Siracusa. Incidente tra auto e scooter in via Antonello da Messina: un ferito

Incidente ieri sera in via Antonello da Messina. Un impatto violento si è verificato-in fase di ricostruzione l’esatta dinamica – fra un’auto, una Golf Volkswagen ed uno scooter. A causa dello scontro il conducente del mezzo a due ruote sarebbe stato sbalzato via, rovinando sull’asfalto. L’uomo ha riportato delle lesioni, fortunatamente giudicate non gravi dai sanitari. Sul posto, una pattuglia della polizia municipale a cui sono stati affidati i rilievi del caso.




Siracusa. Cocaina pura (in pietra) in casa: 61enne ai domiciliari

Nel corso della scorsa serata i Carabinieri della Sezione Operativa del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Siracusa hanno tratto in arresto per il reato di detenzione illecita di sostanza stupefacente  Luciano Di Nicola, 61 anni. I militari dell’Arma, sulla base di pregressa attività informativa, hanno proceduto a una mirata perquisizione domiciliare, nel corso della quale sono stati rinvenuti 16 grammi di cocaina pura, in pietra. La sostanza, considerata la sua ingente quantità ed il fatto che fosse ancora da tagliare e da suddividere in dosi, era detenuta illecitamente e con ogni probabilità al fine di essere rivenduta al dettaglio a vari assuntori. Durante la perquisizione sono stati rinvenuti infatti anche due bilancini di precisione e vario materiale per il confezionamento.
Di Nicola, terminate le formalità di rito è stato dichiarato in stato di arresto e portato, in regime di arresti domiciliari, presso la propria abitazione




Rapina e ricettazione, ordine della Procura di Lodi: 4 anni a un 46enne

Agenti del Commissariato di Augusta hanno eseguito un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica di Lodi, nei confronti di Francesco Pellegrino,  46 anni. L’uomo deve scontare una pena di 4 anni e 2 mesi di reclusione per i reati di rapina e ricettazione, perpetrati in provincia di Torino nel 2015.




Siracusa. Iniziative a sostegno del turismo, offerte di alberghi e ristoranti: sconti e regali

I giorni del coronavirus rischiano di pesare sull’economia turistica di Siracusa. Si temono pesanti ripercussioni e allora, per non perdere appeal, vengono annunciate iniziative a supporto di quanti continueranno a preferire Siracusa come meta delle loro vacanze.
Curiosamente, mentre in piazza Duomo il sindaco ed i rappresentanti di diverse categorie di operatori del turismo lanciavano le iniziative, una comitiva di turisti orientali faceva capolino con tanto di mascherine.
Quanto ai dettagli: gli albergatori lanciano un pacchetto 3×2, con una notte in hotel in regalo a quanti prenoteranno un soggiorno di almeno due notti. Diversi ristoranti pronti a lanciare una scontistica del 15%, sempre per quei turisti che prenoteranno una vacanza di almeno due giorni a Siracusa.




Revenge Porn nel siracusano: indagato un 42enne, nello smartphone le immagini "hot"

Un 42enne di Pachino è indagato per diffusione di immagini sessualmente esplicite. E’ la cosiddetta revenge porn. La Procura di Siracusa ha disposto una perquisizione, eseguita dalla Polizia. In una cartella memorizzata sullo smartphone dell’uomo sono state rinvenute le foto.
L’indagine è stata avviata dalla sezione Polizia Postale di Ragusa dopo la denuncia di due donne ragusane quarantenni che avevano avuto, in tempi diversi, relazioni sentimentali con l’indagato. Nel corso di quelle relazioni, aveva realizzato foto e video dei loro rapporti intimi. Dopo la rottura, l’uomo avrebbe più volte tentato di riprendere i rapporti, minacciando le donne di diffondere le foto ed i video in suo possesso.

foto dal web (ilmessaggero.it)




Accento tedesco "fatale" per un 24enne: arrestato al ristorante, ora verso l'estradizione

Il 24enne svizzero Devis Loritto è stato arrestato in provincia di Siracusa. Avviate le procedure per la sua estradizione, così come richiesto dalla Svizzera dove è accusato di associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, pornografia minorile sotto i 16 anni, detenzione abusiva di armi, riciclaggio di denaro, estorsione e guida senza patente. Agenti della Squadra Mobile lo hanno sorpreso a Lentini, in un ristorante. A “tradirlo” il suo accento tedesco.

