Siracusa. Fototrappole e segnalazioni, 30 multe al giorno per abbandono di rifiuti

Al ritmo di 30 sanzioni in media al giorno, continua l’egregio lavoro delle fototrappole contro chi abbandona rifiuti sulla pubblica via.
Occhi elettronici puntati sulle contrade balneari, dove da pochi giorni sono stati rimossi i cassonetti, e sulla Borgata.
Immortalati decine e decine di casi, con responsabilo individuati e convocati al comando di Polizia Municipale. Giovani e anziani, uomini e donne c’è di tutto nel campionario delle ultime ore. Come la signora che nei pressi di piazza Santa Lucia esce di casa, gira l’angolo e butta sul marciapiede il sacchetto di immondizia. O come nel caso della donna che arriva a piedi con un carico di spazzatura. Pare avere anche una valigia. E tutto finisce sul marciapiede per poi allontanarso come fosse la più normale delle operazioni.




Floridia. Fiamme in via 11 Febbraio, distrutte due auto in sosta

Due auto sono state distrutte nella notte da un incendio, a Floridia. Le vetture erano parcheggiate a poco distanza l’una dall’altra, in via 11 Febbraio. Per cause al vaglio degli investigatori, attorno alle 4 sono divampate le fiamme. Sul posto sono intervenuti i Vigili del fuoco di Siracusa.




Floridia verso le amministrative, candidature ufficiali e possibili accordi: gli scenari

Lanciata ufficialmente nel corso di un incontro aperto nella sede dell’Avis la candidatura a sindaco di Claudia Faraci. Non la candidata del Partito Democratico, fanno notare dall’area Dem, con Mario Bonanno, l’ex sindaco, Orazio Scalorino e la sua ex squadra , ma la “scelta di un’ampia fetta del mondo della cultura, della società civile, dell’associazionismo”. Una riunione aperta, quella convocata per questo pomeriggio, per dare un senso di aggregazione e di raccolta di proposte e intenti. Una seconda lista affiancherà e sosterrà la candidata alla poltrona di prima cittadina. Si chiamerà “Otto Marzo”, a voler sottolineare come nessuna donna, da vent’anni a questa parte, sia stata in corsa a Floridia e per lanciare un messaggio di novità. Non solo una questione di genere, si affrettano a chiarire i supporter dell’ex assessore ai Lavori Pubblici ma una questione culturale ad ampio raggio. La squadra che sarà proposta, secondo indiscrezioni, conterrà nomi di chi storicamente ha fatto parte dell’epoca Scalorino o è stato candidato alle ultime amministrative a supporto dell’ex sindaco, battuto poi al ballottaggio da Giovanni Limoli. In prima linea tornano in questa campagna elettorale con Mario Bonanno, esponenti politici come Rizza, Vassallo, Floriana Sanzaro.
‘Floridia in Comune’ candiderà Tano Gallitto, noto ingegnere. Giovanni Limoli sarebbe pronto a ricandidarsi, ma sembra debbano essere in corsa anche Marco Carianni, Lino Romano per ‘Orizzonte etico’ e Cristian Fontana, che sarebbe il nome su cui punterebbe Fratelli d’Italia. Su questa ipotesi pesa una “Spada di Damocle”, legata a scelte che dovranno essere fatte a livello provinciale, partendo, nel gioco delle alleanze, dai vertici regionali. Fratelli d’Italia, ad esempio, potrebbe anche esprimere un candidato a sindaco di Augusta. Una sola delle due possibilità, naturalmente, sarebbe consentita. Riflette, intanto, l’ex vice sindaco, Salvo Burgio. Non è esclusa nemmeno l’ipotesi di una sua discesa in campo.




Coronavirus, il punto a Siracusa: "linee guida condivise con i medici di famiglia"

Sono i giorni del coronavirus in Italia. Le notizie sui focolai nel nord del Paese si moltiplicano ed allarmano. Quale è la situazione a Sud ed a Siracusa in particolare? Ne parliamo con il presidente provinciale dell’Ordine dei Medici, Anselmo Madeddu.
Il precedente del caso sospetto trattato al pronto soccorso dell’Umberto I, poi rivelatosi fortunatamente negativo, viene citato come una prova della funzionalità del sistema provinciale, predisposto in caso di emergenze. Ribadita la validità dei consigli diffusi dal Ministero e dell’Istituto Superiore di Sanità, da applicare nella vita di tutti i giorni. Anche il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, ha condiviso sulla sua pagina facebook il decalogo da seguire.
Quanto alle gite scolastiche, ormai prossime, previsto un incontro con i dirigenti scolastici per le misure da adottare, in attesa di eventuali determinazioni da parte della Farnesina.




