Litigano i leghisti siracusani, Canterella-Impelluso contro Ciccio Midolo

Lite in “famiglia” tra leghisti siracusani. Da una parte Ciccio Midolo, dagli anni 90 vicino a quella che all’epoca era la formazione politica di Umberto Bossi, dall’altra l’establishment locale del Carroccio. Dopo essere stato candidato sindaco a Siracusa, Ciccio Midolo è stato messo ai margini del progetto leghista e – per portesta – ha dato vita alla Lega Sud, con contorno di polemiche.
“Non sappiamo se sia più ridicolo il risultato elettorale di Midolo alle comunali o le sue ultime esternazioni sui commissari della Lega. Nel dubbio, riteniamo che questo personaggio sia più adatto a ricoprire una carica in un circolo ricreativo che in un partito politico”. Così, in una nota congiunta e molto piccata, Fabio Cantarella e Leandro Impelluso, commentano le ultime mosse dell’ex assessore comunale. Cantarella è il responsabile enti locali della Lega in Sicilia mentre Impelluso è il commissario siracusano del Carroccio. “Lo lasciamo alla sua comica Lega Sud dove, immaginiamo ci sia già una lunga fila per poter entrare…”, la stilettata dei due.
“Si commentano da soli…”, taglia corto Midolo. “Vengono da una storia di sinistra e vengono a dare lezioni a me che già negli anni 90 portavo Bossi a Siracusa. Ad oggi nessuno mi ha messo fuori dal partito nel quale milito. Lega Sud nasce per sostenere gli interessi dei meridionali. Impelluso e Cantarella sono già stati commissariati da Matteo Salvini”.




La palestra finita a pezzi: chi risolve il problema della scuola Brancati di Belvedere?

Resta tristemente abbandonata a sè stessa la palestra dell’istituto comprensivo Brancati di Belvedere. La struttura tensostatica è stata messa ko dal maltempo dello scorso febbraio che ha “sventrato” l’impianto. In questi mesi è purtroppo diventata in fretta oggetto di raid vandalici. Protestano i genitori dei bambini che frequentano la scuola e protestano le società sportive che in quella palestra avevano “casa”. Passano i mesi e la situazione purtroppo non migliora.
“C’è il rischio reale che qualche bambino possa accedere alla palestra e rischiare la propria incolumità. Qui non abbiamo visto nessuno che si sia preso carico della soluzione di questo problema”.
La foto allegata ha la forza di mille parole.




Siracusa. Tullio Manca, scoperta in viale Montedoro una lapide commemorativa

Scoperta questa mattina una lapide commemorativa per ricordare la figura di Tullio Manca. E’ stata posizionata accanto al portone del palazzo di viale Montedoro dove il cardiologo si divideva tra studio ed abitazione. “Un esempio di servizio verso gli alti e di amore per la propria professione”, ha detto il sindaco di Siracusa, Francesco Italia, poco prima di scoprire la targa.
Alla cerimonia hanno partecipato la moglie, Maria Prazio, i sei figli – Enzo, Giuseppe, Lisetta, Romualdo, Livia e Marco – oltre a tanti parenti ed amici.
Tullio Manca era nato a Siracusa nel 1922 ed è morto all’età di 73 anni. Fu allievo di Luigi Condorelli, uno dei fondatori della scuola cardiologica e prestò la sua opera in tutta la Sicilia anche grazie ad un elettrocardiografo che utilizzava quando visitava a domicilio. Il 29 agosto del 1953 fu il primo medico ad assistere alla lacrimazione del quadro della Madonna, nella casa della famiglia Iannuso in via degli Orti. Nel 1994, il settimanale Epoca lo inserì nella lista degli ottocento migliori medici italiani, settantesimo tra i cardiologi e undicesimo nel sud dell’Italia.




