Operazione anti-degrado, stop a parcheggiatori abusivi e occupazioni di edifici

Nuova operazione congiunta della Polizia Municipale con i Carabinieri di Siracusa. Quasi dodici ore impiegate in un controllo straordinario del territorio, finalizzato alla lotta al degrado urbano ed al contrasto di episodi di micro criminalità.
Dapprima Carabinieri e Polizia Municipale hanno ispezionato diversi edifici fatiscenti ubicati nel centro storico di Ortigia e nella zona umbertina, all’interno dei quali sono stati sorpresi una decina di stranieri sprovvisti del permesso di soggiorno e pertanto accompagnati presso i locali della Stazione Carabinieri per l’identificazione e l’emissione, per alcuni di loro, del decreto di espulsione.
Successivamente, 10 pattuglie e 20 uomini si sono concentrati sulle aree di sosta, presenti sull’isola, spesso frequentate da parcheggiatori abusivi di nazionalità straniera, procedendo anche in questo caso all’identificazione di soggetti sui quali sono in corso accertamenti investigativi ad opera dei militari dell’Arma.
Positivo il bilancio complessivo dell’operazione, terminata con la denuncia in stato di libertà di cinque persone per reati che vanno dall’invasione di edifici al furto di energia elettrica, all’inottemperanza del decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Siracusa.
Uno straniero è stato infine accompagnato presso il Centro per il Rimpatrio di Caltanissetta.

Foto archivio




Parroco arrestato a Sortino, la Diocesi: “Vicinanza e preghiera in questo momento difficile”

Con una breve nota, la Diocesi di Siracusa esprime la sua vicinanza a don Vincenzo Cafra, il parroco della Chiesa Madre di Sortino arrestato con l’accusa di estorsione. “In riferimento alla vicenda giudiziaria che ha coinvolto don Vincenzo Cafra, parroco della chiesa di San Giovanni Apostolo ed Evangelista di Sortino, l’arcivescovo di Siracusa, mons. Francesco Lomanto, esprime la sua vicinanza al sacerdote in questo momento così difficile. Rimanendo in attesa degli sviluppi della vicenda giudiziaria, mons. Lomanto assicura la sua preghiera per don Vincenzo e per la comunità della Chiesa Madre”.
Ieri l’udienza di convalida dell’arresto, con il gip del Tribunale di Siracusa che ha disposto la misura cautelare del divieto di dimora. Dopo essere stato fermato in flagranza dai Carabinieri, don Cafra era stato posto ai domiciliari.
A far scattare le indagini, la denuncia del titolare di un’agenzia funebre circa la richiesta di 100 euro per la celebrazione di un funerale.




Nuovo ospedale, Gennuso (FI): “Il governo Schifani assicurerà i fondi extra per la costruzione”

Le ulteriori risorse necessarie per la costruzione del nuovo ospedale di Siracusa “ci sono”. Dopo l’allarme dei giorni scorsi, con il sindaco di Siracusa che ha parlato di 147milioni che mancano all’appello e dovuti all’aumento del costo delle materie prime e ad alcune nuove prescrizioni richieste dall’Autorità di bacino, il deputato regionale Riccardo Gennuso (Forza Italia) ha incassato dal presidente Schifani la disponibilità a trovare le risorse extra. “Abbiamo trovato i 148 milioni che mancavano per poter avviare i lavori. Schifani mi ha assicurato che le risorse ci sono, attingendo a fondi strutturali europei per la sanità”, conferma Gennuso in diretta su FMITALIA.
“Il nuovo ospedale deve essere solo il primo passo del riordino della sanità siracusana. Oggi è allo sbando”, aggiunge poi il deputato di maggioranza. “Stiamo lavorando insieme ai colleghi per dare una sistemata. Non è possibile andare sempre a Catania per farsi curare. Le risorse per l’ospedale sono solo l’inizio. Poi, capisco che il problema medici è nazionale, ma qui non si è fatto nulla per prevenire l’emergenza. Ora – insiste Riccardo Gennuso – bisogna iniziare a pianificare seriamente la sanità. Perchè oggi – chiude secco – in provincia di Siracusa non ce ne è”.




