Il fiuto dei cani Auro e Athos per scovare 3kg di marijuana e 120 cartucce: un arresto

I cani Auro e Athos hanno aiutato i Carabinieri nell’individuare droga e munizioni in casa di un 28enne di Carlentini. E’ scattato l’arresto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione di munizionamento per Mirko Tomasello.
Aveva in casa – occultati all’interno di un vasetto di vetro riposto in un mobile – circa 30 grammi di marijuana, con alcune buste per il confezionamento e una bilancia di precisione. Il fiuto dei cani, unitamente all’intuito investigativo dei militari, ha anche permesso di ritrovare all’esterno una piccola serra dotata di un efficiente impianto irriguo con all’interno 3 piante di canapa indiana, alte fino a 2,5 metri. Poco distante dal “vivaio”, nascosti all’interno di un pozzo dismesso, due sacchi di plastica ed uno di juta contenenti complessivamente altri 3,060 kg di marijuana già essiccata e pronta per essere immessa nel mercato.
Il 28enne è stato deferito anche per il reato di detenzione di munizionamento senza averne fatto denuncia all’Autorità: all’interno di un secchio di vernice c’erano 120 cartucce per fucile calibro 12 e calibro 16, mai dichiarati.




Avola. Prevenzione incidenti con simulatori di guida e percorso ebbrezza

Domani pomeriggio ad Avola, appuntamento con la prevenzione degli incidenti stradali. Iniziativa dell’amministrazione comunale in collaborazione con l’Asp di Siracusa che prevede attività interattive come simulazioni di guida in collaborazione con autoscuole, percorso ebbrezza per i ragazzi, lezione di rianimazione cardio-polmonare e proiezione di video sulla tematica incidenti stradali.
Un momento di formazione rivolto principalmente ai giovani, per favorire una migliore coscienza sui corretti comportamenti alla guida.
Inizio della manifestazione fissato per le 17, al Borgo Marinaro di Avola. L’appuntamento era stato rinviato lo scorso 20 settembre a causa del maltempo.
L’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, ha inviato al sindaco di Avola il suo messaggio di apprezzamento per l’iniziativa. “Accendi motore e cervello, poi inizia a guidare. La prevenzione salva la vita”, lo slogan.




Siracusa. Oli esausti sversati nelle caditoie dell’acqua piovana: chiazza in Riviera Dionisio

A Siracusa succede (ancora) anche questo. Una chiazza scura si allunga dagli scoli dei canali di raccolta delle acque piovane che da Riviera Dionisio il Grande finiscono poi in mare. La foto, eloquente, è finita all’attenzione del nucleo Ambientale della Polizia Municipale. Veloci indagini, con il contributo anche di Siam, hanno permesso di ricostruire cosa accaduto.
Per “smaltire” verosimilmente degli oli esausti, un anonimo concittadino ha pensato bene di evitare le procedure legali. Così se ne sarebbe disfatto, versando il viscoso liquido direttamente in un pozzetto o in una caditoia di raccolta delle acque piovane. Come se fosse il più naturale dei sistemi. Quasi impossibile, purtroppo, risalire al responsabile.




Siracusa. Il vescovo greco-ortodosso Theoklitos in visita alla cappella di Santa Lucia

Una delegazione greco-ortodossa si è recata oggi in visita alla cappella di Santa Lucia, a Siracusa. A guidarla, il vescovo Theoklitos, metropolita di Stagoi e Meteora, accompagnato da alcuni monaci del monastero di Meteora, un complesso sorto intorno all’XI secolo e conosciuto in tutto il mondo. Anche la chiesa ortodossa venera la Santa siracusana.




Siracusa. Viabilità, voce al territorio: “Tavolo permanente con associazioni e comitati”