Coronavirus, riunita l'Unità di Crisi regionale: "situazione monitorata con attenzione"

L’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, ha riunito questa mattina l’Unità di Crisi istituita sin dalle prime fasi dell’avanzata del coronavirus. “La riunione di oggi ci è sembrata importante, anche perché i fatti accaduti in Italia, con i casi positivi in Lombardia e Veneto, ha determinato nei cittadini la preoccupazione che potessero esserci dei casi anche nelle altre regioni”, ha detto in apertura Razza.
“La situazione in Sicilia è seguita con attenzione. Abbiamo riunito tutti i responsabili delle malattie infettive e rianimazione e pronti a reagire di fronte ad ogni eventuale criticità. Tutti i casi sospetti in Sicilia, non ultimo uno nella giornata ieri a Trapani, sono risultati negativi. La nostra regione si è dotata autonomamente della possibilità di effettuare il tampone del virus isolato”.
A livello istituzionale, intanto, la Sicilia chiederà che il presidente della Regione, Nello Musumeci, venga nominato soggetto attuatore dell’ordinanza di Protezione Civile. “Questo ci consentirà di avere una visione unitaria degli interventi adottati e di poterci avvalere di tutte le prerogative che l’ordinanza pone in maniera più rapida, come l’acquisto dei Dpi, i dispositivi che verranno distribuiti”, ha detto sempre Razza.
“Stiamo lavorando per individuare due aree nei casi di quarantena, una in Sicilia orientale e l’altra in Sicilia occidentale. Ci stiamo occupando delle aree di sbarco di immigrati: Pozzallo, Lampedusa, verranno ulteriormente attenzionate. Controlli attivi anche negli aeroporti. Quanto alle apprensioni nel mondo della scuola siciliana per le imminenti gite, “a breve avverrà un incontro con l’ufficio scolastico regionale” ha sapere l’assessore alal Salute. “Quello che ha potuto verificare l’unità di crisi è che noi non riteniamo che sia opportuno tenere condotte diverse da territorio a territorio. Il Sistema Sanitario Nazionale sta adempiendo al proprio ruolo in maniera egregia”.
Rivolto a tutti i siciliani, Ruggero Razza ha rinnovato i consigli su come rapportarsi con eventuali sintomi. “Non bisogna andare direttamente al pronto soccorso, è importantissimo. Rivolgersi piuttosto al proprio medico di famiglia. In ogni caso, esistono due numeri: 1500 (Ministero della Salute) e il numero per le emergenze 112. Il personale è adeguatamente formato e sa quali azioni devono compiersi nel caso in cui si debba intervenire con un’ambulanza del 118. La Regione Siciliana è una delle pochissime ad aver attivato il numero unico emergenze ad aver attivato il numero su tutta la regione ed è tra le più efficienti nella risposta”.




Siracusa. Casa del Pellegrino, la gestione torna al Santuario: "coinvolgere ex lavoratori"

La gestione della Casa del Pellegrino torna al Santuario della Madonna delle Lacrime. Gli asset della precedente società fallita, attraverso l’Aprotur (Agenzia di Promozione del Turismo Religioso) di Siracusa, tornano nella disponibilità dell’ente chiesa Santuario.
L’agenzia ha fatto da tramite, “con una procedura trasparente che ha avuto come protagonista un imprenditore siracusano che ha donato una cifra per l’acquisto degli asset, poi ricondotti al Santuario”, ha spiegato questa mattina Pippo Gianninoto.

Quanto agli ex dipendenti della società che prima del fallimento gestiva la Casa del Pellegrino, la volontà è quella di riuscire a coinvolgerli nel rilancio della struttura. “La scelta spetta al Santuario. Ma ogni allarme su gruppi di potere in azione o altre storie poco chiare è campato in aria. Gruppo di professionisti qui si è messo in gioco per rilanciare il turismo religioso a Siracusa e creare economia. Questo è lo scopo dell’Aprotur, mentre la Casa del Pellegrino verrà gestita dal Santuario”.




Coincidenza: passa l'assessore regionale, smobilita il cantiere della barriera di Cassibile

Coincidenze. Proprio nel giorno in cui l’assessore regionale alle Infrastrutture attraversa il tratto Siracusa-Rosolini dell’autostrada gestita dal Cas, smobilita il cantiere che da settembre era stato allestito per la demolizione della barriera temporanea di Cassibile.
Lavori avviati a settembre, dovevano essere completati a novembre ma fino all’altro ieri c’era ancora la strettoia di cantiere ed altre piccole operazioni da completare, come la posa del guardrail mancante. In coincidenza con l’annunciato passaggio dell’assessore Falcone – che ha raggiunto ieri per un sopralluogo il cantiere della Sp 19 – tutto completato. A febbraio 2020. Coincidenze. Curiosamente segnalate anche dal parlamentare Paolo Ficara (M5s) sulla sua pagina Facebook.




