Santa Lucia e i Vigili del Fuoco: il comandante tra i “portatori”

Una tradizione che si ripete, un legame che si consolida, anno dopo anno. I vigili del fuoco e Santa Lucia. Anche ieri, nel giorno dell’Ottava, gli uomini del comando provinciale di via Von Platen hanno portato il simulacro della Patrona di Siracusa. Il passaggio, come di consueto, all’arrivo della processione in corso Gelone e fino a metà Corso Umberto.  Un momento che viene riproposto ogni anno, in ricordo di una data che rappresenta anche una ferita per il territorio. In città, nonostante i danni ad alcuni edifici, non ci furono vittime. Era la notte di Santa Lucia del 1990 quando un terremoto dell’ottavo grado della Scala Mercalli, magnitudo 5.6 colpì la Sicilia orientale. Una notte di super lavoro all’epoca per i vigili del fuoco. “Santa Lucia ha protetto Siracusa e i vigili del fuoco hanno fatto la loro parte- racconta l’ing. Francesca Guido- Quest’anno, ulteriore elemento si è aggiunto alla tradizione. Il nuovo comandante ha voluto infatti indossare la tuta operativa e portare con i colleghi in spalla il simulacro”.




Siracusa. Comune e riscossioni, Mangiafico: “Tari al 59%, ora più servizi alle zone balneari”

Trend positivo in tema di  entrate da imposte e servizi del Comune nel 2019. Ad analizzare i “numeri” di quest’anno è l’ex vice presidente del consiglio comunale, Michele Mangiafico.  “Incassi Tari al 59 per cento, con 14 milioni e mezzo da gennaio al primo dicembre 2019; imposta sulla pubblicità e le pubbliche affissioni al 70 per cento rispetto alle previsioni, con 433 mila euro; concessioni loculi al 20 per cento della previsione; tassa di soggiorno con entrate raddoppiate; sistema dei parcheggi con un milione 734 mila euro incassati fino al primo dicembre a fronte del milione 312 mila euro del rendiconto 2018”. Questi i passaggi salienti. Mangiafico spiega che  “per i parcheggi, come per la tassa di soggiorno vanno  apprezzati il lavoro dell’amministrazione e i risultati raggiunti. Andrebbe però anche fatta una riflessione politica  sull’opportunità di investire in maggiori servizi per il cittadino, a partire dalle zone balneari.” Mangiafico riconosce, da una parte , “lo sforzo profuso”, dall’altro ritiene “lecito attendersi alcune risposte sul piano dei servizi e invitare i cittadini a non abbassare la guardia pretendendo progressivamente e proporzionalmente sempre di più dalla classe dirigente”. Mangiafico, che dai suoi conteggi ha per il momento escluso il mese di dicembre, evidenzia come per la tassa sui rifiuti si supererà probabilmente il 60 per cento degli incassi. Entra poi nel dettaglio e spiega che “al capitolo 1505 risulta incassata la cifra di 14.405.697,00 pari a quasi il 59% dell’accertato per l’anno in corso. Se si considera che ci collochiamo a cavallo del conguaglio di fine novembre, è certo che sarà superato il 60% e comunque il dato sarà alla fine superiore a quello dello scorso anno, in cui si è attestato al 56%. Inoltre-prosegue- a questa percentuale va aggiunto poi l’incassato sul residuo, che nel 2019 è salito a 1.302.498,00” Il dato sulla tassa di soggiorno è per l’ex consigliere un “elemento di novità. Il capitolo 940 – sottolinea Mangiafico – prevedeva una entrata di 970 mila euro nel 2019. Ad inizio dicembre vanno considerate reversali per 1.750.556,00 euro pari quasi al doppio della previsione. Dal consuntivo del 2018 emergere un dato definitivo di 850.874,67 euro, un dato di incasso doppio rispetto a quello dello scorso anno. A questa cifra vanno aggiunti 300.000 euro provenienti dal capitolo 941 e frutto degli accertamenti effettuati dagli inquirenti, per cui complessivamente l’imposta di soggiorno supera già i 2 milioni di euro, aprendo ad uno scenario che richiede politicamente nuovi impegni da parte dell’Amministrazione cittadina, soprattutto sul fronte dei servizi alle zone balneari, che rappresentano -commenta ancora- una delle cartoline più belle della nostra città e che maggiormente hanno sofferto fino ad ora in termini di investimenti turistici”. L’imposta sulla pubblicità, per Mangiafico,  “potrebbe risultare alla fine stabile, se si considera che il consuntivo 2018 chiude a 484.264,00 euro”. Il sistema parcheggi è “un polmone sempre più importante per la città, tanto che “nel rendiconto del 2018  ha permesso di incassare 1.312.693,00 euro. Ad inizio dicembre sono stati già incassati sullo stesso capitolo 1.734.300,00 euro” . Per quanto concerne il rinnovo della concessione dei loculi (capitolo 5524), “troviamo 155 mila euro a fronte di uno stanziamento di 800 mila. “In questo caso, – commenta Mangiafico – considerando che la scadenza per la rata unica è il 31 dicembre, nessuna valutazione ragionevole potrà essere fatta prima di fine gennaio. Anzi, va preso atto che il 20% delle risorse sia già entrato in cassa. Con l’augurio che l’Amministrazione intervenga per la manutenzione del cimitero”.

