Architetti, eletto il nuovo Consiglio provinciale. Brandino presidente, Giuffrida vice
Si è insediato il nuovo Consiglio dell’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della provincia di Siracusa. Alessandro Brandino è stato eletto presidente, Elisabetta Giuffrida vicepresidente,
Cristina Stuto segretario, Tonino Nastasi tesoriere. Completano il consiglio gli architetti: Giampaolo
Amenta, Maya Fichera, Gerry Gambuzza, Eliana Grasso, Antonino Ignaccolo, Manuela Timpanaro e Renzo
Puglisi (per la sezione iunior).
“Il nuovo Consiglio si propone di affrontare le sfide della professione puntando su qualità del progetto,
valorizzazione-tutela del paesaggio e del patrimonio costruito, confronto con istituzioni e associazioni di
categoria e non solo”, recita la nota inviata alle redazioni.
Vittima di un agguato ad Avola, uomo in gravi condizioni in ospedale
Ancora un episodio di cronaca nera scuote il siracusano. Le informazioni sono al momemto frammentarie e gli elementi ancora al vaglio delle forze dell’ordine.
Ma un uomo di Avola è finito in ospedale, condotto in ambulanza al vicino Di Maria. Le sue condizioni sono definite critiche.
Il ferimento sarebbe avvenuto al termine di un inseguimento in auto per le vie di Avola, concluso con una sorta di speronamento in traversa 24 metri, nota zona della movida.
Secondo una prima ricostruzione, uno o più uomini, una volta conclusa la folle corsa, si sarebbero avvicinati all’auto su cui viaggiava la vittima, forse con l’intenzione di completare l’aggressione. Fasi queste su cui si stanno concentrando le attenzioni degli investigatori della Polizia di Stato, impegnati a fare piena luce sulla reale sequenza degli eventi. Non è stato ancora confermato il possibile utilizzo di un’arma da fuoco.
Foto di Pachino Centro
Bizzarrie del meteo di giugno: pioggia e grandine. Tromba d’aria a Pedagaggi
Una tromba d’aria si è abbattuta nelle campagne di Pedagaggi, nel siracusano, nel primo pomeriggio. Un video, pubblicato sui canali social da Weather Sicily, mostra il sollevamento di vari oggetti dal terreno.
Secondo le stime fornite da “Il Meteo”, le raffiche di vento hanno raggiunto i 120-130 km/h, provocando danni localizzati a strutture agricole, coperture leggere e alberi nella zona della frazione di Carlentini. Fortunatamente, non si registrerebbero feriti.
Il maltempo, probabilmente riconducibile a una supercella, ha colpito principalmente l’entroterra siracusano: Floridia, Solarino, Francofonte e successivamente Sortino. La supercella ha anche causato una moderata grandinata nella zona di Floridia.
Squadre della Protezione Civile e autorità locali sono al momento impegnate nelle operazioni di monitoraggio e messa in sicurezza delle aree colpite, al fine di valutare con precisione i danni e tutelare la sicurezza dei cittadini.
L’incidente di via Elorina, in prognosi riservata la 16enne trasferita in elicottero a Catania
Nella notte è stata ricoverata in Rianimazione la 16enne rimasta coinvolta nel grave incidente di via Elorina. Arrivata in elisoccorso al Cannizzaro di Catania in codice rosso, è stata intubata e trasferita dal Trauma Center al delicato reparto di terapia intensiva della struttura sanitaria etnea. I medici si sono riservati la prognosi sulla vita.
Le sue condizioni erano subito apparse critiche. I primi a prestare soccorso sono stati alcuni passanti. La ragazza, secondo quanto ricostruito, si trovava a bordo della moto che – per cause al vaglio della Municipale – si è scontrata con un’auto nel rettilineo tra le due rotatorie realizzate tra Lido Sacramento e la Statale 115. Anche il ragazzo alla guida è rimasto in terra. E’ stato trasportato in ambulanza all’Umberto I di Siracusa.