Una serie di tematiche, di facile e di meno facile soluzione, al centro dell’incontro di oggi pomeriggio all’Urban Center. L’assessore alla Viabilità, Mobilità e Trasporti e Urbanistica, Maura Fontana ha chiamato a raccolta quanti avessero questioni da sottoporre all’amministrazione comunale ed eventualmente anche proposte. “Un esperimento riuscito- spiega l’architetto Fontana- Ho potuto riscontrare un interesse e una voglia di collaborare che mi lascia ben sperare, tanto che al termine dell’incontro abbiamo deciso di proseguire questo tipo di percorso, basato sul confronto proficuo, con un tavolo permanente”. Prossimo appuntamento già fissato, tra quindici giorni. Se per le tematiche che necessitano di programmazione, le parti si sono prese del tempo per i dovuti approfondimenti (vedi la proposta di Carlo Gradenigo di riqualificare il parcheggio di via Elorina), per alcuni piccoli ma grandi problemi specifici, gli uffici si attiveranno in tempi che, stando alle garanzie dell’assessore, potranno essere brevi. Una difficoltà che si ripercuote poi sulla viabilità, ad esempio, ha a che fare con i bus turistici, che spesso non sostano, come dovrebbero, al parcheggio di via Von Platen perchè da quell’area uscirebbero particolarmente sporchi, essendoci terriccio che si solleva. Un problema di non difficile soluzione, su cui Fontana ha assicurato un intervento tempestivo. A sottoporlo alla sua attenzione, le guide turistiche, che lamentano anche la mancanza di servizi igienici in alcune aree, con i conseguenti disagi per i turisti. “Accanto ai grandi temi-osserva Maura Fontana- ci sono tante situazioni specifiche che, in un modo o nell’altro, incidono poi anche sulla viabilità generale della città, che va considerata nella sua interezza anche quando il problema sembra riguardi soltanto un’area, considerando ogni possibile conseguenza e ripercussione”.




Siracusa. Fuga dal Vermexio, pensioni e quota100: prima risposta, più ore per i part-time

Una prima risposta all’emorragia di personale comunale che sta andando in pensione, approfittando anche di quota100, è l’aumento delle ore dei dipendenti part time. La necessità sarebbe quella di sbloccare i concorsi per nuove assunzioni ma bisogna anche rispettare quelle che sono le economie oggi possibili.
In un primo incontro con i sindacati, l’amministrazione oggi ha confermato la volontà di provvedere all’aumento delle ore dei dipendenti part time. In particolare, a seguito dell’approvazione del bilancio, effettuate le verifiche sulla sostenibilità delle richieste avanzate dai sindacati, è stato avviato l’iter per un incremento di tre ore settimanali per ogni lavoratore con decorrenza già dal presente esercizio, probabilmente a partire dall’1 novembre.
“L’aumento delle ore per il personale part time – affermano in una dichiarazione congiunta il sindaco, Francesco Italia, e l’assessore al Personale, Alessandra Furnari – è sempre stato tra i nostri obiettivi, ma abbiamo dovuto attendere l’approvazione del bilancio di previsione per comprendere in quale misura fosse sostenibile. Senza dubbio questo provvedimento, che sarà adottato in tempi brevi, ha come obiettivo non solo di dare riscontro alle legittime aspettative di crescita professionale dei lavoratori, ma anche di rendere più efficiente la macchina amministrativa, in sofferenza per la carenza di personale aggravata anche a causa dei numerosi pensionamenti”.




Siracusa e le emergenze, nel Piano di Protezione Civile anche tsunami e rischio nucleare

Sarà consegnato in tempi brevi all’amministrazione comunale di Siracusa il nuovo Piano di Protezione civile.
Gli uffici hanno concluso la revisione come richiesto dall’assessore Giusy Genovesi. L’ultimo piano era stato redatto nel 2011. A differenza di quello strumento, sono stati presi in considerazioni ulteriori potenziali rischi: sismico, idrogeologico, idraulico e geomorfologico, il rischio incendi, il rischio tsunami, rischio incidente rilevante nel polo petrolchimico rischio incidenti nelle aree portuali per la presenza di navigli a propulsione nucleare nella rada di Augusta. Questi ultimi due, sono già stati approvati dal Prefetto, lo scorso anno.
“Siracusa, dopo anni di attesa – ha detto il sindaco Francesco Italia – si dota di uno strumento fondamentale in caso di emergenza derivante dai rischi attesi sul territorio. Il nuovo Piano di protezione civile sarà il Piano dei cittadini, tutti dovranno conoscerlo e tutti avranno facilmente ed immediato accesso alle informazioni in esso contenute, ai rischi attesi, alle norme di comportamento da tenere in caso di rischio, alla localizzazione delle aree di emergenza e quelle di maggiore rischio in città”.
L’assessore Genovesi si sofferma sul “grande lavoro svolto dall’Ufficio di Protezione Civile che, per mesi, ha ricercato ed inserito un’enorme quantità di dati, affinché il piano fosse quanto mai completo ma sempre perfettibile. Si tratta infatti di uno strumento nuovo e moderno realizzato in ambiente GIS, in cui sono stati inseriti antichi e nuovi rischi come il rischio tsunami, mappate le aree a rischio della città, individuati e classificati ambiti urbani vulnerabili, censite le persone fragili, che devono essere raggiunte nella prima emergenza al fine di garantire l’assistenza e le necessarie misure di soccorso, individuate nuove aree di emergenza e modelli di intervento. La vera novità di questo Piano sta nella sua capacità di essere completamente implementabile, continuamente aggiornabile e costantemente perfezionabile. Il nuovo Piano è quindi finalmente uno strumento dinamico che terrà conto dell’evoluzione dell’assetto territoriale, delle variazioni demografiche, delle responsabilità e delle variazioni negli scenari attesi.”
Il piano è stato predisposto dall’assessorato alla Protezione civile e Politiche di mitigazione ed adattamento ai cambiamenti climatici, il progettista e responsabile del procedimento è l’architetto Jose Amato, il dirigente dell’assessorato Protezione civile, Gaetano Petracca.




