Auto in fiamme lungo il tratto Siracusa-Cassibile dell’autostrada

Una Smart ha improvvisamente preso fuoco mentre percorreva il tratto Siracusa-Cassibile dell’autostrada. E’ accaduto nella serata di ieri, poco dopo le 19. Per domare le fiamme, sono sono intervenuti i vigile del fuoco, coadivuti dalla Polizia Stradale per la gestione del traffico. A bordo c’erano due persone. Sono riuscite a mettersi in salvo senza riportare conseguenze.




Siracusa. Pasticcio scioglimento dell’assise, la Scala rassicura: “spazio per discuterne”

Chiamata in causa da una lettera del consigliere Ezechia Paolo Reale, subito ribaltata sui social, la presidente del Consiglio comunale, Moena Scala, non si tira indietro. E, stesso mezzo, invia la sua risposta a poche ore da quella che potrebbe essere l’ultima seduta del civico consesso siracusano. Il tema è la discussione in aula, pur se non all’ordine del giorno, del momento politico e delle cause del probabile scioglimento dell’assise dopo il no al conto consuntivo 2018.
“Ho sempre sostenuto la forte ed assoluta necessità di un dialogo costruttivo tra le forze politiche. Ho tentato di ricondurre nei binari di un corretto e pacato dialogo istituzionale le continue ed immature bagarre di un’aula che spesso ha disatteso ciò che questa città grida ancora a gran voce, ovvero maturità politica”, ricorda la presidente Scala prima di rivolgersi direttamente al consigliere Reale. “La richiesta non può che trovarsi in perfetta sintonia con quanto da sempre messo in atto dalla scrivente, mantenendo tempi e modi fin qui concessi nel rispetto delle tematiche trattate e ricordando a tutti che esiste un ordine del giorno fissato e sul quale ognuno di noi è responsabilmente tenuto ad esprimersi”. Moena Scala ricorda di essere stata proprio lei ad introdurre “uno spazio iniziale dedicato alle comunicazioni su argomenti considerati rilevanti per la città”.
La presidente Scala, però, non nasconde l’amarezza nel riscontrare solo ora tanta attenzione verso certi meccanismi e comportamenti d’aula a dispetto della precedente e “quasi totale indifferenza, soverchiata da una dialettica urlata ed incapace, alla resa dei fatti, di rappresentare questa città come meriterebbe”.
E’ innegabile che siano stati 16 mesi difficili per il Consiglio comunale di Siracusa, stritolata da una composizione politica che non ne ha potuto garantire l’equilibrio. “Auspico che questa dolorosa pagina politica cittadina possa spingere tutti a dare finalmente concreta attuazione a quel ‘cambio di passo’ tanto sperato, quanto necessario”.




Siracusa. Ultima seduta di Consiglio comunale, Reale: “non si può far finta di niente”

Quella di oggi potrebbe essere l’ultima seduta del Consiglio comunale di Siracusa. Il commissario ad acta Giovanni Cocco è arrivato in città ed inizierà a muovere i primi passi per approvare in supplenza del civico consesso il bilancio consuntivo 2018 per poi aprire le procedure di scioglimento dell’assise.
“La seduta odierna non può, a mio avviso, essere limitata alla trattazione dell’ordine del Giorno. Non possiamo certo fingere che non siano accaduti fatti di profondo rilievo istituzionale, quali il voto negativo sulla proposta di rendiconto, che con ogni probabilità comporteranno un’ingiusta sanzione sulla base di una norma iniqua”. Lo dice il leader di Progetto Siracusa, Ezechia Paolo Reale che ha inviato una lettera alla presidente del Consiglio comunale, Moena Scala, chiedendole di consentire di analizzare in assemblea gli ultimi fatti e le loro conseguenze. “La gente non capirebbe se noi restassimo oggi in silenzio e non dibattessimo anche questo rilevantissimo tema in quella che potrebbe essere l’ultima seduta di questo Consiglio Comunale”, insiste Reale.
“Non evidenziare i veri motivi che hanno condotto all’attuale situazione e non sottolinearne gli aspetti di anomalia che minano autonomia del Consiglio e democraticità del sistema sarebbe un’omissione vile, soprattutto a fronte di molte valutazioni errate, inique ed a volte offensive che, nel forzato silenzio tenuto sino ad oggi dal Consiglio Comunale, sono state veicolate all’opinione pubblica”, l’analisi di Reale che rimane in pressing sull’amministrazione Italia, anche in previsione della data del 5 dicembre quando – dopo un paio di rinvii – il Tar dovrebbe pronunciarsi sul ricorso elettorale presentato proprio da Reale contro il risultato dello spoglio delle amministrative 2018.