Ancora non è stata chiarita la dinamica del terribile impatto, una sorta di frontale. Il manto stradale del tratto in cui è avvenuto lo scontro è stato recentemente riqualificato da Anas e non risultano ostacoli evidenti alla circolazione. Il dato di partenza è la posizione dell’auto che stava viaggiando in direzione Siracusa. Non si conosce con precisione la direzione di marcia della moto. Al momento, solo ipotesi. La Polizia Municipale sgta conducendo tutte le attività utili alla ricostruzione del sinistro.
L’altro ferito nello scontro di via Elorina: politrauma e fratture al volto. Dinamica ancora da chiarire
E’ un 18enne siracusano l’altro giovane rimasto ferito nel grave incidente di ieri, in via Elorina. Era alla guida della moto rovinata sull’asfalto dopo il tremendo impatto con una vettura. Sulla dinamica del sinistro, sono ancora in corso approfondimenti da parte della Polizia Municipale.
Condotto in codice rosso all’Umberto I di Siracusa, ha riportato contusioni polmonari e sono stati necessari diversi punti di sutura per le ferite al volto, al torace ed alla spalla. A preoccupare i sanitari sono poi le fratture al volto. Nella giornata di domani, 19 giugno, verrà trasferito al San Marco di Catania per ulteriori accertamenti.
E’ invece ricoverata in Rianimazione al Cannizzaro di Catania la 16enne che viaggiava con lui in moto. I medici si sono riservati la prognosi sulla vita. La ragazza è subito stata traferita in elisoccorso nella struttura sanitaria etnea.
Maturità, la prima prova scritta: le sensazioni dei maturandi siracusani
Moderata soddisfazione, sensazioni positive e anche un po’ di tensione — che non guasta mai — come è normale per uno studente che affronta l’esame di maturità. Questo è lo stato d’animo generale dei ragazzi e delle ragazze del Liceo “Tommaso Gargallo” di Siracusa, che questa mattina hanno sostenuto la prima prova dell’Esame di Stato.
Gli studenti hanno dovuto scegliere tra Pier Paolo Pasolini e Giuseppe Tomasi di Lampedusa per l’analisi del testo; Piers Brendon, Riccardo Maccioni (con Il Rispetto, parola dell’anno Treccani – Avvenire, 17 dicembre 2024) e Telmo Pievani per il testo argomentativo; Paolo Borsellino, Anna Meldolesi e Chiara Lalli per la tipologia C (riflessione e attualità).
Le interviste.
Estate inclusiva a Siracusa: ‘Mare per Tutti 2025’, Bonus Centri Estivi e primo Grest alla Mazzarrona
All’Urban Center di Siracusa presentati in conferenza stampa tre importanti iniziative estive dell’assessorato alle Politiche sociali a favore dei minori, delle famiglie e delle persone con disabilità: il progetto “Mare per Tutti 2025”, il Bonus Centri Estivi e il primo grest organizzato nel quartiere Mazzarrona.
“Mare per Tutti 2025”, giunto alla sua terza edizione, garantisce l’accesso gratuito e inclusivo agli stabilimenti balneari per le persone con disabilità, residenti e turisti. L’iniziativa – promossa in collaborazione con il Coordinamento provinciale della Disabilità (Co.Pro.Dis), Siracusa Città Educativa e i volontari del Servizio civile universale – rappresenta un esempio virtuoso di cittadinanza attiva che coinvolge Istituzioni, terzo settore e mondo dell’impresa. Per l’edizione 2025 hanno aderito sei stabilimenti balneari: Kukua Beach, a Fontane Bianche; Lido Sayonara, a Fontane Bianche; Lido Camomilla, sempre a Fontane Bianche; Lido Arenella, ad Arenella; Varco 23, al Plemmirio; Lido Finanza, ad Isola. Ogni lido metterà a disposizione due postazioni giornaliere (una gratuita e una a carico del Comune), ad eccezione del Lido Finanza che offrirà una sola postazione gratuita. Le prenotazioni saranno attive da sabato 21 giugno fino al 30 settembre; e potranno essere effettuate tramite WhatsApp al numero 3333713216, allegando i dati richiesti. La gestione sarà curata dai volontari del Servizio Civile coordinati da Siracusa Città Educativa e con l’affiancamento costante del Co.Pro.Dis.