Siracusa. Asili nido, l’assessore Coppa difende il bando: “no generosità verso i privati”

“Sono onestamente molto sorpreso dalla reazione dei sindacati al bando per la gestione degli asili nido”. L’assessore comunale Pierpaolo Coppa non nasconde lo suo stupore. Se da una parte comprende, nel gioco delle parti, la posizione assunta delle cooperative, non serve giustificazione alcuna ai sindacati che hanno definito il bando preparato dal Comune di Siracusa “immorale”.
“Abbiamo lavorato ad un servizio che guardi in primo luogo ai bambini ed al loro benessere. Ma al tempo stesso abbiamo prestato grande attenzione alla dignità dei lavoratori coinvolti”, dice l’assessore spiegando i motivi del suo stupore per le accuse piovute dalle sigle sindacali di categoria. “Senza entrare in tecnicismi, è previsto un numero di ore di lavoro ed una retribuzione calcolata come previsto dai contratti nazionali. Mi chiedo, allora, cosa è immorale? Non era immorale pagare il vuoto per pieno? O non lo era quando c’era un prezzo, dal mio punto di vista, troppo generoso?”, argomenta Coppa.
“Il Comune di Siracusa investe per ogni bambino 600 euro al mese. Troppo secondo le autorità di controllo che continuamente ci invitano a rivedere quella cifra perchè eccessiva. Eppure i sindacati ci rimproverano di spendere poco. Invito tutti a pensare in primo luogo ai bambini, per i quali il servizio è studiato. E’ quello che facciamo, seguendo precisi standard regionali che impongono un educatore ogni otto bambini e non più di un ausiliario ogni 13 bambini. Questo è il servizio base regionale”.
Sindacati e cooperative sociali chiedono modifiche al bando. Sul punto, però, non paiono esserci margini. “Se vogliono che il servizio nido non parta mai, possiamo discutere di modifiche per settimane. Qui però alcune cose dobbiamo puntualizzarle. Il servizio viene svolto da privati ma in strutture di proprietà comunale. Abbiamo stanziato 250mila euro per la manutenzione straordinaria dei 7 asili nido comunali. Paghiamo le utenze delle strutture. Con umiltà, non avremo fatto il bando perfetto per antonomasia ma di sicuro abbiamo curato gli interessi della collettività. Le risorse pubbliche cerchiamo di spenderle secondo criteri di economicità e di non essere generosi con i privati. Questo è il tema”.
Ma le polemiche non si arrestano. La consigliera di opposizione, Cetty Vinci,con una interrogazione ha chiesto perchè i posti disponibili col nuovo bando siano soltanto 288, il 24% in meno rispetto a quelli (376) dell’anno scorso. Chiede anche di sapere anche come mai nel capitolato sia prevista la sola apertura di dieci mesi all’anno, in contrasto col vigente regolamento comunale degli asili nido, che ne prevede undici e perché l’eventuale apertura di un ulteriore mese sia posta come risorsa onerosa che graverà sulla gestione, oltre al costo obbligatorio di un coordinatore ed altri servizi richiesti.
La consigliera comunale Vinci vuole inoltre sapere se si ritiene sufficiente l’importo di 1,08 al giorno per ogni bambino per tutte le spese relative alla gestione, che includono : l’acquisto dei prodotti di pulizia, le spese del giardinaggio, la manutenzione ordinaria, le spese telefoniche, l’eventuale flessibilità oraria che consentirebbe l’apertura pomeridiana, i pannolini, i prodotti per l’igiene intima e per ultimo ma certamente primo in ordine d’importanza il cibo dei bambini e se sia stato calcolato correttamente il costo orario del personale, alla luce del nuovo ccnl, che già prevede ulteriori progressioni economiche a partire da novembre 2019 e mesi successivi.
Nella sua interrogazione la Vinci chiede se i requisiti economici e tecnici richiesti alle ditte partecipanti siano sufficientemente in grado di garantire un elevato standard qualitativo, essendo state fissate addirittura a solo un decimo del valore di ogni lotto ed infine se siano stati acquistati arredi con i fondi Pac del governo nazionale per la struttura di via Svizzera e come vengono utilizzati attualmente detti arredi.