Commemorazione dei Defunti, cimitero aperto dalle 7 alle 19. Accesso solo pedonale

In occasione della Commemorazione dei defunti il Cimitero comunale martedì 31 ottobre, mercoledì 1 e giovedì 2 novembre, resterà aperto dalle ore 7 alle 19.
Per quanto riguarda l’accesso sarà solo pedonale ed avverrà dai tre cancelli della struttura. La Polizia municipale assicurerà in prossimità degli ingressi un servizio esterno atto ad evitare assembramenti tra i visitatori in entrata ed in uscita.
I volontari delle diverse associazioni presenti assicureranno assistenza a favore delle persone disabili che non potranno accedere con alcun mezzo all’interno del Cimitero, anche se munite di permesso. Da martedì 31 ottobre e fino a giovedì 2 novembre sono sospese, infatti, tutte le tipologie di autorizzazione per l’accesso al Cimitero con mezzo proprio.
Per permettere un’ordinata circolazione sulle direttrici verso il Cimitero di Siracusa in occasione della Commemorazione dei Defunti, è stata emessa apposita ordinanza di modifica alla viabilità.
Nel dettaglio: mercoledì 1 e giovedì 2 novembre, dalle 7 alle 19, sarà in vigore il senso unico di marcia sulla SS 124, nel tratto interposto tra l’area di intersezione di viale Paolo Orsi e via Ascari con direzione Floridia. Disposto inoltre il divieto di sosta con rimozione coatta sul lato sinistro di marcia, con direzione Floridia, al fine di creare una corsia riservata al transito dei mezzi di soccorso e di polizia, dei bus, di taxi e NCC. I veicoli provenienti da Floridia, giunti in corrispondenza dell’intersezione con via Ascari, avranno l’obbligo di svoltare a destra per quest’ultima o a sinistra per via Bandini. I bus di Ast, Interbus e Flixbus durante questo periodo effettueranno percorsi alternativi.
Nel piazzale del Cimitero, a ridosso del muro di recinzione, lato ovest dell’ingresso, stazionerà un mezzo per il pronto soccorso. Saranno inoltre istituiti due stalli per disabili nelle aree di sosta antistanti il secondo ed il terzo cancello d’ingresso del Cimitero, sulla strada di servizio parallela alla SS 124 con direzione Floridia.
Sulla “Statale 124”, nel tratto antistante il Cimitero Monumentale Inglese, il 2 novembre, dalle 7 alle 13, sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati.




Il San Giorgio cede: variazione di bilancio da 400mila euro per intervenire sotto la strada

E’ caccia alle somme necessarie per intervenire sotto via del Santuario, all’incrocio con viale Teocrito. Come rivelato nei giorni scorsi da SiracusaOggi (clicca qui), il mantenimento del restringimento di carreggiata nel tratto da via del Santuario sino al marciapiede di viale Teocrito rivela l’esistenza di un grosso problema. A circa quattro metri di profondità, sotto la strada scorre il canale San Giorgio: è un’opera realizzata in cemento con volta in mattoni pressati. Proprio sotto quel tratto recintato, sono stati registrati segnali importanti di cedimento della volta e forse anche di una delle due pareti laterali. Per ragioni di sicurezza, in superfice è stato inibito il passaggio di auto e pedoni. Ma è necessario intervenire quanto prima.
Con una variazione di bilancio, Palazzo Vermexio sta cercando di trovare i circa 400mila euro che servono per avviare i lavori urgenti sul San Giorgio, necessari anche per evitare che possano esserci ripercussioni sulle vicine fondazioni dei palazzi e delle costruzioni che sorgono a poca distanza.
Per intervenire, bisognerà chiudere la strada e scavare fino alla base del San Giorgio per poi ricostruire in loco (ma si allungherebbero i tempi) o per piazzare una struttura ad U prefabbricata su cui poggiare il nuovo solaio e quindi la sovrastante sede stradale. Operazioni che non dovrebbero richiedere somme di molto superiori ai 200mila euro, secondo alcune fonti tecniche. Ma per mettersi al riparo da possibili imprevisti, il Comune di Siracusa sta prevedendo una somma maggiore per evitare il rischio di dover fermare il cantiere a lavori in corso, in caso di insorgenza di problematiche non previste o prevedibili.




Asp, ancora i commissari. Gilistro: “Centrodestra senza pudore, sanità ostaggio della politica”

