Palazzolo. Si accendono Fontane Danzanti, il Natale si accende in piazza

“Le accendiamo e, come se non ci fosse un domani, ce le godiamo”. L’assessore alla Cultura di Palazzolo, Maurizio Aiello conferma così l’accensione delle fontane danzanti  intorno alle 19.15. L’invito è a raggiungere Palazzolo per vivere tutte le suggestioni che il programma allestito per queste festività propone. Giochi di sicuro effetto, luci e colori, con lo sfondo dell’Albero di Natale più  grande di Sicilia, illuminato già da diversi giorni. Nell’atrio comunale, due 500. Una è di Paolo Arkimede che con Salvo Laquercia l’hanno trasformata in presepe, l’altra è di Associazione Culturale Dahlia MIB – Mediblei e FIAT 500 club Italia coordinamento di Palazzolo Acreide per uno scambio, raccolta, donazione e quant’altro di Libri: nutrimento per le nostre anime. Chiese aperte, musei l’area archeologica. I bambini  dell’asilo delle suore a scaldare il cuore nella chiesa di San Paolo, mentre nei locali dell’ex biblioteca, mercatino artigianale. Tutto questo, in attesa dei giorni clou, con il 25 dicembre fatto di presepi, mostri, “eventi da vivere in uno dei borghi- conclude Aiello- più belli d’Italia”.




Siracusa. Incendio nel posteggio di un supermercato, indaga la Polizia

Un incendio si è sviluppato nel pomeriggio nell’area esterna di un supermercato nei presso di piazza San Giovanni.
L’incendio, le cui cause sono ancora in fase di accertamento da parte della Polizia di stato e di probabile natura accidentale, ha coinvolto materiale vario accatastato in prossimità del magazzino. Non risultano danni a persone.




Augusta. Animale in strada, famiglia fuoristrada: interviene elisoccorso

I Vigili del fuoco di Augusta sono intervenuti stamattina per incidente stradale lungo la strada che conduce nella zona industriale.
L’incidente è stato provocato dalla presenza di un animale nella sede stradale. Coinvolta una autovettura, finita fuori strada, con a bordo una famiglia di tre persone (padre, madre e figlia ). Sono stati tutti soccorsi da personale del 118 e dell’elisoccorso. Al Cannizzaro è stata trasportata la figlia, la madre in ambulanza all’ospedale di Siracusa e il padre ad Augusta.




Rapina in farmacia: arrestati un 22enne e un ragazzino di 16 anni

Dovranno rispondere di rapina aggravata in concorso. Andrea Finocchio, 22 anni e un complici di soli 16 anni sarebbero gli autori di una rapina ai danni della farmacia di via Garibaldi, a Lentini. Gli agenti del commissariato sono risaliti a loro subito dopo il colpo. I presunti rapinatori sono entrati in azione con i volti travisati e armati di pistola. Dopo avere raccolto tutti gli elementi possibili, anche attraverso precise descrizioni fisiche, gli agenti sono riusciti a bloccare i due giovani,ancora in fuga.  A seguito di perquisizione personale è stato rinvenuto, occultato all’interno della tasca del giubbotto del minore il provento della rapina, un sacchetto di plastica contenente la somma di 50 euro in monete da 5 centesimi, 1 euro e 2 euro inoltre, all’interno di un’abitazione in stato di abbandono poco distante dal luogo della rapina, è stata rinvenuta la cassettiera del registratore di cassa asportata nel corso della rapina.
Dopo le formalità di rito, gli arrestati sono stati condotti presso la casa circondariale di Siracusa ed il centro di prima accoglienza per i minorenni di Catania, a disposizione delle rispettive A.G. competenti.




Siracusa perde monsignor Mangiagli, il parroco del Pantheon stroncato da un infarto

Lutto nella Chiesa siracusana. Stroncato da un infarto si è spento monsignor Paolo Mangiagli, parroco del Pantheon di Siracusa. “Una domenica triste per Palazzolo”, commenta il sindaco, Salvo Gallo. Monsignor Mangiagli era infatti originario del comune della zona montana.
Amatissimo, sempre pronto a dare una mano a chi ne aveva bisogno, che fosse di un riparo per dormire, un pasto caldo, una parola di conforto. Questo il ricordo dei fedeli e di quanti lo hanno conosciuto.
Padre Mangiagli è stato stroncato da un infarto nel cuore della notte. Era stato lui a creare la mensa dei poveri, ancora oggi attiva al Pantheon. Aveva 75 anni (ne avrebbe compiuti 76 il 3 gennaio prossimo). Era anche vicario giudiziale del Tribunale Ecclesiastico. Commosso il ricordo del sindaco, Francesco Italia. “Oggi – il pensiero del primo cittadino – ci lascia un grande uomo, un padre della nostra comunità che ha servito gli altri con umiltà e disinteresse. Grazie Padre Paolo per essere stato guida e luce della nostra comunità”.