Durante la conferenza è stato inoltre presentato il Bonus Centri Estivi 2025, un contributo economico destinato alle famiglie con ISEE inferiore a 15.000 euro per sostenere l’iscrizione dei minori in strutture accreditate. L’importo è pari a 240 euro per ciascun minore normodotato e 800 euro per ciascun minore con disabilità. Le domande potranno essere inviate online entro il prossimo 22 giugno tramite SPID o CIE sul sito del Comune. Sono attivi anche punti di assistenza presso le sedi circoscrizionali.
Novità assoluta, infine, il primo Grest alla Mazzarrona, che sarà ospitato presso la scuola “Chindemi” di via Basilicata. Il progetto è rivolto ai minori già in carico ai servizi sociali ed è stato affidato all’ATS del Centro per le Famiglie del Distretto D48, con la cooperativa Passwork come capofila. Il grest sarà attivo cinque giorni a settimana, alternando attività nel quartiere a uscite educative in altri spazi della città, per promuovere inclusione, socializzazione e scoperta.
Le parole del sindaco di Siracusa, Francesco Italia.
Le parole di Marco Zappulla, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Siracusa.
Sicilia, 4 milioni dalla Regione per i Comuni Unesco: sei sono quelli del Siracusano
Risorse per 4 milioni di euro sono state assegnate dalla Regione Siciliana a 70 Comuni che ospitano nel proprio territorio siti o geo-parchi riconosciuti dall’Unesco. Firmato il decreto dell’assessorato alle Autonomie Locali retto da Andrea Messina. Proprio l’assessore ha sottolineato l’importanza di “investire su territori che custodiscono simboli dell’identità siciliana, capaci di generare cultura, turismo e sviluppo”.
Tra i beneficiari figurano sei Comuni della provincia di Siracusa: Cassaro (29.337 euro), Ferla (31.098,98), Noto (55.885,49), Palazzolo Acreide (37.581,76), Siracusa (158.637,71) e Sortino (37.681,35), tutti parte integrante di un’area ricchissima di storia, arte, paesaggio e tradizioni.
Le risorse verranno utilizzate per sostenere progetti di valorizzazione del patrimonio culturale, artistico e naturalistico, con un occhio attento alla sostenibilità e all’innovazione locale. L’obiettivo del provvedimento è chiaro: rafforzare l’attrattività dei territori, anche attraverso la creazione di reti tra Comuni, capaci di condividere visioni e strategie.
“Non solo riconosciamo il valore dei luoghi coinvolti – ha dichiarato Messina – ma investiamo sulla loro capacità di generare crescita. È un’azione concreta che mira a valorizzare ciò che rende la nostra terra unica agli occhi del mondo”.
Complessivamente, le province che beneficiano del decreto rappresentano quasi l’intera Isola, fatta eccezione per Trapani, unica esclusa. Le più rappresentate sono Palermo (23 Comuni) e Catania (22 Comuni), ma anche territori come Enna, Messina, Ragusa, Agrigento e Caltanissetta sono presenti.
Il criterio adottato per la ripartizione dei fondi ha tenuto conto della popolazione residente, con l’obiettivo di garantire un’equa distribuzione delle risorse anche tra realtà più piccole e spesso più fragili dal punto di vista amministrativo.