“La proroga dei commissari della sanità è la certificazione del pantano in cui è finita la sanità siciliana, preda della insaziabile logica ‘spartizionistica’ del centrodestra. I partiti che sostengono il governo Schifani non riescono a trovare un accordo e a farne le spese è l’intera assistenza sanitaria siciliana, che rimane impantanata. E dire che le emergenze non mancherebbero: il nuovo ospedale di Siracusa, le liste d’attesa, la carenza di medici, la medicina del territorio. Solo per citarne alcune. Ma per Schifani e i suoi una poltrona val bene l’immobilismo”. Così il deputato regionale Carlo Gilistro (M5S), componente della Commissione Sanità dell’Ars, commenta la proroga dei commissari fino a gennaio 2024.
“Questa battaglia che il centrodestra sta conducendo al suo interno per spartirsi nomine e incarichi straccia l’ultimo pezzo di pudore che la politica siciliana poteva mantenere. Noi del M5S continuiamo a ripetere, purtroppo inascoltati, che se si vuole il bene della sanità siciliana, la politica deve restarne fuori”.
Con un nuovo dietrofront, il governo regionale ieri ha prorogato i manager delle aziende sanitarie e ospedaliere pubbliche siciliane fino al 31 gennaio 2024. La decisione arriva “per garantire la continuità gestionale e funzionale degli enti sino al completamento della procedura di selezione dei nuovi direttori sanitari e amministrativi”, si legge in una nota della presidenza della Regione. “La proroga potrà avere una durata inferiore nel caso in cui le procedure di nomina vengano completate prima della scadenza”, spiega il presidente Schifani. Ma a meno di novità, il complicato risiko per la nomina dei manager della sanità siciliana non avrà soluzione prima del prossimo anno. Sino alla fine di gennaio 2024, quindi, Salvatore Lucio Ficarra resta al comando dell’Asp di Siracusa.
La proposta di proroga è stata sottoposta alla giunta regionale anche a seguito di un parere dell’Avvocatura distrettuale di Palermo, in risposta a una richiesta di chiarimento da parte dell’assessorato, in merito alla possibilità di incarichi da direttore ai soggetti in quiescenza.
Eppure, ad inizio ottobre il governo Schifani si diceva certo di riuscire a nominare i manager delle aziende sanitarie e ospedaliere pubbliche siciliane “entro la scadenza degli attuali mandati”.




Autostrada per Catania, ritorno alla normalità: riaperto il tratto Augusta-Lentini

Roiaperto il tratto Augusta-Lentini della Siracusa-Catania, in direzione del capoluogo etneo. Dalla serata di ieri è tornato percorribile il “pezzo” rimasto chiuso dal 2 ottobre per consentire i lavori di “manutenzione programmata di risanamento della sovrastruttura stradale”.
Chiusa dal 2 ottobre, quella tratta autostradale doveva essere riaperta dopo due settimane. Poi un primo rinvio, poi l’ordinanza Anas che spostava ancora in avanti la data per riportare alla normalità i collegamenti autostradali tra le province di Siracusa e Catania. Da ieri sera, la riapertura con un giorno di anticipo rispetto alla previsione.
In queste lunghe settimane, chi deve raggiungere Catania da Siracusa ha dovuto percorrere la vecchia statale, da Augusta fino alla tangenziale. Secondo la mappa di percorso alternativo allegata all’ordinanza, la deviazione richiedeva “15 minuti di percorrenza”. In realtà, non si sono considerati i volumi di traffico che allungano anche di circa 30 minuti i tempi necessari per “superare” il tratto di autostrada rimasto chiuso per quasi 4 settimane.




Priolo, nuova adesione per Fdi: il coordinatore Scarinci accoglie Giuseppe Bosco

Fratelli d’Italia saluta a Priolo l’adesione del dottore Giuseppe Bosco. “Con la condivisione dell’On. Luca Cannata, dell’On. Carlo Auteri e del commissario provinciale Peppe Napoli ufficializzo con immenso piacere il suo ingresso in FdI”, scrive in una nota Beniamino Scarici. “Bosco è una importante risorsa priolese, da tanto tempo attivo in politica e voce critica, sempre pronto ad affrontare pubblicamente i temi politici di interesse collettivo e generale. A Priolo, anche in considerazione della grande confusione di appartenenza politica che regna tra chi ricopre ruoli nelle istituzioni, c’è grande bisogno di gente che abbia idee nuove, chiare e che ci metta la faccia”, aggiunge Scarinci.
“A Bosco auguro una proficua attività politica all’interno di FdI. In me troverà sempre un compagno di viaggio pronto e disponibile a sostenere tutte le cause a favore della nostra cittadina e della nostra comunità”.




Consiglio comunale di Siracusa: De Simone, Bonafede e Romano in Commissione Elettorale