 




Violenza estrema sull’ex compagna: “Picchiata selvaggiamente, umiliata e costretta a mangiare fango”

Attenzione. Immagini forti, potrebbero turbare la vostra suscettibilità

Una storia di grave violenza, con episodi di una truculenza estrema. Una donna, non solo picchiata, costretta ad atti sessuali degradanti, ma perfino a strisciare a terra e a mangiare fango. I reati contestati ad un uomo di 37 anni, suo ex compagno, vanno dal sequestro di persona aggravato, alle lesioni personali aggravati, minacce, percosse. Arresti domiciliari per il 37enne pachinese Corrado Cirinnà.  L’ordinanza è stata  emessa dal G.I.P. del Tribunale di Siracusa, Andrea Migneco, su richiesta del Pubblico Ministero, Marco Dragonetti.
Le indagini, svolte dagli investigatori del Commissariato, sotto la direzione della Procura della Repubblica, hanno consentito di accertare gravi indizi di colpevolezza a carico dell’uomo in ordine a gravi e violenti comportamenti perpetrati dallo stesso nei confronti della sua ex compagna, una donna di 48 anni.
L’arrestato avrebbe, in più occasioni, per futili motivi, legati anche alla gelosia, aggredito la donna con la quale aveva un rapporto sentimentale, picchiandola con estrema violenza e costringendola a sottomettersi a situazioni umilianti.
L’uomo, come si legge nell’ordinanza cautelare emessa dal GIP, “cagionava alla donna alcune lesioni, quando  in particolare, dopo essersi recato con lei in un fondo agricolo di sua proprietà, colto da gelosia verso l’ex compagno della donna, dapprima scaraventava al suolo la persona offesa e le sferrava dei calci, di seguito, afferrando un oggetto in ferro, la colpiva ripetutamente sino a cagionarle più ecchimosi ai gomiti ed alle gambe ed una frattura lacero contusa al capo, con l’aggravante dell’aver agito per futili motivi derivanti dalla gelosia e dell’avere commesso il fatto in danno di una persona cui era legato da una relazione sentimentale”.
Inoltre, Cirinnà avrebbe sottoposto la sua vittima a truculenti atti di umiliazione come, ad esempio, costringerla a strisciare per terra ed a mangiare del fango.
Tali comportamenti avrebbero raggiunto l’apice della violenza durante un litigio, nel corso del quale, come si evince dall’ordinanza cautelare “ ha portato con sé la donna in auto, sino a condurla all’interno di un fondo agricolo di sua proprietà, afferrava un coltello che custodiva all’interno del veicolo, la minacciava ed insultava” facendole compiere contro la sua volontà degradanti atti sessuali.




Reddito di Cittadinanza: denunciati sette furbetti, lo percepivano indebitamente

Controlli a raffica dei militari del N.I.L di Siracusa sull’indebita percezione del reddito di cittadinanza. Gli accertamenti sono stati condotti attraverso gli ordinari accessi ispettivi, vagliando la posizione anagrafica dei lavoratori in nero che venivano individuati ed estendendo, poi, i controlli a tutto il nucleo familiare convivente.
Le attività preliminari di osservazione e controllo, l’interrogazione delle banche dati anagrafica ed INPS e le successive acquisizioni documentali, hanno consentito di cristallizzare in maniera compiuta le condotte delittuose dei cd. “furbetti”.
I lavoratori denunciati, ad oggi, sono 7, di cui 3 manovali edili (di cui 1 liberiano), 2 agricoltori (di cui 1 tunisino), 1 cameriera, 1 datore di lavoro edile in economia. Deferito un soggetto per violazioni in materia antinfortunistica.
Le somme già erogate ed oggetto di contestazione sono pari a 6.819 euro
Nel corso dei servizi sono stati adottati 5 provvedimenti di sospensione attività imprenditoriale nei confronti dei datori di lavoro del personale in nero accertato. Comminate, altresì, sanzioni amministrative ed ammende per complessivi  85 mila euro.




