Nastri gialli alla Giaracà contro il degrado: la protesta simbolica di Ance Siracusa

Nastri gialli contro il degrado dell’edilizia: scuole, edifici, infrastrutture. Anche a Siracusa approda la campagna di Ance per denunciare incuria e abbandono del patrimonio edilizio delle città italiane. Per il primo step di #bloccadegrado, scelta a Siracusa la scuola Giaracà di via Gela.
Scuola costruita a metà degli anni 90, “è un chiaro esempio di un edificio degradatosi molto prima del previsto”, spiegano dall’associazione nazionale dei costruttori. Proprio la sezione siracusana di Ance ricorda come per quell’istituto era disponibile un finanziamento di circa un milione di euro che, invece di trasformarsi di un cantiere per le imprese, “sembra essere svanito per qualche pasticcio burocratico su cui è sceso un silenzio imbarazzante”.
Ance, con il presidente Massimo Riili, sta collaborando con l’amministrazione comunale su alcuni progetti di Agenda Urbana, “proprio per evitare che anche questi finanziamenti possano andare in fumo”.
Con #bloccadegrado, Ance vuole evidenziare lo stato di crisi del settore delle costruzioni per i mille lacci e lacciuoli che bloccano gli appalti pubblici, a causa della farraginosità normativa introdotta dal Codice degli Appalti.




Dissuasori di velocità a Cassibile: i display in via Nazionale, ok in Consiglio Comunale

Rilevatori di velocità anche per Cassibile. Due display luminosi, come quelli di recente piazzati a Targia, faranno a breve la loro comparsa in via Nazionale, la strada principale della frazione siracusana. L’assessore comunale Maura Fontana ha annunciato che nelle prossime ore saranno installati all’ingresso e all’uscita di Cassibile: uno in via Nazionale all’incrocio con via Bucaneve (verso Siracusa) e l’altro all’incrocio con via Nazionale tra via degli Aceri e via Re Martino d’Aragona (verso Avola e l’asse autostradale).
A chiedere che in Consiglio comunale si parlasse di sicurezza stradale a Cassibile era stata la consigliera Chiara Ficara. La proposta dei rilevatori di velocità è stata sottoscritta anche da Francesco Burgio, Gaetano Favara, Michele Mangiafico e Carlos Torres.
“Un maggiore controllo del traffico per una riduzione dei rischi di incidenti stradali, a beneficio della sicurezza della comunità cassibilese, ma anche dei tanti lavoratori e turisti che fruiscono della via Nazionale come strada di transito”, spiega Mangiafico, vicepresidente dell’assise.
I residenti chiedono adesso marciapiedi nel tratto di via Nazionale verso via Avola. “Si cammina sulla strada, sfiorati dalle auto e, quando piove, in mezzo ad autentiche piscine”.




La Turchia, i curdi: l’appello social del sindaco di Siracusa, “dalla parte della pace”

Con un post che rompe la monotonia di foto e vicende prettamente locali, il sindaco di Siracusa ha rilanciato nel pomeriggio l’hashtag #dallapartedellapace. Anche Francesco Italia si iscrive così alla grande mobilitazione in atto nel Paese contro la guerra mossa dalla Turchia al popolo curdo.
Il primo cittadino cita un editoriale di Lucia Annunziata, apparso su Repubblica e sul Fatto Quotidiano. “Gli ultimi della terra muoiono senza lacrime versate per loro, e senza telecamere a documentarne la fine. Negati i loro diritti a essere protagonisti della comunità degli uomini fino alla fine. L’annullamento di questa identità è l’ennesima forma che prende il massacro nei tempi moderni – annegare non (solo) nel sangue le minoranze, ma negarne tutto fino alle radici, il suolo dove si è nati, le case, le abitudini, la lingua, la religione, per cancellare ogni pietra, fino alla negazione della memoria, l’ultimo pugno di sale romano. Perciò i loro eroi, specialmente se questi eroi sono donne, devono essere assassinate ai bordi di una strada. Perciò i giornalisti che sono testimoni della loro storia devono essere eliminati”.
Poche le iterazioni, tre ore dopo la pubblicazione del post sulla bacheca del sindaco di Siracusa. Pochi anche i commenti dove, comunque, si ripresenta la profonda divisione tra sensibilità opposte con richiami alle recenti vicende migratorie che hanno visto in prima fila proprio Francesco Italia. Come nei giorni caldi della Sea Watch in rada a Siracusa.