Tavolo del Centrodestra per superare polemiche e divisioni, Carta e Auteri con Gennuso
Trova consensi l’invito di Riccardo Gennuso (FI) per un tavolo del Centrodestra siracusano che possa traghettare la coalizione oltre le polemiche e divisioni degli ultimi giorni. Il deputato regionale Giuseppe Carta (Grande Sicilia) ha espresso il suo gradimento verso la proposta. “È fondamentale – afferma – che questo tavolo non sia esclusivo, ma aperto al civismo e a tutti coloro che con serietà e coscienza, amministrano con ideologie centriste moderate e cattoliche. Credo fermamente che la nostra forza risieda nella capacità di unire le diverse sensibilità, creando un punto di convergenza che permetta di lavorare insieme per il bene delle nostre comunità”. Oltre le polemiche e le divisioni, Carta sottolinea l’importanza di una “programmazione costante e condivisa, che possa produrre risultati tangibili e duraturi”. Questa soluzione che “solo in provincia di Siracusa non è usanza”, rappresenterebbe “un’opportunità per discutere e progettare il futuro della provincia, promuovendo un dialogo costruttivo tra tutte le forze politiche, civiche e sociali. Sono pronto a sedermi con chiunque condivida questi valori e questa visione”, conferma Carta.
Anche il deputato regionale Carlo Auteri (DC) accoglie l’invito di Gennuso. E’ un gesto nobile e intelligente, che merita attenzione e seguito. Ma per costruire davvero un percorso comune, serve mettere al centro una parola che oggi più che mai dovrebbe guidarci tutti: rispetto”. Una precisazione non da poco, considerando lo scontro in atto tra Auteri e Cannata (FdI). “Anche chi fa politica – aggiunge Auteri – deve mostrare rispetto perché non c’è futuro comune senza il rispetto per le persone, per i ruoli e per le idee diverse dalle proprie. Non ho mai alimentato lo scontro e non lo farò adesso ma è necessario stabilire alcune regole chiare, prima di sedersi a un tavolo. La prima è quella dell’educazione reciproca, anche quando si hanno visioni diverse. Basta con le etichette infamanti a chi non la pensa allo stesso modo. Basta con la personalizzazione delle critiche. In politica ognuno ha il diritto di portare avanti la propria visione, ma senza scadere nella denigrazione”. E confermando come la polemica riguardi esclusivamente il rapporto con Luca Cannata, Auteri ribadisce che con esponenti come Gennuso e Carta, nonostante le differenze politiche, il dialogo non si è mai interrotto. “Abbiamo sempre trovato la quadra, senza mai scendere sul piano personale. Questo è il metodo che va recuperato. Solo così si può parlare di futuro. Solo così si può davvero ricomporre il centrodestra. Già domani possiamo sederci tutti attorno a un tavolo”.
Vertice per pacificazione centrodestra siracusano. Cannata: “ci sono, ma di cosa parliamo?”
E’ tempo di pacificazione nel Centrodestra siracusano? Dopo mesi di tensioni assortite, dopo gli ultimi scontri è stato l’esponente forzista Riccardo Gennuso ad invitare tutte le anime della coalizione a ritrovare unità. E per superare attriti e screzi, ha proposto la convocazione di un tavolo provinciale. Alla sua proposta hanno subito risposto affermativamente Giuseppe Carta (Grande Sicilia) e Carlo Auteri (DC). Quanto a Luca Cannata (FdI), il parlamentare ha chiarito la sua posizione durante un intervento in diretta su FMITALIA. Ed è suonato come un asorta di “si, però”. Ecco le sue parole:
“Non si può stare con il centrodestra a parole e poi governare con chi ne è l’antitesi politica. Serve coerenza, non ambiguità. E oggi, la figura più ambigua in provincia è Carta, espressione dell’MPA, che guida sia il Libero Consorzio che il Comune di Siracusa, sostenuto da alleanze opposte al centrodestra”, aggiunge Luca Cannata.
“Carta chiarisca da che parte sta. Le parole non bastano più: servono atti concreti. Il primo banco di prova è già davanti a noi: la gestione dell’acqua. Vediamoci, confrontiamoci, ma per difendere davvero i cittadini. Non si può gestire un tema così delicato con logiche di potere o giochi di palazzo, né immaginare soluzioni che riducano trasparenza e controllo pubblico”.