I poliziotti hanno riconosciuto il 24enne che si trovava al ristorante con la compagna. I due hanno cercato di dileguarsi, uscendo dal locale ma sono stati fermati per un controllo. Alla richiesta di esibire i documenti di identità, Loritto ha tentato invano di trarre in inganno i poliziotti, fornendo un passaporto di una terza persona.
Condotto negli uffici di polizia ha alla fine confessato la sua reale identità. E’ stato dichiarato quindi in arresto per procedere con l’estradizione. E’ stato anche denunciato per aver fornito false generalità. Al momento, si trova in carcere a Cavadonna.




Siracusa. Coronavirus, dal 2 marzo l'Asp attiva il numero dedicato 0931484980

Da lunedì sarà attivo per la provincia di Siracusa un numero dedicato per tutte le informazioni sul coronavirus. L’iniziativa è dell’Asp che, come anticipato, nel vertice in Prefettura, ha attivato una linea ad hoc per i cittadini, raggiungibile al numero 0931484980. Il servizio sarà in funzione da lunedì 2 marzo.
Nei giorni scorsi, la Regione aveva messo a disposizione il numero verde di Protezione Civile 800458787. Per avere informazioni aggiornate sulle zone a rischio e sul coronavirus è anche attivo in numero di pubblica utilità nazionale 1500.
Per qualsiasi dubbio le autorità, anche locali, ricordano di non recarsi al Pronto soccorso. Piuttosto, contattate il medico di famiglia o chiamate uno dei numeri dedicati all’allerta, incluso anche il numero unico per le emergenze.




Siracusa. Continui roghi di rifiuti nei terreni dell'Arenella, i residenti: "più controlli"

La denuncia è del comitato Pro-Arenella: continui roghi notturni, con incendi appiccati a discariche abusive di rifiuti. Due soltanto ieri sera, con notevole allarme tra i residenti a causa del fumo e dell’odore acre che ha invaso la zona. In precedenza, altri episodi. “E’ una storia che va avanti da una decina di giorni. Servono controlli”, dice Sandro Caia, portavoce del comitato.
Questa mattina sono andati ad ispezionare i luoghi dove sono intervenuti i Vigili del Fuoco. Si tratta di terreni incolti, dove ignoti hanno accatastato rifiuti vari, in particolare sfalci di potatura e materiale di risulta di lavori edili. Il sospesto dei residenti è che si tratti di azioni quasi organizzate per smaltire illegalmente i rifiuti. E con il fuoco si farebbe spazio ad altro materiale da andare poi ad abbandonare.
“Non parliamo di piccole quantità. Dai segni sul terreno si direbbe che gli abbandoni avvengono quanto meno con l’ausilio di furgoni”. Ed il sospetto corre subito a possibili forme abusive di lavoro, svolto nelle villette della zona.

Se l’Arenella rappresenta la punta dell’iceberg del fenomeno, non è purtroppo caso isolato. Da Terrauzza a Fontane Bianche, passando per Plemmirio ed Ognina, segnalati episodi simili. Con preoccupazioni collegate anche ai fumi generati da combustioni non controllate di (quasi) ogni sorta di materiale.




Donne costrette a subire palpeggiamenti intimi, arrestato un 25enne di Augusta

Un 25enne di Augusta avrebbe costretto delle donne a subire palpeggiamenti delle parti intime. Atti commessi contro la loro volontà. Almeno tre gli episodi contestati dagli investigatori. Il giovane si trova adesso in carcere a Cavadonna, in esecuzione di quanto disposto dal Tribunale di Genova.

foto dal web




Siracusa. Commercio abusivo di agrumi, sequestrata una tonnellata di arance

Operazione congiunta interforze, coordinata dalla Questura di Siracusa, contro il commercio abusivo di agrumi. Numerosi i controlli effettuati nel capoluogo. Al termine, sono state sequestrate arance per oltre una tonnellata e segnalate amministrativamente due persone. Una di queste è stata denunciata per ricettazione.
A seguito dei controlli effettuati in via Paolo Orsi, ad un venditore è stata contestata la sanzione amministrativa per la mancanza del registratore di cassa e delle prescritte autorizzazione per la vendita ambulante. Nel
corso del controllo si è proceduto al sequestro di 800 chilogrammi di arance che, previe verifiche sanitarie, sono state devolute alla Caritas.
Inoltre, in via Arsenale, un successivo controllo ha consentito di denunciare un 50enne per ricettazione di 250 chilogrammi di arance di non comprovata provenienza. L’uomo è stato multato anche perchè sprovvisto del registratore di cassa e delle prescritte licenze comunali per la vendita ambulante. Anche in questo caso si è provveduto a donare la merce sottoposta a sequestro ad una associazione benefica.
Entrambi verranno segnalati alla Agenzia delle Entrate in quanto privi di relativa partita Iva.
L’azione rientra tra le misure concordate per contrastare il fenomeno del furto di agrumi.