A Bobbio tutti pazzi per Palazzolo Acreide, tempo d’amore tra le due (ex) rivali in tv

Tra Palazzolo Acreide e Bobbio scoppia adesso l’amore. Dopo essere stati avversari in tv, con annesso codazzo polemico, le due cittadine scoprono di volersi tanto bene. Con buona pace di Philippe Daverio che, a quanto pare, è riuscito a raccattare antipatia di qua e di là.
Alessandro Bologna è l’ambasciatore, inviato dal sindaco di Palazzolo a sondare gli umori dei piacentini dopo settimane di polemiche e una bella stretta di mano in tv. “Bel clima e grande festa appena hanno saputo che arrivavo da Palazzolo”, racconta Alessandro. “Siamo tutti fiduciosi per un possibile gemellaggio tra le nostre cittadine, noi e loro. Hanno concordato sul fatto che Daverio non si è comportato bene. Comunque non è ben visto dalla maggior parte dei cittadini di Bobbio”. Utilizza i verbi al plurale l’emissario palazzolese in quel di Piacenza. Perchè gli umori che riporta li coglie in trattoria, per strada, al Comune. Insomma, sentimento diffuso.
“Sono andato via da Bobbio portando con me un piacevole senso di amicizia e ospitalità. La gente è molto cordiale, la cittadina molto bella e ben curata. Di una cosa comunque mi sono reso conto: le polemiche che ci sono state sono una cosa spiacevole ma quello che è successo, malgrado tutto, ha fatto una enorme pubblicità alle nostre due città Palazzolo Acreide e Bobbio”.
E non si fa attendere il commento del sindaco di Palazzolo, Salvo Gallo. “Questa è l’Italia vera, quella della gente umile, onesta e ricca di valori. Un Paese che lavora per unire e volersi bene nel rispetto reciproco. Cittadini di Bobbio, vi voglio già bene. Grazie per la vostra semplicità e bontà, grazie per l’accoglienza che avete riservato al mio ambasciatore Alessandro”.




Obbligo di dimora a Pachino per un presunto rapinatore 35enne: “tradito” dalla tshirt

Obbligo di dimora a Pachino per un 35enne con rientro in casa entro le 20 e fino 7 del giorno successivo. Lo ha disposto il gip del Tribunale di Siracusa.
L’ordinanza di applicazione della misura cautelare giunge all’epilogo di una delicata attività investigativa condotta dal locale Commissariato. Nel pomeriggio del 20 luglio scorso, i poliziotti sono intervenuti in una farmacia di Pachino, per una rapina in atto.
Sul posto, una dipendente ha riferito che poco prima un uomo armato di coltello, con il volto travisato da un foulard, le ha intimato di consegnare il denaro in cassa. La donna, spaventata, si è rifugiata nel retro della farmacia dove, a debita distanza, ha notato che il malvivente si era impossessato di 1.500 euro, per poi darsi alla fuga.
Le immagini registrate dall’impianto di videosorveglianza installato sia nei pressi della farmacia, sia in altri siti limitrofi, hanno permesso di riscostruire il percorso seguito per la fuga dal malvivente. Lo hanno così visto entrare in un’abitazione in fase di costruzione ed uscire senza maglietta, a torso nudo, stratagemma finalizzato per eludere eventuali sue responsabilità, in caso di controllo da parte delle Forze dell’Ordine. All’interno dell’immobile è stata in effetti rinvenuta la maglietta in questione (una T-Shirt di colore rosso).
Grazie all’accurata ricostruzione dei fatti, la Procura della Repubblica ha potuto richiedere ed ottenere dal gip le ordine misure cautelari.