Il Consiglio comunale di Siracusa, nella seduta di ieri, ha approvato tutti gli argomenti posti all’ordine del giorno dei lavori. Gli interventi di Angelo Greco sull’accesso agli atti e di Cosimo Burti sulla modalità di calendarizzazione degli atti dei consiglieri, ha occupato la prima parte dei lavori, ai quali hanno dato il loro contributo il presidente Di Mauro ed i consiglieri Zappalà, Scimonelli, Cavallaro, Boscarino e Barbone.
Quindi l’elezione di Damiano De Simone (12 voti), Sergio Bonafede (8) e Gaetano Romano (6) nella Commissione elettorale comunale. Supplenti sono risultati Cinzia Santuccio, Angelo Greco e Martina Gallitto.
Francesco Vaccaro, con 15 voti, e Giuseppe Casella con 7, saranno invece i due Consiglieri componenti la Commissione per la formazione degli elenchi dei Giudici popolari di Corte d’Assise e di Corte d’Appello per il biennio 2024/25
Il Consiglio ha poi approvato il terzo punto, di natura prettamente tecnica, per come modificato con un emendamento migliorativo di Ferdinando Messina: si tratta della rettifica dell’art. 10 dello schema di convenzione per il servizio di Tesoreria. Ad illustrarlo all’Aula il Ragionere generale dell’Ente Giorgio Giannì.
La mozione del gruppo consiliare del PD avente ad oggetto “l’utilizzo dei parcheggi scambiatori provvisti di navette da e per Ortigia” è stata illustrata dal consigliere Angelo Greco che in apertura del suo intervento ha stigmatizzato l’assenza in aula dell’assessore al ramo. La mozione impegna l’Amministrazione a riattivare il parcheggio scambiatore di via Elorina; di dotare lo stesso e il parcheggio di via Von Platen di navette da e per Ortigia; prevede la loro operatività anche in orario notturno per raggiungere e tornare da Ortigia dopo mezzanotte e nei prefestivi fino alle 2; e di modificare gli accordi con Sais sugli orari di tutte le “circolari” b, garantendo più frequenze, nei giorni feriali e nei week end, aggiungendo ultime corse in orari successivi rispetto a quelli praticati.
Il dirigente Jose Amato, assente per motivi di salute, ha comunicato per iscritto all’Aula il parere del settore Mobilità. “I due parcheggi – ha scritto Amato – potranno essere utilizzati nel breve termine per la mobilità cittadina verso e da Ortigia in particolare negli orari di applicazione della Ztl. Per il 2024, a partire dal 15 di aprile potrà essere istituito un servizio di bus navetta ad alta frequenza negli orari di Ztl che colleghi gli stessi parcheggi al centro storico. Per quanto invece riguarda gli altri due parcheggi denominati Mazzanti in fase di completamento ed il nodo di interscambio di via Columba in fase di progettazione esecutiva e inserito nel POC 2024, potranno essere inclusi nel circuito della sosta cittadina non appena completati i lavori per il primo, e rifinanziato il secondo. Interventi peraltro già programmati dall’Amministrazione anche con l’inserimento sia nel DUP che nel Piano triennale delle Opere pubbliche”.
La mozione è stata approvata con 16 voti favorevoli.

foto: Damiano De Simone (FdI)




Parcheggi, navette e orari bus: approvata mozione Pd, “ma quanto ostruzionismo”

Approvata in Consiglio comunale la mozione del Pd, con Angelo Greco primo firmatario, con cui si chiede la riapertura del parcheggio scambiatore di via Elorina e di un servizio di navette dal Von Platen per Ortigia, oltre all’ampliamento dell’orario di servizio dei bus urbani fino alle 2 nei giorni prefestivi e festivi.
“Il tema del trasporto pubblico locale è molto sentito dalla cittadinanza. Meritava di essere portato in Consiglio comunale così da indirizzare l’amministrazione verso questa direzione. Spiace costatare la mancanza di rispetto dell’amministrazione, assente e insensibile; così come dispiace l’inutile ostruzionismo messo in atto da larghe fette della maggioranza che ha tentato di far cadere il numero legale noncurante del fatto che ciò avrebbe comportato il rinvio all’indomani di un solo punto all’ordine del giorno con un inutile aggravio di spese a carico dell’ente”, commentano dal gruppo consiliare del Pd.
“Ci auguriamo per il futuro che i colleghi consiglieri vicini al sindaco Italia mostrino più attenzione ai temi importanti che riguardano la città, così come ci auguriamo che Italia si metta al lavoro e dia presto attuazione all’atto di indirizzo pervenutogli dal consiglio comunale”, la chiosa finale.
Il dirigente Jose Amato, assente per motivi di salute, ha comunicato per iscritto all’Aula il parere del settore Mobilità. “I due parcheggi – ha scritto Amato – potranno essere utilizzati nel breve termine per la mobilità cittadina verso e da Ortigia in particolare negli orari di applicazione della Ztl. Per il 2024, a partire dal 15 di aprile potrà essere istituito un servizio di bus navetta ad alta frequenza negli orari di Ztl che colleghi gli stessi parcheggi al centro storico. Per quanto invece riguarda gli altri due parcheggi denominati Mazzanti in fase di completamento ed il nodo di interscambio di via Columba in fase di progettazione esecutiva e inserito nel POC 2024, potranno essere inclusi nel circuito della sosta cittadina non appena completati i lavori per il primo, e rifinanziato il secondo. Interventi peraltro già programmati dall’Amministrazione anche con l’inserimento sia nel DUP che nel Piano triennale delle Opere pubbliche”.