Siracusa. Ottava di Santa Lucia, alle 16 la processione: fuochi d’artificio all’arrivo sul ponte Umbertino

Le tre Messe del mattino e la solenne concelebrazione delle 11, presieduta da Monsignor Giuseppe Costanzo, Arcivescovo Emerito di Siracusa. Così è iniziata la giornata dell’Ottava di Santa Lucia, in attesa della processione che dalla Basilica Santuario della piazza della Borgata ricondurrà il simulacro della Patrona di Siracusa all’interno della Cattedrale. L’uscita è prevista per le 16. Al contrario del 13 dicembre, giornata in cui le condizioni meteo hanno imposto tempi celerissimi, oggi si tornerà a scandire i ritmi di sempre. La statua argentea e le reliquie di Santa Lucia percorreranno Via per uscire e arrivare fino in  piazza della Vittoria, poi via Testaferrata, la suggestiva sosta al Santuario della Madonna delle Lacrime con l’omaggio dell’Unitalsi, l’attesa sosta all’ospedale e la preghiera degli ammalati. Poi corso Gelone,dove subentreranno ai portatori i Vigili del fuoco, in ricordo del terremoto del ’90. Si procederà per via Catania e corso Umberto I. Sul ponte Umbertino, lo spettacolo pirotecnico. La processione percorrerà successivamente piazza Pancali, corso Mattetti, snodandosi per via Roma, piazza Minerva. Infine l’arrivo in piazza Duomo e il rientro in Cattedrale, con la chiusura nella nicchia della Cappella di Santa Lucia. Le fasi salienti saranno trasmessi in diretta, come l’Arcidiocesi ha voluto anche il 13 Dicembre.




Siracusa. Giovane pugile aiuta i poliziotti, il coraggio di Federico: “non ho avuto paura”

Ha 17 anni, si chiama Federico ed è un promettente pugile seguito dal campione siracusano Enzo Rossitto. Ma questa volta si è guadagnato attenzioni per meriti extrasportivi. Ha infatti aiutato la Polizia nel fermare uno straniero che, per motivi in fase ancora di accertamento, aveva dato in escandescenza a poca distanza da viale Epipoli.
E’ successo tutto poco dopo le 6 del mattino. La Polizia ha acquisito le immagini di videosorveglianza della zona per ricostruire esattamente l’accaduto.
Secondo una prima ricostruzione, il giovane pugile era sul sedile passeggero del furgone dell’attività di ristorazione di famiglia, quando ha notato l’insolita scena. Lo straniero, un extracomunitario particolarmente robusto, aveva delle pietre in mano, ed era trattenuto a fatica dai poliziotti che tentavano di calmarlo.
Federico non si è fatto pregare due volte e si è diretto verso l’uomo per aiutare gli agenti nel tenere fermo lo straniero. “Non ho avuto paura, aiutare i poliziotti mi è sembrata la cosa più giusta da fare”, racconta con il papà accanto.
E’ stato così possibile completare in sicurezza l’intervento. Federico ha ricevuto i ringraziamenti degli agenti. Due di loro hanno dovuto far ricorso alle cure dei sanitari del pronto soccorso. Se la caveranno con qualche giorno di prognosi. Lo straniero è stato fermato.




VIDEO. Sotto l’albero, un nuovo ospedale per Siracusa: prima pietra nel 2021?

Il 2019 è stato un anno denso per la sanità siracusana. Tra diverse luci (centro regionale amianto ad Augusta, nuove tac, sblocco assunzioni e concorsi) e qualche ombra (il caso del Pronto Soccorso di Noto), è stato certamente l’anno del deciso passo in avanti nell’iter che condurrà alla costruzione del nuovo ospedale.
Scelta l’area, finanziata l’opera, è stato ora bandito dall’Asp il concorso internazionale di idee per il progetto del Dea di II livello che sorgerà nei pressi dello svincolo sud dell’autostrada, lungo la strada per Floridia. Se si procederà spediti e non sopraggiungeranno intoppi di sorta, la prima pietra del nuovo ospedale potrebbe essere posata nel 2021. Nel video, le parole del direttore dell’Asp di Siracusa, Salvatore Lucio Ficarra.




Siracusa. Asili nido comunali, celebrata la gara: apertura entro febbraio ?

Aggiudicato (per il momento in via provvisoria) il servizio di gestione degli asili nido comunali di Siracusa. Un appalto da circa 5 milioni di euro per le sette strutture, suddivise in tre lotti. Per come è stato strutturato il bando, ogni lotto viene affidato ad un diverso soggetto, nonostante in tutti e tre i casi sia stata la calabrese VitaSi Impresa Sociale ad essersi classificata prima, ottenendo il maggiore punteggio . La gara prevede un affidamento triennale del servizio ed ha già un ricorso pendente, quello presentato dalle cooperative che non hanno partecipato alla gara e che contestano il bando, giudicandolo illegittimo. In attesa dell’udienza del Tar , le procedure sono andate avanti e se nulla dovesse rappresentare un ostacolo, entro la fine del prossimo mese gli asili nido comunali potrebbero finalmente essere avviati.  Il primo lotto è quello che riguarda le strutture di via Spagna, via Cassia e il micro asilo nido del Tribunale, per un milione 643 euro. Per gli asili nido di via Specchi e di via Basilicata, secondo lotto,  è la Amanthea (seconda classificata) ad essersi aggiudicata la gestione. Infine via Regia Corte e via Servi di Maria. Essendo la terza classificata dopo VitaSi e Amanthea, è la Nasce un sorriso ad avere ottenuto l’affidamento del servizio. L’assessore alle Politiche Scolastiche, Pierpaolo Coppa si mostra cauto. “Aspettiamo- dichiara- la verifica della documentazione”.