Incidente nella notte: auto si ribalta, a bordo due persone

Incidente autonomo nella notte a Solarino, nell’area esterna al centro abitato .Per ragioni ancora al vaglio,un’auto in corsa si è ribaltata su se stessa. Necessario intervento dei vigili del fuoco, con una squadra della stazione d Pialazzolo, per soccorrere le due persone che viaggiavano a bordo del veicolo.




Siracusa. Incendio in una villa in zona circuito: a fuoco la canna fumaria

Paura ieri sera in zona Circuito. I vigili del fuoco di Siracusa sono stati impegnati nello spegnimento dell’incendio della canna fumaria del camino di una villa. Necessario l’intervento di quattro  squadre  dei vigili del fuoco presenti sul posto. Non si registrano danni a persone.




Siracusa. I gozzi allo Sbarcadero: intimata la rimozione delle barche, i social insorgono

Un avviso attaccato con del nastro adesivo sui buzzetti “posteggiati” allo Sbarcadero ha dato il via alla nuova polemica condita da interventi social, anche illustri. Il tono è quello da “giù le mani dai gozzi siracusani”. Ma procediamo con ordine.
Su Facebook è stata postata e rilanciata la foto dei tipici gozzi siracusani, protagonisti della regata dei quartieri storici in estate, con su l’avviso lasciato dalla Capitaneria di Porto. Non una multa, come viene da alcuni sostenuto. E’ l’invito a spostare entro dieci giorni quelle imbarcazioni dall’area demaniale, pena rimozione.
Apriti cielo, il dibattito si è subito incentrato sulla “lesa maestà”. I buzzetti, è la tesi di maggioranza, sono bene patrimonio immateriale, come è possibile che un’autorità pubblica ne intimi la rimozione? E’ possibile perchè le regole valgono per tutti, perchè per occupare area del demanio marittimo occorrono autorizzazioni. Semmai, converrebbe guardare il problema da una diversa angolazione: come è possibile che solo ora ci si ricordi dell’attenzione che serve per quelle imbarcazioni? Perchè nessuno si è occupato prima di trovare uno spazio per la giusta tutela, conservazione e mostra di queste imbarcazioni che racchiudono e compendiano l’antica arte dei calafatari?
E’ bene ricordare che si tratta di imbarcazioni di proprietà privata ma dall’indubbio valore ed interesse pubblico. Se si vuole affrontare e risolvere il problema, non si punti il dito sulla Capitaneria di Porto che opera per il rispetto di norme che valgono per tutti, piuttosto si trovino aree dignitose per i buzzetti. Le prime Idee: l’ampio piazzale della Protezione Civile in via Elorina o, con più fantasia, il vicino arsenale greco purtroppo abbandonato.
Secondo i militari della Capitaneria di Porto, quelle barche non possono stare lì. “Si tratta di occupazione di area appartenente al demanio marittimo. Abbiamo ricevuto tante segnalazioni di persone, di Comitati, che si lamentano per come le barche sono state lasciate. I proprietari avranno tutto il tempo per liberare l’area”, spiega il comandante della Capitaneria di Porto di Siracusa, Luigi D’Aniello.




Siracusa. Insolita prospettiva per lo spettacolo pirotecnico dell’Ottava di Santa Lucia

In un video di Dario Ponzo, la festa dell’Ottava di Santa Lucia vista da una prospettiva inusuale. Siracusa, il Ponte Umbertino, Ortigia Illuminata, la processione, i fuochi d’artificio, ripresi dal drone emozionano, quasi come si riuscisse a cogliere lo sguardo della Patrona sulla sua città mentre i fedeli la festeggiano e si affidano alla sua protezione. I fuochi d’artificio continuano ad essere, tuttavia, anche motivo di dissenso. A contestarli, anche ieri, in particolar modo, le associazioni animaliste, per via dell’effetto negativo su cani e gatti, spaventati, in alcuni casi anche fino a causarne la morte, dal rumore provocato dai giochi pirotecnici.




Siracusa. Contrasto allo spaccio, arrestato 34enne: in casa cocaina, hashish e marijuana

I carabinieri del Nucleo Investigativo di Siracusa hanno arrestato Giuseppe Di Lorenzo, 34 anni, per il reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti. Durante le operazioni sono stati sequestrati in totale circa 6 grammi di cocaina, 75 di marijuana e 70 di hashish.
L’uomo, da tempo sotto osservazione dei carabinieri, era ritenuto molto attivo nelle piazze di spaccio della città e pertanto ieri mattina i militari hanno eseguito una perquisizione nel suo domicilio, dove hanno trovato il quantitativo di droga sequestrata, suddiviso in centinaia di dosi e pronto per essere spacciato.
L’uomo è stato quindi tratto in arresto e, dopo le formalità di rito, posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.