Siracusa. Protagonista di episodi di violenza: dal carcere al rimpatrio in Tunisia

Gli Agenti dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Siracusa hanno espulso, rimpatriandolo nel Paese d’origine, un tunisino di 33 anni. Jabrane Adel era stato arrestato nel giugno del 2012 e si è reso protagonista di numerosi episodi di violenza anche nei confronti del personale delle forze dell’ordine.
Nel 2015, dopo un periodo di irreperibilità, è stato bloccato dalla Squadra Mobile di Ragusa, durante uno sbarco nel porto di Pozzallo, e condotto nel carcere di Ragusa.
Gli Agenti dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Siracusa, infine, hanno segnalato il tunisino, che nel frattempo era stato trasferito nella casa di Reclusione di Augusta, al Magistrato di Sorveglianza per l’adozione del decreto espulsivo, eseguito, su ordine dell’Autorità Giudiziaria, dagli stessi agenti. hanno preso in custodia il 33enne direttamente in carcere per poi trasferirlo con scorta sul volo Catania-Roma-Tunisi. A Tunisi è stato messo a disposizione delle autorità locali.




Siracusa. Nuovo asfalto in via Elorina: intervento di Anas, traffico a rilento

Al via i lavori di manutenzione del manto stradale sulla strada statale 115, via Elorina. Come annunciato nelle scorse settimane, Anas ha avviato gli interventi che riguardano l’arteria di collegamento tra il capoluogo e la zona Sud (ma che in realtà arriva fino a Trapani). I lavori di manutenzione stanno rallentando la circolazione veicolare. Istituito, con gli operai della società a regolare il traffico, il senso unico alternato. Gli interventi sono partiti ieri mattina con le operazioni propedeutiche e sono proseguite per tutto il giorno. All’alba di oggi, riaperto il cantiere. Traffico a rilento soprattutto nelle ore di punta. Nell’ambito di questa tranche di interventi non rientra la richiesta realizzazione di un’ulteriore rotatoria, all’altezza di contrada Cozzo Villa, punto particolarmente pericoloso e scenario di incidenti stradali purtroppo anche mortali (l’ultimo, la scorsa estate con il decesso di due persone). Secondo le garanzie fornite dalla società alle associazioni dei residenti del territorio, a partire da Plemmirio Blu, presieduta da Peppe Culotti, sembra, tuttavia, che il progetto, che era rimasto lettera morta per via di una serie di problemi emersi anche dal punto di vista burocratico, sia adesso realizzabile, attraverso delle soluzioni tecniche che sarebbero già state individuate.




Siracusa. L’ex casa di riposo di Grottasanta diventa Cittadella della Solidarietà

Una Cittadella della Solidarietà da realizzare attraverso il recupero dell’ex Casa di Riposto Madonna delle Grazie di via Grottasanta. Lo prevede un protocollo d’Intesa tra il Comune e l’Iacp, l’istituto autonomo case popolari, il cui schema è stato approvato nei giorni scorsi dalla giunta retta dal sindaco, Francesco Italia. L’accordo va nella direzione della rigenerazione urbana, del recupero del patrimonio esistente e della riduzione del fabbisogno abitativo, con il miglioramento sociale e dei luoghi. Partendo da questa premessa, l’ex casa di riposo è stata individuata come luogo che ben si presta alla realizzazione del progetto. La Cittadella della Solidarietà servirà per offrire ospitalità temporanea a soggetti disagiati, con i relativi servizi sociali da garantire. Il Piano Integrato Locale dell’Iacp sarà pronto, in base a quanto stabilito, entro la fine di quest’anno. L’iniziativa rientra nell’ambito dei criteri di Agenda Urbana e in particolare nella prevista Strategia Urbana Sostenibile. A firmare l’accordo, il sindaco, Francesco Italia e il commissario straordinario dell’Istituto Autonomo Case Popolari, Antonino Lutri. Si tratta, ovviamente, della fase propedeutica. Per entrare nei dettagli più concreti occorrerà attendere ancora alcuni mesi.




Siracusa. Problemi strutturali nelle scuole? Una pagina social per segnalarle, iniziativa del Comitato Scuole Sicure

