Siracusa. Dramma Antico: intesa raggiunta sulla convenzione scaduta

Si è conclusa nella serata di ieri, al Palazzo della Regione di Catania, la riunione tra l’Inda, la Soprintendenza per i beni culturali e il Parco archeologico di Siracusa. L’incontro, convocato dal presidente della Regione Nello Musumeci, è stato finalizzato a superare le criticità emerse nella procedura di rinnovo della Convenzione con l’Istituto Nazionale del Dramma Antico,  scaduta nel 2013 e finora rinnovata tacitamente. Rappresentava l’Inda Marina Valensise, consigliere delegato, il Soprintendente della Fondazione Antonio Calbi, la Soprintendente ai Beni Culturali, Donatella Aprile e il direttore del Parco Archeologico, Calogero Rizzuto. “Ringrazio tutti i partecipanti – ha dichiarato Musumeci – per la sensibilità dimostrata e per aver contribuito al raggiungimento della intesa. Le istituzioni culturali e la Regione dimostrano, anche in questa vicenda, di cooperare nell’interesse della valorizzazione del nostro patrimonio e del suo rispettoso utilizzo. Da quest’anno inizia un nuovo rapporto di collaborazione tra l’Inda e le istituzioni regionali, nel rispetto dei reciproci ruoli e delle diverse competenze”. La querelle è sorta dopo la proposta di nuova convenzione di gestione del teatro greco predisposta dalla direzione del Parco Archeologico. Il netto aumento del canone (da 50 a 150mila) e l’adeguamemto delle royalties da sbigliettamento hanno causato la reazione della Fondazione Inda. A nulla erano valse auduzioni in V Commissione Ars e mediazioni locali. Le posizioni sono rimaste distanti fino all’intesa raggiunta ieri.




Siracusa. Cambia la viabilità in viale Santa Panagia: da domani semaforo spento

Inizierà tra poche ore la sperimentazione della nuova viabilità in viale Santa Panagia, per snellire il traffico delle auto. Un’ordinanza del settore Mobilità e Trasporti  prevede da domani (lunedì 17 febbraio) lo spegnimento del semaforo posto all’incrocio con via Bulgaria e la chiusura del corrispondente attraversamento dello spartitraffico. In prossimità di via Bulgaria è stato previsto un attraversamento pedonale del viale.
Il passo successivo, se tale scelta non dovesse risultare sufficiente, potrebbe essere quello di invertire il senso di marcia del controviale, così che gli automobilisti diretti verso la rotatoria posta all’incrocio con via Augusta e via Europa possano avere una strada alternativa, in caso di traffico eccessivo su viale Santa Panagia.
“Siamo molto attenti alle segnalazioni di disagio fatte dai cittadini. La viabilità – afferma l’assessore alla Mobilità e trasporti, Maura Fontana – è un fattore che incide sulla vita di tutti e noi siamo impegnati a cercare e trovare le soluzioni migliori, talvolta rese difficili dalle stesse caratteristiche urbanistiche della città”.




Siracusa. Rifiuti, raccolta "porta a porta": via da domani i cassonetti all'Isola

Prosegue il percorso legato alla raccolta “porta a porta” nelle contrade marine e nelle aree esterne al centro urbano. I cassonetti verdi della differenziata vengono progressivamente rimossi secondo un preciso calendario. Domani, via i cassonetti in via del Pettirosso, traversa Caderini, contrada Carrozziere. Si arriva, dunque, nella zona dell’Isola. Subito dopo toccherà ai cassonetti del villaggio Helios e via via verso la totale rimozione. Nel frattempo, si perfeziona il servizio di raccolta, anche sulla scorta delle segnalazioni dei residenti che eventualmente non fossero ancora raggiunti adeguatamente dai mezzi della Tekra. Tutto questo nelle more che vengano definitivi gli ultimi passaggi del nuovo bando di gara con il relativo passaggio di consegne .