La sfida del Gnl per il porto di Augusta: bunkeraggio e stoccaggio al pontile consortile?

Il porto di Augusta è stato inserito nella rete italiana di distribuzione per la gestione di impianti di stoccaggio di Gnl, il gas naturale liquido. Un combustibile che verrà sempre più utilizzato dalle grandi navi per eliminare il ricorso a quelli attuali, altamente inquinanti.
Insieme ad Augusta, il progetto Gainn4mos, cofinanziato dalla Commissione Europea, ha individuato come prioritari e strategici per la rete italiana i porti di Genova, Livorno, Ancona, La Spezia, Ravenna e Venezia. Si tratta di porti Core.
L’Autorità portuale di sistema della Sicilia Orientale ha individuato nel pontile consortile la struttura più adatta per lo scopo. Nel 2003 venne redatto un progetto di riqualificazione ma il pontile è attualmente non utilizzato. Per la sua struttura e caratteristiche, risulterebbe particolarmente versatile con riferimento anche alle linee guida dettate dall’Agenzia della Sicurezza Marittima Europea sul bunkeraggio per il Gnl.
Il 26 ottobre scadono i termini della manifestazione di interesse avviata dalla stessa Autorità portuale. Subito dopo, le imprese interessate saranno invitate ad riunione formale ad Augusta per discutere delle caratteristiche formali e della esatta localizzazione del bunkeraggio. Un confronto al termine del quale saranno avviate le procedure di gara per l’assegnazione dei lavori con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Presumibilmente entro le prime settimane del 2020.
“Il gas naturale liquefatto (gnl) è leva competitiva per il sistema industriale e logistico della Sicilia Orientale e di tutto il Sud Italia”, ricordava Confindustria Siracusa poche settimane fa. E’ bene ricordare che il Governo italiano ha disposto che entro il 2025 tutti i porti “core” della rete TEN-T dovranno essere in grado di fornire Gnl alle navi e che dovranno essere previsti, opportunamente distanziati, distributori Gnl per mezzi pesanti sulla rete stradale.
Mario Dogliani, direttore generale della Fondazione CS Mare, spiega che dal momento in cui il Gnl diventerà – come previsto – una quota significativa (20-30%) del combustibile utilizzato per il trasporto marittimo, ogni porto dovrà essere dotato di molteplici sistemi di rifornimento, per poter servire in contemporanea diverse utenze anche di vario tipo. “In quest’ottica – ha spiegato – sono due i tasselli fondamentali di cui la Sicilia, a beneficio dell’intera area del Sud Italia, deve dotarsi: la realizzazione ad Augusta di un deposito costiero small scale (3.000-15.000 metri cubi) per la fornitura di Gnl a mezzi navali e la messa a punto di un’infrastruttura mobile che potrà rifornire, direttamente o indirettamente, l’utenza marittima, terrestre, e di altro genere della Sicilia e del Sud Italia”.
Il progetto, però, non incontra il favore degli esponenti delle associazioni ambientaliste e di alcuni comitati cittadini megaresi. A preoccupare è il rischio di incidente rilevante che, però, è già presente per via dell’alta concentrazione industriale.




Coltello alla mano, minacce alla compagna davanti ai bambini: arrestato dai Carabinieri

Nel corso della notte scorsa, i Carabinieri sono stati chiamati ad intervenire lungo la provinciale 47, nei pressi di un esercizio commerciale. Un uomo, coltello alla mano, minacciava una donna e due bimbi. E’ stato subito disarmato e dichiarato in stato di arresto.
E’ emersa l’ennesima storia di soprusi, umiliazioni e violenze subite dalla donna nel corso degli anni da parte del compagno. Neanche i due bambini erano esenti da quel quel clima di terrore ed ansia in cui la famiglia era precipitata a causa di quegli atteggiamenti violenti. La paura di più gravi conseguenze per lei o i suoi figli l’aveva sempre trattenuta dal denunciare. Ma dopo l’ultimo episodio, ha deciso di raccontare tutto ai Carabinieri.
L’arrestato, disoccupato e già noto alle forze dell’Ordine in quanto pluripregiudicato, dopo le formalità di rito, è stato posto ai domiciliari nella abitazione da cui invece sono andati via sia la compagna che i figli che hanno riparato, momentaneamente, presso alcuni familiari.

foto generica