Siracusa. Museo del cinema, c'è il gestore: Kairos. Slitta la gara per il Teatro Comunale

Sarà la Kairos di Siracusa a gestire il museo del cinema “Remo Romeo”, da allestire all’interno della chiesetta dei Cavalieri di Malta di via Gargallo. Si è aggiudicata per i prossimi cinque anni la gestione, con possibilità di rinnovo per altri due. Entro i prossimi 30 giorni sarà stipulato il contratto per poi procedere all’apertura al pubblico del Museo del Cinema, verosimilmente in primavera.
“Nel giugno scorso abbiano accettato la generosa e importante donazione di Remo Romeo. Negli anni ha collezionato una incredibile quantità di cimeli che raccontano la storia del cinema dagli albori ai giorni nostri: pellicole, macchine da presa e oggetti di grande valore sono stati donati alla città così da arricchirne il patrimonio culturale”, ricorda l’assessore Fabio Granata. “Abbiamo disposto il trasferimento della collezione Romeo al Comune di Siracusa, destinando a contenitore espositivo la ex chiesa dei Cavalieri di Malta”. La Kairos dovrà ora completare l’allestimento, predisporre la segnaletica turistica e realizzare sito web e pagina social.
Inoltre dovrà essere realizzato un bookshop (entro 12 mesi) e un piano di comunicazione adeguato, sempre entro l’apertura.
Il personale dovrà essere qualificato e con conoscenza perfetta delle lingue. Il Comune si riserva una attività di controllo sulla gestione e sul pieno rispetto dei requisiti.
Ancora un rinvio, invece, per la gara per la gestione del Teatro Comunale: nuova scadenza fissata al 20 marzo. La gara era stata presentata e bandita insieme con quella del museo del cinema ma “ha subito un piccolo slittamento poiché al Comune sono pervenute alcune segnalazioni sul cattivo funzionamento del portale appalti della Regione Siciliana che avrebbe potuto impedire la partecipazione alla gara e la richiesta di chiarimenti”, spiega sempre Granata. “Solo per questo motivo abbiamo deciso il piccolo rinvio: salvaguardare il principio della trasparenza e della più ampia partecipazione a una gara molto importate per il futuro del Teatro Comunale”.




Siracusa. Piccole riparazioni, il caso dei tombini dimenticati: segnalati, non sistemati

Viale Paolo Orsi, via Grottasanta, via Augusta. Sono solo i tre “casi” più evidenti di tombini pericolosi segnalati, recintati ma non sistemati. Le lamentele si contano a decine e vanno di pari passo con la domanda che attanaglia i siracusani: “ma perchè ci vogliono non meno di due settimane per riparare un tombino?”.
La risposta, nella sua semplicità, rischia di essere disarmante. Buche ed altre manutenzioni su strada dipendono – per i lavori di riparazione – da una sola persona in tutto l’organico comunale. E da soli, si sa, non si possono far miracoli, pur con tutta la buona volontà.
E’ però evidente che un sistema così concepito non riesce a rispondere per tempo alle necessità del capoluogo. Chiedere ai cittadini-utenti di mandarla giù sol perchè è così, non si può. Con spirito costruttivo è invece il momento di rivedere, dove possibile, procedure e meccanismi. E dove no, crearli. Perchè il mondo va veloce e non può fermarsi a Siracusa: 15 giorni per un tombino, due mesi per via Mozia, un anno per via Crispi…




Solarino. Riaperta la Guardia Medica, completati i lavori di manutenzione

Riaperto il presidio di Guardia medica di Solarino. Il servizio era stato ospitato per due settimane dalla Guardia medica di Floridia per consentire la realizzazione di interventi urgenti di manutenzione ai locali.
Ne dà notizia il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra che, assieme al sindaco di Solarino Sebastiano Scorpo, si complimenta con l’Ufficio tecnico e con la Direzione del Distretto sanitario di Siracusa per la celerità con cui sono state realizzate le opere che hanno riguardato la manutenzione straordinaria di muratura pericolante, la sostituzione di pavimenti, sanitari e la tinteggiatura delle pareti, riducendo al minimo i tempi di intervento e restituendo una sede più adeguata sia in termini di fruibilità che di sicurezza ai cittadini e agli operatori sanitari.