava dalla sua passeggiata in bicicletta;
a Solarino,  un soggetto è stato trovato seduto in una panchina pubblica della piazza principale del paese; a Belvedere, un uomo ha dichiarato di essersi recato a far visita ad un amico; idem a  Sortino, dove una persone ha dichiarato di essere uscito per andare a trovare parenti che non vedeva da tempo. A Fontane Bianche, passeggiate senza motivo. A Francofonte, giro di famiglia per fare acquisti. In un altro caso, una coppia ha dichiarato di essere in viaggio per recarsi a pranzo a casa di parenti. A Noto, in quattro stavano effettuando un trasloco, mentre a Buccheri un giovane dichiarava di essere diretto nelle campagne per raccogliere verdure selvatiche all’aperto. Ad Avola non è mancato lo sportivo irriducibile.




"Addio Calogero, mancherai a Siracusa", il ricordo di Stefania Prestigiacomo

“Ancora incredula per la terribile notizia, sento il dovere di dire pubblicamente che Calogero Rizzuto lascia un grande vuoto. Un vuoto di competenza, di professionalità, di carattere, di cuore”. Anche l’ex ministro Stefania Prestigiacomo (FI) ha voluto ricordare nelle ore scorse il direttore del parco archeologico di Siracusa, prematuramente scomparso.
“Se n’è andato tragicamente, travolto dalla nuova peste e forse anche dalle carenze storiche della nostra sanità che l’epidemia evidenzia tutte, assieme è giusto sottolinearlo, a tanti eroismi e sacrifici di una classe medica che non si sta risparmiando. Noi lo ricorderemo – continua la parlamentare azzurra – per il grande dirigente dei beni culturali che ha dimostrato d’essere in tutta la sua carriera e per le qualità umane che ha sempre mostrato in chi ha avuto il privilegio della sua consuetudine. Lo ricorderemo e rimpiangeremo che se ne sia andato così giovane e proprio quando poteva dare moltissimo a Siracusa da direttore del Parco Archeologico, civil servant anche spigoloso ma preparatissimo, puntuale, inflessibile. Come quando nell’estate di due anni fa, brevemente Soprintendente facente funzioni nella nostra città, ebbe il coraggio di emettere l’ordinanza della rimessione in pristino della piazza d’armi del Maniace, ordinanza che ha resistito ad un interminabile giudizio del TAR che alla fina non ha potuto che confermarne la legittimità.
Addio Calogero. Ci mancherai e mancherai a Siracusa”.

Foto dal web




Siracusa. Cambia ancora il modulo per l'autodichiarazione, il nuovo modello

È​ disponibile on line il nuovo modello di autodichiarazione per gli spostamenti, modificato sulla base delle nuove disposizioni introdotte dal dpcm 22 marzo 2020.
Clicca qui per scaricarlo.




Siracusa. Covid, oltre 1600 persone controllate in 4 giorni: i numeri della Municipale

In 4 giorni, 1631 persone controllate, 52 denunciate, verifiche in 144 attività commerciali, sei postazioni di blocco agli accessi della città. Sono i numeri del Comune di Siracusa, relativi all’attività della polizia municipale, in prima linea per il contenimento del contagio. Il sindaco, Francesco Italia fornisce attraverso la sua pagina Facebook, i dati relativi al periodo che parte dal 20 marzo e fino a questa mattina.  Record di controlli nella giornata di ieri per limitare gli accessi incontrollati alla città con 547 controlli e 46 attività. I trasgressori sono stati denunciati. Dallo scorso sabato, gli arrivi alla Stazione ferroviaria sono monitorati h24.