Siracusa. Le nuove antenne della Marina a Santa Panagia: “rischio elettrosmog?”

La Marina Militare vuole costruire ed attivare nuove antenne radiotrasmittenti nell’area di Santa Panagia: due in sostituzione delle quattordici attualmente dismesse. Tutto intorno, però, è intanto cresciuta la città e quegli apparati di nuova costruzione verrebbero piazzati quindi in una zona ad elevata densità abitativa.
“Senza volere creare dell’allarmismo, è naturale che ci si interroghi sull’impatto di simili antenne dentro la città, in mezzo alle case”, spiega il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Roberto Trigilio. Proprio su questo tema, ha predisposto una interrogazione diretta al sindaco di Siracusa. “E’ importante che informi la popolazione su eventuali studi o verifiche condotte o al vaglio di Arpa ed Asp, in merito all’installazione di quelle nuove antenne. Così come importante è che, da garante e responsabile della salute dei cittadini, fornisca rassicurazioni sul rischio di elettrosmog con preventive verifiche sugli eventuali effetti di quella installazione”.
Lo scorso luglio, sopralluogo nell’area della Marina Militare di Santa Panagia del presidente della commissione Difesa della Camera, Gianluca Rizzo, accompagnato dai parlamentari Paolo Ficara e Filippo Scerra (M5s) e dai deputati regionali Giorgio Pasqua e Stefano Zito (M5s). “Tra qualche settimana potrebbero essere avviati i lavori. Al primo posto deve esserci sempre la tutela e gli interessi dei cittadini. Servono ampie garanzie sull’assenza di rischi e di nemici della salute invisibili”.




Zona industriale: ex Set Impianti, riassorbimento vicino con la mediazione della Prefettura

Vertice in Prefettura per la vertenza infinita dei lavoratori ex Set Impianti. Al tavolo con il viceprefetto Romano anche centro per l’impiego e ispettorato del lavoro, i sindacati, il direttore di Confindustria Siracusa e le committenti delle zona industriale.
Sono state individuate le procedure per favorire il riassorbimento dei lavoratori rimasti fuori dal circuito lavorativo. Per meglio definire i prossimi step, le parti si sono date appuntamento domattina nella sede di Confindustria.
Nei giorni scorsi, i lavoratori erano tornati a protestare davanti alle portinerie della zona industriale.




Colpi di pistola contro la finestra dell’ex suocera: 34enne dai domiciliari al carcere

Dai domiciliari al carcere: eseguito dalla Polizia un ordine di carcerazione, emesso dalla Procura della Repubblica di Siracusa, nei confronti di Giovanni Merlino, siracusano di 34 anni. L’uomo è accusato di aver violato, in più occasioni, la detenzione domiciliare cui era sottoposto e di aver esploso colpi d’arma da fuoco contro la finestra dell’abitazione dell’ex suocera.




Siracusa. Targia, che fine hanno fatto i deflettori? “Li acquisteremo in questi giorni”

Accelerare per la posa degli annunciati deflettori a Targia, per delimitare le due corsie di marcia. Il consigliere comunale Michele Buonomo ha formalmente ribadito all’assessore alla Mobilità, Maura Fontana, la necessità di provvedere. “Chiedo di poter accelerare i tempi- le parole di Buonomo- perché non è più possibile assistere a rischiosissimi sorpassi”. Positiva la risposta dell’assessore: “Procederemo all’acquisto in questi giorni”. A giorni, sempre a Targia, tornerà in servizio il telelaser.