Siracusa. Comune-Ast, servizio rinnovato per un anno: nuovi bus entro dicembre

Il trasporto pubblico resta targato Ast per un altro anno. La scadenza del contratto, il 3 dicembre prossimo, sarà quindi seguita da un rinnovo, per 12 mesi ancora, senza interruzioni al servizio e con alcune garanzie che l’azienda siciliana dei trasporti avrebbe fornito al Comune. La prima riguarda l’acquisto di nuovi mezzi. Entro dicembre dovrebbero essere sulle strade del territorio 7 nuovi bus. A questi,  l’ipotesi trova conferma, l’amministrazione comunale è pronta ad acquistare due nuove navette avvalendosi delle risorse legate al Collegato Ambientale. Si tratta, dunque, di un mezzo in più rispetto a quanto paventato in un primo momento. L’assessorato alla Mobilità e Trasporti, retto da Maura Fontana, sta lavorando per accelerare quanto più possibile i tempi. Se la scadenza di dicembre per i nuovi mezzi Ast è altamente probabile, salvo imprevisti, per la consegna delle due navette aggiuntive, si dovrà attendere qualche settimana in più. Nel momento in cui parte l’ordine, le macchine vengono appositamente costruite. Questo vuol dire che verosimilmente i bus elettrici saranno operativi entro i primi mesi del prossimo anno. A quel punto le navette dovrebbero essere 2+8, secondo una rimodulazione richiesta da Fontana. In altre parole, due sarebbero legate al Collegato Ambientale, 8 ad Agenda Urbana (tre in più rispetto alle precedenti previsioni).




Siracusa. Urla e minacce in uno studio medico, la Polizia risolve la situazione

Momenti concitati questa mattina all’interno di uno studio medico di piazza Adda. Un uomo, poco più che 40enne, ha iniziato ad inveire contro le persone presenti all’apertura. Per paura che la situazione potesse degenerare, è stato chiesto l’intervento della Polizia, giunta sul posto con una Volante. Riportata la calma, è stato disposto un tso per il quarantenne, accompagnato in ospedale con una ambulanza.




Noto. Giornata Mondiale del Prematuro, La Fontana d’Ercole illuminata di viola

La Fontana d’Ercole illuminata di viola. Anche quest’anno Noto ha partecipato al World Prematurity Day, la campagna di sensibilizzazione  sulle nascite pretermine , contemporaneamente celebrata in tutto il mondo. La campagna è stata lanciata dall’associazione Genitori Piccoli Giganti in Terapia intensiva neonatale di Siracusa e da Vivere Onlus, coordinamento nazionale delle associazioni per la Neonatologia, in collaborazione con Efcni (European Foundation for the Care of Newborn Infants).”E’ l’occasione – dice il sindaco Corrado Bonfanti – per richiamare l’attenzione sul tema della prematurità e sensibilizzare sulle sfide e sulle problematiche che i piccoli nati prima del termine e i loro genitori devono affrontare durante il difficile percorso di sopravvivenza e di crescita. La nostra Noto, anche su questo importante argomento, dimostra una grande sensibilità, avendo vissuto esperienze dirette, grazie a Dio, a lieto fine. Anche quest’anno la nostra Fontana di Piazzetta Ercole è stata illuminata di viola, il colore simbolo della prematurità, come segno tangibile di un comune sentire”.




Polizie locali, l’allarme della Uil: “sistema al collasso, intervenga Prefettura”

Il coordinamento di Polizia locale della Uil Fp ha richiesto un incontro urgente in Prefettura a Siracusa. In tutto il territorio provinciale le Polizie Municipali soffrono per la cronica assenza di mezzi, garanzie e possibilità
di fornire ai cittadini i servizi richiesti. Il sindacato sta redigendo un libro bianco sulle condizioni dei singoli Comandi da consegnare in Prefettura. “Procederemo, infine, a verificare la volontà e la possibilità di risoluzione delle singole anomalie e, se del caso, andremo sino in fondo a segnalare ogni discrasia”, si legge nella nota della Uil Fp.
La denuncia è forte: “il sistema delle autonomie locali nel nostro territorio è imploso e sicurezza e servizi sono fortemente a rischio”. A dirlo è Alda Altamore, segretario generale della sigla sindacale.
“Bisogna prendere atto che quando tutti gli enti locali della provincia di Siracusa o sono in default o in predissesto o, comunque, faticano a pagare tutti i mesi stipendi e servizi, siamo di fronte a una vera e propria patologia che non si risolve né con le aspirine né con provvedimenti tampone, e neanche provando a tappare qualche buco senza una visione organica e, soprattutto, senza un progetto di soluzione a 360°”.




Ricettazione, 71enne in auto con oltre 100 litri di carburante

I carabinieri di Augusta, nel corso di un controllo alla circolazione stradale sulla SS114, all’altezza di Brucoli, hanno proceduto al controllo dell’autovettura condotta da un 71enne di Siracusa. All’interno del bagagliaio hanno trovato 75 litri di gasolio e 125 di benzina, contenuti in bidoni da 25 litri ciascuno.
L’uomo non è stato in grado di giustificare la provenienza del carburante e pertanto i bidoni sono stati sequestrati, deferendo in stato di libertà l’automobilista alla Procura della Repubblica di Siracusa per ricettazione.