Una pagina Facebook per segnalare, anche anonimamente, tutti i potenziali rischi riscontrati all’interno di edifici scolastici della provincia. E’ l’iniziativa del Comitato Scuole Siracusa, a pochi giorni dalla protesta degli studenti dell’istituto Alberghiero di via Polibio, dopo il crollo di parti dell’intonaco dal soffitto di un’aula. “Crolli di calcinacci, soffitte pericolanti, prospetti sventrati-commenta il presidente, Angelo Troia-  sono scenari scolastici che, ormai, in molti sono abituati ad osservare con rassegnazione, fin quando non si registra qualche tragica conseguenza”. Il direttivo invita  i genitori, gli studenti  il personale delle scuole, “a non rimanere più in silenzio di fronte a evidenti, ma anche sospette, condizioni di pericolosità. Non consentendo, così, agli enti preposti alle manutenzioni e alla sicurezza in ambito di edilizia scolastica di continuare a rimandare interventi improcrastinabili e urgenti, per non parlare di quelli preventivi che invochiamo da oltre un anno come Comitato, e che auspichiamo da sempre come madri e padri di famiglia”.
La raccolta delle segnalazioni partirà nei prossimi giorni. Nei casi eventualmente più seri, non è escluso che si possa anche coinvolgere la Procura della Repubblica. Altri canali a cui rivolgersi sono
email: comitatoscuolesicure.sr@gmail.com
PEC: comitatoscuolesicure.sr@pec.it




Siracusa. Stop alla raccolta del vetro: “raggiunta la capacità di stoccaggio”

Da domani e fino a nuova comunicazione, stop alla raccolta della frazione vetro a Siracusa. Lo comunica con una stringata nota Tekra, l’azienda che si occupoa del servizio di igiene urbana. La decisione è motivata dal blocco dei conferimenti a partire da domani per “raggiungimento capacità di stoccaggio”.
Il problema della limitata capacità degli impianti era stato peraltro sollevato lunedì scorso, nel corso di un vertice in Prefettura a cui avrebbe dovuto partecipare l’assessore regionale Pierobon. Assente per motivi di salute, è stato comunque sostituito da due dirigenti regionali che hanno assicurato uno studio attento sul problema.




La morte di Licia Gioia, la nuova perizia propende per il suicidio. Udienza a novembre

Si è conclusa con un rinvio al 14 novembre l’attesa udienza del processo sulla morte del maresciallo dei carabinieri, Licia Gioia. Il gup del Tribunale di Siracusa ha concesso più tempo alle parti per lo studio delle oltre 130 pagine che compongono la corposa perizia, consegnata sabato scorso.
Emergono, intanto, alcuni dettagli sul contenuto dello studio che lascerebbe propendere – nella ricostruzione di quanto accaduto ed in base agli elementi disponibili – per la tesi del suicidio in quanto altre ipotesi non risulterebbero prospettabili o compatibili.
Il marito della donna, il poliziotto Francesco Ferrari, è accusato di omicidio ed ha optato per il rito abbreviato.
Per la difesa si sarebbe trattato di un colpo esploso accidentalmente: l’intento di Ferrari era quello di disarmare Licia Gioia, in preda ad una crisi nervosa che l’avrebbe portata a puntarsi l’arma alla testa.
Il maresciallo Licia Gioia morì nella notte tra il 27 e il 28 febbraio 2017 nella villetta di contrada Isola dove viveva insieme al marito.




Nastri gialli alla Giaracà contro il degrado: la protesta simbolica di Ance Siracusa

Nastri gialli contro il degrado dell’edilizia: scuole, edifici, infrastrutture. Anche a Siracusa approda la campagna di Ance per denunciare incuria e abbandono del patrimonio edilizio delle città italiane. Per il primo step di #bloccadegrado, scelta a Siracusa la scuola Giaracà di via Gela.
Scuola costruita a metà degli anni 90, “è un chiaro esempio di un edificio degradatosi molto prima del previsto”, spiegano dall’associazione nazionale dei costruttori. Proprio la sezione siracusana di Ance ricorda come per quell’istituto era disponibile un finanziamento di circa un milione di euro che, invece di trasformarsi di un cantiere per le imprese, “sembra essere svanito per qualche pasticcio burocratico su cui è sceso un silenzio imbarazzante”.
Ance, con il presidente Massimo Riili, sta collaborando con l’amministrazione comunale su alcuni progetti di Agenda Urbana, “proprio per evitare che anche questi finanziamenti possano andare in fumo”.
Con #bloccadegrado, Ance vuole evidenziare lo stato di crisi del settore delle costruzioni per i mille lacci e lacciuoli che bloccano gli appalti pubblici, a causa della farraginosità normativa introdotta dal Codice degli Appalti.