VIDEO. Rapina al centro scommesse, ai domiciliari due ventenni di Pachino

Sarebbero gli autori della rapina commessa a Pachino l’11 gennaio. Preso di mira un centro scommesse. Al termine delle delicate indagini, sono finiti ai domiciliari il 23enne Salvatore Cirinnà e il 21enne Carmelo Cavarra.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, la sera della rapina Cavarra si sarebbe introdotto all’interno del centro scommesse armato di coltello e con il volto travisato dal cappuccio della giacca. Arraffati 600 euro, si sarebbe dileguato insieme al complice, rimasto all’esterno come “palo”.
Le indagini avviate dagli investigatori del Commissariato di Pachino hanno condotto sulle tracce dei due, immortalati da più telecamere di videosorveglianza lungo il tragitto.
Nello specifico, venivano ripresi sia nelle fasi antecedenti alla rapina, quando giungevano a bordo di un’auto in uso al padre di uno dei due arrestati, ma anche subito dopo il delitto, intenti a correre verso l’abitazione di uno dei due, e, subito dopo, mentre si cambiano di indumenti per evitare di essere individuati.
La ricostruzione, fondata su elementi gravemente indiziari, ha portato la Procura della Repubblica a richiedere al gip la misura cautelare.




Emilio Errigo nominato commissario straordinario dell’Autorità Portuale di Augusta

Nominato il commissario straordinario dell’Autorità Portuale della Sicilia Orientale, con sede ad Augusta. E’ Emilio Errigo, generale della Guardia di Finanza in congedo.
Nei giorni scorsi, era stato sospeso il presidente Andrea Annunziata, coinvolto in un procedimento per peculato a Catania. Una celere nomina del commissario era stata richiesta da Assoporto Augusta anche per non paralizzare l’attività dell’ente.
“Ringrazio la ministra Paola De Michelin e il vice ministro Giancarlo Cancelleri per il concreto ed immediato interessamento, con il quale in questi giorni, a seguito di serrate interlocuzioni, abbiamo condiviso la scelta del Commissario che, per titoli e carriera, risulta essere la persona più idonea, nel segno della legalità e della competenza, a ricoprire il ruolo conferitogli”, commenta il sindaco di Augusta, Cettina Di Pietro.




Siracusa. Corsi di italiano per stranieri, la comunità marista in aiuto dei migranti

Siglata un’intesa tra il Centro provinciale per l’istruzione degli adulti e il Centro interculturale di aiuto e orientamento (Ciao), per realizzare corsi di italiano per stranieri e per il raggiungimento del diploma di scuola secondaria I grado (ex licenza media). A sottoscrivere l’intesa sono stati la dirigente scolastica del Cpia, Simonetta Arnone, e fratel Claudio Begni dell’Istituto dei Fratelli Maristi.
Il Cpia opera su 16 sedi in tutta la provincia di Siracusa e ha un organico di 65 docenti di I livello (scuola media) e alfabetizzazione (primaria). Costituisce una tipologia di istituzione scolastica autonoma, dotata di uno specifico assetto organizzativo e didattico ed è articolato in una Rete Territoriale di Servizio.
I percorsi di istruzione degli adulti sono organizzati in percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana (finalizzati al conseguimento di un titolo attestante la conoscenza della lingua italiana non inferiore al livello A2). E percorsi di primo livello articolati in due periodi didattici: il primo finalizzato al conseguimento del titolo conclusivo del primo ciclo di istruzione; il secondo finalizzato al conseguimento della certificazione attestante l’acquisizione delle competenze di base connesse all’obbligo d’istruzione.
“Dalla sua inaugurazione, avvenuta a gennaio di quest’anno, il Ciao sta offrendo ai ragazzi la possibilità di un luogo dove trovare qualcuno che li ascolta. Vengono attivati corsi di italiano per gruppi in base al livello, corsi di informatica, di fotografia. Ed è anche un internet point per chi vuole approfittare per cercare soluzioni lavorative o connettersi con le loro famiglie lontane”, spiega fratel Claudio Begni.
La comunità marista, che ha creato il centro, è composta da religiosi consacrati e da missionari laici provenienti da diverse parti del mondo. Il centro Ciao è uno spazio interculturale di aiuto ed di orientamento pensato per giovani immigrati o rifugiati. Si rivolge in particolare ai minori dei centri di prima e seconda accoglienza e ai neo-maggiorenni, che desiderano integrarsi nel territorio. Il centro desidera offrire dei servizi per aiutarli nel loro percorso di adattamento e di integrazione nella società italiana.