Siracusa. Scuole superiori, arrivano i fondi per gli impianti di riscaldamento

Arrivano i fondi per le spese relative agli impianti di riscaldamento nelle scuole superiori della provincia. Il Libero Consorzio Comunale ha stanziato le risorse, in realtà anticipate dagli istituti scolastici, in attesa che l’ente ne avesse la disponibilità. Un provvedimento a firma del capo del settore Istruzione, Antonella Fucile impegna la cifra di 40 mila euro, che tuttavia non saranno immediatamente trasferiti alle scuole. Il trasferimento delle somme , a seconda delle cifre rendicontate dagli istituti scolastici, sarà effettuato con un successivo provvedimento. Non tutte le scuole , quando sono state invitate ad anticipare le spese,si trovavano nelle condizioni di poterlo fare. Per questi casi, il Libero Consorzio ha invitato i sindaci dei relativi comuni a fare le veci della scuola, per poi ottenere, allo stesso modo, il rimborso.




Droga addosso e in casa, da operaio incensurato a pusher: ai domiciliari

Detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Un siracusano di 32 anni, operaio, incensurato, è stato arrestato dai carabinieri di Solarino. A seguito di perquisizione domiciliare e personale, i militari hanno rinvenuto 4,50 grammi di cocaina occultata all’interno di un sacchetto di cellophane custodito nella tasca del proprio giubbotto, oltre a 10 grammi di marijuana e una modica quantità di hashish nascosti in un cassetto del mobile porta televisore . A completare il quadro, il rinvenimento di un bilancino di precisione e materiale  utilizzato per il confezionamento . All’uomo sono stati concessi i domiciliari.




Furto di energia elettrica, controlli a raffica dei carabinieri: arrestato 40enne

Controlli a tappeto per il contrasto dei furti di energia elettrica in tutta la provincia. Li conducono i carabinieri, che ieri pomeriggio hanno effettuato delle verifiche in casali e abitazioni private nel territorio di Priolo. Attività condotta con il personale tecnico dell’Enel, che ha condotto all’arresto di un 40enne di origine pugliese ma d’adozione priolese. Si tratta di Giuseppe Rasaizzi Scalora, pregiudicato, disoccupato. L’uomo avrebbe utilizzato la linea elettrica pubblica per illuminare la propria abitazione. Infine, il misuratore di corrente manomesso è stato oggetto di specifico controllo da parte dei tecnici dell’Enel per specifiche verifiche tecniche e stima del danno. L’uomo come disposto dall’Autorità Giudiziaria di Siracusa, dopo le incombenze di rito eseguite presso i locali della Stazione Carabinieri di Priolo Gargallo, è stato condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.




Ritrovato in una grotta fuori Sortino il 28enne che aveva fatto perdere le sue tracce

E’ stato ritrovato in una delle grotte poco fuori Sortino il 28enne che si era allontanato da casa, facendo perdere le sue tracce. Dalle prime ore del mattino, ricerche in corso in una ampia zona di campagna. Insieme alle forze dell’ordine anche i vigili del fuoco con unità cinofile (i cani molecolari) ed il furgone dell’unità di comando locale utilizzato per coordinare le operazioni. Poco prima delle 15, il ragazzo è stato ritrovato. Aveva raggiunto una delle grotte in zona impervia. Smarrito ma in discrete condizioni fisiche, è stato preso in cura da personale del 118.