Siracusa. Auto abbandonate in strada, una decina rimosse dalla Borgata

Proseguono gli interventi di rimozione di auto e ciclomotori abbandonati nelle strade. Gli operatori della Tekra hanno intensificato le operazioni in coincidenza con l’odierna processione dell’Ottava di Santa Lucia, intervenendo con la rimozione di una decina di mezzi alla Borgata. Due auto ed uno scooter, lasciati da tempo in sosta lungo via Re Ierone I, altri mezzi lasciati sul ciglio della strada in via Eumelo, via Agatocle e largo Gilippo sono stati rimossi dal carro attrezzi.
“Gli operatori della Tekra – dichiara l’assessore all’Ambiente Andrea Buccheri – sono intervenuti anche su segnalazione di alcuni residenti, infastiditi dalla presenza di mezzi abbandonati nei pressi delle loro abitazioni. Il problema non è solo di natura estetica ma anche sostanziale, visto che i mezzi abbandonati rappresentano un ostacolo per il lavaggio e la pulizia delle strade, soprattutto in questi giorni di festa. Invitiamo i cittadini a segnalare altri eventuali casi di auto abbandonate in ogni zona della città. Le operazioni di rimozione – conclude Buccheri – sono gratuite per le casse comunali poiché previste da una convenzione stipulata con l’azienda che si occupa dei rifiuti”. Tutti i mezzi rimossi saranno demoliti.




Siracusa. Defibrillatore su un’auto dei vigili urbani, a bordo agenti addestrati

Un defibrillatore su un’auto di servizio della Polizia municipale per intervenire tempestivamente in caso di necessità. La notizia è stata comunicata ieri sera alla cerimonia di consegna degli attestati a 18 agenti addestrati a compiere manovre di primo soccorso e salvavita grazie ad una collaborazione con il Rotary club di Siracusa.
Erano presenti il sindaco, Francesco Italia, il comandante del Corpo, Enzo Miccoli, il presidente del club, Francesco Tabacco, e il dottor Angelo Giudice, responsabile per il Rotary siracusano del progetto Blsd (Basic life support and defibrillation). Il corso è stato tenuto, oltre che da Giudice, dai dottori Goffredo Vaccaro, presidente distrettuale del Blsd, e da Maurilio Carpinteri, responsabile del reparto di Anestesia e rianimazione dell’ospedale Umberto I. Il Rotary, attraverso la sua organizzazione distrettuale, è accredito con l’Assessorato regionale alla salute e con il 118 Emergenze per questo tipo di attività e ha sottoscritto una convenzione con l’Assessorato regionale all’istruzione per effettuare corsi anche nelle scuole.
“Sull’esempio di altre città – spiega il sindaco Italia – stiamo lavorando alla diffusione dei defibrillatori per estendere la rete della protezione contro le crisi cardiache. La rapidità di intervento in questi casi è fondamentale e assieme al comandante Miccoli, che ringrazio per la sua disponibilità, abbiamo accolto l’opportunità offerta dal Rotary per formare 18 agenti che così entrano in possesso di nuove abilità che li mettono nelle condizioni di salvare vite umane. La polizia municipale svolge un compito delicato e gli agenti si trovano, più di quanto si possa pensare, a intervenire per dare risposte immediate alle richieste dei cittadini”.
La collaborazione tra Comune e Rotary sul fronte delle emergenze cardiologiche risale al 2016, quando i 3 club service della città donarono altrettanti defibrillatori poi collocati in piazza Duomo, all’inizio della pista ciclabile e in largo XXV luglio. Quest’ultimo, più volte danneggiato e sostituito, sarà adesso montato su un’auto della Municipale.
L’obiettivo è la realizzazione di una “città cardioprotetta” sulla scia di altre realtà che si stanno attrezzando con la diffusione dei defibrillatori nei luoghi pubblici così da intervenire, in caso arresto cardiaco, entro 5-10 minuti al massimo.
Angelo Giudice ha sottolineato che la “mission del Rotary e il servizio per le comunità attraverso il volontariato gratuito investendo, come in questo caso, anche economicamente ma ponendo molta attenzione alla sostenibilità dei progetti intrapresi”.