Il paradosso del lavoro: le imprese che vogliono assumere non trovano personale

Riguarda anche Siracusa il cosiddetto paradosso del lavoro. Gli imprenditori che vogliono assumere, trovano molte difficoltà nel reperire personale, specie quello qualificato qualificato. Dall’elaborazione effettuata dall’Ufficio Studi della Cgia di Mestre sui risultati emersi dall’indagine condotta sulle entrate programmate dagli imprenditori dall’Unioncamere-Anpal, sistema informativo Excelsior, e relative a gennaio 2020, risulta che il 32,8% delle assunzioni previste sono di difficile reperimento a causa dell’impreparazione dei candidati o, addirittura, per la mancanza degli stessi.
La provincia di Siracusa è purtroppo allineata al dato nazionale, anche a fronte di un minor numero di assunzioni programmate. La percentuale del “difficile reperimento” è pari al 32,5 mentre la media per il sud Italia è del 27,5%. Siracusa è ampiamente sopra il trend del Mezzogiorno. E’ evidente, quindi, il problema e la distanza tra la domanda e l’offerta qualificata, anche sul mercato del lavoro.
Analizzando l’elenco delle professioni di difficile reperimento, si nota che le imprese faticano a trovare in particolare cuochi, camerieri, professioni dei servizi turistici e soprattutto autotrasportatori. Dato comune a quasi tutto il Sud Italia.
Impietosa la lettura offerta da Paolo Zabeo, coordinatore dell’ufficio studi Cgia. “L’offerta di lavoro si sta polarizzando: da un lato gli imprenditori cercano sempre più personale altamente qualificato, dall’altro figure caratterizzate da bassi livelli di competenze e specializzazione. Se per i primi le difficoltà di reperimento sono strutturali, a causa anche dello scollamento che in alcune aree del Paese si è creato tra la scuola e il mondo del lavoro, i secondi invece sono profili che spesso i nostri giovani rifiutano e solo in parte vengono coperti dagli stranieri”. Ma è anche vero che pur di lavorare, in molti hanno accettato una occupazione meno qualificata del titolo di studio conseguito.




Siracusa. Trasloca il mercato di via Giarre: iniziano i lavori per fermare le radici dei pini

Trasferimento in vista per il mercato di via Giarre. Si tratta, al momento, di uno spostamento temporaneo necessario perchè la strada sta per diventare un cantiere. Bisogna arginare la radicazione degli alberi: il movimento delle radici ha già creato diversi problemi sulla sede stradale (rialzata e deformata) e minaccia da vicino anche le case di via Giarre.
I lavori sono stati già aggiudicati, con fondi resi disponibili da un emendamento presentato dai Verdi in Consiglio comunale. Un sopralluogo tecnico nei giorni scorsi ha permesso di definire meglio le tempistiche. Entro due settimane al massimo i lavori devono cominciare. Saranno conclusi nel giro di un mese. Questa la previsione, al netto di imprevisti. Per riasfaltare ex novo via Giarre c’è la previsione di reperire i soldi necessari nelle pieghe della programmazione comunale 2020-21.
Per il momento, dopo una prima fase di scavo verrà calata sotto via Giarre una cassa in cemento armato per “schermare” strada e case dall’invasività degli apparati radicali dei pini. Il mercato che ogni mattina si tiene in via Giarre dovrà traslocare per la fase necessaria a completare l’operazione.
Non c’è però ancora accordo: l’assessore alle attività produttive, Cosimo Burti, indica piazza Scamporrino e ne le elenca i vantaggi; gli operatori mercatali preferirebbero la zona del Mazzanti. Quest’ultima ipotesi, però, non sarebbe materialmente percorribile. Entro mercoledì le parti torneranno ad incontrarsi per trovare una intesa. E l’intesa potrebbe essere il preludio ad un trasferimento definitivo, verso l’ipotizzata realizzazione di una pirma area mercatale al coperto.




Duplice omicidio di Lentini, la difesa chiede una perizia psichiatrica sul custode

E’ in carcere con l’accusa di aver ucciso due persone e ferito gravemente una terza, per il suo avvocato difensore però, vanno valutate con attenzione le sue capacità mentali. Rocco Cunsolo è il legale di Giuseppe Sallemi, ritenuto l’autore materiale dell’uccisione in contrada Xirumi, a Lentini, di Massimo Casella, 47 anni, e Agatino Saraniti, di 19 anni, e del ferimento di Gregorio Signorelli. Ha avanzato richiesta di perizia psichiatrica sul suo assistito, da effettuarsi in occasione dell’incidente probatorio.
“E’ affetto da una patologia e questo suo problema potrebbe aver inciso sulle capacità mentali, in quella particolare situazione vissuta”, ha spiegato l’avvocato Cunsolo. “Una consulenza farebbe molta chiarezza sulla vicenda”.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, i tre catanesi sarebbero stati sorpresi a rubare arance in un fondo agricolo affidato alla sorveglianza di Sallemi, in possesso di porto d’armi per un fucile da caccia. Arma poi sequestrata nella sua abitazione. Sotto sequestro anche un furgone carico di arance che sarebbe stato nella disponibilità dei tre uomini.